Halevai 2050, il pontone elettrico da 50 miglia di autonomia e 20 nodi di velocità. Questi i dati della società americana che annuncia la consegna delle prime unità per i primi mesi del 2023.
La creatura della startup con sede a New York è lunga 24 piedi (poco più di 7 metri) e può accogliere dieci passeggeri. Vediamo i dati tecnici a iniziare dal pacco batteria offerto in due versioni: la standard da 60 kWh e quella più potente con una capacità da 80 kWh.
Per quanto riguarda il motore ci sono tre diverse potenze: lo standard da 70 kW (equivalente a 100 CV), quello di fascia media da 100 kW (equivalente a 135 CV) e il top di gamma da 125 kW (equivalente a 175 CV).
Sui motori la stampa di settore statunitense parla di un sistema di propulsione in casa e in sinergia con HyperCraft, una società con sede a Provo, nello Utah. Ma si cita anche la collaborazione con gli italiani di Transfluid.
Quanto costa? Siamo a 80mila euro
Il prezzo di Halevai 2050 è poco sopra i 90mila dollari, circa 80mila euro, anche se ancora non si conoscono eventuali costi aggiuntivi per una configurazione personalizzata. Si tratta di una barca con scafo in composito, moderna, elegante e improntata alla vita di bordo con spazi pensati e progettati per il relax e la vita sociale.
Un’idea di navigazione che si sposa con i progetti di nautica elettrica dove alle performance si preferisce la vita di bordo e un maggiore contatto con la natura.
I costi di manutenzione in una barca con questo prezzo contano, ma non sono fondamentali per la scelta. Ma vediamoli secondo i calcoli presentati da Halevai, società fondata nel 2020, che sottolinea gli oltre 2mila euro l’anno di spesa con alimentazione con carburante fossile, rispetto ai 400 con la scelta elettrica.
Il risparmio è evidente, ma contano più i benefit di poter navigare in zone precluse alle barche termiche, il silenzio e l’assenza di puzza data dalla combustione. Una visione ecologica come indica il 2050, l’anno chiave per la transizione ecologia e il traguardo della decarbonizzazione.