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Sicilia, 2mila euro di bonus rottamazione (ma solo per 100 auto elettriche)

sicilia auto elettrica
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La Regione Sicilia offrirà a breve 2mila euro di contributo per l’acquisto di un’auto elettrica. Poca roba, un fondo da 200mila euro, ma se tutto fila liscio porterà sulle strade isolane 100 nuove Ev.

Un’eccezione per il sud, avaro di incentivi. Salvo la Sardegna, ma solo per le imprese e non per i cittadini, in tutto il Meridione si può accedere solo al fondo statale, rifinanziato nei giorni scorsi (leggi). Sempre in Sicilia con il progetto Muovi-PA a Palermo sono previste 56 nuove auto e 70 e-bike per lo sharing dedicato a dipendenti pubblici e studenti.

Regione Sicilia da 2mila euro se si rottama euro 3

L’articolo della finanziaria siciliana dedicata alle auto elettriche

La norma sugli incentivi è stata approvata e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale regionale nei giorni scorsi. Nel dettaglio si tratta dell’articolo 87 della legge finanziaria siciliana che stanzia 200mila euro per il 2021. Per aver diritto ai 2mila euro per l’acquisto dell’auto elettrica o ibrida (euro 6) è obbligatoria la rottamazione di un veicolo da euro 0 a 3. Questi gli elementi principali. Per i dettagli e i tempi bisogna aspettare il decreto dell’Assessorato ai trasporti, entro 60 giorni dall’approvazione della norma. Poi ci sono da calcolare i tempi del bando. C’è da aspettare.

A Palermo bonus-sharing per i dipendenti pubblici

 

Il car sharing elettrico lanciato a Palermo nel 2015

Oltre la Regione anche il Comune di Palermo ha approvato incentivi per la mobilità elettrica. Non si tratta di contributi per l’acquisto di un’auto elettrica, ma dai 40 ai 90 euro per i dipendenti pubblici che si muoveranno in sharing e a pedali. Un’investimento da un milione e 700mila euro per promuovere la sostenibilità lungo il tragitto fra casa e luogo di lavoro. Il progetto coinvolge il Ministero della Transizione Ecologica, la Regione, il Comune e l’ AMAT.

Aumenterà la flotta di auto e bici elettriche (con 56 nuove auto e 70 e-bike) per potenziare lo sharing grazie a voucher per l’accesso al servizio. L’obiettivo è sostituire 400 automobili private e abbattere di 1300 tonnellate annue le emissioni di Co2.

Il sindaco Leoluca Orlando all’inaugurazione del bike sharing

Sono stati individuati 22 siti che ospitano i parcheggi dedicati al car e al bike sharing, con 130 stalli per le auto condivise e 23 colonnine di ricarica elettrica. Si stima che almeno 300 fra dipendenti pubblici e studenti potranno beneficiare di un contributo semestrale fra 90 e 42 euro per l’utilizzo del servizio.

Brindano all’iniziativa il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Giusto Catania che sottolineano la sinergia con Amat: “Un punto di riferimento nazionale in materia di mobilità condivisa, di cui possiede la seconda flotta in Italia”.

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