Altro generatore, altre risate degli elettroscettici. Sui social ha un grande successo l’immagine di una Mercedes (sembra una Classe B) rimasta senza energia. Soccorsa (?) da un camioncino a gasolio che traina una batteria mobile.
Il precedente del generatore di Roma
Era già accaduto ad aprile, quando in occasione del Gran Premio di Formula E (qui il nostro articolo). Quando un anonimo aveva scattato e messo in rete la foto che una colonnina di ricarica allacciata a un generatore alimentato a gasolio. Un gruppo elettrogeno mobile per la produzione di energia in continuo in alternativa alla rete elettrica.
Supporti di questo tipo vengono noleggiati da ditte specializzate per eventi temporanei. Non avendo senso installare per pochi giorni, con l’investimento relativo, una rete di ricarica fissa che soddisfi tutta la necessità di energia. Ma gli sfottò in rete erano dilagati, con minim comunque denominatore il massaggio: ma dovete volete andare senza il petrolio?
Un soccorso molto fantozziano
Adesso ci risiamo, un altro generatore mobile. È stato l’ex direttore di Quattroruote, Carlo Cavicchi a twittare la nuova foto, con questo ironico commento: “Il futuro che avanza: un’automobile diesel con al traino un gruppo elettrogeno a benzina per ricaricare una vettura elettrica ferma...”. Subito gli elettroscettici (sono tanti, lo sappiamo) si sono scatenati, ritwittando l’immagine con i soliti sfottò.
Onestamente non sappiamo dove sia stata scattata la foto e ci sfugge la logica della dinamica del soccorso. Decisamente fantozziano. Meglio sarebbe stato caricare la Mercedes e portarla a una colonnina e lì lasciare l’incauto automobilista a ricaricare. I cretini ci sono anche tra i proprietari di auto elettriche e questo ci sembra che abbia fatto una figura così barbina da apparire come tale. Poi: gli sfottò ci stanno e li accettiamo sorridendo, sapendo che ci sarà modo di (cordialmente) restituirli.