A Verona ricarichi già dai pali della luce. È la prima infrastruttura di rifornimento veloce (a 22 kW) per veicoli elettrici di questo tipo in Europa. E ovviamente c’è la mano della Volkswagen, che nella città scaligera ha la sua sede italiana.
Lampioni intelligenti, con connessione wi-fi e…
Non si tratta solo di pali pubblici d’illuminazione dall’aspetto assolutamente normale in grado di ricaricare le vetture elettriche collegate. Ma anche di offrire altri servizi come la connessione Wi-Fi, il controllo video dell’area circostante e il monitoraggio della qualità dell’aria. Oltre a questo, i pali sono connessi alla rete ed entrano così a far parte dell’Internet of Things, contribuendo a rendere Verona una smart city a tutti gli effetti. “La strada verso una mobilità completamente elettrica è ancora lunga, ma questa seconda fase del progetto Electrify Verona costituisce un ulteriore passo avanti in questo senso”, spiega Massimo Nordio, n.1 di Volkswagen Group Italia. “Per facilitare la diffusione della e-mobility non basta solo incentivare l’acquisto di vetture a zero emissioni. È necessario anche predisporre un’infrastruttura e un’organizzazione adeguate a supportarne l’utilizzo“.
Dieci pali per ricarica già nel 2019
Electrify Verona (qui il sito) è un progetto che vede uniti il Comune veneto, AGSM ( Agenzia Generale Servizi Municipalizzati) e appunto Volkswagen Group. Questa seconda fase dell’iniziativa porterà all’installazione di altri 10 pali intelligenti nel Comune nel corso del 2019 – in totale 12, di cui due già attivi e prenotabili dalla App “SmartAppVerona” – con l’intento di arrivare a 100 punti di ricarica entro il 2021.
— Qui il nostro articolo di presentazione di Electrify Verona (settembre 2018).