In una Barcellona distratta dalla tensione con Madrid, l’azienda di servizi ambientali Urbaser ha presentato il primo camion elettrico per la raccolta dei rifiuti, l’Urbaelectric, realizzato in collaborazione con un’azienda umbra, la Rampini, che ha curato il design e la trasformazione del veicolo, che nasce su base Iveco. L’Urbaelectric entrerà in funzione dal primo novembre, con una capacita’ di 8 tonnellate e la possibilitaà di svolgere un intero servizio di 8 ore, percorrendo tra i 100 e i 130 km per raccogliere almeno 200 cassonetti. Il tutto non solo in assenza di emissioni nocive, ma anche di rumore, se non per le operazioni di carico e scarico. La Rampini non e’ nuova a queste collaborazioni: nata nel 1945, l’azienda di Passignano sul Trasimeno da tempo si è specializzata nella progettazione di sistemi elettrici, producendo in proprio un un bus e un mini bus elettrici, l’Ale’ e l’E60.
Urbaser fa parte come socio fondatore dell’Aedive, un’associazione nata in Spagna per favorire lo sviluppo della mobilita’ elettrica, oltre a partecipare assieme alla metropoliana di Barcellona al Progetto Europeo di Interattivita’ per lo sviluppo delle reti di ricarica. La Catalogna nella penisola iberica è sicuramente la zona piu’ vivace per quel che riguarda lo sviluppo della mobilita’ elettrica.