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Incentivi a Firenze: fino a 7500 euro e 10mila per le aziende

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incentivi auto elettriche
Incentivi a Firenze

Si riapre il generoso bando degli incentivi per le auto elettriche a Firenze. Il Comune offre fino a 7500 euro ai cittadini (Isee sotto i 36mila euro) e 10mila alle imprese per rottamare l’auto inquinante (fino a Euro 5 per il diesel). La domanda si può presentare entro giugno e rendicontare entro ottobre 2023. Stanziati anche 54 milioni per sostituire gli autobus più vecchi con mezzi elettrici.

Più soldi rispetto all’Ecobonus, e si può cumulare

Con l’ultima versione degli incentivi statali del governo Meloni (leggi) si è ridotto il contributo (meno 2500 euro per chi presenta Isee sotto i 30mila euro) ovvero massimo 5mila euro per tutti. A Firenze, al contrario, il Comune salva il principio sociale (più soldi sotto i 36mila euro di Isee) e quindi una gran parte dei cittadini può ottenere lo sconto da 7500 euro con la possibilità di cumulo con gli incentivi nazionali. Insomma un sostegno generoso.

Il bando era stato aperto a settembre e chiuso a dicembre (leggi qui) con l’assegnazione dei contributi a 100 cittadini fiorentini. L’amministrazione guidata da Dario Nardella ha riaperto i termini, a disposizione 2,5 milioni dal ministero dell’Ambiente, fino al 30 giugno e con possibilità di rendicontare la spesa al 31 ottobre 2023.

Alle aziende 10mila euro per il trasporto merci

I contributi potranno arrivare invece fino a 10mila euro per veicoli di trasporto merci di aziende, partite Iva ed enti del terzo settore a cui è dedicato il 20% dei fondi mentre l’80% è riservato ai cittadini ovvero due milioni per i residenti a Firenze e mezzo milione alle imprese che hanno sede operativa non solo in città ma anche nei Comuni dell’agglomerato: Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Scandicci, Sesto Fiorentino, Calenzano, Lastra a Signa, Signa.

Il Comune di Firenze punta sull’elettrico

Dall’amministrazione fanno sapere che “rispetto al vecchio bando, c’è anche la possibilità di sapere prima dell’acquisto se si ha diritto al contributo fornendo i dettagli del mezzo da rottamare e di quello da acquistare. Così da poter programmare la spesa con più tranquillità“.

I dettagli su tutti i contributi

I mezzi che possono essere acquistati con questi incentivi sono auto (6800 euro per elettrico, 5mila ibrido e 3400 per veicolo a gas), veicoli trasporto merci fino a 35 quintali (8500 euro per elettrico, 6800 per ibrido e 5mila per uno a gas), veicoli trasporto merci fino a 75 quintali (10.000 euro per mezzo elettrico, 8.500 per ibrido e 6.800 per uno a gas), tricicli e quadricicli destinati al trasporto cose con alimentazione elettrica (3.400 euro) o ibrida elettrica (2.500 euro), questi ultimi omologati almeno Euro 5. C’è la maggiorazione per chi ha l’Isee sotto i 36mila euro.

Al link tutti i dettagli per partecipare

A disposizione 54 milioni per i bus elettrici

Il piano anti smog e per la tutela della salute dei cittadini punta anche sulla transizione energetica per il trasporto pubblico locale, lo sottolinea l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio: “Abbiamo trovato 54 milioni per sostituire gli autobus più vecchi con mezzi elettrici“.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella

Il collega alla mobilità Stefano Giorgetti aggiunge: “Per una città più vivibile e per ridurre lo smog dobbiamo non solo diminuire i veicoli sulle strade con opere infrastrutturali come la tramvia, la bicipolitana e i parcheggi scambiatori, ma è necessario anche che i mezzi in circolazione siano meno inquinanti”.

Fuori i veicoli inquinanti dalla Ztl

Bene gli incentivi, i bus elettrici, il tram, la ciclopedonale ma per pulire l’aria serve anche vietare la circolazione dei veicoli inquinanti.

Divieti circolazione Ztl
Fuori le auto inquinanti dalla Ztl di Firenze

L’amministrazione lo ribadisce in un comunicato dei giorni scorsi: “Dal 31 marzo 2021 i veicoli ritenuti più inquinanti non possono più circolare in Ztl e nella fascia dei viali Gramsci e Matteotti, dove la centralina elettronica di rilevazione ha registrato ripetuti sforamenti dei tassi di biossido di azoto”. Quindi “è vietato l’accesso e il transito, alle auto e ai veicoli merci delle classi diesel Euro 3 ed Euro 4“. Per maggiori dettagli al link il comunicato con tutte le vie interessate, gli orari e i veicoli esentati.

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