Fotovoltaico, la Cina ne installa in un mese più dell’Europa in un anno

Fotovoltaico, nuovo record per la Cina. A maggio, ha installato 93 gigawatt di nuova capacità solare. Un balzo che porta il totale delle nuove installazioni da fonti rinnovabili a zero emissioni a 103,5 GW, segnando un aumento del 25% rispetto allo stesso mese del 2024. La capacità installata in un mese ha superato quella annuale di qualsiasi altro Paese nel 2024. Perfino l’Unione Europea ha aggiunto nell’arco di un intero anno appena 65,5 gigawatt.

I record battuti dalla Cina nelle rinnovabili ormai non si contano più. Secondo i dati diffusi dall’Amministrazione nazionale per l’energia e riportati da Bloomberg, il precedente record mensile, registrato a dicembre 2024 con 71 GW solari, è stato non solo superato, ma quasi quadruplicato rispetto a maggio 2024.

Pechino ha approvato la fine degli incentivi

Ma non ci sono solo i numeri delle nuove installazioni per spiegare il peso crescente di Pechino sullo sviluppo delle rinnovabili nel mondo. A rendere ancora più significativa questa accelerazione è il fatto che, dal 1° giugno, per il fotovoltaico la Cina ha abbandonato il sistema di Feed-in-Tariff introdotto nel 2008, che garantiva ai produttori di energia rinnovabile una remunerazione superiore ai prezzi di mercato.

Ora il settore dovrà confrontarsi direttamente con le regole della concorrenza e le dinamiche della domanda e offerta. Una svolta che potrebbe generare una fase di rallentamento. I produttori, già da oltre un anno, affrontano un calo dei prezzi dovuto alla sovracapacità produttiva e alla progressiva riduzione dei sussidi. Inoltre, dal 1° maggio è in vigore una nuova misura che rende più difficile collegare i pannelli fotovoltaici installati sui tetti alla rete elettrica.

Fotovoltaico, in Cina le nuove installazioni battono nuovi record. Anche se la nuova capacità delle centrali a carbone copre il 93% di quella mondiale

Nonostante i numeri da record nelle rinnovabili, il carbone resta un pilastro del mix energetico cinese. Nel 2024, Pechino avviato progetti per 94,5 GW di nuova capacità a carbone, pari al 93% del totale globale. Tuttavia, la traiettoria complessiva suggerisce un chiaro spostamento verso le fonti pulite: dal 2020 le installazioni annue di solare ed eolico superano costantemente i 100 GW, e nel 2022 la Cina ha prodotto 2,6 milioni di GWh di energia rinnovabile, quasi il triplo rispetto agli Stati Uniti.

Nel solo 2024, la Cina ha installato 277 GW di solare e 80 GW di eolico, raggiungendo una capacità complessiva superiore ai 1.400 GW da queste due fonti, anticipando di cinque anni l’obiettivo inizialmente fissato per il 2030. Nei primi tre mesi del 2025, la produzione da vento e sole ha toccato i 74,3 GW, portando il totale cumulativo a circa 1.482 GW. Si stima che entro fine decennio, la Cina possa arrivare a rappresentare il 60% della capacità rinnovabile installata a livello mondiale.

Rinnovabili “spia”: la Cina ci controlla dagli inverter dei pannelli solari?

L’Europa in affanno, l’Italia ancora più indietro

A fronte di questo scenario, l’Europa appare sempre più distante. Nei primi cinque mesi del 2025, in Italia la capacità rinnovabile in esercizio è cresciuta di soli 2.650 MW, con un calo del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La distanza tra i due modelli energetici è lampante, e impone una riflessione strategica sui ritardi del Vecchio Continente.

La Cina non solo guida la transizione tecnologica, ma si sta ritagliando anche un ruolo centrale nella diplomazia climatica globale. Lo ha dimostrato alla recente COP preparatoria di Bonn, dove la delegazione cinese era composta da 40 persone contro le 7 degli Stati Uniti.

Visualizza commenti (1)
  1. il record di installazioni nel mese di Maggio di 103 GW di rinnovabili in Cina credo sia legato a una scadenza a metà anno di programmi statali pluriennali, forse i cantieri hanno voluto strafare per rientrare nella scadenza, anticipando in maggio anche installazioni che sarebbero state pronte ad es. in maggio e in giugno

    è comunque una gran bella notizia, ora ho curiosità di vedere quanti GW di rinnovabili avranno installato in 12 mesi, cioè a fine del 2025, mi spiego:

    nel 2024 nel mondo sono state installate circa 700 GW di rinnovabili;
    di cui in Cina circa la metà, 370 GW, di cui come sopra ricordato
    – 277 GW Fotovoltaico
    – 80 GW Eolico
    – Idroelettrico e altre

    la scommessa per me è se nel 2025 ne saranno installate altre nuove per 900 GW nel pianeta, di cui almeno 450 GW in Cina, nonostante il clima di guerre e restaurazione tecnologica verso i fossili di vari paesi in questa annata, america e russia in testa

    per rallentare il riscaldamento climatico in tempi utili, servirebbe che le rinovabili installate all’anno superino 1300 GW già entro pochi anni (il calcolo non è lungo ma ora lo salto) e potrebbe accadere, le previsioni ottimistiche parlano anche di installazioni future che arriveranno a 2000 GW annui, complice l’aumento ulteriore di efficenza di FTV, Eolico, batterie di rete BESS, in rapporto ai loro costi decrescenti

    ===
    PS: è stato appena presentato un pannello fotovoltatico commerciale ancora in banale silicio (cioè non ancora quelli futuri a doppio strato “tandem” silicio + peroskite) con efficenza di conversione luminosà del pannello 26% (efficenza delle celle quasi 28%), stanno correndo anche nella ricerca

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