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Che problemi con la Megane: meglio passare a Tesla?

Che problemi con la Megane: un architetto napoletano racconta la sua esperienza negativa, anche con l’assistenza, e medita di passare a Tesla. Vaielettrico risponde. I vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it
                                   di Luigi Arcopinto
“Invio il mio quesito, corredato da un report della mia brutta esperienza con la Megane e-tech elettrica. Ho l’auto da Ottobre e non avevo mai avuto particolari problemi. Al di là di qualche piccolo bug, di una cintura di sicurezza montata male (fatta riparare in questa sfortunata occasione) e delle ristrette possibilità dell’app del sistema di bordo.
Che problemi con la Megane: tutto è iniziato nel week-end di Pasqua…
Nel weekend di Pasqua ho deciso di partire per una brevissima gita fuori porta, entusiasta della guidabilità della mia auto elettrica. Ho provato a pianificare il viaggio di andata e ritorno su ABRP, perché nella destinazione non c’era possibilità di ricarica. E al rientro volevo evitare di fermarmi, per arrivare il più presto possibile a casa per lavorare. Così ho impostato la tappa di ricarica indicata da ABRP sul navigatore di bordo e ho affrontato il viaggio. Arrivato alla colonnina, una fast 150 kw di Enel X Way, non sono riuscito ad avviare in alcun modo la ricarica. In realtà le uniche possibilità erano il Mobilize Charge Pass di Renault ed Enel X Way, perché la colonnina in questione era molto nuova. E non era indicizzata su nessun’altra app di ricarica (Nextcharge inclusa). Con Enel X per un attimo la ricarica si è avviata, per poi arrestarsi.

Compare l’alert: “Carica batterie impossibile”

Alla fine mi sono arreso all’idea di dover fare una sosta al rientro e ho proseguito il viaggio. Dopo circa un’ora e venti, mentre ero in marcia, è apparso sullo schermo di bordo l’allarme “Carica batterie impossibile“. Arrivato a destinazione, ho parcheggiato e sono andato a dormire, sperando che l’avviso sparisse da solo nella notte, come è successo con altri bug comparsi in questi mesi. Purtroppo questo non è avvenuto. Inutile dire che ogni tentativo di ricarica e/o reset della vettura è stato futile. Altrettanto inutile è stato contattare l’assistenza in quei giorni di festa. Mi hanno comunicato che, in caso di intervento, si sarebbero limitati a prelevare l’auto e a portarla in un deposito fino al giorno di riapertura delle officine. Lasciandomi a piedi e senza nemmeno garantirmi il rientro a casa, perché non disponibile in quel frangente.

Che problemi con la Megane: tre officine Renault in zona, nessuna abilitata alle EV

Così ho deciso di rimandare ogni tentativo di assistenza al martedì, ovvero il giorno di rientro. Quella mattina la diatriba è cominciata prestissimo al telefono, tra l’assistenza stradale e il servizio clienti. Il primo tentativo che ho fatto è stato cercare di capire se ci fossero officine Renault alla portata della mia carica residua (17%). E, sorpresa: ho scoperto che ce ne erano tre, ma sfortunatamente nessuna delle tre era abilitata a eseguire interventi su vetture elettriche. Allora ho dovuto vagliare l’ipotesi del carroattrezzi. Solo per scoprire che, se fosse intervenuto lì dove era ferma la macchina l’avrebbe portata a Potenza, perché assurdamente più vicina al luogo in cui mi trovavo. Ero in Cilento, ma io abito a Napoli, dove fra l’altro dovevo tornare, quindi sarebbe stato più conveniente portare l’auto a Salerno. Senza contare che hanno preteso un’ulteriore prova di ricarica alla colonnina, cosa assolutamente senza senso.

A Salerno mi sbloccano l’auto con questi 4 step

Così, per avvicinarmi a casa – e fare la prova richiesta – mi sono spostato alla ricarica alla portata della batteria residua più lontana che potevo. In modo da far diventare l’officina più vicina al luogo di intervento quella di Salerno (a 80 km da casa). Arrivato lì con circa il 7%, ho collegato il cavo per rilevare – ovviamente – che l’auto non ricaricava e ho potuto finalmente chiedere l’intervento del carroattrezzi. Per farlo è servita molta pazienza, 30 minuti al telefono. A detta dell’operatore al telefono, Megane è un prodotto molto nuovo e i centralinisti non sanno come intervenire. Dopo circa 3 ore è arrivato il carro attrezzi che mi ha portato in officina a Salerno: volevano liquidarmi con la semplice accettazione dell’auto e spedirmi a casa a piedi. Ho insistito perché facessero almeno la diagnosi, per provare a eliminare l’errore se era solo software, e consentirmi di rientrare a casa. Dopo solo 20 minuti mi hanno avvertito che erano riusciti a sbloccare il veicolo e a ricaricarlo, dicendo di avere eseguito questi step: 1) staccata la batteria dei servizi 2)scaricati i condensatori 3) resettato il veicolo 4) collegato il cavo di ricarica.
Una Dacia Sandro come auto sostituta per la Megane in panne.

Alla fine hanno cambiato il motore e altre parti…

Secondo loro il problema era risolto: era semplicemente andato in protezione il sistema a causa della colonnina guasta (la Enel X menzionata all’inizio del racconto). Mi sono sentito sollevato, anche perché mi hanno caricato l’auto abbastanza da consentirmi di arrivare a casa. E, soprattutto, garantito di aver risolto definitivamente il problema.
Ma purtroppo dopo soli 9 km l’allarme “carica batterie impossibile” è ricomparso. Il giorno dopo ho portato la vettura in officina a Napoli. Spiegato l’accaduto, il primo nuovo ostacolo è stato non ricevere una vettura di cortesia. Dopo aver minacciato un’azione legale tramite pec, sono riuscito a ottenerne una: una Dacia Sandero GPL, non paragonabile alla Megane, ma almeno non ero più a piedi. Dopo 15 giorni l’officina mi ha comunicato che la Megane era pronta al ritiro. L’unica cosa che sono riuscito ad afferrare è che hanno cambiato il motore di trazione e altre parti (allego il foglio di lavoro).
Una Tesla Model 3 al posto della Renault Megane E-Tech?

Che problemi con la Megane: passo a Tesla?

In conclusione mi sento di dire che, tralasciando l‘inadeguatezza della rete di assistenza Renault, su internet ho trovato diversi casi di guasti identici al mio. Questa anomalia sembra presentarsi sulle Megane costruite prima di novembre 2022 superata la soglia dei 10.000 km, generalmente a seguito di una ricarica DC fallita. Per tutti la soluzione sembra essere solo la sostituzione del motore di trazione. Ho trovato casi in gruppi Facebook e Telegram italiani, francesi e inglesi, posso inviare i link. Trovo assurdo che non esista ancora una campagna di richiamo, visto che sembra un problema sistematico. Si permetterebbe all’utente di risolvere il problema senza troppi grattacapi. Visto anche che, nel mio caso, le due settimane di riparazione si sono cumulate principalmente per attendere produzione e spedizione del nuovo motore. Da qui la mia domanda: ha senso passare a una Model 3 appena possibile? Mi sembra che in Tesla problemi del genere siano molto più rari e vengano risolti in meno tempo.

Troppo poche  concessionarie in grado di intervenire ( e non solo in casa Renault…)

Risposta. Prima osservazione, che non riguarda solo la Renault. Sono troppo poche, e in genere concentrate nei grandi centri, le concessionarie in grado di intervenire sulle auto elettriche. E questo è un grande problema, perché i guasti nelle EV sono rari, ma quei pochi casi non possiamo scegliere dove e quando farli capitare… Seconda osservazione: proprio perché l’assistenza è in parte ancora da costruire, la fornitura di un’auto sostitutiva dovrebbe essere garantita senza problemi. Punto. Quanto al nocciolo del problema, nel nostro database non abbiamo elementi che ci facciano dire che il problema capitato al lettore napoletano è un guasto diffuso. Giriamo la palla a Renault per approfondire la questione. Quanto a Tesla, le indagini sulla qualità dicono che effettivamente problemi di questo genere sono rarissimi. E che in genere le lamentele sono legate piuttosto alla qualità delle finiture interne e della verniciatura. Ma forse prima di cambiare auto (con i relativi costi) è il caso di fare qualche migliaio di km per vedere se ora la Megane è finalmente a posto.
– Renault Megane E-Tech: guarda il video-test di Paolo Mariano

TAG: Che problemi con la Megane
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