Alperia e Dolomiti Energia si alleano nella mobilità elettrica e danno vita a Neogy. Le utilities di Bolzano e Trento uniscono le forze, con un occhio non solo alle loro zone d’elezione, ma per diventare un protagonista a livello nazionale.
Ambizioni oltre il Trentino e l’Alto Adige
L’intesa prevede che Dolomiti Energia Holding di Trento entri – con il 50% – nel capitale di Alperia Smart Mobility (qui il sito), che cambierà nome e diventerà Neogy.
“Grazie a tale accordo“, spiega infatti una nota, ” Neogy si pone l’obiettivo di acquisire una posizione di leadership nel settore della mobilità elettrica. Neogy, grazie all’unione delle due reti attualmente esistenti, parte con una dotazione inziale di 350 stazioni di ricarica già presenti sul territorio regionale. La società… ha poi pianificato importanti investimenti per espandere capillarmente l’attuale infrastruttura di colonnine di ricarica. Un programma ambizioso che prevede stazioni di ricarica pubbliche e punti di ricarica dedicati presso strutture commerciali e ricettive. Accompagnato da una vasta gamma di offerte di servizi di ricariche domestiche, aziendali e pubbliche“.
L’energia tutta da rinnovabili con l’idroelettrico
ùLa nota conferma che l’attività “sarà focalizzata non solo nelle provincie di Trento e Bolzano, ma si estenderà fin da subito anche ad altre zone del territorio nazionale”. Tutte le stazioni di ricarica di Neogy saranno alimentate con energia 100% rinnovabile, prodotta nelle centrali idroelettriche appartenenti ad Alperia e a Dolomiti . Finora è stata soprattutto Alperia a spingere negli investimenti sulla mobilità elettrica, con una rete di circa 300 punti di ricarica, che rappresenta il 10% del totale nazionale.