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A Udine in centro storico con i bus elettrici Yutong

Autobus elettrici

I tre nuovi autobus elettrici a Udine

In centro con i bus elettrici. Aumentano i Comuni che fanno la scelta di trasporto pubblico a batteria, seppure persistano le scelte a gas, come Udine dove dal 9 gennaio sono entrati in servizio tre nuovi Yutong.

Autobus cinesi Yutong da 52 posti

Nella città friulana entrano in servizio gli autobus Yutong pensati per i percorsi urbani della casa cinese. Questi i dati principali: 8,9 metri di lunghezza, 2,4 di larghezza per una capienza massima di 52 persone, di cui 21 a sedere, più la postazione riservata alle persone con disabilità motoria.

Uno degli autobus elettrici in servizio a Udine

Per quanto riguarda le prestazioni il consumo indicato è di meno di un Kilowatt per chilometro, si punta sul recupero dell’energia in fase di frenata mentre la stima del tempo di ricarica è di 2 ore e mezza.

Per la ricarica  l’azienda ha acquistato 2 colonnine singole da 100 kW. Le attività di ricarica sono previste dopo il rientro dei mezzi a partire dalle 21. Le eventuali operazioni di ricarica diurna utilizzeranno una parte dell’energia prodotta per autoconsumo dall’impianto fotovoltaico della sede di via del Partidor.

Fino ai 25 km/h un sistema che genera rumore

Massima attenzione alle sicurezza  che occupa una posizione centrale: i bus sono dotati di sistema di segnalazione pericolo collisione, sistema automatico di spegnimento degli incendi nei vani elettrici e batterie, telecamere interne ed esterne per la videosorveglianza di bordo. Trattandosi di veicoli estremamente silenziosi, è stato inoltre introdotto un sistema di sicurezza che genera rumore fino al raggiungimento dei 25 km/h.

L’autobus elettrico in servizio a Udine

Un percorso di 7 km per i bus finanziati con il Pnrr

L’investimento è stato possibile grazie ai fondi messi a disposizione dal Pnrr.  I tre autobus sono destinati ad un percorso di circa sette chilometri: partirà da viale Europa Unita (fronte Stazione FS).

Tra gli obiettivi vi è garantire l’accessibilità all’area pedonale e alla Ztl anche con il passaggio in prossimità dei parcheggi, delle strutture scolastiche, dei servizi pubblici e dei poli della sanità.  Si punta  all’intermodalità con le linee esistenti del TPL in modo tale da consentire a chi arriva o vuole raggiungere la periferia o l’hinterland di poter sfruttare le coincidenze.

Un itinerario “realizzato cercando di soddisfare le esigenze espresse dai cittadini“, afferma il vicesindaco Loris Michelini,  in un progetto  frutto della sinergia tra Comune di Udine, Regione Friuli Venezia Giulia e Arriva Udine. “Riduzione delle emissioni e sicurezza – dichiara il sindaco di Udine Pietro Fontanini– sono i concetti che stanno alla base della filosofia con la quale Arriva Udine sta dando il proprio concreto contributo affinché la città di Udine riesca a diventare, nei prossimi anni, un modello nazionale ed europeo nell’ambito della sostenibilità ambientale”.

In Friuli entro il 2030 metà della flotta regionale sarà no diesel

L’obiettivo della Regione – sottolinea l’assessore regionale Barbara  Zilliè ambizioso: entro il 2030 la metà degli autobus regionali a diesel saranno sostituiti da mezzi nuovi, con alimentazione alternativa a basso o zero impatto: idrogeno, elettrico o Lng/Gnl“.

Arriva Udine ha raccolto – insieme alle altre aziende del Consorzio TPL FVG – la sfida lanciata dalla Regione FVG, prima a definire un Piano strategico di rinnovo della flotta TPL per i prossimi 10 anni, poi a sviluppare azioni concrete tali da mettere a terra il più rapidamente possibile i progetti che via via si definiscono“. Parole di Aniello Semplice, amministratore delegato di Arriva Udine.  Angelo Costa, AD Arriva Italia: “Questi importanti passi in termini di sostenibilità ambientale, sicurezza, tecnologie e investimenti in strutture di supporto“.

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