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Yamaha pronta per l’E01, il suo primo scooterone elettrico

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yamaha e01

Il concept si era visto al Motor Show di Tokio, nel 2019; poi sul primo scooterone elettrico Yamaha E01 era sceso il silenzio. Ora però la casa giapponese ha depositato un pacco di brevetti, con disegni espliciti e inequivocabili.

yamaha e01
Il concept esposto a Tokio nel 2019

Il concept esposto a Tokio aveva un aspetto forse troppo avveniristico e i progetti depositati in Giappone l’hanno semplificato. Anche l’architettura generale è abbastanza tradizionale, con la batteria non estraibile e integrata nel telaio fra la sella e lo scudo anteriore. La stessa Yamaha, con KTM, Honda e Piaggio ha siglato un’allenaza per sviluppare e produtte batterie estraibili standardizzate per tutti i rispettivi futuri veicoli elettrici. Ma il lavoro è all’inizio e Yamaha, evidentemente, non ha voluto attenderne il risultato prima di lanciarsi nell’avventura elettrica.

Dunque il primo scooter elettrico globale della casa del doppio diapason si farà. Fonti interne dicono addirittua che potrebbe entrare in produzione entro la fine di quest’anno e arrivare negli showroom all’inizio del 2022. Finora Yamaha era presente solo a Taiwan con alcuni modelli di scooter elettrici, come l’EC-05 e l’EC-02, prodotti in collaborazione con il costruttore locale Gogoro.

L’E01 sarà invece un prodotto Yamaha a tutti gli effetti. Non sarà un “cinquantino” ma sarà uno scooter di dimensioni medio grandi, con  una potenza nominale continua di  11 kW, quindi equiparabile a un buon 125 termico.

Yamaha E01 Electric Scooter patent left side
Yamaha E01 electric scooter patents front

Sotto il piccolo cupolino, dove in genere ti aspetteresti il faro, c’è in realtà lo sportello per accedere alla ricarica. Una soluzione intelligente per semplificare l’operazione in posizione frontale. Le luci sono più un basso con due fari LED montati negli incavi sotto il muso. 

Yamaha E01 Electric Scooter frame patent design

Il sedile è molto ampio e comodo, come si addice a uno scooter abilitato per qualche viaggetto a medio raggio, con passeggero. Sotto la sella c’è un ampio vano porta oggetti. 

La sezione centrale dell’E01, tra le gambe del pilota, è totalmente occupata da una batteria molto ampia. E in questo ricorda molto la BMW C Evolution

Yamaha E01 Electric scooter limited storage

I disegni nel brevetto mostrano anche che la moto è dotata di riflettori laterali anteriori e posteriori richiesti per legge, oltre a rivelare un nuovo design del fanale posteriore costituito da una sottile striscia di LED attorno alla coda.

Altre caratteristiche tecniche, prestazioni, capacità della batteria non sono state svelate. Il motore, però, è ben visibile anche nei disegni del brevetto, montato appena dietro il telaio.

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6 COMMENTI

  1. Ci si dimentica sempre di Vectrix che resta a tuttoggi il miglior scooter elettrico di alte prestazioni sul mercato.
    Nonostante il tracollo economico della sede madre americana che introdusse uno scooter estremamente innotativo troppo presto,il consorzio italo polacco ha resistito e a Breslavia, sede storica di assemblaggio, continuano a perfezionare l’elettronica e le batterie.
    Vectrix è l’unico scooter in commercio che possa sostenere lunghi percorsi autostradali con batterie che superano i 20 kw di potenza.
    Da possessore entusiasta di questo scooter meraviglioso mi è sembrato doveroso ricordarlo.
    Saluti

    • Buongiorno Alessandro. Non abbiamo mai avuto l’occasione di testare il Vectrix. Non avrebbe voglia di parlarcene lei più diffusamente, partendo dalla sue sperienza diretta?

    • Vorrei ricordare che in Italia non è possibile circolare in autostrada con una moto o scooter elettrico, poichè non è prevista questa possibilità dall’attuale Codice della Strada (art. 175) oltre alla possibile sanzione, da 42 a 173 Euro, in caso di incidente l’assicurazione non garantisce pertanto la copertura.
      A mio parere è UNA VERGOGNA, hanno permesso l’ingresso in autostrada ai tricicli a benzina ma si sono completamente dimenticati dei motocicli elettrici. Stessa cosa vale se uno vuole fare la patente A1, A2 o A3, impossibile con l’attuale regolamento utilizzare motociclo elettrico.

      • Buon giorno,
        da quanto ne so, se omologati come motocicli, anche gli scooter elettrici possono circolare in autostrada.
        Mi sono perso qualcosa?
        Paolo

        • Mi spiace, la risposta giusta è no, perchè ma non sono menzionati all’ art. 175 del CdS, non rientrando in nessuna delle categorie previste per la rete autostradale.
          Provi a interpellare la Motorizzazione o le Forze dell’ordine, come ho fatto io, di fatto c’è un “vuoto normativo” in merito.
          Si spera che a breve un emendamento al succitato articolo risolva il problema.
          Di fatto l’art. 175 del CdS NON prevede che i motocicli elettrici possano entrare in autostrada. Alcune riviste di motocicli hanno già parlato del rischio di sanzioni oltre alla contestazione da parte delle compagnie assicurative in caso di sinistri in autostrada.
          Mi meraviglio che voi di Vaielettrico non siate ben informati!

  2. Bisogna immaginare un Xmax elettrico, con batteria tra le gambe, motore centrale (non alla ruota) e tramissione a cinghia. Il cupolino sembra piccolo e sportivo, e il sottosella potrà sicuramente contenere 2 caschi, come l’Xmax odierno.
    Penso sarà il mezzo ideale per i commuters. Uno dei pochi (a mia conoscenza) dei grandi marchi, insieme al BMW C-Evo.

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