Presentato lo scorso anno, il NEO’s rappresenta il primo importante passo nel mondo delle due ruote elettriche per Yamaha. Per il 2023 non sono previste novità se non una nuova colorazione turchese e un aumento di circa 400 euro dei prezzi di listino.
Al Milky White e al Midnight Black si aggiunge infatti la nuova livrea chiamata Aqua, colore che è combinazione del blu Yamaha e del verde comunemente associato all’ecologia.
Rimangono invariate le linee che riescono a fondere elementi retrò e minimalisti, ma che non nascondono l’anima tecnologica e futuristica con dettagli contemporanei come il gruppo ottico a LED.
Yamaha NEO’s, caratteristiche principali
Invariata la forma e invariata anche la sostanza. Il piccolo scooter elettrico equivalente a un 50ino (consulta la scheda tecnica) è costruito intorno a un telaio in tubi d’acciaio e ruote da 13″. È dotato di una o due batterie estraibili da 968 Wh ciascuna (50,4 V e 19,2 Ah) e dal peso relativamente contenuto, 8 kg. Le batterie sono collocate sotto alla sella e alimentano il motore da 2,3 kW (2,5 di picco) alloggiato all’interno della ruota posteriore. L’autonomia dichiarata dalla casa dei tre diapason è di 37 km con un pacco batteria e di 68 km con quello aggiuntivo. Ciascuna batteria richiede circa 8 ore per una ricarica da 0 a 100% mentre ne servono 4 per passare dal 20 all’80%. frenata è affidata a un tamburo al posteriore e a un freno a disco da 200 mm all’anteriore.
I prezzi del NEO’s
Nel 2022 lo scooter elettrico di Yamaha veniva venduto a 3.199 €. Quest’anno invece per il modello base il costo è salito a 3.599. Per quello con il doppio pacco batteria si arriva a 4.299. Ovviamente come gli altri scooter elettrici, anche il NEO’s beneficia dell’ecobonus pari al 30% del prezzo (o il 40% se contestualmente si rottama un mezzo inquinante).
Hai ragione, questo scooter dovrebbe al massimo costare 2000€ nella versione con due batterie….. L’unico bonus dovrebbe essere la rottamazione di un vecchio mezzo!!! Chessò 400/500€???
Comunque 3500€ per un 50ino è per benestanti, vorrei sapere come fa un operaio con famiglia da 1500€ al mese a permetterselo….
Sono sempre più convinto che gli incentivi vadano tolti per favorire un calo dei prezzi di listino attualmente drogati. Senza rottamazione non ha alcun senso spendere 3500€ per un mezzo che ha un terzo dell’autonomia di una e-bike con in più l’onere dell’assicurazione.
Lo scooter deve essere il mezzo popolare per antonomasia
Sono abbastanza d’accordo ma c’è il problema delle batterie che continueranno a influire molto sul prezzo del veicolo finché l’economia di scala le renderá piú abbordabili.. Fino a quel momento gli incentivi serviranno eccome, direi giusto peró ridurli man mano (soprattutto quelli per i veicoli termici https://www.vaielettrico.it/ancma-a-sorpresa-incentivi-solo-alle-due-ruote-elettriche/ per facilitare la transizione)