Il rogo della Xiaomi SU7 in cui hanno perso la vita le tre ragazze a bordo.
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Xiaomi SU7 si schianta in Cina con il pilota automatico: le tre ragazze a bordo sono morte, in un tratto della superstrada Dezhou-Shangrao,nella Cina orientale.
Xiaomi SU7 si schianta: morte le 3 ragazze a bordo
L’incidente ha destato enrome impressione in Cina. Per le modalità in cui è avvenuto e anche per la grande popolarità della SU7, modello elettrico di cui sono già state vendute 200 mila unità. Le tre studentesse, di cui una al posto di guida, viaggiavano utilizzando la funzione Navigate On Autopilot(NAO).
L’elettronica di bordo ha permesso di ricostruire alcuni dati sulla dinamica del terribile incidente. L’auto procedeva a una velocità di 116 km/h. Un portavoce di Xiaomi ha sostenuto che i sistemi dell’auto hanno rilevato un ostacolo su quel tratto di autostrada in costruzione, che porta provincia di Anhui. Ed hanno emesso un avviso per far riprendere il controllo al conducente. Ma pochi secondi dopo l’auto ha impattato una barriera in cemento alla velocità di 97 km/h, causando l’incendio della Su7 e la morte delle tre ragazze.
Quel che resta della Xiami dopo il rogo.
L’azienda: “Chi è alla guida dev’essere in grado di riprendere il controllo…”
Xiaomi ha poi rilasciato una spiegazione molto simile a quella pubblicata da Tesla in occasione di incidenti simili, accaduti con l’Autopilot inserito. Precisando che la SU7 è in grado di sorpassare e cambiare corsia in autostrada autonomamente, ma non è concepito per sostituire il conducente. Che, quindi, dev’essere in grado di riprendere il controllo in qualsiasi momento. Saranno ora le indagini a stabilire se qualcosa non ha funzionato correttamente.
Sulla vicenda si è espresso anche Lei Jun, fondatore di Xiaomi, un personaggio molto popolare in Cina, dichiarando in un post online di avere “il cuore pesante”. E assicurando che la sua azienda continuerà a collaborare alle indagini della polizia. L’incidente ha avuto un grande risalto su social e media cinesi, con diversi utenti di Internet che hanno messo in dubbio l’affidabilità del sistema di guida autonoma di Xiaomi. Per il momento la SU7 non è in vendita in Europa.
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La notizia ha creato molto fermento perche’, cosi’ come in altri paesi, i sistemi di ausilio alla guida vengono enfatizzati dal punto di vista commerciale, lasciando ‘intendendere’ che facciano di piu’ di quando e’ ufficialemente detto. Non e’ diverso da quanto fatto dalla casa americana per anni, con l’ausilio anche di qualche video taroccato. Quindi il punto e’ che i clienti sono lasciati credere che il sistema sia capace di fare cose che non puo’ fare.
Riguardo il lidar: le sole telecamere usano la visione stereoscopica per stimare la profondita’. Le vetture con il radar misurano la distanza invece. Il lidar scansiona la strada con un laser per creare una mappatura accurata ed e’ efficace quando le condizioni meteo sono avverse per le telecamere (ci vede sempre). Il lidar non sostituisce il radar.
Aggiungiamoci che chiamarli AutoPilot o Full Self Driving non fa che aumentare la confusione. Certo che un utente dovrebbe capire che si tratta di nomi commerciali, che niente hanno a che fare con la loro reale capacità, e diffidare, ma è anche comprensibile che qualcuno si fidi troppo “anche” per il nome che hanno.
VaiElettrico dovrebbe informarsi e informare meglio.
Scrivete “viaggiavano utilizzando la funzione Navigate On Autopilot (NAO).” che è ovviamente sbagliato, visto che NAO è la denominazione di una tecnologia Tesla.
La “versione” di Xiaomi si chiama Pilot Pro o Pilot Pro Max.
Di certo non scrivereste che una Toyota ha il DPK (di Porsche) solo perchè non ha un cambio manuale, no?
Mi correggo. Anche Xiaomi usa l’acronimo NOA per Navigate on Autopilot. Il nome è copiato pari pari da Tesla, ma usato in modo diverso.
Per Tesla indica la capacità di Autopilot di navigare il percorso autostradale/highway, prendendo gli svincoli corretti, gestendo i cambi corsi, etc.
Nel caso di Xiaomi indica invece il suo sistema più avanzato, basato su Nvidia Drive Orin e che include la suite più completa di sensori, compreso il LIDAR!
A dimostrazione che il LIDAR di per sè NON è la soluzione!!!
Forse potremmo dire che la gente non ci sta capendo nulla di questi sistemi, forse anche “lusingati” da certe terminologie e da “mezze parole”.
Se non sono sistemi a guida autonoma e non possono esserlo, dovrebbe essere evidente a tutti che il controllo della strada ricade in modo continuo sull’autista.
Si può distrarre al massimo 2 secondi, sperando che dopo decine di volte di buon servizio (ilusione di falsa sicurezza) non si verifichi la casualità dell’errore fatale.
Il tutto ovviamente al netto delle doverose indagini in corso.
Per quanto mi riguarda uso spesso e con soddisfazione il cruise adattivo in extraurbano ma mi affiderò all’auto solo quando saranno volanti e su percorsi standardizzati.
Mi pare che lei non conosca a fondo la complessità della gestione del traffico aereo, in particolare nei grossi hub.
Eh, sì, certamente la guida autonoma non è la stessa cosa del pilota automatico, che si basa su sensori di posizione e aiuti via radio (GPS, Radar Altimetro, ILS, eccetera), altrimenti avremmo messo l’autopilot degli aerei sulle automobili.
Alla fine la tecnologia farà il suo corso comunque, e i sistemi di guida autonoma arriveranno comunque.
Una volta si viaggiava con le cartine in auto, oggi si parte impostando la destinazione e si seguono le indicazioni del navigatore.
Ecco signori e signore la qualità cinese.
C’è ancora chi crede che le auto cinesi costano meno perché gli europei sono brutti e cattivi.
Se sviluppi e metti in vendita un auto così velocemente il dubbio che qualche scorciatoie nei test siano state fatte è legittimo.
Purtroppo le ragazze non possono testimoniare se erano distratte o meno e ci dobbiamo fidare della versione di Xiaomi.
Cmq rimane strano che non sia intervenuta la frenata di emergenza e che un impatto del genere sia risultato mortale per tutt’e tre.
ma soprattutto mi sfugge l’utilità di un sistema che “guida” al mio posto ma a cui devo prestare costante attenzione (mani sul volante, occhi sulla strada e pronto a prendere il controllo): allora ci penso io direttamente.. 🤷♂️
l’altra sera, come sempre accade a fine inverno, ho incrociato una miriade di auto coi fari che puntavano in ogni direzione. ciò è dovuto alle buche che si formano con il brutto tempo: pensate forse che i vari radar, lidar, fsd ne siano esenti? 🤣
se non sono calibrati alla “perfezione”, che indicazioni potranno mai dare?
Una cosa è semplice da spiegare: è come il pilota automatico sugli aerei che esiste perché riduce il carico di lavoro sui piloti. In molti non sanno che gli aerei di linea più moderni sono perfettamente in grado di atterrare da soli. La semplice verità è che per la sicurezza aerea si utilizzano sistemi ridondanti e il connubio macchina+pilota è più sicuro della sola macchina o del solo pilota.
Certamente il problema nasce se il comandante anziché prestare attenzione a cosa sta facendo il pilota automatico si distrae e pensa ad altro, cosa che purtroppo accade molto più di frequente con gli automobilisti che non essendo dei professionisti sono molto più proni a imprudenze (superamento limiti, sorpassi azzardati, gialli semaforici molto scuri…) e a sottovalutare o non capire le implicazioni di un sistema di guida autonoma supervisionato.
gli aerei curvano, frenano, schivano, sono in colonna, hanno muri marciapiedi animali dossi cantieri incroci ecc?
ecco, l’idea sarà simile ma l’attuazione un pelo diversa..
poi gli aerei sono alquanto più complessi (e costosi) e ciò nonostante sono costantemente coordinati da torri di controllo, non in balia di se stessi
C’è un video su youtube di un incidente in pista con una SU7 che mostra abbastanza bene il grado di sicurezza di quest’auto: fallimento dell’impianto frenante e in seguito all’urto (2,2 tonnellate di auto mica da ridere) si piega moltisismo il sedile guidatore all’indietro (e rimane piegato) oltre che non scoppiare l’airbag…direi no bueno!
qualche volta mi sento di fare commenti drastici e questa è una di quelle. Invece di cercare la guida sicura fatta dall’auto, proviamo a dare un senso civico maggiore a chi guida: se guidi in modo da tutelare gli altri (distanze di sicurezza, velocità moderata, no alcool e droghe, no telefonino) tuteli anche te stesso. Il radar mi serve al massimo se ho un nebbione stile polesine in novembre.
Mi risulta che Xiaomi SU7 ha due diversi livelli ADAS e quello installato sulla vettura incidentata è quello “ottico” con solo telecamere.. mentre il livello superiore opzionale è con LIDAR.. secondo me l’ unica scelta sensata se ci si vuole veramente affidare ad un Aiuto (non sostituto!) alla guida.
Temo che in questo tragico caso le ragazze si siano fidate troppo delle interpretazioni del sistema di visione…che purtroppo spesso fa delle “sviste” letali…come già altre volte capitato con il FSD ottico.
Personalmente non mi affiderò mai a sistemi ottici…e se dovrò spendere…saranno LIDAR (unici al momento a “vedere” nel buio /nebbia/fumi) con sufficiente tempestività.
L’unico sistema di visione funzionante è quello militare che permette di vedere al buio , in caso di nebbia e condizioni avverse, personalmente i sistemi commerciali non saranno mai affidabili al 100%
Esatto. Non affiderò mai la mia vita a un sistema di guida elettronico per complesso che sia. Un aiuto mi sta bene ma cosa fare lo decido io. Se sono stanco o non mi sento in forma mi fermo ed evito di guidare. Se c’è la nebbia o un acquazzone vado piano piano in modo da riuscire sempre a controllare l’auto e se proprio andrò a sbattere sarebbe una cosa non così distruttiva. Di vita ne abbiamo una sola, perché affidarla ad un videogioco?
ben vengano i vari sistemi di supporto alla guida sopratutto se intervengono in momenti critici (distrazione, stanchezza, malessere del guidatore, supporto visivo per i punti ciechi) ma la gente purtroppo tende a demandare troppo facilmente al veicolo perdendo il focus sulla guida che deve essere sempre presente. Ci si dimentica facilmente che la fisica vince sempre su tutti questi amenicoli quindi buon senso ed esperienza di guida fanno la differenza
Sul buon senso, in media, i sistemi automatici vincono alla grande sugli esseri umani.
Per l’esperienza, potenzialmente l’A.I. può accumularne molta di più di quanto un essere umano ne possa accumulare in tutta la sua vita…
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Chi controlla il controllore?
L’ umano per sua natura si distrae…ma i sistemi ottici hanno ancora decenni di sviluppo da fare (salvo salti quantistici) nell’ interpretazione e comprensione del mondo.
Se mi propongono “sensi” aggiuntivi che io non ho (Radar/Lidar/Infrarossi) mi aiuteranno a capire la situazione molto meglio (anche se la velocità del cervello umano è… 8 bit ! e neppure Neuralink potrà fare granché per migliorarci).
Poi i cinesi sono molto avanzati sull’interpretazione dei Comandi della corteccia cerebrale e con “caschetti” dotati di sensori (Senza innesti quindi) sono in grado di interpretare correttamente i comandi dal cervello si muscoli; in questo modo è possibile magari essere molto più veloci (rispetto all’ effettiva azione degli arti) a dare comandi al veicolo (sterzo e freni) perché già sul momento dell’ Intenzione, mentre un normale guidatore risponde in circa 1 secondo (solo piloti ben formati in tempi frazionali).
L’ altro giorno, a proposito, ho pure visto un’ applicazione che consente di “parlare” a chi ha perso la possibilità: il sistema comprende e riproduce correttamente oltre il 96~97% di parole.. utile per chi è diventato muto…visto che riesce a farlo fluentemente con un ritardo <1" rispetto al pensiero 👍
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Non decenni perché il modo in cui evolvono le reti neurali non è lineare. Quindi non è necessario un salto quantico. Perché ci siano ancora decenni davanti servirebbe uno stop allo sviluppo delle AI.
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Speriamo 🙏… magari son pronte quando sarò un po’ più lento e ★★★ di ora 🤪
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Allora non dovresti neppure affidarti ai soli due occhi di miliardi di automobilisti.
Per me c’è un problema di percezione, come quando le persone non si fidavano dei conti correnti online dicendo che le operazioni allo sportello erano molto meglio, oggi praticamente non puoi farne a meno.
Sarà che mi piace guidare. Sarà che con la progressiva diffusione di ABS, ESP etc la gente si sta disabituando a guidare da soli..e poi si cacciano nei guai perché quando l’elettronica non riesce a rimediare l’ errore non sanno come reagire (ed in generale avviene a velocità troppo più elevata di una volta.. quando le vecchie auto ti facevano capire molto prima quali erano i limiti…).
Difatti Leonardo mi fido ben poco degli “occhi degli altri”….viste le esperienze fatte negli anni…
Massì togliamo ABS e ESP alle auto, caleranno sicuramente gli incidenti perché tutti diventeranno dei piloti provetti.
Ma sei serio? Impariamo tutti a guidare a furia di testacoda e inchiodate in mezzo agli incroci?
Io voglio tutti gli aiuti possibili, sono uno che non rimpiange minimamente il cambio manuale, e da quando ce l’ho spesso inserisco ACC anche in provincia, perché mi permette di poter guidare più rilassato e tiene lui la velocità e la distanza dall’auto davanti. E non perché intanto io telefono o mi guardo un film.
Se non riuscite più a guidare un’auto da soli credo abbiate seri problemi. Io non sarò più bravo di altri ma in 41 anni di patente incidenti ne ho avuti pochissimi e nessuno grave, inoltre zero per colpa mia, infatti sono in classe 1 da una vita. Affidare la mia persona ad un giocattolo elettronico non mi entusiasma, ripeto che accetto gli aiuti ma la situazione la devo controllare io . Sono più bravo di una macchina? Credo proprio di sì, l’essere umano ha l’intelligenza, bisogna solo usarla. Se si fa questo nessuna macchina potrà fare meglio. Guidare rilassato? Certo, anche io uso il cruise adattivo in autostrada ma le mani le ho sempre sul volante e guardo avanti
Bravo, ma le esigenze di trasporto non sono solo quelle di Ilario. In più chiederei a molti giovani cosa ne pensano, scoprirà che non sono così prevenuti. Ma per loro è più facile e più normale gestire e affidarsi alle macchine rispetto a chi è nato prima di Internet.
Le esigenze di trasporto sono per tutti le stesse quando si guida un veicolo. Spostarsi da un punto all’altro e possibilmente arrivare vivi senza ammazzare nessuno. Ma basta con questa storia di demandare tutto quello che dobbiamo fare a macchine, ma la nostra testa che fine ha fatto? I giovani? Per carità… Qualcuno bravo c’è ma la maggior parte passa giornate a scrivere idiozie sui social e a guardare video stupidi su tiktok : passione per le auto zero, come per tante altre cose. Solo smartphone, sempre e comunque, vivere in un mondo virtuale. Però quando fai un frontale con un albero quello lo senti, assolutamente reale
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Sui giovani ho un’aneddoto da raccontare.
Una volta parlando con un papà di un coetaneo di mio figlio che criticava pesantemente ciò che faceva suo figlio dissi: “Secondo me è del tutto normale che noi non riusciamo a capire le scelte e il modo di vivere dei nostri figli. D’altra parte mi preoccuperei molto se mio figlio vedesse le cose nello stesso modo che le vedo io, perché se così fosse vorrebbe dire che non c’è stata alcuna evoluzione generazionale. Purtroppo dobbiamo rispettare il fatto che non la pensino come noi, e sopportare il fatto che la pensino diversamente.” Ebbene, il papà in questione, di professione psicologo, ha dovuto ammettere che effettivamente sarebbe stato molto più preoccupante il caso opposto.
Detto questo, condivido assolutamente che demandare alle macchine si porta dietro dei rischi, ma lo stiamo già facendo da tempo: usiamo l’ascensore anziché salire le scale a piedi, usiamo lavatrice e lavastoviglie, ci sono i semafori anziché i vigili agli incroci, ecc. gli esempi sono ormai innumerevoli e lo saranno sempre più in futuro. E se in futuro gli spostamenti saranno con auto autonoma anziché con un tassista umano, cosa che sta già avvenendo in Cina, o se l’auto ci porterà in autonomia al lavoro, mentre noi controlliamo l’agenda della giornata o che il pargolo sia a posto, che male ci sarà mai!?
Caricamento...
Ti risulta? Molto strano, visto che da nessuna parte hanno dettagliato se si trattasse della versione con LIDAR o meno.
Il LIDAR non è comunque la panacea, e ha tutta una serie di scenari in cui “sbaglia”.
Avevo letto giorni fa la notizia su un sito (non ricordo se cinese o americano.. ne “rastrello” tanti per informarmi in ambito finanziario/tecnologico)… e specificava questa informazione..
Purtroppo d’abitudine uso browser senza conservare la cronologia… ti posso indicare questo link https://carnewschina.com/2025/04/04/xiaomi-su7-crash-raises-doubts-on-intelligent-driving/
ove però parla genericamente di ADAS L2 .. E del fatto che le ragazze a bordo erano già state redarguite dai genitori dall’usare l’auto in modalita automatica (ne so qualcosa con le nipoti ventenni… sempre su TikTok quando le porto in auto … alzano gli occhi dallo smartphone 1 secondo se gli chiedo qualcosa del panorama o altro…)
Personalmente penso che i sistemi LIDAR siano migliori … ma ugualmente Non mi ci affiderei… son solo Supporti avanzati alla guida Umana.
La notizia ha creato molto fermento perche’, cosi’ come in altri paesi, i sistemi di ausilio alla guida vengono enfatizzati dal punto di vista commerciale, lasciando ‘intendendere’ che facciano di piu’ di quando e’ ufficialemente detto. Non e’ diverso da quanto fatto dalla casa americana per anni, con l’ausilio anche di qualche video taroccato. Quindi il punto e’ che i clienti sono lasciati credere che il sistema sia capace di fare cose che non puo’ fare.
Riguardo il lidar: le sole telecamere usano la visione stereoscopica per stimare la profondita’. Le vetture con il radar misurano la distanza invece. Il lidar scansiona la strada con un laser per creare una mappatura accurata ed e’ efficace quando le condizioni meteo sono avverse per le telecamere (ci vede sempre). Il lidar non sostituisce il radar.
Aggiungiamoci che chiamarli AutoPilot o Full Self Driving non fa che aumentare la confusione. Certo che un utente dovrebbe capire che si tratta di nomi commerciali, che niente hanno a che fare con la loro reale capacità, e diffidare, ma è anche comprensibile che qualcuno si fidi troppo “anche” per il nome che hanno.
VaiElettrico dovrebbe informarsi e informare meglio.
Scrivete “viaggiavano utilizzando la funzione Navigate On Autopilot (NAO).” che è ovviamente sbagliato, visto che NAO è la denominazione di una tecnologia Tesla.
La “versione” di Xiaomi si chiama Pilot Pro o Pilot Pro Max.
Di certo non scrivereste che una Toyota ha il DPK (di Porsche) solo perchè non ha un cambio manuale, no?
Mi correggo. Anche Xiaomi usa l’acronimo NOA per Navigate on Autopilot. Il nome è copiato pari pari da Tesla, ma usato in modo diverso.
Per Tesla indica la capacità di Autopilot di navigare il percorso autostradale/highway, prendendo gli svincoli corretti, gestendo i cambi corsi, etc.
Nel caso di Xiaomi indica invece il suo sistema più avanzato, basato su Nvidia Drive Orin e che include la suite più completa di sensori, compreso il LIDAR!
A dimostrazione che il LIDAR di per sè NON è la soluzione!!!
Forse potremmo dire che la gente non ci sta capendo nulla di questi sistemi, forse anche “lusingati” da certe terminologie e da “mezze parole”.
Se non sono sistemi a guida autonoma e non possono esserlo, dovrebbe essere evidente a tutti che il controllo della strada ricade in modo continuo sull’autista.
Si può distrarre al massimo 2 secondi, sperando che dopo decine di volte di buon servizio (ilusione di falsa sicurezza) non si verifichi la casualità dell’errore fatale.
Il tutto ovviamente al netto delle doverose indagini in corso.
Per quanto mi riguarda uso spesso e con soddisfazione il cruise adattivo in extraurbano ma mi affiderò all’auto solo quando saranno volanti e su percorsi standardizzati.
Mi pare che lei non conosca a fondo la complessità della gestione del traffico aereo, in particolare nei grossi hub.
Eh, sì, certamente la guida autonoma non è la stessa cosa del pilota automatico, che si basa su sensori di posizione e aiuti via radio (GPS, Radar Altimetro, ILS, eccetera), altrimenti avremmo messo l’autopilot degli aerei sulle automobili.
Alla fine la tecnologia farà il suo corso comunque, e i sistemi di guida autonoma arriveranno comunque.
Una volta si viaggiava con le cartine in auto, oggi si parte impostando la destinazione e si seguono le indicazioni del navigatore.
Ecco signori e signore la qualità cinese.
C’è ancora chi crede che le auto cinesi costano meno perché gli europei sono brutti e cattivi.
Se sviluppi e metti in vendita un auto così velocemente il dubbio che qualche scorciatoie nei test siano state fatte è legittimo.
Purtroppo le ragazze non possono testimoniare se erano distratte o meno e ci dobbiamo fidare della versione di Xiaomi.
Cmq rimane strano che non sia intervenuta la frenata di emergenza e che un impatto del genere sia risultato mortale per tutt’e tre.
sono d’accordo con damiano su questo tema..
ma soprattutto mi sfugge l’utilità di un sistema che “guida” al mio posto ma a cui devo prestare costante attenzione (mani sul volante, occhi sulla strada e pronto a prendere il controllo): allora ci penso io direttamente.. 🤷♂️
l’altra sera, come sempre accade a fine inverno, ho incrociato una miriade di auto coi fari che puntavano in ogni direzione. ciò è dovuto alle buche che si formano con il brutto tempo: pensate forse che i vari radar, lidar, fsd ne siano esenti? 🤣
se non sono calibrati alla “perfezione”, che indicazioni potranno mai dare?
Una cosa è semplice da spiegare: è come il pilota automatico sugli aerei che esiste perché riduce il carico di lavoro sui piloti. In molti non sanno che gli aerei di linea più moderni sono perfettamente in grado di atterrare da soli. La semplice verità è che per la sicurezza aerea si utilizzano sistemi ridondanti e il connubio macchina+pilota è più sicuro della sola macchina o del solo pilota.
Certamente il problema nasce se il comandante anziché prestare attenzione a cosa sta facendo il pilota automatico si distrae e pensa ad altro, cosa che purtroppo accade molto più di frequente con gli automobilisti che non essendo dei professionisti sono molto più proni a imprudenze (superamento limiti, sorpassi azzardati, gialli semaforici molto scuri…) e a sottovalutare o non capire le implicazioni di un sistema di guida autonoma supervisionato.
gli aerei curvano, frenano, schivano, sono in colonna, hanno muri marciapiedi animali dossi cantieri incroci ecc?
ecco, l’idea sarà simile ma l’attuazione un pelo diversa..
poi gli aerei sono alquanto più complessi (e costosi) e ciò nonostante sono costantemente coordinati da torri di controllo, non in balia di se stessi
Perché due è meglio di uno
C’è un video su youtube di un incidente in pista con una SU7 che mostra abbastanza bene il grado di sicurezza di quest’auto: fallimento dell’impianto frenante e in seguito all’urto (2,2 tonnellate di auto mica da ridere) si piega moltisismo il sedile guidatore all’indietro (e rimane piegato) oltre che non scoppiare l’airbag…direi no bueno!
qualche volta mi sento di fare commenti drastici e questa è una di quelle. Invece di cercare la guida sicura fatta dall’auto, proviamo a dare un senso civico maggiore a chi guida: se guidi in modo da tutelare gli altri (distanze di sicurezza, velocità moderata, no alcool e droghe, no telefonino) tuteli anche te stesso. Il radar mi serve al massimo se ho un nebbione stile polesine in novembre.
Concordo la cosa ideale è sempre imparare a guidare bene
Una cosa non dovrebbe escludere l’altra
Mi risulta che Xiaomi SU7 ha due diversi livelli ADAS e quello installato sulla vettura incidentata è quello “ottico” con solo telecamere.. mentre il livello superiore opzionale è con LIDAR.. secondo me l’ unica scelta sensata se ci si vuole veramente affidare ad un Aiuto (non sostituto!) alla guida.
Temo che in questo tragico caso le ragazze si siano fidate troppo delle interpretazioni del sistema di visione…che purtroppo spesso fa delle “sviste” letali…come già altre volte capitato con il FSD ottico.
Personalmente non mi affiderò mai a sistemi ottici…e se dovrò spendere…saranno LIDAR (unici al momento a “vedere” nel buio /nebbia/fumi) con sufficiente tempestività.
L’unico sistema di visione funzionante è quello militare che permette di vedere al buio , in caso di nebbia e condizioni avverse, personalmente i sistemi commerciali non saranno mai affidabili al 100%
..e soprattutto Eraldo .. preferisco ancora guidare io 😉
Esatto. Non affiderò mai la mia vita a un sistema di guida elettronico per complesso che sia. Un aiuto mi sta bene ma cosa fare lo decido io. Se sono stanco o non mi sento in forma mi fermo ed evito di guidare. Se c’è la nebbia o un acquazzone vado piano piano in modo da riuscire sempre a controllare l’auto e se proprio andrò a sbattere sarebbe una cosa non così distruttiva. Di vita ne abbiamo una sola, perché affidarla ad un videogioco?
ben vengano i vari sistemi di supporto alla guida sopratutto se intervengono in momenti critici (distrazione, stanchezza, malessere del guidatore, supporto visivo per i punti ciechi) ma la gente purtroppo tende a demandare troppo facilmente al veicolo perdendo il focus sulla guida che deve essere sempre presente. Ci si dimentica facilmente che la fisica vince sempre su tutti questi amenicoli quindi buon senso ed esperienza di guida fanno la differenza
Sul buon senso, in media, i sistemi automatici vincono alla grande sugli esseri umani.
Per l’esperienza, potenzialmente l’A.I. può accumularne molta di più di quanto un essere umano ne possa accumulare in tutta la sua vita…
Chi controlla il controllore?
L’ umano per sua natura si distrae…ma i sistemi ottici hanno ancora decenni di sviluppo da fare (salvo salti quantistici) nell’ interpretazione e comprensione del mondo.
Se mi propongono “sensi” aggiuntivi che io non ho (Radar/Lidar/Infrarossi) mi aiuteranno a capire la situazione molto meglio (anche se la velocità del cervello umano è… 8 bit ! e neppure Neuralink potrà fare granché per migliorarci).
Poi i cinesi sono molto avanzati sull’interpretazione dei Comandi della corteccia cerebrale e con “caschetti” dotati di sensori (Senza innesti quindi) sono in grado di interpretare correttamente i comandi dal cervello si muscoli; in questo modo è possibile magari essere molto più veloci (rispetto all’ effettiva azione degli arti) a dare comandi al veicolo (sterzo e freni) perché già sul momento dell’ Intenzione, mentre un normale guidatore risponde in circa 1 secondo (solo piloti ben formati in tempi frazionali).
L’ altro giorno, a proposito, ho pure visto un’ applicazione che consente di “parlare” a chi ha perso la possibilità: il sistema comprende e riproduce correttamente oltre il 96~97% di parole.. utile per chi è diventato muto…visto che riesce a farlo fluentemente con un ritardo <1" rispetto al pensiero 👍
Non decenni perché il modo in cui evolvono le reti neurali non è lineare. Quindi non è necessario un salto quantico. Perché ci siano ancora decenni davanti servirebbe uno stop allo sviluppo delle AI.
Speriamo 🙏… magari son pronte quando sarò un po’ più lento e ★★★ di ora 🤪
Allora non dovresti neppure affidarti ai soli due occhi di miliardi di automobilisti.
Per me c’è un problema di percezione, come quando le persone non si fidavano dei conti correnti online dicendo che le operazioni allo sportello erano molto meglio, oggi praticamente non puoi farne a meno.
Sarà che mi piace guidare. Sarà che con la progressiva diffusione di ABS, ESP etc la gente si sta disabituando a guidare da soli..e poi si cacciano nei guai perché quando l’elettronica non riesce a rimediare l’ errore non sanno come reagire (ed in generale avviene a velocità troppo più elevata di una volta.. quando le vecchie auto ti facevano capire molto prima quali erano i limiti…).
Difatti Leonardo mi fido ben poco degli “occhi degli altri”….viste le esperienze fatte negli anni…
Massì togliamo ABS e ESP alle auto, caleranno sicuramente gli incidenti perché tutti diventeranno dei piloti provetti.
Ma sei serio? Impariamo tutti a guidare a furia di testacoda e inchiodate in mezzo agli incroci?
Io voglio tutti gli aiuti possibili, sono uno che non rimpiange minimamente il cambio manuale, e da quando ce l’ho spesso inserisco ACC anche in provincia, perché mi permette di poter guidare più rilassato e tiene lui la velocità e la distanza dall’auto davanti. E non perché intanto io telefono o mi guardo un film.
Ben detto, Luca.
certo, stessa cosa.. 🤦♂️
Se non riuscite più a guidare un’auto da soli credo abbiate seri problemi. Io non sarò più bravo di altri ma in 41 anni di patente incidenti ne ho avuti pochissimi e nessuno grave, inoltre zero per colpa mia, infatti sono in classe 1 da una vita. Affidare la mia persona ad un giocattolo elettronico non mi entusiasma, ripeto che accetto gli aiuti ma la situazione la devo controllare io . Sono più bravo di una macchina? Credo proprio di sì, l’essere umano ha l’intelligenza, bisogna solo usarla. Se si fa questo nessuna macchina potrà fare meglio. Guidare rilassato? Certo, anche io uso il cruise adattivo in autostrada ma le mani le ho sempre sul volante e guardo avanti
Bravo, ma le esigenze di trasporto non sono solo quelle di Ilario. In più chiederei a molti giovani cosa ne pensano, scoprirà che non sono così prevenuti. Ma per loro è più facile e più normale gestire e affidarsi alle macchine rispetto a chi è nato prima di Internet.
Le esigenze di trasporto sono per tutti le stesse quando si guida un veicolo. Spostarsi da un punto all’altro e possibilmente arrivare vivi senza ammazzare nessuno. Ma basta con questa storia di demandare tutto quello che dobbiamo fare a macchine, ma la nostra testa che fine ha fatto? I giovani? Per carità… Qualcuno bravo c’è ma la maggior parte passa giornate a scrivere idiozie sui social e a guardare video stupidi su tiktok : passione per le auto zero, come per tante altre cose. Solo smartphone, sempre e comunque, vivere in un mondo virtuale. Però quando fai un frontale con un albero quello lo senti, assolutamente reale
Sui giovani ho un’aneddoto da raccontare.
Una volta parlando con un papà di un coetaneo di mio figlio che criticava pesantemente ciò che faceva suo figlio dissi: “Secondo me è del tutto normale che noi non riusciamo a capire le scelte e il modo di vivere dei nostri figli. D’altra parte mi preoccuperei molto se mio figlio vedesse le cose nello stesso modo che le vedo io, perché se così fosse vorrebbe dire che non c’è stata alcuna evoluzione generazionale. Purtroppo dobbiamo rispettare il fatto che non la pensino come noi, e sopportare il fatto che la pensino diversamente.” Ebbene, il papà in questione, di professione psicologo, ha dovuto ammettere che effettivamente sarebbe stato molto più preoccupante il caso opposto.
Detto questo, condivido assolutamente che demandare alle macchine si porta dietro dei rischi, ma lo stiamo già facendo da tempo: usiamo l’ascensore anziché salire le scale a piedi, usiamo lavatrice e lavastoviglie, ci sono i semafori anziché i vigili agli incroci, ecc. gli esempi sono ormai innumerevoli e lo saranno sempre più in futuro. E se in futuro gli spostamenti saranno con auto autonoma anziché con un tassista umano, cosa che sta già avvenendo in Cina, o se l’auto ci porterà in autonomia al lavoro, mentre noi controlliamo l’agenda della giornata o che il pargolo sia a posto, che male ci sarà mai!?
Ti risulta? Molto strano, visto che da nessuna parte hanno dettagliato se si trattasse della versione con LIDAR o meno.
Il LIDAR non è comunque la panacea, e ha tutta una serie di scenari in cui “sbaglia”.
Avevo letto giorni fa la notizia su un sito (non ricordo se cinese o americano.. ne “rastrello” tanti per informarmi in ambito finanziario/tecnologico)… e specificava questa informazione..
Purtroppo d’abitudine uso browser senza conservare la cronologia… ti posso indicare questo link
https://carnewschina.com/2025/04/04/xiaomi-su7-crash-raises-doubts-on-intelligent-driving/
ove però parla genericamente di ADAS L2 .. E del fatto che le ragazze a bordo erano già state redarguite dai genitori dall’usare l’auto in modalita automatica (ne so qualcosa con le nipoti ventenni… sempre su TikTok quando le porto in auto … alzano gli occhi dallo smartphone 1 secondo se gli chiedo qualcosa del panorama o altro…)
Personalmente penso che i sistemi LIDAR siano migliori … ma ugualmente Non mi ci affiderei… son solo Supporti avanzati alla guida Umana.