Xiaomi batte Tesla e Porsche al Nurburgring: la SU7 del brand cinese, famoso per l’elettronica di consumo, fa registrare un tempo eccezionale: 6,46, 874.
Xiaomi batte Tesla S Plaid e Porsche Taycan stabilendo un nuovo record
Occhio ai cinesi. Non solo per la capacità di costruire auto elettriche con costi nettamente inferiori rispetto ai concorrenti occidentali. Anche nella fascia alta del mercato, quello delle auto più prestazionali, sono in grado di dire la loro, con prodotti straordinari. Nelle settimane scorse aveva stupito tutti un’uscita del n.1 della Ford, Jim Farley. Dopo un viaggio da Shanghai a Chicago, il top manager americano aveva fatto sapere di avere guidato la Xiaomi per diverse settimane e di esserne rimasto entusiasta. Ma nessuno si aspettava che la SU7 fosse in grado di surclassare la Porsche Taycan, la Tesla Model S Plaid e anche la Rimac Nevera sul mitico circuito tedesco del Nurburgring. Un record (per le vetture a 4 posti) stabilito dopo non poche vicissitudini: il maltempo ha più volte fatto rinviare il test, che si è poi potuto effettuare il 28 ottobre.

Potenza di 1.526 Cv, accelerazione 0-100 in 1,97″
In pista è andato un prototipo (versione Ultra) del modello che verrà venduto inizialmente in Cina nei prossimi mesi (la lista d’attesa già notevole). Con una potenza impressionante, 1.526 CV, e un’accelerazione spaventosa: da 0 a 100 km/h in soli 1,97 secondi. Il prezzo del SU7 Ultra (gli ordini sono già stati aperti) è stato fissato in 814.900 yuan, pari a circa 105.000 euro. Lei Jun, il carismatico fondatore e numero uno di Xiaomi, parla dell’impresa sul circuito tedesco come di “un exploit eccezionale, ma anche l’inizio di un nuovo appassionante capitolo”. Spiegando che la versione di produzione manterrà la struttura base del prototipo. Con la configurazione a 3 motori e la batteria CATL Qilin 2.0 ricaricabile dal 10 all’80% in soli 11 minuti. Quanto all’autonomia, si parla di 630 km nel ciclo di omologazione CLTC, piuttosto ottimistico, ma siamo comunque al di sopra dei 500 km anche con lo standard WLTP.
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Prototipo o non , e’ un risultato straordinario, e anche bravi nel marketing. Oggi c’e’ ancora diffidenza sulle macchine “cinsei”, con questo tipo di marketing tale diffidenza diminuira’ sempre piu’.
Il futuro automotive mi sa che e’ sempre piu’ loro…
Anche il mio monopattino è xiaomi. Ottimo, grazie a lui faccio più solo mille km all’anno in auto
Bravissimi, anche se si tratta di un prototipo.
Non hanno per niente battuto Tesla, Porsche e tantomeno Rimac, almeno per ora.
La vettura non è di serie, ma è un prototipo. In quella categoria il suo tempo è il quarto o quinto.
E’ stato un bel colpo di marketing di Xiaomi, e tutti i giornalisti e blogger poco familiari con il Nurburgring ci sono caduti in pieno, come voi qui.
Vedere sul sito ufficiale:
https://nuerburgring.de/info/nuerburgring/records?locale=en
Questo non toglie che dal punto di vista ingegneristico sia comunque un ottimo risultato e sicuramente il modello di serie potrà fare bene, e darà molto da pensare a certi vecchi marchi storici. Quando ci proveranno !
Effettivamente, per una fabbrica di smartphone, arrivare 4 o 5 alla loro prima esperienza con un auto, è davvero un risultato fallimentare!!!
Fallimentare te lo sei inventato tu di sana pianta.
O magari hai saltato l’ultimo paragrafo perchè avevi ormai esaurito le capacità intellettive, dopo tanto sforzo?
Se non sai leggere capisco che possa essere difficile capire il significato di prototipo e categorie.
secondo me federicofacchinettimilano era ironico nel definire “fallimentare” un risultato (pur di un prototipo) notevole per un costruttore di telefonini… che dimostra di aver degli ingegneri (elettronici…ma anche telaisti etc) di gran livello a disposizione..
purtroppo la capacità di ricerca&sviluppo cinese surclassa quella europea in tutti gli ambiti…
poi magari a costruire automobili affidabili negli anni e con tanti km percorsi è un’altra cosa….
se anche inonderanno l’Europa di vetture.. dovranno poi confrontarsi nel tempo con i clienti europei… con le richieste di interventi in garanzia e anche successivamente a mantenere riparabili vetture non più “giovani” come presentazione.
La forza storica di Mercedes o Apple è sempre stata la grande affidabilità (non solo le prestazioni assolute)… Bisogna augurarsi che prendano rapidamente in considerazione questa esigenza… visto che non riusciremo a cambiare auto così come gli smartphone …. (ed a breve… pure cambiare gli smartphone sarà complicato … se continua così il declino della capacità di spesa)
“In pista è andato un prototipo (versione Ultra) del modello che verrà venduto inizialmente in Cina nei prossimi mesi”
Si, e pur avendo 4 porte non aveva i sedili, i parametri di motori e batteria potevano essere tarati per farli durare 5 giri, etc. ed è stata correttamente inserito nella classifica prototipi, che nulla a che fare con i modelli di serie che l’articolo cita come “battuti”.
Quindi da quello che scrivi si evince che la Xiaomi SU7 Ultra è un prototipo, non una comune auto, mentre la Rimac Nevera (costo 2 mln di euro, prodotte in totale circa 150 pezzi) invece è un’auto stradale paragonabile ad una Fiat 500e.
Mentre Tesla e Porsche non sono preparate per il giro in pista, ma sono prese direttamente dal concessionario e portate in pista da un guidatore della domenica.
È questo che dici?
Non sono io che lo dico, sono le regole del circuito e relativa commissione record.
La Xiaomi era stripped down, senza sedili, senza gran parte degli interni, con gomme slick non omologabili per la guida stradale, pacchetto aerodinamico specifico per la pista e per quel tentativo, etc. etc. motori e batterie a quanto dicono pari alla versione stradale ma potenzialmente tarate in modo assai diverso, etc. e quindi classificata come prototipo.
Le altre della categoria EV di serie sono effettivamente auto di serie, con una serie di modifica consentite per lo più per questioni di sicurezza (come l’installazione di una roll cage), gomme omologate per l’uso stradale che potresti montare anche su una Punto e non prendere multe, etc.
Che ne facciano 20 milioni a 15,000€ o 50 a 3,000,000€ non cambia il fatto che sono vetture classificate come “di serie”, ovvero che qualcuno potrebbe acquistare e circolarci normalmente.
Di nuovo, non è quanto dico io, ma quanto riportato ufficialmente nel sito.
È un tempo di tutto rispetto.
Onore a loro che sono riusciti nell’impresa di mettersi dietro supercar ben piu blasonate della Model S e della Taycan