
Una Kia Niro elettrica in arrivo e un dubbio per Luca: nella miriade di offerte sul mercato, come scegliere una wallbox economica, ma con due funzionalità importanti: gestione dei carichi e integrazione con il fotovoltaico?. Inviate le vostre domande a info@vaielettrico.itÂ
Una ricarica domestica per la mia Kia Niro in arrivo
“Buongiorno mi chiamo Luca, vi scrivo per chiedervi un’aiuto sulla scelta della walbox che possa andare bene per la mia Kia in arrivo a fine Aprile ( Kia Niro EV, modello 2023).
Da anni sostengo e credo che la mobilità a zero emissioni data dall’elettrico sia la strada giusta, per cui consapevole del prezzo ma con la possibilità di usufruire degli eco incentivi, e di una buona logica del risparmio, mi sono deciso di comprare una macchina elettrica.
La scelta è ricaduta sulla Kia Niro EV 64.8 kW che offre un buon prezzo, buone prestazioni e soprattutto buona capacità di carico.
Essendo nuovo nel mondo e avendo seguito voi e ogni genere di video da YouTube, non sono ancora riuscito a capire nella miriade di walbox in commercio quale sia giusta per la mia Niro senza esagerare con il prezzo ma con possibilità di gestione dei carichi e fotovoltaico.
Grazie mille della risposta vi seguo sempre ottimo lavoro„. Luca Tolotta
Si faccia un’idea sul nostro listino interattivo


Non serve aumentare la potenza, ma se vuole…
Ma per rispondere alla suo domanda ci siamo rivolti anche ai tecnici di Daze Technology, giovane azienda lombadra che produce un’ampia gamma di wallbox e altri dispositivi per la ricarica di auto elettriche. Questa la loro risposta: «Il mercato delle wallbox può risultare tutt’altro che intuitivo a prima vista. Per fare un po’ di chiarezza, il primo punto da chiarire è sicuramente che tipo di impianto e che potenza di contatore si ha a disposizione. Con un impianto monofase è possibile installare wallbox fino a 7,4kW di potenza, diversamente un impianto trifase permetterà l’installazione di wallbox da 22kW.
La maggior parte delle abitazioni degli italiani, al momento, presenta un impianto monofase dalla potenza di circa 3kW, che possono sembrare pochi ma sono più che sufficienti a dare una buona carica notturna alla maggior parte dei veicoli elettrici, inclusa la sua futura Kia Niro.
E’ ancora in tempo per la sperimentazione Arera-GSE
Oltre a questo, in caso di installazione di wallbox aderenti al progetto, è possibile aderire alla sperimentazione Arera-GSE, che permette di aumentare la potenza del proprio contatore fino a 6kW nelle ore notturne e nelle giornate festive senza maggiorazioni di costo in bolletta o modifiche al proprio piano tariffario. Con 6kW di potenza sarebbe quindi in grado di ricaricare al 100% una batteria da 64kW/h come il suo.
Le wallbox oggi offrono numerose funzionalità extra, riservate a chi ha specifiche esigenze di ricarica o agli spazi di ricarica condivisi. Mediante RFID o login su app, infatti, i gestori delle reti di wallbox possono permettere o negare l’accesso di terzi alla propria stazione di ricarica.
Molte wallbox integrano una gestione dinamica dei carichi, permettendo di sfruttare la potenza del proprio impianto al massimo quando i consumi domestici sono ridotti, e una compatibilità con i sistemi di accumulo dell’impianto fotovoltaico».
Molte wallbox integrano una gestione dinamica dei carichi, permettendo di sfruttare la potenza del proprio impianto al massimo quando i consumi domestici sono ridotti, e una compatibilità con i sistemi di accumulo dell’impianto fotovoltaico».

In base alle sue esigenze, nella gamma dei prodotti Daze Technology, l’azienda consiglia
«la versione monofase di DazeBox C. DazeBox C è installabile con un dispositivo di Power Management che legge in tempo reale i consumi della casa ed eroga al veicolo sempre il massimo della potenza disponibile; mediante l’installazione di questo modulo è anche possibile per la wallbox attingere direttamente al proprio impianto fotovoltaico per raggiungere il massimo della potenza di ricarica permessa dalla stazione di ricarica. Inoltre, DazeBox C è pienamente aderente alla sperimentazione Arera-GSE di cui parlavamo sopra».
«la versione monofase di DazeBox C. DazeBox C è installabile con un dispositivo di Power Management che legge in tempo reale i consumi della casa ed eroga al veicolo sempre il massimo della potenza disponibile; mediante l’installazione di questo modulo è anche possibile per la wallbox attingere direttamente al proprio impianto fotovoltaico per raggiungere il massimo della potenza di ricarica permessa dalla stazione di ricarica. Inoltre, DazeBox C è pienamente aderente alla sperimentazione Arera-GSE di cui parlavamo sopra».
La Zappi é eccezionale…si adegua ai consumi della casa e gestibile da app. controlli anke i consumi di casa e produzione ftv.
Io ho Zappi che è stata la prima wallbox a gestire di serie fotovoltaico e consumi e ad oggi è sempre la migliore
Potrei farla anche io la sperimentazione ARERA. Di giorno sfrutto il FV e se carico di notte lo faccio a 6KWh. Senza spese.
Male non é come idea basta limitare la colonnina a 3,7 KWh di giorno.
Io ho preso la WB132 di ChargeSplit e personalmente mi trovo molto bene, connessa, con bilanciamento. Molto intuitiva e pratica l’app. Per ora molto bene!