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W la California: imporrà batterie che durino almeno 15 anni

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W la California vuole imporre batterie che durino almeno 15 anni (o 150 mila miglia, oltre 240 mila km). Questo per rendere le EV veramente ecologiche.

w la californiaW la California, che va in aiuto dell’ambiente e degli automobilisti

L’obiezione più frequente che si fa a chi propone di fare dell’auto elettrica un fenomeno di massa è la durata delle batterie. Produrre le celle, si sa, richiede un grande dispendio di energia e il bilancio complessivo delle emissioni di Co2 diventa positivo solo dopo qualche anno. Ma se gli anni diventano 15, le discussioni finiscono: l’auto elettrica è enormemente più sostenibile, senza contare che non emette polveri sottili ed altri inquinanti tipici dei motori a combustione. Ecco perché la California vuole imporre per legge questa durata minima, a partire dai modelli venduti dal 2026, cinque anni da oggi. La norma, ancora in via di approvazione, fa parte dell’Advanced Clean Cars II e prevede che dopo tre lustri la capacità non sia scesa al di sotto della soglia dell’80%. La norma prevede una durata minima anche  per i veicoli full cell, a idrogeno: devono mantenere il 90% della potenza erogata dopo 4.000 ore di funzionamento.

w la californiaLa capacità residua dev’essere facilmente verificabile

Il tutto dovrebbe avvenire con grande trasparenza anche nei confronti del cliente. L’elettronica di bordo dovrebbe consentire di monitorare lo stato di salute (SOH) della batteria (da non confondere con il SOC, o stato di carica). Attualmente per ottenere questo valore occorre ricorrere a strumenti esterni, con un certo costo da sostenere. A marzo vi abbiamo parlato di un dispositivo prodotto dall’azienda austriaca Aviloo. Lo colleghi alla porta OBD dell’auto e ti restituisce un dato chiaro ed univoco, che puoi scaricare anche sul tuo cellulare. Secondo l’autorità californiana, in futuro questo dato dovrà far parte dei tanti valori che l’automobilista potrà controllare in qualsiasi momento. L’idea è di verificare in sede di test di omologazione che la batteria abbia un degrado non superiore a quelli indicato sopra. Rendendo poi comunque obbligatoria una garanzia di almeno 10 anni sulla permanenza della capacità al di sopra dell’80%.

w la CaliforniaSECONDO NOI. W la California. Le normative devono andare nella direzione di tutelare i clienti, inducendo le Case auto a investire nelle giuste direzioni. Il degrado delle batterie è uno dei punti più critici delle auto elettriche di oggi, anche se i timori sono in genere superiori all’effettiva perdita di capacità nel tempo. Giusto dunque costringere i produttori a lavorarci, magari con batterie di nuova generazione, allo stato solido. Organizzando anche un’adeguata second life per le batterie scese al di sotto dell’80% di SOH, e quindi ormai fuori gioco per le auto.

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5 COMMENTI

  1. Se imponessimo alle auto termiche una marmitta che filtri tutte le schifezze PM10 PM2,5 NOx e tutto il resto esclusa la CO2 per 15 anni, quanto costerebbe una termica e quanto inquinerebbe la produzione della marmitta? Quindi viva WlaCalifornia e non dimentichiamoci di accelerare la sostituzione delle termiche. Quelle vendute oggi c’è le troveremo in strada per più di dieci anni.

  2. Se si applicasse la stessa regola alle batterie di aviamento obligando di fatto a abandonare la tecnologia del piombo crerebbe un mercato gigante che democratizerebbe definituvamente la tecnologia al litio

  3. Ottima l’idea di poter controllare il SOH della batteria in modo semplice e direttamente dall’auto.

  4. Ottimo. Steriamo faccia da battistrada in questa iniziativa, ma solo questa: un giudice californiano abbia appena deciso che chiunque potrà comperare un fucile mitragliatore da tenere in casa.. So che siamo fuori argomento, ma mi sembrava emblematico della doppia anima di quello Stato. Scusate

  5. Sono a bocca aperta e da anni che penso a queste cose che mi sembrano ovvie. Bisogna dire che gli Stati Uniti hanno una marcia in più, non c’ niente da fare,hanno un qualcosa che gli permette di primeggiare in tutti settori, scientifico, tecnologico economico ,ma non solo anche umanistico,grazie a loro le dittature del 900 hanno perso la Seconda Guerra Mondiale, chi subito che alla fine del secolo con la caduta del muro di Berlino, ma è un discorso complesso.
    A noi ci resta solo il compito di copiarli, se ne siamo capaci.

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