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VW punta sul super ibrido plug-in: è la strada giusta?

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VW punta sul super ibrido plug-in, con una massiccia campagna pubblicitaria e un Porte Aperte 22 e 23 febbraio: è la strada giusta? Retromarcia dall’elettrico?

VW puntaVW punta…/  La Golf eHybrid con 143 km di autonomia in elettrico e 800-1.000 in totale

Nell’elettrico finora il marchio tedesco non ha raccolto grandi soddisfazioni, schiacciata com’è dalla concorrenza di Tesla e dei marchi cinesi. A allora la barra punta sull’ibrido plug-in, nel quale invece sembra avere prodotti decisamente competitivi. Tanto più che la UE, sempre sensibile alle esigenze del made in Germany (“Das Auto...”), sembra avere ormai deciso che le plug-in si potranno acquistare anche dopo il 20235. E allora ecco che tutta l’enfasi si sposta su storici modelli con il doppio motore, come la Golf.  Che, con batteria da 19,7 kWh e ricarica fino a 50 kW in DC (11 in AC), promettono fino a 143 km di autonomia nel ciclo misto. Km che diventano 185 in città. Al contempo offrendoti un’autonomia totale di 800-1.000 km per i viaggi più lunghi, qui grazie al motore turbo a benzina da 1,5 litri. L’uovo di colombo, si potrebbe dire, una combinazione in grado di rassicurare anche chi con un’elettrica pura teme di soffrire di ansia da ricarica.

vw puntaVW punta… / Sono auto che costicchiano, come una Tesla da 700 km

È questa la strada giusta, dunque? O è solo un’abile scorciatoia da percorrere in attesa che i prodotti elettrici Volkswagen diventino più appetibili? Il primo dato da considerare è il prezzo: questa Golf eHybrid 204 Cv non è proprio regalata, costa 42.450 euro. Anche se in questo momento la Casa preferisce pubblicizzare la sola offerta rateale, con  anticipo di 7.200 euro e 23 rate mensili da 149 euro, più maxi-rata finale. Il prezzo è di circa 2 mila euro in meno rispetto alla Tesla Model 3 Long Range RWD, che come autonomia arriva a 702 km, comunque una bella cifra. E con dimensioni e prestazioni decisamente superiori a quelli della Golf. C’è la complicazione della ricarica, per chi la considera tale, che però avviene a potenze non paragonabili ai 50 kW della Golf eHybrid, che comunque va ricaricata anch’essa. E nelle plug-in c’è una manutenzione più costosa, dato che qui c’è anche un motore termico da sottoporre ai controlli periodici, non proprio a buon mercato…

vw puntaAltri dettagli e immagini della ID.1 EVERY 1 elettrica, in arrivo nel 2027

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Le due immagini anticipate dalla Volkswagen per la ID.EVERY 1

Quanto all’elettrico puro, la barra di Volkswagen in questo momento sembra concentrarsi soprattutto sui modelli di piccole dimensioni ancora in gestazione, ID.1 e ID.2. Della più piccola, in particolare, dopo una prima immagine è stato diffuso un bozzetto che dà un’idea ancora più precisa delle scelte stilistiche che fatte dal designer Lorenzo Oujeili . E si è saputo che il nome esatto dell’elettrica VW entry-evel sarà ID.EVERY 1, che significa letteralmente ID. per tutti 1. È confermato che la ID.1 avrà la taglia della e-Up, modello elettrico non più in produzione da tre anni, e che arriverà con un prezzo d’attacco di 20 mila euro. Con due versioni: una da 38 kWh di batteria, con un’autonomia vicina ai 300 km, e una con 58 kWh e 450 km di range, decisamente più costosa.

  • E i cinesi intanto…Arriva un altro piccolo crossover elettrico, la BYD Atto 2: articolo+VIDEO di Luca Palestini 
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78 COMMENTI

  1. Oddio, spero vivamente che facciano una legge che impedisce alle plugin di caricare in DC. Cioè che arrivo con la mia BEV ad un caricatore perché devo assolutamente caricare per continuare il viaggio e mi trovo la DC occupata da uno che ricarica la batteria “per sfizio”? Immagino anche con velocità di carica ridicole. Non può finire bene una cosa del genere…

  2. buona sera a tutti
    l’ibrido è una strada esattamente come l’elettrico come scrissi in passato sono convinto che le case costruttrici storiche abbiano fatto un grosso errore a puntare subito sull’elettrico.
    Nonostante io sia un soddisfattissimo possessore di un’ auto elettrica l’errore è stato di lanciarsi in una competizione senza senso con tesla che ancora oggi nonostante la concorrenza è un punto di riferimento.
    Una ricerca e sviluppo su un ibrido plug-in dove la parte elettrica gradualmente fosse diventata predominante rispetto al termico che avrebbe avuto il compito di intervenire solo a velocità di crociera o comunque il meno possibile, sarebbe potuta essere una scelta ragionevole.
    forse ne avrebbero vendute di più e i prezzi sarebbero potuti essere più contenuti, in fondo delle basi di partenza già c’erano sul mercato, si sarebbe potuto prendere spunto dal sistema toyota e modificarlo per i propri obbiettivi.

  3. A leggere tutti i commenti, e relative risposte, il pensiero scappa a me fermo in colonna nel traffico, all’aria che inevitabilmente entra quasi irrespirabile e penso: è triste vedere tanti commenti incentrati sull’ x% su chi ha venduto o comprato cosa. Io sto qui in colonna a respirare melma e penso che alla stragrande maggioranza non gli frega una mazza di quel che respira. Li immobili come le rane in attesa che l’acqua bolla incapaci di una qualunque reazione.
    L’auto elettrica cambierà le cose? Non lo so, ma almeno ha avviato un cambiamento epocale, forse troppo lento, quantomeno nella visione di molte persone, me compreso.
    Prenderà piede? Io lo spero, e questo cambiamento trascinerà tutta la mobilità e su come dovremmo viverla.
    Dove la mobilità elettrica è cresciuta molto, non ha creato stravolgimenti epocali a nessuno, ma ha migliorato la qualità della vita a molte persone, compreso chi l’auto elettrica non la vuole, o non se la può ancora permettere.

  4. Sarebbe come dire che togliendo gli USA la Apple è in crisi perché vende meno iPhone.
    La Cina (che ha il secondo PIL mondiale ed è la seconda più popolosa del mondo e quindi un enorme bacino di clienti) vale 23 su 81 milioni di veicoli 2024 e facciamo finta che non esista?
    Quando capirete che non puoi ignorarli e che sono loro che fanno il mercato, non gli USA e non certo l’Europa?

  5. Sarebbe come dire che togliendo gli USA la Apple è in crisi perché vende meno iPhone.
    La Cina (che ha il secondo PIL mondiale ed è la seconda più popolosa del mondo e quindi un enorme bacino di clienti) vale 23 su 81 milioni di veicoli 2024 e facciamo finta che non esista?
    Quando capirete che non puoi ignorarli e che sono loro che fanno il mercato, non gli USA e non certo l’Europa?

    • Metafora errata visto che gli Smartphone dominano il mercato della telefonia (contro i mobili tradizionali) in qualsiasi stato del mondo e quindi togliere questa o quella nazione è irrilevante. Discorso diverso per il BEV che ha quote di mercato risibili o in arretramento in tutto il mondo ad eccezione della Cina (e li avanza solo per motivi politici non di certo in un regime di mercato libero).

      • definisca motivi politici , forse che la vita di ogni giorno che ogni cinese sogna non viene considerata politica ? i cinesi anelano vivere in un ambiente sano e pulito quanto noi , perche dovrebbe essere diverso per loro ? direi che in cina hanno capito che o si cambia o si annega , da qui l’esigenza di costruire elettrico .

    • Andrea forse, però se permetti per ora il sogno bagnato mi sembra sia quello che prevedeva nel 2025 il 20% dj auto elettriche ed a oggi in Europa siamo al 13% circa.. forse un po di autocritica e di ricerca dei veri problemi di queste basse percentuali male non farebbe non credi senza come sempre succede additando una presunta “ignoranza” delle persone … soprattutto dei boomer, come unico colpevole di certe scelte.

      • Per l’esattezza: la quota di mercato delle elettriche pure è stata nell’Ue il 13,9% e 15,7% includendo il Regno Unito.

        • Ok c’è uno 0.9% che da ka differenza *la GB nkn è più unnpaese UE) … comunque allora per esser precisi la quota di 18 milioni, da lei indicata come vendite mondiali di elettriche + plugin più sotto, per l’esattezza sono 17.1 … anche qui un delta dello 0.9% … se si vuol esser precisi lo si sia fino in fondo. ..

          • Per essere precisi fino in fondo i dati che ha postato sono stime. I dati definitivi non sono ancora disponibili.

  6. Giusta soluzione, permette di utilizzare l’auto nella propria routine settimanale con la sola propulsione elettrica e durante i viaggi si risparmiano storie raccapriccianti viste su questo sito (o su video di sostenitori BEV) spacciate per “normalità” o “piccoli sacrifici”

  7. Ora che l’elettrico puro sta arretrando definitivamente (come aveva previsto da anni chi non era accecato dall’ideologia), credo che si andrà sul full-hybrid e sulle extended range.

    Il PHEV classico (ibrido in serie) invece non mi convince, troppi costi e svantaggi.

    L’elettrico puro paradossalmente aumenterà nel segmento A, ma principalmente per le seconde auto.

    L’unica cosa che potrebbe cambiare le carte in tavola, è la messa a punto di batterie economiche ma con ricarica ultra-rapida (diciamo 400 kW effettivi, ma fino al 100%, non fino al 50% come ora). Però al momento non mi pare ci siamo vicini.

      • Vi vedo in difficoltà per il fatto di non riuscire ancora ad accettare la realtà. Succede.

        Tutte le case automobilistiche, in ogni continente, stanno tornando indietro rispetto agli investimenti sull’elettrico e si stanno riposizionando su motori termici e motori ibridi.

        Gli stati stanno tornando indietro sull’obbligo di vendita di sole BEV.

        In USA, quasi il 50% dei proprietari di auto elettrica tornerebbe a un’auto con motore termico (rapporto McKinsey dell’estate scorsa).

        In quanto alle vendite, in Europa e UK già sono in forte rallentamento, altri paesi seguiranno.

        Uno dei paesi maggiormente responsabili dell’incremento di vendite è la Cina, dove vi è un sistema di incentivi/disincentivi molto forte.

        Però ammetto che il termine “arretramento” che ho usato si presta a fraintendimenti: in valore assoluto le vendite potrebbero anche continuare ad aumentare, ma il punto del mio discorso è che a livello mondiale si va verso un plateau, dove la maggioranza delle auto avranno ancora un motore termico, fosse pure un’auto EREV.

        • Quale stato ha/aveva varato un obbligo di vendita di sole EV?
          Ho l’impressione che tu abbia le idee leggermente confuse.

          • Athos, qui le idee molto confuse le hanno in molti,o quantomeno qualcuno ha certezze che purtroppo per lui non si stanno realizzando nei tempi previsti, ogni tanto occorrerebbe un reset generale e una presa di coscienza della realtà delle cose perchè solo correggendo gli errori e cercando il miglior compromesso possibile si avanza continuando la negazione con la continua ricerca di un “nemico” per giustificare la realtà non è gran che utile e dj sicuro non porta ai risultati sperati.

        • io sono un semplice utente che ha guidato negli ultimi 15 anni ibride giapponesi e una plug-in koreana

          ora da un anno un EV ,per rapporto costo efficacia
          oggi le EV convengono MOLTO a chi può ricaricare a casa
          e le percentuali di vendita

          per tornare in tema ,
          l’ibrida plug-in teutonica in oggetto costa 42000 di listino
          una segmento D
          a meno si porta a casa una Tesla model 3 o una Mg4 con più di 60 kWh di batteria
          queste auto ,le plug in,avevano senso nel 2018 quando le EV costavano più di 50000 ;
          oggi a questi prezzi sono anacronistiche

          Direi anche alle imprese e Pubblica Amministrazione che hanno un parcheggio dove poterle ricaricare
          con un Electric Vehicle , i dipendenti infedeli non ti fregano gasolio e la benzina
          come prassi ,purtroppo ,in molte realtà
          autobus elettrici , raccolta rifiuti ecc..

          un furto a caso recente

          https://www.romatoday.it/cronaca/furti-carburante-ama-roma.html

          per le auto siamo lontanissimi dalla media europea
          tutti senza box elettrificato ?

          e per concludere
          le vendite di EV crescono dove le rinnovabili crescono ,
          e abbassano il prezzo del kWh

          rinnovabili e EV sono un binomio indissolubile per l’elettrificazione

          2024
          Portogallo: 41.757 (+14,7%)
          Spagna: 57.374 (+11,2)
          Grecia: 8.707 (+36,5%)
          Regno Unito: 381.970 (+21,4%)
          Italia: 65.620 (-1%)

          se poi all’arghiamo lo sguardo e parliamo di resilienza in tempo di guerre e instabilità geopolitica senza precedenti ..

          cosa c’e di meglio dell’elettrificazione , rinnovabili più Veicoli Elettrici , per un paese privo di risorse come il nostro ?

          my 2 cent di parole a chi non vuole leggere

    • Sta arretrando?
      Lei che se ne intende (si intuisce), mi spiega questi numeri?
      2021: 4.809.000 BEV
      2022: 7.682.000 BEV
      2023: 9.984.000 BEV
      2024: 17.100.000 BEV
      Venduto mondiale delle auto, nel loro complesso, sostanzialmente stabile. In 4 anni da 5 milioni a 17 è un bell’arretramento, signor Marco. Di obbiettività.

      • Guido diamo i dati con maggior precisione, i 17 milioni contemplano anche le PHEV

        Di cuj la massima parte in Cina

        Chiaro che a livello globale c’è stata una crescita e nkn un arretramento ma questa crescita è totalmente sbilanciata dove queste macchine vengono in gran parte prodotte o dove oltre alle naterie prime c’è un governo che sovvenziona parecchio le industrie e indirizza pesantemente i suoi cittadini verso questa scelta è questo sinceramente dubito che sia facilmente esportabile altrove

    • Ma che storia si sta raccontando? Guardi oltre il suo naso: scoprirà che l’elettrico puro ha toccato un nuovo record di vendite nel mondo con 18 milioni di immatricolazioni nel 2024. Le carte in tavola, caro Marco, sono già cambiate da alcuni anni.

  8. L’italiano medio fa pochi km all’anno e li fa soprattutto in città o nelle vicinanze, una plug-in avrebbe gli stessi problemi di una BEV per la ricarica, costerebbe un botto, e avrebbe maggiore nanutenzione per cui ha poco senso, o si compra (se ha i soldi pef farlo) a secondo se può ricaricare nel box una BEV o in alternativa se non può una full hybrid tipo Toyota altre soluzioni sinceramente non ne vedo

  9. Un motore elettrico per far contento il popolo che si sente in colpa se inquina e un motore termico per far contento il popolo che è talmente stressato da non potersi permettere 20 minuti di sosta ogni 300 km. Tutti con il catetere e via per 800 km senza sosta !!!
    Questo è il progresso ?

  10. Ho una Full Hybrid Toyota e una Ev. Per circa un mese ho potuto guidare la Prius Prime Plug-in con pannelli FV sul tetto. 50k di vettura. Ebbene non la comprerei mai.
    Batteria da 14kWh, pur avendo il piede da ibrido/elettrico fare piu’ di 50km e’ complicato. Caricatore da 3.7 kWp quindi ci vanno quasi 4 ore per un pieno di elettroni. Senza contare che a batteria scarica il 2.0L benzina in modalita’ Hybrid consuma come il mio 2.5L Hybrid (quindi nessun miglioramento) anche facendo coasting.
    Il dato di 0.7L/100km dichiarato e’ praticamente impossibile da ottenere (a meno del ciclo WLTP) mentre su strada si ottengono medie di 1.7/2L ogni 100Km, tutto molto bello ma non sono ovviamente inclusi i kWh spesi in modalita’ elettrica.
    Mettiamoci i tagliandi obbligatori oni 15k Km e abbiamo un bel quadretto.

  11. Puntare tutto sull’ibrido è solo una illusione per VW di tamponare la situazione, perché stanno arrivando sul mercato auto cinesi anche ibride plugin di ottima qualità a prezzi più bassi, e come se non bastasse anche altri brand hanno ottimi prodotti ibridi a prezzi uguali se non migliori. VW deve investire in innovazione, razionalizzare la gamma e ridurre i costi e i prezzi di vendita se vuole evitare di sprofondare nel baratro.

  12. “Che, con batteria da 19,7 kWh e ricarica fino a 50 kW in DC (11 in AC), promettono fino a 143 km di autonomia nel ciclo misto. Km che diventano 185 in città” HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHA, Praticamente questi dicono che con la batteria della Smart EQ fanno quei km… LOL ma nemmeno la metà.

  13. Sono un possessore della nuova Tiguan ehybrid con la stessa batteria che è montata sulla nuova golf. La casa afferma che ha 98 km con ricarica a 80% o 126 a 100%. In questi giorni leggo che addirittura avrebbero aumentato di qualche decina di km l’autonomia in elettrico.
    Bene sono BALLE colossali.
    Attualmente l’autonomia della mia Tiguan è di circa 70/75 km con ricarica a 80% e 90/95 al 100%.
    Questa è la realtà tutto il resto è fuffa.

    • Riposta i dati anche a Aprile, poi a Giugno, poi a Settembre , poi facciamo la media annua e vediamo cosa esce.Magari specificando anche la velocità…

    • Pierluigi questo si sa. I valori dichiarati sono tutte balle, vale per le plugin vale per le ICE e vale per le BEV, basta vedere ad esempio j risultati delle prove su strada come quella che hanno appena fatto a Roma con 12 diverse BEV … oltretutto a 90 km/h di media a 15 gradi

  14. Per quanto ho visto da una Cupra Leon, le ibride plugin sono solitamente auto senza bagagliaio.
    E spendere €50.000 per una segmento C con il bagagliaio di una 500 sinceramente non lo condivido.

  15. nella taglia 4,30 metri, con batteria molto grande e prezzo simile ci sarebbero:

    – ID3 Pro S, batteria 77 KWh, stesso prezzo della golf ibrida

    – Kia EV3 LR, batteria 81,4 KWh, prezzo un poco più basso, parte da 40K

    magari in Germania la golf ibrida la piazzano alle flotte aziendali (mi pare da loro abbiano ripristinato gli incentivi proprio per le auto aziendali, ma non ricordo se anche le plug-in prendono un incentivo alto)?

  16. La risposta è semplice le auto elettriche (giusto o sbagliato) le vuole solo una piccola percentuale di clienti tra l altro in calo in Europa… quindi cercano di fare qualcosa che possa avere più mercato ed aumentare le vendite

      • Infatti dovrebbero puntare come Toyota, MG e altre a ibride senza spina così chi non può ricaricare da casa o hà l’ansia da ricarica è soddisfatto a un prezzo decisamente più competitivo anche per un segmento C (la MGZS ibrjda costa 23000 euro, meno di una grande panda)

          • E perchè mai? Io ho due ex compagni del liceo che hanno una toyota da 4 ‘ 5 anni e sono contentissimi e non cj pensano lontanamente a cambiarla.

          • Il mildhibrid non c’entra nulla con Toyota, è solo un motorino buttato li che cambia uno 0, nulla sui consumi ma sufficente per omologarla più ecologica.
            Fino ad un anno fa avevo una Yaris FULLhybrid, e nei 15mila km annui, la media era 24/26 km/L, poi sono passato al FULLelettric.

          • Cristiano, hai parlato tu delle midhybrid come ex proprietario mica io, quando dicevo ibride parlavo delle fullhybrid non delle termiche mascherare da ibride

      • Se verranno confermati le nuove tassazioni delle company car, mi aspetterei una crescita esponenziale del PHEV, se non subito (molte aziende stanno “allungando” gli attuali noleggi) certamente nei prossimi mesi/anni.
        Nessun dipendente, potendo scegliere, prenderà mai più una MHEV, dato che conti alla mano vorrebbe dire quasi raddoppiare la tassazione annuale…e nessun dipendente ha voglia di regalare soldi allo Stato.
        Potrebbero optare per una BEV, ma nell’immediato non sarei così sicuro che chi fino a ieri guidava un Diesel voglia passare subito su una full electric.
        In estrema sintesi: con le nuove tasse, il 90% dei dipendenti dovrà scegliere tra PHEV e BEV…e credo vinca la prima delle due.
        Mia umilissima opinione.

        • L’azienda per cui lavoro ha introdotto nella nuova car list due BEV, le restanti sono plug-in. Il problema è che sono SUV con autonomia e potenza di ricarica ridicole. Tanto per fare un’esempio, simulando con ABRP un tragitto Milano-Napoli ci si deve fermare 5 volte, se avessero scelto Tesla LR solo 2.

    • Ma in questo modo tagliano via completamente un mercato che nel 2024 ha venduto 11 milioni di veicoli BEV puri (non plug-in!) su un mercato MONDIALE di 88 milioni, cioè la Cina.
      D’accordo che le plug-in superano l’omologazione WLTP con una emissione di CO2 tendente a zero e quindi rientri al di sotto della soglia multabile, ma se vuoi togliere l’ansia da ricarica fai una versione col range extender con potenza da 22kW che ti permette di andare a più di 100 km/h che è sufficiente per tornare a casa senza fermarsi ma non sufficiente per chi ha sempre fretta per cui conviene fermarsi e ricaricare in DC, andando quindi in elettrico.
      Il problema è dato anche dai costi e dalla manutenzione, doppia, su un motore che è “normale”, non è quello di un range extender che può andare ad un solo regime e non deve essere assolutamente sofisticato, anzi…

  17. Commento generale: le plug-in sono auto senza senso, ma per la normativa italiana che ha stra-aumentato i fringe per le auto non bev/phev, ora le plug-in hanno senso solo come auto aziendale solo se l’azienda ti paga pure l’installazione della wall-box e le spese di energia per ricaricarla.

    Come privato, io non comprerei mai una phev: se posso ricaricare compro una bev, se non posso e la devo usare solo a carburante, ovviamente comprerò un benzina/mid/full-hybrid e nel 2035 ci penserò.

    Sulla Golf phev, mi è bastato leggere 42k€ (più tutti gli optional che si sarà costretti a mettere, come al solito sulle VW) per scuotere la testa.

    • Esatto, io ad esempio non posso ricaricare e sto aspettando che esca ka MG HS ibrida per valutare se cambiare la mia a GPL k comprarne una nuova col GPL (montato o da montare ma questo pico importa)

      • E qundi perchè stai a commentare sempre su un sito dedicato alla mobilità elettrica?
        Perchè non ti informi su siti della motorizzazione che vuoi acquistare?

        Chiedo eh, mi pare uno spreco di tempo.

        • scelta risposta:

          1) altrimenti i 3/5 commenti rimanenti dei già bev sarebbero solo “governo ladro” “eni..” ” nowatt-brum brum”..

          2) ogni volta che uno commenta, qualcuno risponde “informatevi”: ci si informa qui o su vaibenzina? chiedo per endyamar

          3) c’è una funzione strana definita “scorri se non ti va bene quello che scrivo”. io ad es. salto a pie pari tutti i pipponi di un noto copia incollatore.

  18. Giusto ieri un parente mi ha parlato di questa uscita, sperando arrivasse anche sulla Trock. Dovrebbe cambiare la sua Trock e sperava in questa nuova motorizzazione anche lì.
    Mi ha chiesto un opinione in merito e semplicemente gli ho detto di prendere una Toyota.
    Un elettrica non è per lui purtroppo.

  19. Non si può pensare che il mercato abbia solo auto da 30K in su (o 40K…). Golg è Golf perchè era per tutti, adesso ci vogliono 3 anni di lavoro di un impiegato per pagarla, follia totale, e gli incentivi li paghiamo con le tasse. O si ficcano in testa che la gente ha meno soldi di 10 anni fa per comprare auto che costano il 50% in più, o falliscono tutti in 5 anni.

    • l’italia non conta come mercato da almeno un decennio
      recentemente siamo passati da 3 auto usate su 4 sul venduto
      a 4 su 5
      significa che solo il 20 percento degli utenti compra auto nuove
      non mi stupirei che arrivassimo al 10 percento nei prossimi anni
      con un stato parassitario come il nostro che drena risorse enormi per l’apparato politico

      il prezzo medio delle poche auto nuove vendute nel 2024
      in Italia nel 43000 eur
      in Germania 53000
      in Francia 42000
      in Uk 42000
      in Spagna 44000

      la cosa positiva è che se continua la discesa delle batterie ,
      rigenerare pari al nuovo un auto Elettrica di 15 anni diventerà conveniente

      tuttoIMHO

        • Quello che volevo sottolineare è che il mercato dell’auto nuova si sta assottigliando , almeno in Italia
          si legge , si vendono sempre meno auto nuove ;
          il fatto che come dici tu la media è 30000 eur è peggiorativo
          comunque da quest’anno ci sono in commercio nuovi modelli EV sotto quella cifra
          e chiunque abbia un posto dove caricarla in privato , dovrebbe tenerne conto per valutare l’acquisto di un auto nuova

          • Si vendono meno auto in Italia ed in Europa anche per via del calo demografico; aggiungiamo anche il fatto che ai giovani d’oggi di essere proprietari di auto interessa poco.
            Io a 16 anni non vedevo l’ora di prendere la patente; mio figlio di 16 anni magari dice “si , bella la patente…ma in fondo non mi interessa più di tanto….”.

          • @massimo hai/hanno ragione ,
            ma è una combinazione di sfighe ,
            redditi bassi ,lavoro precario
            niente casa di proprietà , perché costa acquistarla e o mantenerla

            per avere una parvenza di libertà e di evasione
            da l’ alienazione quotidiana , resta solo viaggiare ..
            ma tartassano anche l’auto da troppi anni ,
            con quello che costa mantenere un’auto
            troppi voli no-cost continentali ci scappano ; per ora ..

            torniamo all’inefficienza e inconcludenza dei costosissimi “faccio cose vedo vedo gente” ..
            pardon politici a tutti i livelli di sgoverno multi decennale
            e livello regionale,statale e europeo
            di questo disgraziato paese

            qualunquista qualunquista
            populista populista

    • Vedendo l’utente medio italiano che appena vede VW oppure Audi sente crescere di almeno 10cm il suo orgoglio maschile, direi che molti abboccheranno come dei polli.

      • Mau, Vista la % dj vendite di panda e similari forse all’italiano medio gli crescerà l’orgoglio ma la gran parte delle VW e delle AUDI l’italiano medio se le sogna

  20. Una piccola propulsione elettrica più una piccola propulsione a carburante faranno una grande auto? Lo lascio scoprire ad altri. Ma al momento potrebbe essere quello che fa felici tutti e ci traghetta verso l’elettrico puro.

    • Bella domanda.. Personalmente continuo a pensare che forse a suo tempo era meglio il range extender. Fra l’altro sembrava in via di estinzione vista la crescente diffusione delle colonnine ma a quanto pare sta ritornando e per di piú in versione potenziata (vedi anche probabile deroga europea a favore delle plug-in..)

    • Vero ma – come direbbero gli “ibridisti” – 5 minuti per il rifornimento di carburante e passa la paura. E pazienza per il peso aggiuntivo e la manutenzione extra..

      • appunto Luigi e’quello che vogliono i petrolieri : 1.8 euro litro per sempre per gli ibridisti che pensano di pulirsi la coscienza e per i loro discendenti . i politici salvaguarderanno i loro seggiolini ora e per le prossime generazioni SOSTENENDO il petrolio ! intanto il clima non riusciremo a salvarlo continuando con queste lotte tra politiche indecenti di tira e molla . anrebbe presa una posizione definitiva .

          • Fin’ora respirare lo smog ha messo invece molti a 180° , in posizione orizzontale e sottoterra,.. e questo ancora la gente non lo capisce… vuole avvelenarsi ancora per generazioni..

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