Home Auto Vorrei una elettrica, meglio la Zoe o la ID.3? Vaielettrico risponde

Vorrei una elettrica, meglio la Zoe o la ID.3? Vaielettrico risponde

49
Training Academy Varta

Vorrei una elettrica – ci scrive una lettrice siciliana indecisa sul modello da scegliere. Ha provato la ID.3 e  adocchiato  una Zoe…Proviamo ad aiutarla.

Vorrei una elettrica e ho provato la VW ID.3 58 kW

vorrei un'elettricaVorrei tanto una elettrica ma devo essere sincera non ci capisco molto. Ho la passione per il green da sempre, ma non ho mai comprato un’auto elettrica. Sinceramente non poterla usare nelle gite fuori porta per me è un limite. Avevo visto la ID.3 e l’ho pure provata, la 58 kW. E mi è piaciuta per silenziosità, semplicità del cambio e per gli spazi. Certo il prezzo un po’ meno, visto che per me è più un’auto da uso casa lavoro, campagna e supermercato. E quindi la versione 45 kW farebbe al caso mio. Ma a causa delle detrazioni messe dallo Stato, la VW ha pensato bene di aumentare i prezzi. Riducendo l’appetibilità dell’auto per chi come me non ci rientra, ma può sempre rottamare una vecchia auto termica. Con lo stesso prezzo compri una Zoe, rinunciando allo spazio, ovvio.

Vorrei una elettrica…la batteria sarà sempre la stessa?

Ma quello che mi lascia perplessa è il fatto che dichiarano una batteria da 55 kw che pesa solo 30 kg in meno, con capacità 45 kw. Mi sorge il dubbio che non si tratti della stessa batteria. Non è insomma solo un discorso di  moduli in meno ma è proprio un’altra. Mi chiedo, una macchina così pesante comunque come possa comportarsi in strada con un motore da ridotte prestazioni! E poi, ultima perplessità, che vuol dire che monta un caricabatterie modello 2 e non 3 come le altre? Vuol dire come alcuni scrivono già che non si può ricaricare in corrente alternata a 11 kw?

vorrei una elettrica
La Renault Zoe oltre 100 mila auto vendute nel 2020. La VW ID.3 a quota 56.500 in soli  4 mesi.

Già è un limite 11 kw per via della rete di colonnine presenti qui da noi in Sicilia che è soprattutto di colonnine standard da 22 kw. Quelle fast sono un miraggio nel vero senso della parola! Ora, sempre che sia vero come dicono, questa macchina capisco bene perché l’hanno chiamata city e non più. Pure perché è buona solo per gli spostamenti cittadini! Saluti e grazie in anticipo per le informazioni. Paola Di Giorgio.

Volkswagen ID.3 e Renault Zoe: inquadriamole…

Risponde Paolo Mariano. Grazie per averci scritto, Paola, volentieri cerchiamo di aiutarla! Volkswagen ha appena aperto gli ordini per la versione City di ID.3, con batteria da 48 kWh (45 kWh netti). Monta un motore da 110 kW e 310 Nm, per un peso complessivo di 1772 kg. Il prezzo di listino è di 34.400 euro. Al netto dell’incentivo statale comprensivo di sconto dealer, per lei che ha un’usato da rottamare, sono 24.290 euro. Oppure, per chi ha l’ISEE inferiore a 30.000 euro, c’è un contributo del 40% del prezzo (fino a esaurimento dei 20 milioni stanziati). In questo caso ID.3 City si porta a casa con 20.640 euro, o meno nel caso di incentivi locali da sommare a quelli statali.

vorrei una elettrica

La Renault Zoe monta un motore da 80 kW e 225 Nm e una batteria da 55 kWh (52 kWh netti), per un peso complessivo di 1502 kg. Il prezzo di listino è di 34.450. Al netto dell’incentivo statale, sono 24.450. Anche in questo caso con alternativa possibile del 40% di contributo per chi ha un ISEE inferiore ai 30.000 euro: si arriva a 20.670. Da un punto di vista economico, per lo meno all’acquisto, siamo quindi allo stesso livello.

vorrei una elettrica
La Volkswagen ID.3: la linea che, secondo noi, interpreta al meglio la nuova stagione elettrica.

A che cosa fare attenzione: il tempo di ricarica

vorrei una elettricaVolkswagen ID.3 ha dalla sua parte un maggiore spazio di bordo, come anche da lei sottolineato. Aggiungo io: ha un consumo ridotto (rispetto a Zoe) percorrendo, sulla carta, circa 7,80 km/ kWh, contro i 7,60 km/ kWh di Zoe. Renault Zoe di contro ha dalla sua un’autonomia leggermente superiore e la possibilità di ricaricare a 22 kW nelle colonnine quick a ben 22 kW (contro i 7,4 kW di ID.3). E se ID.3 dichiara un’autonomia nel ciclo WLTP di 350 km, Renault Zoe arriva a sfiorare i 400 (395 km WLTP). Questo significa in parole povere che, se presso una colonnina quick da 22 kW la Zoe recupera fino a  160 km in un’ora, nello stesso tempo ID.3 non va oltre i 55.

Vorrei un’elettrica…I calcoli da fare per le gite fuori porta

Questo dato va però letto correttamente. Le ricariche presso le colonnine quick (in corrente alternata) generalmente si fanno a destinazione e non lungo il percorso. Se il tempo di permanenza a destinazione supera ampiamente quello minimo di ricarica, potrebbe essere che non ci sia differenza percepita nella velocità di ricarica. Tradotto: se lei passa il pomeriggio al mare, non è indispensabile che l’auto sia pronta a ripartire dopo un paio d’ore. Inoltre tenga presente che quando si è in giro si tende a ricaricare il necessario per tornare a casa, non per forza tutta la batteria.

vorrei una elettricaBisogna valutare insomma base alle proprie esigenze. Inoltre, non so in quale parte della Sicilia lei si sposti nel week end, ma dando una rapida occhiata, ho notato una discreta quantità di colonnine FAST del circuito Enel X. Meglio verificare. A  preoccuparla sono le gite fuori porta del fine settimana. Consideri che, nelle condizioni peggiori (in inverno, con clima acceso e riscaldamento della batteria) l’autonomia non sarà mai inferiore a 180/200 km per ID.3 e 190/210 km nel caso di Zoe.

Nell’uso quotidiano l’ideale è ricaricare a casa

Lei ci indica però che il suo utilizzo di tutti i giorni è prevalentemente cittadino. Questo significa che, se ha la possibilità di ricaricare l’auto a casa durante la notte, lei avrà tutta la libertà di usare l’auto quanto vuole durante la giornata, senza doversi preoccupare delle ricariche, indipendentemente dal modello che andrà a scegliere. Non vedo davvero alcun problema in questo senso.

vorrei un'elettrica

La batteria di ID.3 City è sempre la stessa?

Riguardo alle sue perplessità circa il peso di ID.3 sulle capacità del motore, consideri che la coppia di oltre 300 Nm a 0 giri è in grado di muovere l’auto in modo molto agile. Dubito che avrebbe qualcosa di cui lamentarsi, soprattutto se viene da un’auto termica. Il pacco batteria di ID.3, realizzato in Germania nello stabilimento di Brunswick, è lo stesso per tutte e tre le declinazioni di capienza. Utilizza una struttura che somiglia a una barretta di cioccolato, dove a ogni quadratino corrisponde un modulo da 6,8 kWh. 12 “quadratini” per la versione più grande, con batteria da 82 kWh (77 kWh netti), 9 per la versione intermedia, con batteria da 62 kWh (58 kWh netti) e 7 per la versione City, con batteria da batteria da 48 kWh (45 kWh netti).

vorrei un'elettrica
Il pacco batteria di ID.3 è modulare. In questo modo VW può declinare la capacità in base ai modelli.

Il pacco batteria, come visibile dallo schema, è formato da celle e moduli inseriti in una gabbia rinforzata e sigillata all’interno di una struttura che contiene, oltre al cablaggio, anche il sistema di climatizzazione. Per questo ridurre di poco più del 20% la batteria non significa ridurre di pari passo il peso del pacco-batteria.

Leggi anchevorrei una elettrica rottamando un diesel, ma mi conviene?

Apri commenti

49 COMMENTI

  1. Ho una mia teoria la city deve avere 8 moduli per la tensione del pacco batterie.
    Ogni modulo ha 87.6V per cui i pacchi da 12 e 9 moduli hanno paralleli da 262,8V (serie di 3 moduli) mentre la city non può avere 7 moduli perché non ci sarebbe combinazione possibile per cui ha 8 pacchi con due paralleli da 350,4V (serie di 4 moduli).
    Questi spiegherebbe perché a parità di peso (30kg non sono niente come differenza) e gomme sia leggermente più efficiente (la trasformazione dc/dc batteria motore è a tensione leggermente più alta) e consumi il 3.6% in meno al km.

  2. Ho una domanda, se la macchina è collegata alla wallbox ma carica finita, pianifico che si accenda il riscaldamento per avere la macchina in temperatura quando parto, per il riscaldamento userà potenza dalla rete o prenderà dalla batteria diminuendo la carica? La macchina è fuori sempre e in inverno qui va anche sotto zero per 10-15 giorni all’anno.

  3. Mi sapete dire se gli incentivi regionali (lombardia) saranno da chiedere poi come rimborso sulla fattura oppure deve già inserirli il concessionario al momento dell’acquisto?

  4. Luca la macchina la userebbe mia moglie tragitto casa lavoro e fa circa 110km al giorno per cui la 45kWh sarebbe più che suff, il caricabatteria da 11kw non lo userei, a casa di sicuro non metto la trifase e fuori non caricherò di certo in ac.
    La potenza è indifferente la coppia è la stessa così come la velocità max, cambia il profilo di accelerazione del motore infatti è leggermente più efficiente rispetto alla life, minori consumi in transitorio stesso consumo a velocità costante.
    4500euro in meno sono tanti non pochi anche perché diventerebbero 9000 non potendo sfruttare il 40%.

  5. Non so se è stato detto ma la differenza tra la city e la life è :
    City motore da 110kW, life da 150kW anche se guardando il valore di coppia identico significa stesso motore limitato via sw, probabilmente la city si ferma a 13000 giri al minuto la life arriva ai 16000.
    City batteria da 45 kWh, life da 58kWh.
    City caricatore monofase da 7.4kW, life trifase da 11kW.

  6. Luca hai perfettamente ragione, il venditore si è scusato aveva detto una cosa non corretta ma a detta sua vw sta pensando di portare la id3 life a 36550 di listino.
    Fatto Comunque il preventivo della city con metallizzato e cerchi lega da 18.
    Con incentivo rottamazione viene 25400 (compreso messa in strada ipt etc) con il 40% 19700 (ho arrotondato) venditore molto preparato anche se ad un paio di domande non ha saputo rispondere e si informa.
    A detta sua però il 40% non è ancora attivo e sarà una corsa tipo click day perché coprirà solo 1700 veicoli circa, speriamo aumentino i fondi.
    Aspetto anche l’attuazione del incentivo regionale che qui in Friuli vale 5000€.
    La id3 a 16keuro sarebbe fantastico.
    Venerdì o sabato mi danno una id3 in prova, vi farò sapere le mie impressioni provenendo da una prius sono proprio curioso di andare elettrico.

  7. Domani vi informo del preventivo che mi faranno ma a quello che mi ha detto il venditore a voce riescono con lo sconto a far rientrare anche la “life” oltre che la city nel 40%.

  8. Avrei una domanda.
    Id3 city
    34400 che diventano 24290 nel caso dell’incentivo rottamazione (8000 statale + 2100 rivenditore)
    34400 che diventano 20640 nel caso isee 40% qui che fine fanno i 2100 di sconto rivenditore, se poteva farlo prima lo può fare in ogni caso mi aspetterei che si potesse portare a casa la id3 a 18500. Sbaglio? Deve rimetterci il consumatore?

    • Non c’è una regola sullo sconto che il concessionario è tenuto a fare in caso di contributo statale 40%. Pertanto potrebbero senza dubbio decidere di non applicare alcuno sconto.

  9. Buonasera,
    articolo molto interessante. Anche io, attraverso anche il vostro aiuto, sto approfondendo l’argomento auto elettrica. In particolare ho un dubbio riguardo ID.3 City con 45Kwh netti. L’articolo parla di di 48Kwh lordi mentre sul sito Volkswagen tra i dati tecnici c’è un riferimento a 55Kwh lordi.
    Se teniamo conto di una differenza circa del 6% tra netto e lordo, i dati dell’articolo sembrerebbero più ragionevoli immaginando 7 moduli da 6,8Kwh. Per giustificare i 55Kwh bisognerebbe, invece, immaginare non 7 ma 8 moduli molto meno “utilizzati”. Cosa ne pensate? Sarebbe comunque un vantaggio?

    • Abbiamo chiesto a VW e stiamo aspettando una risposta. Lo avevamo notato anche noi. Personalmente credo si tratti di un errore nella scheda VW.

      • aggiungo inoltre, sempre da schede VW, la differenza di peso tra la 45 e la 58 è di 33Kg probabilmente tutti da imputare alla batteria, mentre tra la 58 e la 77 è di 129kg (forse in questo caso anche a dotazioni diverse). Anche questo apparentemente farebbe propendere verso gli 8 moduli

        • Questo quello che ho trovato in rete incrociando i dati da vari siti e anche lgchem che produce batterie.
          Sempre più probabile che siano 8 moduli meno sfruttati che non fa male.

          Battery cell
          Manufacturer: LG Chem
          Model: LGX E78
          Voltage: 3,65 V
          Capacity: 78 Ah
          Weight: 1.073 g
          Gravimetric energy density: 265 Wh/kg
          Chemistry: NCM 712

          Battery pack (low capacity)
          Total capacity: 55 kWh
          Usable capacity: 52 kWh (94 %)
          Modules: 8
          Cells: 192 (96s2p)
          Total cell weight: 206 kg
          TMS: active liquid cooling

          Battery pack (medium capacity)
          Total capacity: 62 kWh
          Usable capacity: 58 kWh (94 %)
          Modules: 9
          Cells: 216 (108s2p)
          Total cell weight: 232 kg
          TMS: active liquid cooling

          Battery pack (high capacity)
          Total capacity: 82 kWh
          Usable capacity: 77 kWh (94 %)
          Modules: 12
          Cells: 288 (96s3p)
          Total cell weight: 309 kg
          TMS: active liquid cooling

  10. Mia moglie deve cambiare auto e prenderemo la Peugeot e208. L’abbiamo provata per un fine settimana ed è fantastica. Inoltre come ricarica supporta anche la fast a 100kw e in mezz’ora la ricarichi dal 10 all’80%. La batteria è da 50kWh e con temperature anche di qualche grado sotto zero, come nei giorni in cui l’abbiamo provato, l’autonomia si assestava sui 200km. E adesso Peugeot dà compresa nel presso la colonnina Enel x per casa. Non capisco perché non abbiano messo anche la Peugeot in questo confronto.

    • Paolo, abbiamo confrontato i due modelli indicati dalla lettrice. Non abbiamo scelto noi cosa confrontare.

      • Mi aggrego all’altro utente che chiede a Paolo Mariano quale sceglierebbe tra e-C4 e Id3. Ho eliminato la Nissan Leaf da 62 kWh perché la presa chademo forse non sarà presente nelle future colonnine fast autostradali e ho letto che non si possono fare adattatori (perché la chademo e la CCS hanno funzionamenti diversi). Potrebbe confermarmi anche quest’ultima cosa? Grazie tante in anticipo

        • Buon giorno,
          non ho ancora avuto modo di testare e-C4. Per tanto non saprei esprimermi al momento. Mi spiace.
          Confermo l’impossibilità di un’adattatore CheDeMo-CCS.

          • Giusto chiedo scusa, sono finito “per caso” su questa pagina facendo una ricerca, non avevo capito bene l’origine dell’articolo.

  11. Buona sera, se ho capito bene posso sommare lo sconto della rottamazione con l’ulteriore bonus del 40% per ISEE sotto i 30000 euro?

  12. La id3 è molto comoda e ha tanto spazio soprattutto nei posti dietro per via del passo allungato ma anche per l’altezza dell’abitacolo. Io ho avuto la fortuna (visto che molti lamentano di non averla potuta neanche vedere!) di vederla di fuori e di dentro e di provarla in giro per il traffico. Le ricariche pubbliche a 22 kw sono troppo spesso inutilizzate perché non c’è una convenienza economica a ricaricare fuori casa e a comprare una elettrica senza minimo un posto auto coperto o un garage dove piazzare una bella wallbox. A proposito vi chiedo ma temporaneamente potrei usare vero la schuko per ricaricare l’auto in attesa dei lavori del parcheggio? O la ricarico nella colonnina da 22 kw? dopotutto è vicina ed è sempre libera!

    • Paola buona sera, la ricarica via schuko è possibile ma è consigliabile solo come soluzione di emergenza. Nel quotidiano meglio appoggiarsi a una wallbox.

      • Io, come moltissimi altri utenti, ricarichiamo da anni via schuko (io sempre a soli 5 ampere) senza problemi. Volevo chiedere cortesemente perchè secondo lei è solo una soluzione d’emergenza. Grazie in anticipo

        • La maggior parte dei cavi schuko in dotazione alle auto, quando ci sono, sono da 2 kW circa contro i minimo 3,7 kW delle wallbox meno potenti. Mentre una wallbox viene normalmente installata da un elettricista, che si assicura di farlo in conformità, un cavo schuko potrebbe essere collegato a un impianto non adeguatamente dimensionato per reggere ricariche di diverse ore. Per questo si sconsiglia di utilizzare questa come soluzione quotidiana. Inoltre anche l’efficienza di ricarica è inferiore (si utilizza più energia per effettuare la medesima ricarica).

    • Ma tra una schuko da 3.7kW (carichino da 16A) e una wallbox da 3.7kW non cambia nulla a parte la comodità di avere la wallbox.
      Diverso se vogliamo confrontare una wallbox da 7.4kW e un carichino da 10A ossia 2.3kW.
      Rimane il fatto che se uno ha un contratto limite sotto i 6kW una wallbox difficilmente la può mettere.
      Io prenderò la wallbox vw da 399€ che è la più conveniente.

  13. Tante colonnine che si vedono nella app, poi non funzionano, o sono occupate da maleducati (auto con motore termico o elettriche che hanno già finito di ricaricarsi). Per ora consiglio ancora la Plug-in

  14. Invece tra la nuova e-C4 e la id3 da 45 kw, cosa consigliereste? Considerando che dovrei mettere anche due seggiolini nei posti dietro…Quali aspetti dovrei valutare per scegliere l’una o l’altra? Grazie mille e buon lavoro!

    • Buon giorno,
      Non abbiamo ancora avuto modo di provare e-C4. Quindi non saprei darle un consiglio. Il mio invito è ad andare a provarla, magari farsela prestare per uno o due giorni e testarne i consumi (insieme ad altri aspetti come lo spazio di bordo) personalmente.

  15. Come mai la zoe è l’unica ad offrire la ricarica a 22kw in AC? Penso che sia di una comodità unica. Sopratutto dove non ci sono molte colonnine fast. Al sud, dove vivo, ci sono solo colonnine enelx a 22kw. Le fast si contano sulle dita di una mano

    • id3 ha sistema di raffreddamento e quello di riscaldamento della sezione batterie (vedi tesla) perché ad esempio la vetusta egolf no per cui al momento della ricarica si avevano sorprese poco piacevoli

    • Dopo varie prove e visite ci siamo innamorati della id3, prenderemo la city da 45kwh tanto se facciamo tanto sono 110-120km al giorno.
      La decisione di prendere elettrico era nell’aria ma mi sono fatto un bel excel con tutti i costi togliendo incentivi etc e alla fine la id3 in 10 anni verrebbe compreso tutto (elettricità assicurazione manutenzione etc) circa 35mila contro i 45mila di una capture hybrid, cosa incredibile è che la model 3 verrebbe 42mila.
      Consideriamo ovviamente 10mila incentivo statale e nel nostro caso 5mila di regionale.
      Capture avrebbe 6500+4000 e come costo di acquisto sarebbe identica alla id3 city.
      Come posso farvi vedere i conti per capire se ho fatto giusto?

  16. Per quanto riguarda l’autonomia non penso che siano molti quelli che la usano a 10 sotto zero, io usando la Zoe al Nord e spesso a temperature vicino allo zero faccio sui 240 – 250 km, usandola con attenzione invece a Ottobre facevo 100 km in più.
    Come prezzo sulla Zoe in verità io ho avuto uno sconto superiore ai 5.000 euro dal concessionario, non so se Volkswagen può fare tanto ma l’auto forse è più comoda.

    • Non lo penso nemmeno io, Felice. Ma vorrei che per nessuno ci fossero delle sorprese. Molto meglio stupirsi di performance inaspettatamente superiori che il contrario, no? 🙂

      • Mi aggrego all’altro utente che chiede a Paolo Mariano quale sceglierebbe tra e-C4 e Id3. Ho eliminato la Nissan Leaf da 62 kWh perché la presa chademo forse non sarà presente nelle future colonnine fast autostradali e ho letto che non si possono fare adattatori (perché la chademo e la CCS hanno funzionamenti diversi). Potrebbe confermarmi anche quest’ultima cosa? Grazie tante in anticipo

  17. La temperatura da me che abito vicino al mare sono molto alte anche in inverno. Il nostro minimo quest’anno è stato due giorni fa 6,5 gradi e un solo giorno. Il problema mio con un’elettrica è semmai il caldo eccessivo in estate. Si può arrivare a 40 gradi e percepiti anche di più. Speriamo che la macchina resista, visto che ho un posto auto coperto a casa e uno scoperto a lavoro. Cercherò di metterla all’ombra il più possibile comunque. Io non trovo tutte queste fast iin giro per la Sicilia sono tutte colonnine da 3 e 22 kw. Nemmeno all’aeroporto Falcone Borsellino ne trovo. La fast è a Palermo ad Agira a Messina. Troppo poche non crede per potersi spostare senza problemi con un’auto elettrica. O sono io che non le so cercare! 😟

  18. Grazie a lei. Quando le dico 180/200 km nelle peggiori condizioni intendo con temperature di almeno 10 gradi sotto zero.

  19. Grazie il vostro articolo mi è stato molto utile. Penso di scegliere la id3. Anche se sulla batteria-autonomia sono indecisa ancora. Però almeno adesso so che le prestazioni della id3 city soddisferanno le mie aspettative. Da noi non fa particolarmente freddo anzi al contrario ma con 180-200 km un giro nelle Madonie in inverno con una macchina del genere non me lo potrò permettere anche perché la rete delle colonnine non è così capillare come al nord. Confido di ricaricare la macchina a casa più che nelle colonnine e capisco bene che un caricabatterie di 22 kw che eccezionalmente utilizzerei non può condizionare la scelta della macchina, anche perché se dovesse servire ricaricare velocemente sicuramente opterei per una fast!

    • La Zoe ha più autonomia e ricarica in metà tempo. Inoltre la Zoe la si può avere con la ricarica anche da 50 kW e in caso di viaggio lungo in un’ora è mezza è completamente carica. Infine la Zoe e Renault sono dal 2012 sul mercato dell’elettrico. La Volkswagen è appena arrivata in questo mondo. Dunque io non avrei dubbi. Preferirei Zoe tutta la vita.

      • Senza nulla togliere al progetto Renault, non è corretto affermare che Volkswagen sia appena arrivata in questo mondo.
        Qualche precisazione: ID.3 City ricarica in FAST fino a 100 kW. ID.3 è appena uscita sul mercato, ma non è la prima elettrica del gruppo VW. E-Up è arrivata sul mercato nel 2013, seguita immediatamente da e-Golf. ID.3 ne ha raccolto l’eredità tecnica con il vantaggio di partire da un foglio bianco.

Rispondi