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Volvo o Citroen? EX 30 o e-C3 o…? I dubbi di Marco

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autonomia prezzo
La nuova Citroen e-C3: il lettore è incerto tra questo modello la nuova Volvo EX30.
Volvo o Citroen? EX30 o e-C3 o…? Marco vuole acquistare un’elettrica e inizialmente aveva pensato alla Opel Corsa-e, poi ha cambiato idea. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it
Volvo o citroen
La nuova Volvo EX30:è lunga 423 cm., larga 183, alta 155.

Volvo o Citroen? La prima mi costerebbe 31 mila euro…

“Negli ultimi due anni, con notevole investimento, sono riuscito a rendere completamente elettrica la mia casa. Ottenendo anche un notevole surplus energetico rispetto ai miei consumi, che al momento mi viene pagato dal gestore. Come da miei progetti già da un pò, sto cercando di decidermi su quale elettrica acquistare. Non vedo l’ora di viaggiare nel silenzio, godermi la pulizia del mondo elettrico e viaggiare sfruttando l’energia prodotta a km 0 dai panelli sul mio tetto. Fino a un mesetto fa mi sentivo propenso all’acquisto della Opel Corsa-e col nuovo motore 156cv, allestimento GS con pacchetti Confort (per i sedili elettrici) e Tech (fari led matrix). Dopo diversi precentivi fatti nella mia zona, mi sono trovato a cambiare idea, visto il prezzo di listino di 42000€ e una migliore offerta ricevuta di 32.000€ chiavi in mano. A mio avviso sinceramente troppo. A questo punto mi sto orientando sulla Volvo EX30 in allestimento CORE single motor, con aggiunta di sedili riscaldabili (+360), a circa 31.000€.

volvo o citroen“Ballano circa 7.500€ di differenza, sono molto indeciso, ne vale la pena…”?

Il mio attuale utilizzo dell’auto: tragitto casa-ufficio 80km complessivi in strada statale (limite tra i 90 e i 110) 2 volte a settimana (il resto dei giorni lavoro da casa). Qualche gita fuori porta nel fine settimana per circa 100km e un pò di commissioni varie in città, più 2-3 viaggi più lunghi da 200km andata e 200 ritorno nell’anno. Stimo una percorrenza di circa 10.000km annui (quella degli ultimi due anni). L’utilizzo abbastanza limitato mi fa vedere la Volvo come ‘un pò troppo‘ e mi fa valutare anche la e-C3 max. Insomma, mi trovo confuso, soprattutto perché la Volvo sarebbe da ordinare a scatola chiusa. Un test-drive nella mia regione non sarà possibile prima di gennaio 2024 e si parla di consegna da aprile con ordine entro novembre. Per la e-C3 dovremmo essere nella stessa situazione. Tra la e-C3 e la EX30 ballano circa 7.500€. Per quanto la Volvo mi piaccia molto di più e dia senso di sicurezza, a parità di autonomia, (320km vs 344km) non so sarebbero giustificati, soprattutto non potendo tastare le auto con mano. Marco Atzei
volvo o citroen
TERZA INCOMODA / Val la pena considerare anche la R5 in arrivo.

Volvo o Citroen? I valori in campo (e un terzo incomodo)

Risposta. I dubbi di Marco non finiscono qui. In calce alla mail ne aggiunge altro:  “Il modello EX30 Single Motor Extended Range non mi sembra in linea con i prezzi… Si avvicina troppo al prezzo della Model 3, che considero il riferimento del mondo elettrico come prezzo-caratteristiche. Dovrei valutare qualche altro modello?“. Secondo noi dovrebbe decidere anzitutto che tipo di auto vuole acquistare. La e-C3 è una citycar, la EX 30 è un Suv e la Model 3 è una berlina, di dimensioni ben più importanti in lunghezza (472 cm) e larghezza (209 specchietti inclusi). Quest’ultima, poi, offre un’autonomia non paragonabile, 491 km. Considerando anche il fatto che d’inverno l’autonomia si riduce considerevolmente e modelli come e-C3 e EX-30, nelle versioni considerate, andrebbero ricaricate ogni 3 giorni. Forse val la pena di aspettare di provare la nuova Renault 5, annunciata con 400 km a 25 mila euro. Fermo restando che la nuova Volvo è una bellissima macchina.
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16 COMMENTI

  1. Ciao,
    perché nessuno prende in considerazione la Citroen E-C4 115KW (156CV) – MAX?
    Con aggiunta di:
    TETTO PEARL BLACK 300 €
    POMPA DI CALORE 600 €
    PACK TECHNO DRIVE 500 €
    Saltano fuori:
    263,07 €/Mese
    TAN FISSO 0,00% TAEG 0,66%.
    35 canoni mensili oltre un primo canone di 279,07 €.
    Anticipo 0
    Disponibile da gennaio 2024
    Non mi sembra male.

    • Nel mio caso, come espresso in un altro commento, è perché è l’ennesima declinazione della piattaforma eCMP, quindi vale quanto detto.

    • Sei loro azionista? 😀
      C’è la remota possibilità che a qualcuno le Tesla non piacciano eh. Sono avanti su diversi criteri di scelta, non su tutti. L’importante è prendere auto elettriche, non prendere Tesla.

  2. Buona sera a tutti!
    Stesso nome, situazione e dubbi dell’autore dell’articolo…
    Solo che nel mio caso si parla della macchina della moglie (Ford Fiesta benzina del 2001) che attualmente consuma 1 kg di olio al mese… Capirete che più prima che poi ci lascerà…
    Serve con relativa urgenza una nuova auto, anche nel mio caso assolutamente EV, ma gestibile dalla moglie.
    Leggo molto questo preziosissimo sito, che ringrazio molto per l’opportunità di confronto e aggiornamento, tuttavia penso che attualmente il mondo EV sia ancora troppo… Giovine (cit.) motivo per cui mi orienterei, salvo sorprese, su una EV tipo 208 o Corsa che con 200 euri al mese, per tre anni, dovrei essere a posto… O no?

    • Buonasera Eldenor, occorre che fornisca qualche altra informazione per poterle fornire qualche indicazione utile:
      – Quanti km al giorno e all’anno percorre sua moglie?
      – Come è ripartita la percorrenza giornaliera tra urbano, extraurbano e autostrada?
      – L’auto verrebbe usata anche per gite fuori porta (solitamente max 2-300 km)?
      – Lei ha la possibilità di ricaricare a casa, o sua moglie di ricaricare al lavoro?
      – Avete un’altra auto in famiglia?

      • Buongiorno Eugenio.
        Km percorsi pochi… Diciamo un 40 al giorno;
        50% urbano e 50% extraurbano – 0 autostrada;
        Qualche spostamento tra Asti e Torino A/R 100 km in autostrada;
        Ricarica casalinga pronta da un anno… Caricatore Orbis da 22 kW trifase…
        Abbiamo una Peugeot 308 SW 1.6 Diesel del 2012, compagna dei viaggi passati, presenti e… Per almeno altri 5 anni…
        Limite di spesa… Beh… Signori, vi chiedo scusa, ma per me l’auto è solo un mezzo di spostamento… Quindi il meno possibile? 😅 (Escludendo la Spring però…)

        • Buongiorno Eldenor,
          lei e sua moglie siete nelle condizioni ideali per passare in elettrico. Glielo dico perché, a parti invertite, anch’io mi sono trovato nella stessa situazione a inizio 2022 per la mia auto e, avendo risposto praticamente come lei alle domande che mi ero posto e che le ho posto, dal 1° giugno 2022 siamo felici possessori di una Renault Zoe Intens R135 MY21 che è risultata perfetta per l’utilizzo che avevamo ipotizzato.
          La vostra scelta dipenderà quindi solo dal limite di spesa che vorrete darvi.
          Per prima cosa, verificate se, oltre agli incentivi statali con rottamazione dell’attuale auto di sua moglie, vi siano incentivi anche regionali, provinciali o comunali: essendo tutti cumulabili con gli incentivi statali, sarebbe un peccato non approfittarne.
          Poi iniziate a cercare alcune auto che vi piacciono nel limite di spesa fissato, però non fermatevi ai prezzi di listino: prendetevi un po’ di tempo per girare qualche concessionario e farvi fare qualche preventivo chiedendo quali sconti possono farvi, se vi siano sconti tipo “pronta consegna”, o altri occasioni simili.
          Oltretutto, con questo metodo potrebbe anche scoprire che, grazie a incentivi e sconti concessionario o casa madre, un’auto che sembrava fuori limite di spesa di colpo ci rientra…
          Tutto quanto sopra è frutto della nostra esperienza diretta: noi così siamo riusciti a portare a casa una Renault Zoe con batteria da 52 kWh, che aveva un prezzo di listino TOTALMENTE FOLLE di 39.000€, al prezzo di 26.000€, circa nella media per una segmento B molto ben accessoriata come la Zoe, grazie appunto a -5.000€ di incentivo con rottamazione, -2.000€ di incentivo comunale e -6.000€ di sconto “pronta consegna” di Renault.
          Buona ricerca!

  3. Come pesi (= consumi in città)
    e altezza da terra (in caso di strade sterrate):

    > e-C3 credo 1420.kg , altezza da terra 16,5 cm (suv)
    > e-corsa circa 1540.kg, altezza da terra ? 12-14 ?
    > Mg4 circa 1660.kg, altezza da terra 15 cm (quasi-suv)
    > EX30 circa 1820.kg, altezza da terra 16,5 cm (suv)

    ho aggiunto MG4 51 Kwh o 64 Kwh, perchè rientra nella fascia di prezzo che hai indicato

    interessante leggere la confema che anche opel e-corsa viene scontata rispetto al listino; per i tragitti e usi che vuoi fare, a me sembrano tutte vetture valide

    ti sei già portato avanti con la casa fotovoltaica, qualunque bev scegli in definitiva caschi bene

    anche la e-corsa, la versione a 156cv, con nuovi inverter/motore/batteria, come avrai già visto fa circa 410 km in wltp, rispetto ai 360 km della versione precedente, e ai 340 km delle versioni ancora precedenti, che ne avevano minato la reputazione per i tragitti in autostrada

    ha batteria NCM 811 Samsung o LG, nel quotidiano è meno sfruttabile perchè si tende a usare il range 20%-85% , però va bene cosi, i viaggi lunghi hai spiegato che ne fai pochi e in quel caso caricando al 100% l’autonomia c’è proprio quando serve

    e-c3 e Volvo EX30 base mi pare sono LFP, si possono fare ricariche/scariche più profonde/disordinate, mediamente LPF sono anche più a prova di guasto, anche se poi le Zoe e le Leaf di 13 anni fa con batterie NMC e del tipo più “delicato” a sacchetto, in pratica ancora si sono rivelate durevoli, sono ancora in circolazione, per cui conta più la qualità del produttore

    le LFP giusto dicono ogni 1-2 settimane di caricarle al 100% per far ri-bilanciare le celle e ricalibrare il BMS (perché la curva caratteristica delle celle è più piatta e il BMS fa fatica a riconoscere con precisione quanta carica contengono, per cui in parte deve andare a memoria)

    lato assistenza (es. il classico specchietto rotto in un urto) sembrano tutte vetture destinate a buona diffusione di vendita, con ricambi che saranno disponibili

    la e-c3 sarà molto più sbarazzina, cioè gli interni con finiture semplificate, rivestimento del cielo e plastiche più spartane, per molti è un difetto, per altri un pregio se è un’auto da usi “da battaglia” dove si caricano bambini, attrezzi da sport/campeggio, mobili, animali, etc

    chiedo: Mg4 da 51 KWh (LPF) oppure MG4 da 64 KWh le hai scartate ?

    • Tutte opinioni condivisibili, a cui vorrei aggiungere le mie, perchè sono in una situazione simile: ho una bev con leasing in scadenza e che non voglio più (id.3 45kwh) e quindi stiamo valutando cosa prendere.
      Punto primo: via dal gruppo VW (e dalle tedesche in generale). Le auto le fanno anche bene, ma i costi nascosti che compaiono solo dopo sono assurdi, e l’attenzione al cliente è scarsissima per non dire inesistente. Per non parlare dell’anarchia che regna nelle loro concessionarie, e del fatto che loro per primi non puntano a venderti elettrico.

      Ciò detto, nel segmento C ne restano pochine.
      – Stellantis (corsa-e, 208, mokka). Fintanto che non tolgono la vetusta piattaforma eCMP (il solito motore da 100kw con batteria 50kwh nmc che mettono perfino sui minivan) se le possono tenere.
      – MG4: vince su una cosa sola, il prezzo. Per il resto si paga quel che c’è, non è che è economica, è proprio che ha poco: qualità da cinese e software imbarazzante. E poi, supporto in caso di problemi?
      – Megane: era papabilissima, ma per gusti personali (e prezzo) è un no. Troppe leve intorno al volante, e taglio vetri posteriori altissimo che danno un senso di claustrofobia.
      – Ex30: ad oggi è la più pababile. Ovviamente nella versione Core single motor, ovvero 32k al netto degli incentivi, altrimenti si va in fasce di prezzo per cui tanto vale prendere una segmento D. Qualità Volvo, software Google a bordo (usato due volte su polestar a noleggio, è ottimo), batteria LFP (quindi i 51kwh sono usabili tutti i giorni, mentre i 45 della id.3 spesso erano 36 per evitare di andare sopra l’80%), ma soprattutto c’è dietro un’azienda che ha puntato non solo a parole ma anche a fatti sull’elettrico: polestar solo elettrica, volvo ha fermato la vendita di diesel e tra pochi anni avranno solo elettriche, e tutto il gruppo Geely sta lavorando sulle BEV. In più, un feedback generale che ho da tantissime persone di un’azienda che guarda al cliente anche nel post-vendita. Id.3 è stata un’auto ottima, ma con dietro un’azienda pessima, ed è un fattore che spesso molti non valutano, anche noi non gli abbiamo dato il giusto peso a suo tempo.

      • Luca, perché hai escluso la e-niro o la nuova kona ev? In particolare la kia ha una bella garanzia per 7 anni ed una batteria da 64 kWh.

        • La linea non mi entusiasma, ma quelli sono gusti. L’altro motivo principale è la bassa velocità di carica, arriva al pelo dei 90kw, contro i 135 di Volvo. Il 50% in più, e nei viaggi si sente.

  4. Purtroppo (ma più per fortuna) siamo finalmente arrivati al punto di svolta con l’uscita di queste nuove auto a prezzi più economici ma soprattutto più in linea con il punto di riferimento attuale: Tesla.
    Al di là del mi piace non mi piace delle loro auto si è in cattiva fede se non si considera che prezzo/dotazioni/efficienza/tecnologia facciano ormai da punto di riferimento.
    Quando leggo di auto introno ai 40.000 che stentano ad arrivare ai 400 Km di autonomia WLTP o peggio ancora offrano cose come pompe di calore o sedili elettrici come “optional” (vecchia scuola proprio) per me inconcepibile e fuori mercato.
    Il lettore che scrive non ha scelto il momento più fortunato per scegliere la nuova auto, prospetto che il 2024 vedrà finalmente arrivare un pò di modelli “low cost” che forse, dico forse, daranno una mossa ai produttori (soprattutto europei…qualcuno ha detto Volkswagen?) per capire come si fanno davvero le auto.
    Il fatto che molti ancora assegnino affidabilità alla case automobilistiche in base a quanto in passato erano bravi a fare macchine endotermiche è un bias cognitivo davvero “pericoloso”.
    Concludo augurando che possa trovar la macchina ideale nonostante tutto.

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