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La Volkswagen se la ride: “L’ID.3 a 20 mila ordini”

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Volkswagen ID.3 - anteriore.
Il frontale della nuova Volkswagen ID.3.

La Volkswagen se la ride. Con un tweet , il capo di Vendite&Marketing, Jürgen Stackmann, ha annunciato che L’ID.3 ha già superato i 20 mila ordini”.

In un mese quasi esaurita la First Edition

L’obiettivo era di arrivare al Salone di Francoforte (12-22/9), dove la vettura verrà svelata in forma definitiva, con 30 mila prenotazioni per la First Edition. Ovvero la prima versione ad essere consegnata, da maggio 2020. Con pacco-batterie da 58 kWh, 420 km di autonomia dichiarata e un prezzo vicino ai 40 mila euro (qui i dettagli).

Jurgen Stackmann
Jurgen Stackmann, capo delle vendite VW.

Chi versa ora l’anticipo di mille euro, avrà tempo fino all’aprile prossimo per riavere il denaro versato. Che, di fatto, al momento, è un modo per essere inclusi in graduatoria nella lista d’attesa del primo modello della nuova generazione di elettriche Volkswagen. La prima costruita sulla rivoluzionaria piattaforma MEB.Ogni giorno ci arrivano centinaia di ordini da tutta Europa“, ha rivelato Stackmann. Non è stato reso noto quante ID.3 siano state prenotate in Italia. Stackmann ha solo spiegato che in tutta Europa sono in corso colloqui con i gestori di grandi flotte aziendali, un target importante.

La Volkswagen: il Big Game inizia con noi

Entro metà 2020, poi, la ID.3 verrà inserita nel car-sharing cittadino che la Volkswagen sta per lanciare, WeShare. La nuova elettrica rimpiazzerà progressivamente le e-Golf, con cui WE-Share debutta entro giugno a Berlino, per poi estendersi ad altre piazze.

Intanto sui principali network televisivi di tutta Europa è partita, con largo anticipo sulle prime consegne, la campagna di lancio della ID.3. Il messaggio è molto chiaro: la vera mobilità elettrica, quella per tutti, inizia con noi, finora si è scherzato. Un’involontaria risposta indiretta al numero uno di FCA, Mike Manley, secondo il quale non è il Gruppo Fiat-Chrysler ad essere in ritardo sull’elettrico, ma gli altri ad essere troppo in anticipo (leggi). Adesso la Volkswagen sembra fissare a metà 2020 l’inizio del Big Game, il Grande Gioco dell’elettrico. Resta da capire chi saranno i concorrenti diretti della ID.3. A leggere i commenti al tweet di Stackmann viene da pensare soprattutto alla versione più economica del Model 3 della Tesla, oltre che alla Nissan Leaf. Tra un anno esatto avremo le prime risposte. Per ora la Volkswagen se la ride coccolandosi i suoi 20 mila primi clienti.

 

E intanto annuncia 36 mila punti di ricarica

Non solo nuovi modelli, la Volkswagen sta preparando anche una grande offensiva per l’installazione di colonnine di ricarica. Entro il 2025 conta di distribuirne circa 36 mila in tutta Europa e 11 mila di queste saranno brandizzate Volkswagen.

Le prime location interessate saranno i concessionari Volkswagen, circa 3 mila in tutta Europa, con un investimento stimato in 250 milioni. Non è solo una mossa mirata a rassicurare i clienti interessati ad acquistare un’auto elettrica: il gruppo tedesco pensa che la ricarica sia un business promettente di per sé. E non a caso ha creato una società, Elli, che si occuperà soltanto di energia (guarda l’articolo). Il focus non è solo sulle colonnine pubbliche: Volkswagen vuole sensibilizzare le autorità dei vari paesi a rendere più semplice l’iter per installazione di wall-box domestiche.

 

 

 

 

 

 

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2 COMMENTI

    • Loro stessi dicono che all’inizio venderanno in perdita, ma che a regime (dal 2025 in poi) guadagneranno sulle elettriche più che sui modelli endotermici. Le batterie? Forse non ci saranno forniture sufficienti per tutti, ma dubito che sarà la Volkswagen a restare senza.

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