Vip e test di durata, la VW spinge la ID.3 E i clienti…

Vip e test di durata, la Volkswagen spinge sulla sua nuova auto elettrica, la ID.3, in consegna anche in Italia. E arrivano le prime segnalazioni dai clienti…

Vip e test di durata, un grande sforzo di marketing

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IL n.1 di Volkswagen Group Italia massimo Nordio (a dx) presenta la ID.e a Francesco Starace, ad di Enel Group

Non solo i pre-bookers che l’hanno prenotata ormai un anno fa. La Volkswagen sta consegnando la ID.3 a Vip di ogni tipo, come personaggi del mondo del calcio (l’allenatore della Germania campione del mondo, Joachim Low) o top manager alla guida di grandi aziende come Francesco Starace dell’Enel. E partono test di durata organizzata dalla Casa stessa, anche nel nome della trasparenza promessa dopo il Dieselgate.

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Un’altra immagina del c.t.tedesco Low con il presidente della Volkswagen Diess. Sullo sfondo la ID.3.

Rainer Zietlow, pilota da record, e il suo copilota Dominic Brüner dal 28/9 stanno percorrendo una maratona di 20 mila km che durerà due mesi. Si fermeranno in circa 650 stazioni di ricarica rapida, da oltre 60 kW, per provare le qualità a lunga distanza della nuova Volkswagen e dell’infrastruttura in Germania. Sono alla guida di un modello di pre-produzione dell’ID.3 Pro S, che ha una capacità netta della batteria di 77 kWh e autonomia fino a 549 km. Una versione che arriverà sul mercato solo in primavera. I due piloti riferiranno sulle loro esperienze online un sito dedicato.

Parlano i clienti: bene il motore, meno bene WeCharge

Intanto fanno sentire la loro voce i primi clienti, che si stanno scambiando le prime esperienze. Lo fanno segnalando pregi e difetti su Facebook in un gruppo chiuso internazionale, che la Volkswagen amministra con molta attenzione. Qualcosa trapela: i commenti parlano di un’auto che complessivamente va bene, con un motore notevole, che non tradisce nella meccanica  la tradizione del made in Germany.

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Rainer Zietlow (a destra) e Dominic Brüner ad Oberstdorf alla partenza della loro Maratona con la ID.3.

Le segnalazioni riguardano piccoli avvisi di problemi che compaiono sul display come segnalazioni di errori, per poi scomparire come  su un computer al “riavvio”.  È capitato per esempio che il Cruise control si prenda qualche pausa: si blocca, ma dopo un’ora di autostrada riprende a funzionare. Ma il problema più diffuso riguarda la difficoltà di utilizzo della tessera “WeCharge, che la Volkswagen fornisce con 2000 kW omaggio (guarda l’articolo). Dovrebbe consentire la ricarica in diversi network, compreso quello di Enel X, il più capillare in Italia, ma al momento c’è chi segnala di non riuscire a utilizzarla.  Problemi di rodaggio, evidentemente.

Visualizza commenti (17)
  1. Sono d’accordo con Andrea Venturi e mi stupisco di quanto il n.1 VW, Herbert Diess, comunichi apertamente sui social, anche ammettendo i meriti dei competitor (tipo Tesla). Il grande investimento sulla linea ID e su tutto il resto (con Audi, Skoda ecc.) è coraggioso e rischioso, solo sono un po’ perplesso su tutti questi Suv nelle nuove gamme elettriche. Le città hanno bisogno di auto piccole, non di bestioni: capisco le esigenze di far quadrare i bilanci, ma dateci anche le citycar…

    1. Concordo…purtroppo si continua a seguire la moda dei suv…tanto energivori solo per spostare il guidatore..con tanta batteria e quindi costo d acquisto maggiore x consentire un autonomia adeguata!

  2. Gianni Montalenti

    Le consegne sono state complicate, i concessionari seppur preparati e disponibili spesso non avevano (e non hanno ancora) risposte. We Charge per ora non sembra funzionare in Italia e VW Support dalla Germania non risponde (non sono “Problemi di rodaggio”). Le Wall Box di Elli che dovevano arrivare con le vetture non ci sono e non si sa quando arrivino, in alcuni paesi europei stanno consegnando ma molti clienti in Germania e UK (oltre a noi Italiani) sono molto seccati. L’auto è strepitosa, il servizio tecnico (un gruppo chiuso su FB con uno scambio continuo di esperienze e supporto da tecnici VW) molto efficace che evita un sovraccarico sul il concessionario, ma mi chiedo : si poteva evitare ? Un prodotto così innovativo non meritava questo complicato inizio.

    1. Andrea Venturi

      tutte considerazioni “comprensibili”, ma obiettivamente per un Moloch come VW, questa modalità di proporre e seguire la diffusione di ID.3 mi sembra assolutamente segno di innovazione e disponibilità a mettersi in discussione.

      Mai sentito di altri vendor automotive che stiano approcciando la “rivoluzione EV” con questa apertura.. a parte Tesla ovviamente (e sicuramente i Twit di Musk fanno scuola! nel bene o nel male.. ma a me personalmente fanno molta simpatia!)

  3. mi pare poco sensato usare i VIP come platea di test. certo, con loro arrivano i click, i like, influenzano, eccetera… ma quanti di loro sono in grado di dare feedback precisi, di fungere bene da tester e di percepire correttamente quello che queste vetture, in fase di test, comunicano?
    potrebbero affiancare anche persone comuni, magari già possessori di auto elettriche, con un po’ di selezione…

    1. E a che serve? Volkswagen deve dare auto a chi sia visibilità (e loro lo fanno) e non sia in grado di trovare difetti (o non voglia farlo).

      In seconda battuta la darà a giornalisti e youtuber (anche se ad esempio a banana box gliela ha già lasciata per 1000 km di test eh!

      1. e poi farà come polestar, obbligata a richiamare TUTTE le vetture prodotte. un colpo di marketing, direi.

  4. Non fanno sconti se non quelli previsti, consumi sono normali….con sconti che fanno su eniro esoul e Kona non c’è paragone…

    Attendo a vedere la fine dell’effetto novità, Volkswagen ci ha mostrato di saper smuovere il mercato e spero che dopo aver sfruttato l’onda della novità del modello i prezzi si allineeranno alla concorrenza…

  5. Non è che WeCharge offre 2000 kWh omaggio? I kW sono per la potenza non l’energia.
    Solito errore di molti, ma che se fatto su articolo di vaielettrico disturba parecchio.

    1. A dir la verità in KW sono la potenza i KWh la quantità di LW erogato in un ora. Per cui è corretto dire che la VW regala 2000KWh di ricarica alle colonnine.

  6. Non c’è bisogno di pubblicizzarla ma di produrne in quantità sufficiente a soddisfare la domanda (stratosferica di auto elettriche) e consegnarle.

    1. VW non è Tesla non ha problemi a produrre auto in grosse quantità. Il problema sono la mancanza di un numero adeguato di strutture di ricarica per servire una quantità elevata di EV.
      Fin che il cliente finale non è convito possono produrre tutte le auto che vogliono ma poi non si vendono…

      1. Ha problemi eccome a stare dietro alla domanda di auto elettriche. C’è chi da dicembre 2019 sta ancora aspettando la e-up ordinata, per la id3 i tempi stimati di consegna sono ora di otto mesi

      2. Esatto!! Vw non è tesla….il limite è la mancanza di colonnine nelle stazioni di servizio autostradali…non si può uscire x ricaricare

    2. E dove sarebbero i milioni di persone che vorrebbero comprare un auto che costa il doppio di una pari termica ? 😀

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