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Vicissitudini con una Tesla Model 3 Performance

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(Tesla Model 3 Performance - foto d'archivio).

Vicissitudini con una Tesla Model 3 Performance: Massimo, un lettore siciliano, racconta i problemi avuti con l’assistenza della marca di Elon Musk. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che per scriverci l’indirizzo mail è info@vaielettrico.it

                                        di Massimo Filippello

“Vi racconto la mia storia con l’assistenza Tesla, ancora non conclusa, che cercherò di sintetizzare il più possibile. Iniziata a fine luglio, quando il volante in simil scarsa pelle si scolla e il rivestimento si frammenta alle ore 12. L’unica parte non toccata dalle mani, ma quella più esposta al sole.

Vicissitudini con una Tesla
(foto d’archivio)

Vicissitudini con una Tesla: “I problemi che ho avuto”

Chiamo Tesla e mi dicono che il volante non è in garanzia (ho fatto 49.000 km) e costa 750 euro. Lo ordino. Il 31 luglio il BMS, apparecchiatura elettronica che livella la carica della batteria, si rompe. Avviso Tesla che ordina il pezzo. Il 14 agosto la batteria non è più caricabile, richiamo Tesla e la invio alla concessionaria di Caserta, la più vicina dalla città di Catania dove lavoro. Affitto una macchina a noleggio a mie spese e mi tranquillizzano dicendo che la pagheranno loro solo per i primi 10 giorni (ad oggi 28 settembre la fattura non è stata pagata). Riparazione prevista il 2 settembre. Il primo settembre nuovo messaggio con riparazione prevista il 19 settembre e poi il 2 ottobre e poi il 18 ottobre. Alla mie rimostranze muro di gomma: Non abbiamo la batteria e non sappiamo quando arriva” . Ad oggi sono passati circa 80 giorni e continuo ad avere la macchina a Caserta. Il giochino dei messaggi che spostano la riparazione più avante è sempre lo stesso e potrebbero ripeterlo all’infinito.

Vicissitudini con una TeslaL’auto è ferma presso la concessionaria, quella sostitutiva? Non è disponibile…

Difficile che nel mondo non ci sia una batteria di ricambio, tranne che stiano avendo una improvvisa rottura delle batterie di moltissime Model 3. Un difetto gravissimo che rende l’auto inutilizzabile. Tuttavia i problemi con l’assistenza Tesla non sono solo questi. La “”politica Tesla”, dice il call center, consente di avere una macchina di servizio solo ritirandola presso la concessionaria di Caserta. Per un siciliano vuol dire prendere un aereo per Napoli e in taxi proseguire per Caserta, ad occhio e croce almeno 600 euro di viaggio. Infatti la politica Tesla “prevede un carro attrezzi nel luogo dove si rompe la macchina“, ma la riconsegna, a riparazione avvenuta, avviene solo presso la concessionaria di Caserta. Ma forse avete capito male. Non è che ho la macchina di servizio perché non voglio spendere 600 euro per prenderla a Caserta o non voglio perdere un giorno di lavoro non pagato. Ma semplicemente perché “la macchina di servizio non è ancora disponibile” . Per Tesla posso tranquillamente continuare a pagare un’auto a noleggio per tre mesi o più in attesa che trovino nel mondo una batteria.

Vicissitudini con una TeslaVicissitudini con una Tesla: auto bellissima, ma l’assistenza non è all’altezza

L’ultima notizia che vi dò spiega anche il perché della riparazione infinita. La ‘politica Tesla’ prevede la sostituzione della batteria con una di pari usura e non con una nuova. Ecco la verità. Non trovano una batteria di pari usura perché questo guasto sta avvenendo contemporaneamente in molte Model 3 e non sanno come sostituirla. Batteria nuova? No! Aspetta pure all’infinito una batteria usata. Ho pensato anche di sostituire la mia con la nuova Performance. Dal sito Tesla una macchina come la mia,  stessi km e stesso anno, si acquista a 38.000.euro . Anche qui sorpresa! Se voglio la nuova Performance la mia viene valutata 27.500 euro (ovviamente quando sarà riparata). 10.000 euro in meno di quanto la rivenderebbero come usata nel loro sito. Insomma, Model 3 è una macchina bellissima, ma l’assistenza lontana dalle concessionarie è terrificante. Pensateci bene prima di acquistare una Tesla e magari acquistate anche una casa vicino alla concessionaria. Non si sa mai.

Risposta. Ovviamente avremmo voluto riportare anche la versione di Tesla, ma la Casa di Elon Musk non risponde a questo tipo di sollecitazioni. Per il resto la storia parla da sé, anche se noi non siamo finora non siamo al corrente di difetti a catena nelle Model 3. 

– Quanto costa veramente cambiare la batteria di un’auto elettrica? Il caso della BMW i3 – VIDEO di Paolo Mariano

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30 COMMENTI

  1. Esiste una concessionaria con officina che nel 2024 dia un buon servizio? Io la sto ancora cercando e non parlo di Tesla ma di tutti i marchi.
    Soprattutto se si è in garanzia gli appuntamenti sono dati a settimane o mesi di distanza per far passare più tempo possibile e limitare il numero di interventi in garanzia. E anche fuori, per problemi che bloccano l’uso dell’auto, non si preoccupano di lasciare a piedi il malcapitato per mesi.

    • Io a inizio anno mi sono trovato benissimo con la catena Suzuki, quando uno mi è entrato dentro col suo monovolume, rifacendomi la fiancata della Swift: portata all’officina del concessionario, data immediatamente un’auto di cortesia, il giorno dopo uscito il perito con cui mi sono incontrato in officina per la valutazione dei danni, poi non mi hanno più chiesto più nulla e mi hanno richiamato dopo cinque giorni per dirmi che l’auto era pronta. Sono andato diffidente, aspettandomi un lavoro raffazzonato, e invece no: auto perfetta, come nuova.

  2. A suo tempo quando ho preso la jaris era prevista esenzione x tre anni del bollo avendo rottamato l’auto precedente.Dopo di che mi arrivò la richiesta di pagamento dei tre anni con interessi ecc…verificato che si trattò di un errore della concessionaria cercai di ottenere l’importo con le buone…mi presero x i fondelli…così pagarono tutto compreso l’onorario dell’avvocato ( che mandò una bella letterina!!)mandando l’ importo presso lo studio legale perché mi rifiutai di fare un” altro viaggio “ presso la loro sede cambiando concessionario x gli anni successivi. Mandai una lettera alla sede italiana di Toyota spiegando e protestando x il trattamento…mai degnati di rispondere… Vale sempre la pena ( se si può dimostrare l’ingiustizia) un consulto legale…

    • Queste sono le storie che dovrebbero essere pubblicate. La concessionaria commette l’errore, prende per i fondelli il cliente (cornuto e mazziato) che però non è un asino, chiama il suo avvocato che con i superpoteri della legge manda al tappeto la concessionaria e al cliente il tutto costa pure zero perché l’onorario lo paga la concessionaria. E posso garantirvi e sfido qualcuno a smentirmi che in altre 1000 situazioni analoghe l’esito è sempre stato questo.

      Funziona così: l’avvocato manda la diffida e fa capire in che guaio si è cacciata la concessionaria perché se non ottempera e paga tutto e subito l’avvocato andrà in giudizio e le spese della concessionaria saranno ben maggiori, dovendo pagare le spese del tribunale, le spese legali (che a quel punto aumenteranno ulteriormente di diverse migliaia di euro) e dovrà pagare un proprio avvocato. La letterina, come scritto in altro commento, generalmente ha un tasso di successo del 75% (dipende se la ragione è chiara a favore della parte attorea). La concessionaria, che sa di avere torto, o paga subito oppure perde 3 minuti e chiama il suo avvocato per un consulto e il suo avvocato le consiglierà di pagare subito perché in giudizio perderebbe. E quindi paga.

      Invece alle persone piace perdere tempo con le letterine a Babbo Natale scritte da Totò e Peppino … scrivete, scrivete, che poi a Natale vi arriva il regalo, se fate i buoni però …

  3. In questo forum si fa riferimento al ricorso ad avvocati come strumento immediato di azione.
    Purtroppo in un ampia fascia di utenti (me compreso) significa rivolgersi a sconosciuti ben remunerati, azione non così scontata (battuta involontaria).
    Resta il fatto che anche la migliore macchina del mondo, con il peggiore sistema di assistenza perde molto appeal. Considerando poi la politica Tesla di limitare i centri di assistenza, ci si aspetterebbe che fossero super strutturati.

      • Ma quando hai un problema di salute ti rivolgi al cartomante, al prete, al farmacista e non al dottore? Mi spieghi il senso logico?

        Vai all’associazione dei consumatori (pur di schivare il professionista giusto, l’avvocato) dove trovi un NON laureato in giurisprudenza che scrive una lettera come quella di Troisi e Benigni a Savonarola che non serve assolutamente a nulla e che tra l’altro fa scompisciare dalle risate i destinatari della stessa. Le associazione dei consumatori servono a fare rumore, a creare il caos. Poi ci sono le associazioni che lavorano bene e quelle hanno gli avvocati interni a cui ti girano senza farti perdere tempo e quegli avvocati ti chiedono una parcella esattamente identica a quella che ti chiede un avvocato che hai scelto tu, perché il costo di un avvocato è legato a un tariffario pubblico stabilito dalla legge ( https://www.avvocatoandreani.it/servizi/calcolo-compenso-avvocati-parametri-civili-2014.php ) che poi ogni avvocato decide di scontare in base alla sua professionalità ma l’avvocato gratis non esiste perché NON è un servizio pubblico offerto dallo stato (tranne per gli indigenti e in determinate circostanze). Un po’ come se tu andassi a fare una risonanza o una visita presso un poliambulatorio della Croce Rossa, non è che siccome è della Croce Rosse gli esami sono gratis.

        Se siete in fissa e volete andare presso un’associazione dei consumatori non fatevi servire dal volontario al banchino che si prende 50 euro per darvi i rimedi della nonna, pretendete di parlare con un avvocato civilista specializzato nel settore (se ce l’hanno) e fatevi dare la garanzia che poi sarà lui a seguirvi per tutto il percorso, chiedendo in anticipo costi (spese incluse) e tempi.

        • Uno degli studi di avvocati a cui mi appoggio fa servizio anche per una importante associazione di consumatori, non ho trovato gente non regolarmente iscritta a praticare la professione di avvocato anzi hanno specialisti per diversi settori

    • Quando hai un dolore ai denti ti rivolgi ad uno sconosciuto ben remunerato o chiami l’amico contadino dicendo di correre a casa tua con una tenaglia? Hai mai pensato che forse, proprio perché ben remunerato, farà bene il suo lavoro? Chissà perché le persone non hanno paura degli interventi costosi dei medici privati, non hanno paura delle parcelle dei notai ma degli avvocati … questa cosa mi fa morire dalle risate, le persone vedono i loro migliori amici (gli avvocati) come ladroni che gli prosciugano il conto in banca … non hanno capito che l’avvocato è una sorta di supereroe con i superpoteri che farà il cul@ a chi sta violando i loro diritti …

      Tu non hai minimamente idea di ciò che un avvocato può fare per te. Ad esempio, nel caso di specie:
      – fa ottenere un risarcimento per il noleggio dell’auto sostitutiva che l’utente ha dovuto sostenere
      – fa ottenere un risarcimento per i danni (documentati) eventualmente occorsi all’utente per non aver potuto usufruire dell’auto
      – impone la riparazione gratuita in tempi congrui come sub condizione fa ottenere la restituzione del veicolo a Tesla con una valutazione ben superiore a quella di mercato, pari esclusivamente ai km percorsi. Il che significa che Tesla è obbligata a ritirare il veicolo e pagarlo profumatamente al cliente (prezzo non lontano dal valore del nuovo)
      – ciliegina sulla torta: le spese legali è estremamente probabile (98%) che vi vengono totalmente pagate dalla controparte perché le spese seguono la soccombenza, significa che Tesla perde in giudizio ed è tenuta pure a pagarvi le spese

      Senza considerare che in oltre la metà dei casi (stimerei un 75%) anche una semplice letterina di un avvocato fa scattare sull’attenta tutti, da Tesla fino al service di Caserta e poi vedi che un modo lo trovano per risolverti subito il problema in tempi rapidissimi.

      Chiaramente siccome il popolo caprone ha paura degli avvocati i produttori se ne approfittano e violano tutti i diritti del cliente.

  4. …mi ricordo di aver visto un video nel quale un facoltoso signore finlandese, disperato per i problemi con la sua Tesla, l’ha fatta esplodere con la dinamite! Avrebbe dovuto fare così anche Lei!

    • In realtà il signore in questione aveva comprato una vecchia model s destinata alla rottamazione appositamente per fare il video…. lui quella macchina non l’ha mai usata l’ha solo fatta saltare per incassare visualizzazioni.

    • La mi scusi, ma per scrivere queste ca##ate spero almeno la paghino bene, perchè se lo facessi gratis mi preoccuperei per Lei….

      • (…Potrebbe esplodere prima la sua termica, non crede?)

        Certamente che potrebbe!
        Anzi, mi meraviglierei se non succedesse visto che la mia Punto 1300 MJT ha percorso 400.000 km e ha 20 anni di onorato servizio senza mai avere avuto fino adesso alcun tipo di problema!
        La mia voleva essere una provocazione, ovviamente!
        Sempre ovviamente, e grazie a Dio, non ho bisogno di essere pagato per scrivere quello che mi pare perciò non sono preoccupato e tanto meno lo sia Lei!

  5. Da moltissimi anni le case auto forniscono ricambi “ricondizionati ” quando si rompe un particolare costoso, tipo motore, cambio, semiassi, differenziale etc
    Pertanto esiste un “circuito” che fa rientrare i particolari su indicati guasti dalle officine autorizzate ad uno stabilimento in cui vengono riparati e messi a disposizione in magazzino per eventuali sostituzioni su auto in garanzia, o eventualmente da vendere come scelta più economica a chi ha il veicolo fuori garanzia.
    Questo circuito virtuoso è in fase di realizzazione anche per le vetture elettrificate (so di Renault e Stellantis..ma non a che punto sono…); ovviamente per farlo funzionare occorre che ci siano un gran numero di veicoli venduti ..e tra questi…se ne rompa qualcuna per far partire il ciclo; l’ alternativa è altrimenti la fornitura di un pezzo nuovo (ovviamente più costoso anche per la casa madre) . Quando ancora lavoravo in concessionaria ho visto il caso (anomalo) rottura motore termico su una famosa SUV sportiva…e.. incredibile..la successiva rottura pure del motore messo (nuovo) in garanzia…
    Sono casi rari o rarissimi..ma capitano..

    Ciò che trovo assurdo è il criterio Tesla di abbandonare alla “fortuna” un cliente…che deve attendere tempi indefiniti per avere un ricambio “pari livello”… Personalmente lo potrei (forse) accettare Se nell’ attesa fossero Loro a fornire una vettura sostitutiva gratuita..

    Sicuramente ha ragione Enzo a suggerire di rivolgersi rapidamente ad un avvocato se le condizioni sono queste: ci vorrà parecchio tempo… occorrerà “far rumore”, capire magari quanti sono in questa assurda situazione e fare pressioni su Tesla per ottenere una forma di attenuazione del danno subìto.

    • te lo dico io come sono organizzati con i ricambi ; il mantra attuale è quello di non tenere nulla a magazzino (capitale immobile/passivo deve essere rasente allo zero) ma chiedere on demand il pezzo alla produzione quando serve al cliente quindi elementi importanti quali trasmissione, motore elettrico, inverter, batteria ed annessi ce li hai con i tempi direttamente legati alla produzione , scarsa produzione di vetture hai il ricambio in modo celere, alta produzione di vetture ritardano i ricambi perchè prima si servono i clienti che acquistano il veicolo nuovo.
      Pensa che ci si guadagna già solo trasferendo il pezzo di ricambio alla divisione ricambi (+10% sul valore d’acquisto) e a sua avolta poi la ricambi ricarica di altro 10% verso i dealer .

      • A magazzino le case “impongono” degli stock ricambi con un certo “giro”: lamierati, componenti freni, stock batterie 12V etc etc ; come scrivevo su .. motori, cambi etc nessuno sano di mente lì tiene a magazzino in concessionaria

        Io stesso a volte ho stoppato il titolare che stava per farsi “rifilare” dai due rappresentanti parti inutili ( con FCA ben 15000euro di dischi freno! Si e No in 2 anni ne avevamo usati una decina di pezzi in officina di quei marchi).

        In altra azienda 30 anni fa si tentò di centralizzare il magazzino per tutte le concessionarie di un marchio..per condividere costi e… rischi…

        Purtroppo con taluni modelli relativamente “nuovi di uscita sul mercato” può capitare che in produzione siano a malapena disponibili i particolari per assemblare in catena di montaggio.. figuriamoci disponibili come referenze ricambio.

        PS: Ho letto la notizia dello stop produzione dei fuoristrada Ineos per mancanza taluni componenti..

        Con l’ interrogazione di tante catene di fornitura e troppi componenti che vengono da varie parti del mondo….. càpita…
        20 anni fa non arrivavano modelli in conc. con motore Diesel per carenza di 1 componente soltanto… Quando non ci sono diversi fornitori di ogni particolare… càpita …

        • L’esempio di Ineos è un pò fuorviante: mancano i sedili perchè il produttore (Recaro) è fallito mesi fa e sta andando avanti in amministrazione controllata.

        • era vero fino a qualche anno fa ma oramai è cambiato molto su questo aspetto; lavorando per un primatio produttore di veicoli (dal trattore , al movimento terra, alle auto, ai mezzi militari) gli unici che tengono stock sono proprio i militari per il rimanente peri ricambi standard garantiamo che vengano spediti a rivenditori e succursali tra i tre ed i cinque giorni lavorativi (il ricambio viene passato dalla pcatena di assemblaggio alla divisione ricambi tramite vendita interna) ; per gli altri esempio un cambio, un motore un asse all’ordine cliente si lancia un ordine di produzione interno per crearglielo. un gruppo cambio completo lo aspetti anche sei mesi, quendici giorni per fornire un kit di tubi freno , per un kit paraurti con inclusi fari e sensori (arrivano montati e verniciati da un nostro produttore in Turchia sei a quattro settimane)

  6. Attenzione a trarre conclusioni opposte alla realtà…
    La batteria non si trova perché non ne tengono a magazzino e non le tengono perché… non si rompono: non è uno specchietto che metti sullo scaffale e ne tieni qualcuno di scorta, non si sa mai.
    La batteria della performance è la stessa della LongRange, è solo l’inverter differente (un MOSFET in più), quindi non è un pezzo particolare così come il BMS.
    Il volante è effettivamente scarso e si spella.
    Io l’ho ricoperto con un copri volante da 20€ preso online… Se anche me lo fossi fatto cambiare in garanzia, nel giro di 3 anni si sarebbe nuovamente rovinato, risolto con pochissima spesa: decisamente non è la parte migliore di una Tesla.
    Sfortunato sicuramente, il consiglio di alzare la voce con un avvocato è sicuramente da seguire.

    • Guido..un consiglio per tutti:
      in estate sempre in bel parasole al parabrezza..io metto sempre un telo mare a protezione della plancia…
      In 30 anni non hai idea di quanti casi di plance deformate o display “cotti” mi sono capitati .. in certi marchi pure di blocchi funzionamento quando vanno fuori range temperature (sia estate che inverno)

      Comunque concordo con te .. non si guastano batterie… non esistono “revisionate” a ricambio (che io sappia le prime versioni avevano un tasso difettosità al 2%…ora molto meno..)

      La giusta via per me sono alcune officine specializzate a livello macro-regione (tipo Nord Centro Sud Italia) ove inviare auto da riparare in loco…MA fornendo Sempre la vettura sostitutiva.. magari fornita tramite flotte NLT (ne consegnavo/ritiravo a decine a carrozzieri & officine per loro uso interno e clienti)

      Il cliente non va Mai lasciato in difficoltà… Non c’ è pubblicità o marketing che può compensare la sfiducia verso un marchio carente sull’assistenza.

  7. Il difetto del volante è noto. A me è stato sostituito in garanzia.

    Tutti i restanti interventi al service che ho fatto sono stati professionali e veloci e abbiamo altre testimonianze qui nei commenti di riparazioni veloci.
    Ma questo è un componente particolare. Il BMS in una EV è fondamentale.
    Incredibile che non riescano ad averlo. Ed è anche incredibile il concetto di “pari usura” perchè più che una moria di BMS credo il problema sia proprio l’opposto. Non lo hanno perchè non se ne rompono.

    La distanza dal service devo dire che è una cosa molto importante da considerare quando si acquista una Tesla. E’ innegabile che acquistare a Caserta sia un azzardo per un siciliano.

    In bocca al lupo. Questi sono i casi in cui un avvocatino può aiutare.

      • Un volante che si spela è un difetto gravissimo…. quasi quasi vendo la mia model 3 (che dopo 4 anni ha il volante come nuovo) e mi prendo un bel 3 cilindri puretech o un ecoboost con cinghia a bagno d’olio… dovrò cambiare l’olio ogni 10k km, cinghia e guarnizioni ogni 80k (se va bene), ma vuoi mettere avere un volante che non si spela? Basta fare la cavia, voglio sapere prima i problemi a cui vado incontro!

        • Forse qui il problema non è il volante rovinato? Lo scrivente ha detto già di averlo ordinato a sue spese ma l’auto è ferma da luglio con relative spese a carico suo e non per il volante. E a Tesla pare non interessi proprio. Ah, ma parliamo di Tesla, quindi nessuna critica, per carità. Come per un altro marchio, non è un difetto, è una caratteristica : la migliore auto di sempre.

      • Se compri un auto… Sei sempre e comunque una cavia.

        Sono più di 40 anni che le vetture “nascono” assemblando migliaia di particolari costruiti in 3 continenti diversi da 1000 aziende e sub fornitori diversi.

        Quando vai a fare riparare o tagliando alla tua macchina il magazzino ti chiede il libretto di circolazione (VIN) e spesso occorre pure un secondo “marcatore” del periodo produzione per identificare l’esatto set componenti montati sul Tuo veicolo..che potrebbe essere diverso da una vettura identica..ma assemblata in altra settimana.
        Le case produttrici hanno spesso vari fornitori per molti componenti.. perché hanno poco magazzino e lavorano assemblando i ricambi che ricevono dai fornitori (quando non hanno ridondanti fornitori..si ferma la produzione… ricordati che i prezzi folli delle vetture attuali -tutte ! – sono iniziati con i blocchi di spedizione dalla Cina nel periodo COVID e post COVID ..e tutt’ ora perdurano ritardi di settimane causa aggiramento canale Suez per conflitto con Houti… abbiamo nostre navi militari in zona a protezione dei convogli -missione “Aspide”)

        Quindi … siamo tutti cavie collaudatori…
        (anche e soprattutto con tutti i prodotti dipendenti da SW ..ad ogni aggiornamento…)

  8. Se l’ auto si rompe ovviamente la si porta in officina. Tu l’ hai portata e ci hai riferito cosa ti ha detto l’ officina.

    Se l’ officina autorizzata della casa non ripara l’auto in garanzia entro 30 GG ovviamente si va dall’ avvocato. Cosa ti ha detto l’ avvocato? Non ce lo hai detto

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