Home Auto Viaggi lunghi? La Kia EV6 è l’elettrica più adatta

Viaggi lunghi? La Kia EV6 è l’elettrica più adatta

11
appello tesla
La Kia EV6 ricarica in meno di 20 minuti l'energia per fare 300 km: un primato.

Viaggi lunghi, qual è l’auto elettrica più adatta? La Tesla o una tedesca? No, è la coreana Kia EV6, secondo il P3 Charging Index, giunto alla 3° edizione.

Viaggi lunghi? La Kia carica 300 km in 20 minuti

Viaggi lunghi
I primi 5 modelli nell’indice generale di P3, incrociando velocità di ricarica e autonomia.

L’indice, calcolato dalla società tedesca P3, fissa come valore di riferimento ideale (1) la capacità di un’auto di immagazzinare in 20 minuti l’energia necessaria per fare 300 km. Per la prima volta un modello è stato in grado di superare questa soglia, grazie alla ricarica  da 800 volt della EV,6, arrivando a un valore di 1,03. Chiaramente non è solo una questione di velocità di ricarica, ma anche di consumi, rilevati sulla base dei dati WLTP e dell’ADAC EcoTest dell’Automobil club tedesco. Tutti i test si sono svolti in primavera alle stesse temperature, nelle stesse colonnine. Solo per le Tesla si sono utilizzati i Supercharger, che danno a queste auto una curva di ricarica ottimale, fino a 250 kW. Ebbene, la Kia eccelle sotto entrambi gli aspetti, consumi e velocità di ricarica. Al secondo posto, ma ben distanziata, la supercar Mercedes EQS, con un valore di 0,92, terza con 0,91, la BMW iX xDrive 50.

La 500e esce bene per consumi e velocità di ricarica

viaggi lunghi
Qui e sotto i risultati del P3 Index per ricarica e consumi dei modelli di dimensioni più contenute.

P3 ha fatto un’analisi molto attenta di diverse categorie di auto. Tra i modelli meno costosi, se la cava bene la Fiat 500e, l’elettrica più venduta in Europa. Nei consumi per 100km, si piazza solo alle spalle della Hyundai Kona (che è un piccolo Suv di altra categoria). Ma fa meglio della Mini Cooper SE, della Dacia Spring, della Peugeot e-208 GT e della Volkswagen ID.3. E si difende bene anche nell’indice di ricarica, viste le dimensioni della vettura, facendo comunque meglio della Mini e della Spring. La piccola Fiat è efficiente e inizia a caricarsi molto rapidamente, ma poi deve ridurre la potenza. L’indice ha preso in considerazione solo le auto che ricaricano in corrente continua, non esaminando quindi la Renault Twingo e la Smart EQ.

Apri commenti

11 COMMENTI

  1. Se non fosse che i sedili della EV6 ti spaccano la schiena, proprio come quelli della Niro (provate entrambe). Non sono l’unico ad aver rilevato questo problema, quindi probabilmente non è la mia schiena…

  2. La mia ID4 ( 77 kw ) può caricare a 150 kw ora
    quindi 150÷6 × 2 = 50 kw dove 6 = 60 minuti
    2 = 20 minuti
    77kw = 550 km di carica
    50kw = 357
    Ovvero la mia ID4 in 20 minuti carica per km 357
    Dati da un possessore di ID4 e non da giornalisti pagati per dire chiacchiere.

    • Secondo questi conti però in 30 min carichi completamente la tua auto….. 50kWh in 20 min= 75 kWh in 30min. Devi considerare la curva di ricarica che diminuisce progressivamente, non credo che la ID4 ricarichi completamente (0-100%) in meno di 1,5h, quindi questa è la massima velocità di ricarica che puoi avere.

  3. Voglio solo far notare 3 aspetti, visto che questo dovrebbe essere un TEST per VIAGGI LUNGHI:
    + è un controsenso utilizzare i dati di consumo WTPL anche con l’aggiornamento ADAC: in cui su 43 minuti di test solo meno di 9 sono effettati a 130 km/h
    + anche in Germania ci sono poche stazioni di ricarica con tecnologia a 800 V: non superano il 4-5% delle fast presenti .
    + NON viene preso MINIMAMENTE in considerazione il tempo necessario per avviare la ricarica: in alcune ricariche fast mi è capitato di perdere svariati minuti in quanto l’app faceva le bizze!

    • terzo punto:
      essendo quello che dici una variabile, ovviamente non viene tenuta in considerazione per un confronto che valuta solo il tempo di ricarica effettivo

  4. Curioso. Le curve di ricarica degli altri veicoli sono molto diverse da quelle di Fastned.
    Qualche altro utente ha qualche idea? Guido?
    Prendiamo una M3 e MY. Il grafico di P3 (accessibile al link ad inizio) mostra una pessima curva di ricarica. E pure completamente diversa tra 3 e Y. E non mi pare molto sensato.

    • Secondo me il test più realistico è sempre la 1000km challenge di Byorn Nyland (“yo, whatssup?”), i calcoli teorici o i mini test di consumo fatti con percorsi di pochi km (come mi spiace dire quelli dei video di Valenza) hanno veramente poco senso. I video di Byorn sono un (bel) pò prolissi, ma sono gli unici test “di vita reale”.
      Come anche il banana box test che adoro.

      • Si, Bjørn è un’istituzione. Concordo che i suoi test siano i migliori, del resto la nerdiness con cui affronta i test è bella puntigliosa. 🙂
        Schmutz!

    • L’ultima ricarica fast che ho fatto (ieri) è avvenuta con questi paramentri (Model 3 SR+ che ha un limite teorico di 170kW, a differenza della LR che può arrivare a 250kW):
      SoC iniziale 30%, finale 70% (mi bastava per arrivare a casa)
      16:02:42 122kW
      16:14:57 80kW
      00:12:15 di ricarica, media 108kW di potenza, caricati 22kWh (fatturati 22.4kWh)

      Il giorno precedente ho invece fatto un 100% (perchè non ho fatto in tempo a tornare! ma erano vuoti oltre la metà degli stalli e quindi non stavo intralciando nessuno) e per la cronaca tra il 99% e il 100% la curva di ricarica è stata ancora di 13kW. Al 98% era ancora a 22kW. Al 95% era a 38kW. Per passare da 85 a 100 ha impiegato 12 minuti.

Rispondi