La Vespa elettrica è in arrivo. La Piaggio annuncia che i primi esemplari saranno prenotabili solo online a partire da inizio ottobre. Da qualche giorno è iniziata la produzione.
Basterà il patentino dei ciclomotori
Avrà le prestazioni di punta di un cinquantino a benzina, ma con una grande accelerazione. E si potrà guidare con il patentino dei ciclomotori. Per avere maggiore velocità di punta occorrerà scegliere la versione X, ibrida. Ma ecco quanto scrive la Piaggio: “Rispettando i programmi presentati lo scorso EICMA, il Gruppo Piaggio ha avviato la produzione di Vespa Elettrica. La tanto attesa declinazione elettrica dello scooter più famoso e amato al mondo nascerà nello stabilimento di Pontedera… lo stesso dove Vespa nacque nella primavera del 1946
Il prezzo sarà di circa seimila euro?
“I primi esemplari”, prosegue la nota della Piaggio, “saranno già prenotabili a inizio ottobre, solamente online attraverso un sito dedicato. Con formule innovative di finanziamento all inclusive che si affiancheranno ai tradizionali sistemi di acquisto. Il prezzo sarà allineato alla fascia alta della gamma Vespa attualmente in commercializzazione. Vespa Elettrica sarà gradualmente immessa sul mercato a partire da fine ottobre per raggiungere la piena commercializzazione a novembre, in concomitanza col salone di Milano EICMA 2018. Cominciando dall’Europa per poi essere estesa a Stati Uniti ed Asia a partire da inizio 2019″. Stando a quanto fa capire la Piaggio, dunque, il prezzo potrebbe essere di circa 6 mila euro (la Vespa Sei Giorni 300 ne costa 6.340).
Un filmato per gustare il silenzio della Vespa elettrica
Uno scooter che conoscerà bene il proprietario
Non sarà solo il propulsore ad essere innovativo. Piaggio precisa infatti che “la Vespa Elettrica rappresenta solo il primo passo del Gruppo verso nuovi orizzonti di interconnettività smart tra veicoli e persone. Vespa Elettrica sarà predisposta per adottare nel prossimo futuro soluzioni attualmente in fase di sviluppo per Gita, il robot in realizzazione a Boston da Piaggio Fast Forward (e che entrerà in produzione a inizio 2019). Quali sistemi di intelligenza artificiale con comportamenti adattivi e sensibili a ogni input da parte del conducente. Riconosceranno la presenza di persone e veicoli nelle loro vicinanze, contribuiranno alla capacità del conducente di anticipare potenziali rischi. Segnaleranno il traffico e offriranno una alternativa per il tragitto, forniranno mappature istantanee che contribuiranno a migliorare la sicurezza e l’efficienza della circolazione urbana. Questa nuova generazione di veicoli conoscerà a fondo il suo proprietario. Lo riconoscerà in modo automatizzato senza chiave o telecomando, anticiperà le sue abitudini. Interagirà con altri devices e con gli altri veicoli in circolazione e permetterà un grado di personalizzazione della user experience che difficilmente riusciamo a immaginare oggi”.
Guarda anche la presentazione della Vespa elettrica all’Eicma 2017 e, curiosità, il progetto a cui lavorano tre ragazzi riminesi: un kit per trasformare le vecchie Vespe.