Vendita di elettriche: a gennaio il mercato è cresciuto solo del 9%. I potenziali acquirenti aspettano gli incentivi: 4-6 mila euro, in vigore dal 1°marzo.
Ancora molto male diesel e metano
Dopo un 2018 in cui le vendite erano cresciute del 148% a 5.010 vetture (qui il dettaglio), il primo mese dell’anno registra l’attesa frenata. Certo, in un mercato che complessivamente cala di oltre il 7%, un incremento del 9% potrebbe sembrare comunque positivo. In realtà il mercato è ingessato dall’attesa dello sconto governativo e così resterà anche a febbraio. In tutto nel mese che ci lasciamo alle spalle si sono vendute solo 282 macchine a emissioni zero, contro le 258 dello stesso mese dell’anno scorso. Pari solo allo 0,2% di un mercato che complessivamente vale 165 mila veicoli. Da rimarcare l’ennesimo crollo delle vendite di diesel: -31,4% anche a gennaio, con una quota di mercato che scende al 41%. E male anche il metano: -46% a sole 1.734 macchine vendute.
La Smart scatta in testa, davanti alla Zoe e alla Leaf
In un mese chiaramente di transizione, la Smart prende la testa nelle vendite, scalzando la Leaf. Nella vendita di elettriche la Nissan viene scavalcata anche dalla Renault Zoe. Ricordiamo che a marzo verranno prodotte le ultime Smart con motori endotermici: il gruppo Daimler-Mercedes ha deciso da tempo che il futuro della marca è nell’elettrico puro. Una decisione coraggiosa, che evidentemente si ripercuote in un impegno rafforzato della rete Smart nel preparare il terreno all’arrivo del nuovo modello. Entra nella top ten la Jaguar I-Pace, ma con numeri ancora modesti rispetto ai risultati strabilianti di altri mercati europei. E soffre il Model S della Tesla, le cui immatricolazioni sono passate da 23 a soli 6 pezzi. In generale, comunque, il mercato di gennaio è stato soprattutto un mercato di flotte, per aziende e operatori del car sharing. I privati aspettano. Da marzo vedremo ben altri numeri, grazie agli incentivi e alle prime consegne del Model 3 della Tesla.