Vende la Tesla e si compra la BYD: bilancio…

Vende la Tesla, anche perché delusa dalle posizioni politiche estreme di Elon Musk,  e si compra un’elettrica cinese,  BYD Sealion 7. Il suo bilancio…

Vende la Tesla anche per protesta contro le posizioni politiche di Musk

Vende la Tesla
Mahican Gielen con la sua nuova BYD.

La protagonista della vicenda è una radiologa che vive a vive a Hjørring, una cittadina con 25 mila abitanti nel Nord della Danimarca. Si chiama Mahican Gielen e ha raccontato la sua storia a Business Insider, partendo da quando decise di comprare la sua prima elettrica: “Da anni desideravo una Tesla“, ha spiegato.

E così tre anni fa si è comprata una Model 3, andando incontro ben presto a una prima delusione: il brusco taglio dei prezzi praticato pochi giorni dopo il suo acquisto. Taglio che avrebbe pesato sul valore dell’auto al momento della rivendita.

tesla musk
Elon Musk con il presidente Donald Trump.

Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’impegno di Musk nella campagna elettorale di Donald Trump, che ha colorato politicamente un marchio così prestigioso. “Un percorso estremamente frustrante che mi ha fatto male, perché ero una grande sostenitrice del marchio. Penso che sia triste per un’azienda che aveva così tante promesse e avrebbe potuto fare molto di più“.

vende la Tesla
La BYD Sealion 7. Sotto un’immagine dell’interno.

Quel che le garba di più e di meno nel confronto Model 3- Sealion 7

Morale della favola: la dottoressa ha svenduto la sua Model 3 per 19.400 euro, una cifra  lontana dai 44.100 euro pagati nel 2022. Per poi acquistare un’auto del marchio cinese emergente (e ora più venduto di Tesla nell’elettrico), una BYD Sealion 7. Condividendo l’elenco di quel che le piace di più e quel che le garba di meno nel confronto.

  • Vende la TeslaQuel che le piace di più. Anzitutto la qualità costruttiva della BYD, che paragona a una Mercedes, E poi il design, la presenza di pulsanti fisici all’interno, la praticità e la robustezza: “Dico sempre alla gente che rispetto a questa la Tesla sembrava una macchinina giocattolo, vibrava sempre“, spiega.
  • Quel che le piace di meno: il software dell’auto cinese è meno intuitivo e un po’ più lento della Tesla. E le manca la funzione che consentiva alla Model 3 di bloccarsi e sbloccarsi automaticamente quando si teneva il telefono in borsa o addosso. “Nella BYD, mi ci è voluto un po’ per abituarmi a premere il pulsante sulla chiave per bloccare e sbloccare.” E soprattutto la funzione che le mancherà di più è lo sbrinamento dei finestrini dell’auto tramite l’app: “Non ho ancora dovuto rimuovere il ghiaccio: ora non è un problema, ma sarà fastidioso in inverno“.

Visualizza commenti (81)
  1. Perdona, ma
    VENDERE UNA AMERICANA PER UNA CINESE E` UN SUICIDIO
    Che te ne frega delle Politiche di Musk, se l’Auto e` buona, tienitela!
    Non buttar soldinper ideologie

    attualmente le Case Americane quali
    LUCID – TESLA – RIVIAN
    fanno le migliori Auto Elettriche al Mondo,
    Se proprio dovessi prenderne una NON Americana, passerei alla Svedese POLESTAR, ma onestamente

    UNA CINESE NON LA PRENDEREI IN CONSIDERAZIONE PER ALMENO ALTRI 20 ANNI
    poi se ne riparlera`, per ora sono troppo giovani e non mi fido dell’affidabilita` nel lungo termine.

    I Soldi si fa fatica a guadagnarlo, Meglio spendere un po’ di piu` e prendersi qualcosa che ti dia una certa qualita` progettuale.
    CORDIALMENTE

  2. Rimtutituki

    Oh dio,chiusura con il telefonino manca,ma va. La signora sembra ché non ha un cervello,ma spara solamente i luighi comuni della propaganda woke.poveretta woke,lgbtq, ngo,usaid dipendente.

  3. Che tristezza, politicizzare un Marchio fatto da 140.000 persone che ci lavorano per danneggiare il CEO, per le suo opinioni politiche. Come se uno perche’ CEO non avesse il diritto di averne.
    Voler dimostrare a tutti i costi che il prodotto non è poi così buono…( vedi Quattroruote sul nuovo record di autonomia per Model 3) per comprarne uno di un paese (e quello si che conta) , dove vige la dittatura e gli oppositori li schiacciano sotto i carri armati o li mandano in galera a vita.
    Che doppio standard!

    1. è che non mi pare che la Cina, pur potente sulle reti informatiche, faccia inteferenze estere così massicce, organizzate e deleterie come Musk e Putin sui media e social media, per influenzare le elezioni USA e dei vari paesi europei verso coalizioni di estrema destra, che come programma hanno lo sfascio del convivere sociale e più o meno prosperare economicamente, risultati faticosamente conquistati nel tempo

      1. feltechcravero

        fallo a dire ai paesi africani con i bilanci che stanno saltando perche’ devono restituire somme enormi alla Cina per gli investimenti nelle infrastrutture.

        1. così’ cambi argomento,

          ma che io ricordi è risultata abbastanza una bufala giornalistica (il tormentone si chiamava “la trappola del debito”), ad un esame meno frettoloso spesso gli accordi commerciali trattati sono risultati corretti, oltre che non imposti, con condizioni migliori di quelle anche loro non piacevoli offerte in africa da americani, europei e russi,
          banalmente la Cina gli ha offerto condizioni migliori, in spirito mercantile, senza le squadre di mercenerai russi o eserciti americani

          lascio giudicare agli interessati, se siano stati buoni o cattivi affari, es. costruzione di dighe idroelettriche che ora alimentano il 90% della loro elettricità, realizzate con tecniche efficenti e con 30 anni di tempo risparmiati rispetto all’economia locale, in cambio di materie prime minerarie o di un debito poi mal gestito o accordi di aquisto di prodotti

    2. Nicola se il CEO di un’azienda è un nazista o il marchio lo rimuove e si distanza dalle sue idee o, per il principio del silenzio assenso, ne diventa complice e si contamina.
      Se non voler supportare queste idee non vedo quale sia il problema.

      Senza poi neanche entrare nei dettagli del paese Stati Uniti (perché quello si che conta) e tutte le oscenità commesse dagli angioletti americani tra guerre, colpi di stato, genocidi e chi ne ha più ne metta senza neanche parlare della deriva fascista che sta avendo da novembre a questa parte.

      Se andiamo a guardare oggettivamente i due paesi credo sia abbastanza difficile stabilire quanto uno sia meglio o peggio dell’altro.

      1. Musk è nazista? Piuttosto ridicolo. Ripetiamo la storiella del saluto a cui credono solo i furbi che vogliono screditarlo e quelli che li seguono con fiducia e poco pensiero critico? Se hai voglia fai un giro su internet che di saluti nazisti ai comizi di sinistra ne trovi una collezione. Questa persona ha una storia di cose fatte e dette (alcune molto sciocche) che sono decisamente lontane da quell’ ideologia. Appoggiare un partito conservatore o di destra non vuole dire essere nazista (ed io non sono una persona di destra).Estremizzare in questo senso è un comportamento politico molto comune : se non sei con ‘me’ o sei Comunista o sei ‘nazista/fascista’. Per vedere la differenza tra USA e Cina, penso possa aiutarci misurare quanto in quei paesi tu possa sentirti libero di pensare ed agire , in modo da non danneggiare altri, senza il rischio di perdere la tua libertà o i tuoi diritti.

  4. E si è svegliata all’ultimo sul capire chi sia Musk? Sparate più o meno grosse recenti ma mai ha nascosto di essere di estrema destra , di vedere i lavoratori come schiavi che devono fare almeno 60h settimanali e non possono chiedere lo smart nemmeno in casi di emergenza, di essere misogino ecc.
    Che poi se uno la fa una questione di principi e ci sta come scelta però non prendi un auto di una dittatura, ove ok che gli ingegneri prendono più che in Italia ma ove ancora esiste un sistema simil schiavistico (che qualche imprenditore furbone anche su queste pagine nei commenti rimpiange non volendo ammettere di fare schifo come imprenditore ), Stati in cui le minoranze vengono Schiacciate vedasi uiguri, tibetani, mongoli(la Mongolia interna è in Cina ) .
    A quel punto se avessi i soldi come ha dimostrato di avere la signora avrei preso o una coreana (non che sia tutto rose e fiore lì, ci sono diversi problemi sociali) o un’ europea. Perlomeno se vuoi dare un’ impronta politica e sociale alla scelta fallo fino in fondo, altrimenti sembra solo essersi svegliata all’ ultimo secondo.

  5. È solo una delle centinaia di migliaia di clienti o potenziali tali, persi da Tesla.

    E non credo che l’abbandono frettoloso di Musk della politica cambierà tanto il quadro.
    Ormai il danno è fatto e BYD diventerà e non di poco il primo produttore di BEV del mondo.

  6. La signora non condivide le idee politiche di Musk ma allora condivide quelle del governo cinese: manodopera a costo bassissimo e assenza di sindacati. Che fine ha fatto la protesta per lo sfruttamento della manodopera, magari minorile?

    1. Model 3 la fanno a Shangai quelli invece vengono pagati con gli stipendi di Stoccolma vero.
      Inoltre nessuno del governo cinese ha presenziato a comici politici in EU dicendo che il tale partito È L’UNICA SPERANZA per il tale Paese.
      Ne ricordo di CEO cinesi che contestano decisioni di giudizi italiani, tanto da dover scomodare il Pres della Repubblica (visto che nel governo balbettavano, avendolo ospitato ad Atreju).

      Se diecine e diecine di miglia di clienti in tutta EU hanno girato le spalle a Tesla ci sarà una ragione? O gli unici illumanti sono i Tesla Boys? Magari gli stessi che fino a tre mesi fa difendevano a spada tratta il cyberflop, oggi per pudore evitano l’argomento.

      Non vorrei che dopo il camioncino blindato per cowboy vi siate sbagliati pure su Elon Musk.
      Io la metterei sul piatto come ipotesi.

    2. Alexander Kozlov

      Quello che dici ha più che senso, però aggiungerei una considerazione:
      Credo che BYD abbia dei margini di guadagno sulla singola auto estremamente più risicati rispetto a Tesla. Dunque il governo cinese viene finanziato molto meno rispetto che il signor Musk.
      Certo, probabilmente per una cliente del genere sarebbe stato moralmente meglio scegliere un brand europeo, ma a discapito di costi e prestazioni.
      Bisognerebbe anche dire che cambiare una Tesla di soli 3 anni per prendere una BYD nuova ha l’effetto di aver aiutato entrambe quando ne sarebbe bastata una sola.

      Credo che al suo posto avrei agito così:
      1) appiccicato uno di quegli adesivi “I bought this before we knew Elon was crazy”
      2) rimosso o coperto il logo Tesla dall’auto
      3) recensioni negative su trustpilot e simili, esplicitando il motivo morale

      1. Poteva prendere un iD7 se per questo ed avrebbe l’efficienza di Model 3 e finiture migliori di Tesla.

        Ma queste sono affari della cliente, il perché o il percome.

        Resta che Tesla lascia sul campo il 13% delle vendite quando BYD fa +32% e se vogliamo parlare di margini, Tesla ha portato a casa 400 mln di utili grazie ai certi verdi altrimenti andava in rosso.

        Dove sono questi fantomatici margini di Tesla? Bruciate per non crollare nelle vendite?

        Ripeto che le uscite di Musk non sono piaciute mi sembra un fatto evidente altrimenti perchè in Canada è crollata?

  7. Se la Tesla dopo tre anni vibra tutta, posso solo pensare una cosa:le poche parti meccaniche che ha,tra le qualigli ammortizzatori, probabilmente sono DEBOLI in rapporto al peso della vettura, oppure la causa è nei braccetti sterzo,fragili,che danno lo stesso problema…

    1. Infatti in passato le Tesla hanno avuto diversi problemi alle sospensioni anteriori; ho letto di ruote che si staccavano, braccetti che collassavano, servosterzo che non funzionava correttamente.
      Spero che abbiano risolte queste problematiche serie, anche se sono sicuro che presto replicherà qualche fan sfegatato e dirà che sono solo sciocchezze.

    2. Panizzo Bernardo

      Io ce l’ho da 3 anni e non vibra nulla.
      Quello che può capitare con l’immaginazione e che se una la pensa in un certo modo, vede e sente cose che non ci sono

    3. 5 anni e 100000km, nessun problema alle sospensioni. Molto probabilmente le vibrazioni si riferiscono a qualche finitura interna.

  8. Diego Gubernati

    Ma che cacchio di articolo è? Non sapevate cosa scrivere e avete copiato mezzo articolo da un altro sito???? Complimenti….

  9. Complimenti, bel investimento perdere 25000 euro in 2 anni, si l’auto elettrica fa veramente risparmiare nei tagliandi e nel carburante…..

    1. Alexander Kozlov

      Guarda che è abbastanza normale che un’auto nuova perda circa metà del suo valore dopo appena 3 anni…
      Soprattutto se è un’auto di alta gamma.
      Poi beh, ovviamente le politiche commerciali di Mr Musk non hanno aiutato.

  10. Boh…. credo che se per idee politiche e/o rispetto dignità dell’ individuo, e se ci mettiamo anche le politiche ambientali, praticamente dovremmo andare in giro a piedi, completamente nudi e non vorrei esagerare addirittura morendo al primo raffreddore.
    Magari ho esagerato un po’ ma forse neanche poi così tanto.

  11. Sei la signora è soddisfatta ha fatto bene, tra l’altro che Tesla sia carente di qualità “costruttiva” è cosa nota, vibrazioni ecc. Checché ne dicano i paladini del formaggero…

    1. Come no, cosa nota soprattutto a chi non ne ha una, ai giornalisti cartacei di quelle testate cartacee che prendono soldi da tutte le case tranne che da Tesla, rosiconi in genere, eccetera eccetera (((-:

    2. Forse sulla versione precedente, il restyling che è in vendita ora non ha scricchiolii o vibrazioni.
      E l’assemblaggio è nettamente migliore.

  12. per me, avrà avuto le sue ragioni, che la tesla del 2022 fosse ancora un po’ rustica in finiture e confort-rumori lo sappiamo

    e tutto sommato posso capire anche il fastidio verso Musk, con il carico aggiuntivo che Trumpo ha preso a insulti e allarmato la Danimarca per la questione della Groenlandia, immaginate se lo avesse fatto con l’Italia

    PS:
    ho fatto caso che quando qualcuno magnifica una (rustica) Model 3 di qualche anno fa, vari commenti gli danno addosso esagerando e scrivendo che è tutta uno scricchiolio, rumori di boccole e rotolamento pneumatici, e plastiche e tappezzeria approssimative, etc etc

    poi quando uno scrive che la cambia anche per passare ad auto con finiture più aggiornate, potendoselo permettere (anche molti da noi vedo cambiano le auto spesso) al contrario lo si seppellisce argomentando che il modello del 2022 invece era già molto bello

    insomma forse ci sono molti “criticoni” , nei commenti facciamo il gioco del tiro al piccione (io pure qualche volta) 🙂

  13. caprone manicheo

    La Sig.a in questione eviti pure di acquistare:

    – BMW (risollevata dalla famiglia Quandt con i soldi degli ebrei passati per il camino);
    – Volkswagen che ha sulla coscienza migliaia di morti con il trucco diesel gate;
    – Fiat che ha sempre giocato ad ingraziarsi la politica di ogni colore al fine di ottenere agevolazioni e regalie di ogni genere.

    Io invece, pur non condividendo quelle che ha detto Musk, apprezzo il fatto che abbia fatto e detto le cose alla luce del sole. Gli altri fanno tutto sottobanco in modo subdolo per non usare altri termini.

    1. Quindi essere violento nei modi e nelle parole, vedi gesti con braccia, licenziamenti brutali e senza regole è da apprezzare perché fatti alla luce del sole. Wow. Io che pensavo invece fossero gesti da condannare perché fatti nascondendosi dietro un potere dettato dall’essere l’uomo più ricco del mondo che va a braccetto con quello più potente

      1. caprone manicheo

        Io non approvo, ma vedo anche il resto.
        Io non approvo ma vedo anche che Tesla è un azienda di persone come me e come lei.

        Se in un azienda c’è uno fuori con idee storte cosa facciamo, chiudiamo l’azienda?
        Se fa il prodotto migliore, ci facciamo del male ed acquistiamo quello peggiore?

        Per me trattasi di strumentalizzazione da parte di coloro che comandano a bacchetta i media (e lo fanno da quando Tesla e Musk hanno iniziato a preoccupare gli stakeholder del petrolio e di tutte le regalie legate allo stesso).
        Ed il popolino preso da mille cose non ha il tempo di riflettere e si lascia influenzare facendo proprie senza senso critico quanto propina l’informazione.

        In questo momento storico abbiamo un criminale Israeliano che sta facendo un vero e proprio genocidio.
        Nessuno gli ha messo una sanzione, nessuno boicotta i prodotti di Israele a partire da Solaredge ecc ecc. e sa perché?
        Perché i media, la cui quasi totalità è controllata non gli aizza contro le masse.

        1. caprone manicheo
          il benaltrismo siceramente mi stanca. criticare un macellaio come netanyahu non significa non poter criticare anche altro, o lei ha cosi poco tempo nella sua vita da doverlo centellinare?!?!
          che sia l’auto migliore va bene, ma e’ sempre meno il distacco della concorrenza e se prendo una VW, BYD, ecc ecc non e’ che mi fascio la testa , anzi.
          la strumentalizzazione contro Musk la vede solo lei, io ricordo lui che insulta e deride nell’ordine: la presidente del Messico, l’ex primo ministro Canadese (e alle elezioni ne hanno eletto uno ancora piu radicale nei rapporti con gli USA in tutta risposta), attacchi contro GB (Starmer), Spagna (Sanchez), Germania (Scholl e Mertz), Francia (Macron) e il polacco Tusk, causalmente e ribadisco causalmente persone che hanno criticato il amichetto d’affari e il suo modo di operare. poi ha finanziato un partito che definire nazista non e’ errato AFD, appoggia la Le Pen e Orban ed e’ amichetto, ma poco, con la Meloni, ossia quelli che vogliono il disfacimento dell’Europa e il ritorno agli staterelli, piccoli piccoli da poter prendere a schiaffi singolarmente. se lei questo non lo vede, problema di ottica e di cambiar canale tv, immagino sia uno di quelli incollato su Rete 4
          saluti

          1. Caprone manicheo

            Caro Vinx73 le confesso che se non ci fosse Giuseppe Conte eviterei anche di andare a votare , e le confesso pure che ai prossimi referendum andrò a votare e voterò SI. Solo che non faccio influenzare dall’informazione di massa che è totalmente al servizio di coloro che vogliono farci credere quello che fa comodo a chi li ispira.

      2. franco zappa

        poi mi mandera’ a quel paese e’ un suo diritto : sinceramente nel filmato che ho visto in tv riguardante il gesto di musk che tutti vedono come saluto fascista nel fotogramma che piu’ ci piace prendere come oro colato ( basta scomporre il filmato e prendere solo la parte che ci serve ) , io vedo una persona che dice : dal mio cuore a tutti voi ! poi che sia di destra non lo metto in dubbio ma……strumentalizzare non e’ il mio gioco ne mi intendo di destre ne di sinistre ,il mio e’ solo un parere . forse riguardare meglio il filmato ?

    2. Si potrebbe aggiungere che Volkswagen è nata negli anni 30 per volontà di un tizio con i baffetti che si chiamava Adolf

      1. antonio Gobbo

        Mentre le jndustrie USA con la II WW hanno fatto la fame giusto? In tutte le guerre le industrie nazionali hanno fatto fortuna, in Germania, in Italia, in Giappone ed anche ora la Rheinmetall Leonardo o le industrie USA quanti soldi stanno facendo con la guerra in Ucraina? E lo stesso Musk con starlink in Ucraina guadagnac50 milioni pagati dal ministero della digitalizzazione polacco più tutta la pubblicità che un simile servizio gli porta a livello globale.

  14. Come quasi tutti qua dentro trovo la decisione alquanto illogica.
    Posso capire non comprarne una nuova ma svendere una buonissima auto per le idee politiche di Musk non ha senso.
    Quale danno avrebbe creato visto che qualcuno l’auto l’ha comprata?
    Se proprio, doveva mandarla al macero e recapitare la targa a Musk.

      1. Vero, ma a musk cosa può importare se l’auto venduta alla sig.ra x ora è passata a mr. y ?
        Se era una questione di principio avrebbe potuto/dovuto andare fino in fondo ed eliminare una tesla dalla faccia della terra.
        Opinione, eh?

        1. Leonardo (R)

          Non credo alle questioni di principio, ma in quel caso assolutamente sì.
          Posso immaginare che la questione politica la disturbasse al punto da provare fastidio nell’utilizzare un oggetto prodotto da un’azienda di una persona che disprezza, al punto da avere la necessità impellente di disfarsene per non dover convivere con il fastidio di doverla utilizzare.

          1. -la questione politica la disturbasse al punto da provare fastidio-

            Lei con la parola “disturbo” centra il punto in un modo assolutamente perfetto. 😉

  15. Daniele Sacilotto

    Se anche in Italia qualcuno vuole disfarsi della propria Tesla perché deluso da Musk sono ben lieto di aiutarlo. I 19.400 per una Model 3 del 2022 glieli do sull’unghia senza neanche chiedere il certificato di SOH della batteria

  16. Marco Monelli

    Meglio, questa gente avrà quello che merita. Un auto si compra per altri motivi, di certo non vado a vedere cosa fa il CEO. Chi vuole una Tesla la compra perché sa che é la migliore (ad oggi)

    1. Leonardo (R)

      Che poi se sapessero le idee politiche degli altri CEO… ma non le sanno, quindi va bene così.

    2. “La migliore” per te magari ma per molti altri no, la migliore è la mia per me, consumi bassisimi, costo d’acquisto ragionevole, manutenzione quasi nulla e in 5 anni mi ha portato dove volevo.

  17. Sandro Laffranchini

    La tesla vibra? Non so magari mentre si ascolta la musica col potente impianto audio di serie…

    1. Samuele Di Ronco

      Anche auto di altri marchi vibrano con lo stereo a palla a tal punto che la centrale operativa mi ha chiamato pensando a un incidente…..li ho ringraziati e promesso di non alzare più il volume al massimo.

  18. Sandro Laffranchini

    Al netto dei soliti che diranno che siamo maschilisti, la signora scrive cose I esatte. La tesla vibra?

  19. Luigi Conti

    Ancora non riesco a capire il nesso tra le idee politiche e sociali da Musk, benché lontane anni luce dalle mie, con l’azienda che produce auto. Musk non è il fondatore di Tesla ne il proprietario ma l’azionista di maggioranza e CEO. Alla fine della fiera a pagare saranno sempre gli ultimi anelli della catena, cioè i dipendenti che rischiano il posto.
    Intanto, il valore delle azioni è risalito a 350$, a dimostrazione che non è legato alla vendita delle auto

    1. leggevo su reddit che Tesla stava avendo problemi gravi di immagine e crollo anche nella vendita anche degli accumuli domestici Powerwall, secondo un commerciale anche solo nominare il prodotto porta a ricevere insulti

      mentre gli accumuli di taglia industriale ancora riescono a venderli

      1. Beh ma è ovvio.

        Gli accumuli domestici li comprano gli informatici radical chic in bermuda e infradito della laptop class, che vivono nella famosa “villetta col pannello” e così facendo pensano di salvare il mondo.
        Adesso poverini, sono inorriditi e non dormono bene da mesi, maalox a fiumi e psicanalisi su chatGPT come piovesse.

        Gli accumuli di taglia industriale invece li comprano gli industriali, che vivaddio non hanno tempo da perdere con queste minchiate da NPC.

        (ovviamente è tutto iperbolico e iper-caustico-ironico)

        1. Non più dei continui lamenti di tutti i babbei cosmici che si erano fatti un film nella loro testa a proposito del loro messia woke venuto a portare la buona novella, e che si comportano da perfetti deficienti strillando come oche, come la tizia di questo articolo, non appena si sono accorti che le cose non stavano come si erano immaginati, che il desso è un imprendtore come tutti gli altri e soprattutto non gliene può fregar di meno di certe idee che a tutti i costi gli erano state attribuite d’ufficio.

          E’ anni che ve lo ripeto: è un sudafricano bianco.
          Un po’ di sano pregiudizio, suvvia. Come vedete funziona ancora. 😀

          1. Ma direi comunissimi, santo cielo! 😀

            Ormai da mesi non passa giorno che qualcuno evochi la “teoria dell’impazzimento” con tanto di adesivo sulla macchina, pur di non ammettere di essersi costruito nella mente un Elon Musk di fantasia, a immagine e somiglianza delle proprie aspettative.
            Tanto che anche voi (che come giornale siete “neutrali” ca va sans dire) vi sentite in dovere di pubblicare le gesta di uno di questi babbei.
            Ti spiace se ci rido di gusto?

  20. A me mancherebbero di più i Supercharger in tutta Europa, la velocità di ricarica superiore, la coppia ben superiore, i continui miglioramenti del software (già di per sé ampiamente superiore), i consumi molto bassi. Sarà pure un’ottima auto la BYD ma la signora sbaglia palesemente in quanto non può certo paragonare un’auto vecchia con una più attuale, se già avesse posseduto una Highland o la Juniper non avrebbe potuto minimamente affermare ciò che ha affermato sul livello qualitativo delle due auto. Comunque contributo discutibile

  21. Ma che bilancio è? Interni più rifiniti e pulsanti fisici? Basta guardare le foto. Software Byd più macchinoso? E anche questo si sapeva. Però la chicca finale è che non c’è lo sbrinamento da remoto dell’auto. Assurdo che su un auto elettrica non sia previsto, capisco le utilitarie, ma su una Byd come la sealion non riesco a capire, tenuto conto poi che si tratta solo di software. Lei poi vive nel nord della Danimarca, sarà comodissimo il prossimo inverno. A Natale ho fatto un periodo di ferie tra Francia e Germania e la mattina sbrinare l’auto coperta di ghiaccio o neve mentre finivamo la colazione in albergo è stato di una comodità incredibile che mai avrei immaginato. Due dei vantaggi di avere un EV sono trovarla fresca d’estate prima di salire, e senza neve/ghiaccio di inverno e pure riscaldata quando si parte. Che BYD non ci abbia penato mi sembra assurdo. Sarei curiosa di sapere se i marchi non Tesla hanno queste funzioni che io sinceramente davo per scontate.

  22. Ne ho letti di posto idiiti ma devo dire che questo lo batte tutti, meglio non pubblicare certe storie, che poi uno pensa che chi sceglie un’auto elettrica tanto sveglio non è…

    1. -che poi uno pensa che chi sceglie un’auto elettrica tanto sveglio non è…-

      La tentazione di pensarlo ce l’ho avuta tante volte… Pur avendo io stesso un’auto elettrica… O forse è un po’ come la storia di quel club dove “non sarei felice se accettasse tra i suoi soci uno come me”?

      1. Alessandro D.
        “La tentazione di pensarlo ce l’ho avuta tante volte!” ,ma uno che scrive sciocchezze come lei la tentazione di andare a farsi una passeggiata non l’ha mai avuta? il suo meccanico ovviamente ha una sua fotografia dentro casa 😉

    2. antonio Gobbo

      Uno che sceglie unbauto elettrica tanto sveglio nonnè ..dipende se la compra dopo aver soppesato bene nella sua situazione e valuta che i vantaggi siano superiori agli svantaggi allora certo nonnlo è in caso contrario… bhe parliamone !!!
      Gli analfabeti funzionali si dividono equamente mica hanno il bollino blu del non cliente BEV 🙂

  23. Certo che vendere una Tesla per le idee politiche di Musk e prendere un’auto fabbricata in Cina… Mi consola il fatto che non solo in Italia ci sono persone che ragionano in modo opinabile.

  24. -Morale della favola: la dottoressa ha svenduto la sua Model 3 per 19.400 euro, una cifra lontana dai 44.100 euro pagati nel 2022.-

    Ogni volta che mi si pone di fronte un esempio come questo, finisco con l’essere sempre più d’accordo con Nietzsche.
    Glio uomini non sono tutti uguali, e quando uno è un inferiore, è giusto che patisca. 😀 😛

    1. ying and yang. Dall’altra parte, qualcuno più sveglio della dottoressa virtue signaling e manipolata dalla propaganda, si è portato a casa un’ottima auto di 3 anni scarsi ad un prezzaccio.
      ad ognuno il suo. (-:

  25. aspettiamo con vivo interesse la storia Osman Carriçalot , commerciante turco, che deluso da Musk ha venduto la sua Model S plaid per passare ad un’Ape Cross. Si trova molto meglio, e soprattutto non sente più nessun fastidioso rumore di rotolamento delle gomme perchè è tutto coperto dal brillante motore 49cc due tempi. Ha anche un favoloso rollbar a vista che lo fa sentire molto più sicuro che nella sua vecchia tesla.

      1. Guardi che è tutto verissimo, eh? Come si dice in questi casi: abbiamo la mail firmata da Osman.

        Ah, se avete spazi da riempire, vi posso suggerire un pezzo sui risultati degli ultimi test Euro NCAP magari? La sicurezza è importante.

        1. Questa cosa che la Tesla, in confronto alla Byd, sembrava una macchinina gocattolo mi fa pensare… Sarà vero? La Tesla vibrava tutta…ma su che tipologia di strade viaggia abitualmente? È una considerazione particolare.

    1. Fabio Micali

      Dal racconto emerge la stupidità di una persona che cambia auto per motivi di orientamento politico. Che idiozia!

    2. Confermo la storia del turco, che gira sul web e non è una fake, e che fa il paio con quella del magnate kazako Manyk Omyo che ha scambiato la Model X con una motozappa Stiga (tenuta bene) e adesso gira entusiasta per le strade di Astana.
      Certo, spende parecchio di rifacimento manto stradale (là il Comune non perdona), ma vuoi mettere la soddisfazione di aver creato un danno a Musk ?

      1. Come dire: me lo taglio per fare un dispetto a Musk!
        Spero almeno che non compri nulla di beni prodotti in Israele o negli Stati Uniti, per coerenza…

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