Usato senza brutte sorprese: due lettori ci scrivono, interessati all’acquisto di due elettriche di seconda mano una Zoe e una ID.3. Ma come cautelarsi? Vaielettrico risponde. Le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
Usato senza brutte sorprese (1) Mi negano il check-batteria di una Zoe, è accettabile?
“È da qualche mese che, con mia moglie, stiamo pensando di iniziare l’esperienza della mobilità elettrica. E vi voglio ringraziare per il prezioso lavoro che fate sul canale YouTube e sul sito per aiutare chi vuole approcciarsi all’elettrico. Per iniziare pensavamo di sostituire la vecchia Clio, di 17 anni con 88.000 km, con una Zoe Intens R135 con 81.800 km del 08/2020 con batteria di proprietà ed un prezzo veramente accattivante di 10.500€, passaggio incluso. Con la concessionaria tutto bene fino a quando ho chiesto di avere un certificato sullo stato della batteria. La cosa ha generato impaccio e latitanza da parte della concessionaria ed è quasi una settimana che stresso il venditore per averlo, ma ancora nulla. La cosa, insieme al prezzo forse troppo accattivante per una Zoe con batteria di proprietà, mi sta mettendo molti dubbi. Voi come vedete la cosa? Nel caso, mi hanno promesso domani, arrivasse la certificazione che valore è da ritenere accettabile? L’auto servirà per uso prettamente urbano ed extraurbano con, abitualmente, circa 30 km giornalieri. Ultima domanda è se, anche per la Zoe, la garanzia sulla batteria è di 8 anni o 160.000km. Grazie“. Gianluca Falsi
Usato senza brutte sorprese (2) Che cosa valutare della ID.3? km, batteria…?
“Sono vicino alla necessità di cambiare la mia vecchia auto diesel e sono orientato all’acquisto di un’auto elettrica. Considerando comunque il costo elevato del nuovo, sto valutando anche l’acquisto di un usato, in modo particolare sto valutando la Volkswagen ID.3. Volevo chiedere una vostra opinione sull’usato elettrico e quali siano le attenzioni da avere per un buon acquisto: chilometraggio, stato della batteria o altro? Grazie“. Daniele Granuzzo
Lo stato di salute della batteria è un pre-requisito, senza quello…
Risposta. Possiamo solo ribadire, per l’ennesima volta, che conoscere lo stato di salute della batteria è un pre-requisito essenziale per l’acquisto di un’elettrica usata. In Germania il governo sta addirittura pensando di pagare il costo di questo controllo, dando un voucher di 100 euro per “sovvenzionare i controlli professionali delle batterie”. Fornire questa certificazione ci sembra tanto più doveroso se il venditore non è un privato, ma una concessionaria (come nel caso di Gianluca), anche se non c’è alcuna norma ad imporlo. Poi il chilometraggio e le condizioni generali dell’auto aiuteranno a farsi un’idea del prezzo, ma senza quel numerino non si ha una valutazione seria. Quanto alla garanzia sulla batteria della Zoe, la Renault assicura la sostituzione se la capacità scende al di sotto del 66% entro 8 anni o 160 mila km. Condizione che non si verifica.
- Le vostre auto usate in vendita raccontate sul nostro canale YouTube da Edoardo. Ma potete essere voi a illustrarle mandando un breve video a info@vaielettrico.it
Fare questo check é veramente facile, occorre però essere attrezzati, se avete bisogno da Barchetti Auto potete avere il certificato batteria su ogni veicolo elettrico in vendita .
Possibile anche farlo a chiunque lo richiede su pagamento prestazione .
Chi è interessato a un EV usato dovrebbe controllare se eventuali richiami sono stati eseguiti e se il veicolo non presenta difetti tipici del modello, nel caso della id3 vedi articoli come https://www.vaielettrico.it/il-richiamo-vw-id-3-che-cosa-devono-sistemare/ e https://www.vaielettrico.it/nuova-vw-id-3-paolo-ha-scelto-bene/
mi risulta che tirare il collo a un motore elettrico sia impossibile visto le elettroniche di controllo , limitatori e via dicendo . vedi alcune tesla guidate da tassisti con 300 o 400 mila km ben al di sopra del normale utilizzo ” umano ” . per certo che le auto, come ogni altro apparato meccanico, hanno usura e degrado e le elettriche ,sebbene in modo diverso , non sono esenti . resta comunque indispensabile almeno il test di buon funzionamento della batteria prima di acquistare .
Sí meglio accertarsi – per quanto possibile – dello stato dei componenti chiave (batteria, inverter, …)
Per quanto riguarda le “protezioni” del motore, vedi
https://www.vaielettrico.it/a-che-pendenze-si-brucia-un-motore-elettrico/
É importante controllare il fondo dell`auto. (il pacco batteria) deve essere senza danni.
altrimenti alla revisione non passa e obbligano la sostituzione del pacco batterie.
una verifica veloce é quella di munirsi di obd e car scanner. per vedere lo stato della batteria e anche le singole celle.
Strano perchè i motori elettrici di solito non sono cosi’ delicati se fatti bene, poi quelli delle elettriche non so che particolarità costruttive possano avere….
Lo so lo so, da solo non faccio statistica… ma nel mio caso, nel 100% delle auto elettriche usate che ho acquistato… CI HA MOLLATO IL MOTORE NON LA BATTERIA!!!! Non sapete come è stata usata in precedenza, non lo potete sapere e da quel che ne so non c’è un test che ti dica il grado di usura del motore! E se gli tiri il collo, come è facile che sia perché tende a essere divertente, il motore ci molla, garantito! Zoe 2013, motore KO a 190.000 km, bmw i3 rex, motore KO a 120.000 km. Per favore, qualcuno che ci sa fare tiri fuori dati statistici sui guasti alle batterie e sui guasti ai motori elettrici, sono troppo curioso!! Grazie!
Diciamo che nel caso dell’acquirente della Zoe se anche il motore lo “piantasse” tra 100.000 km che col suo utilizzo corrispondono a oltre 10 anni hai voglia… Comunque interessante sarebbe una statistica sui motori…
È probabile però che si sia trattato di guasti all’inverter più che al motore in senso stretto.