Usato elettrico, una jungla: l’esperienza di Roberto

Usato elettrico, una (piccola) jungla in cui è difficile muoversi. Lo testimonia anche questo intervento scritto da un lettore, Roberto, dopo la sua esperienza.

                            di Roberto Fuligni

“Avendo sperimentato con successo il passaggio all’elettrico per l’auto più utilizzata in famiglia, decido di fare il grande passo. E di sostituire anche la seconda auto con una elettrica. Mentre per la prima mi sono rivolto al mercato del nuovo, avendo potuto beneficiare degli incentivi, per la seconda ho dovuto guardare all’usato. E qua si è aperto un mondo interessante“.

usato elettrico
Una  Volkswagen e-Golf: uscita ormai di produzione, ora si trova usata.

Usato elettrico: dai venditori poche informazioni, spesso fuorvianti

Usando i più comuni portali aggregatori di offerte auto usate, si nota come sia difficile recuperare le informazioni importanti. In quanto sono tutti, ancora, orientati al mondo ICE, le auto tradizionali. Quindi fioccano schede riassuntive che riportano parametri come consumi km/litro, la cilindrata, le  emissioni… Ma dei dati importanti per le elettriche, nessuna traccia. Passando alle descrizioni testuali aggiunte dai dealer, è una profusione di informazioni fuorvianti quanto errate. Tipo: capacità della batteria confusa per potenza di ricarica e viceversa, versioni ed allestimenti sbagliati, e via andare… Per non parlare del “terribile” SoH, state of health, ossia quell’”esoterico” parametro che consente di conoscere la capacità residua della batteria. Fondamentale quando si valuta un usato per sapere effettivamente cosa si sta comprando e quindi il relativo valore. E che solo un venditore tra gli N interpellati è riuscito a darmi, segno che la consapevolezza è ancora lontana dall’essere soddisfacente“.

Quotazioni senza criterio: rischi di sbagliare acquisto

Riguardo alle valutazioni economiche, si trovano facilmente esemplari datati a prezzi simili o superiori di quelli più recenti. Senza alcun criterio, come se bastasse l’essere elettrico per giustificare numeri a 5 cifre anche per auto con poco più di 100 km di autonomia. La mia sensazione, confermata anche direttamente da un dealer, è che molti stiano “provando” a vendere le prime auto elettriche senza sapere cosa hanno in mano. Col risultato che chi deve acquistare fa molta fatica a trovare un metro di paragone. Morale della favola, al pari del mercato del nuovo, anche nell’usato in questi mesi sta aumentando la richiesta. Ma tutto quanto ho descritto sopra, evidentemente, rende la ricerca ancora più problematica. Richiedendo di fatto una preparazione problematica da raggiungere per tutti (io mi sono pesantemente avvalso di Vaielettrico e Forumelettrico). E aumentando in maniera importante i rischi di sbagliare acquisto“.

usato elettricoSECONDO NOI. Roberto ha ragione: basta guardare le quotazioni dell’usato elettrico per trovare prezzi bislacchi, apparentemente privi di logica. Segno di un mercato ancora piccolo e acerbo. A nostro modo di vedere, con gli incentivi attuali (molto alti) e gli sconti, comprare auto di seconda mano non ha un gran senso. A meno di portarsi a casa a prezzi stracciati una macchinetta che usiamo per spostamenti brevissimi in città, quasi come uno… scooter col tetto. Vedi il caso di un’altra nostra lettrice, Anja (foto sopra a destra), con una Mitsubishi MiEV di 10 anni, pagata 3.900 euro. 


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Visualizza commenti (6)
  1. Ciao, sul discorso competenze dei vari venditori, beh in effetti c’è molta impreparazione sia sul nuovo e tanto meno sull’usato. Ad ogni modo io sono abituato a raccogliere informazioni da diverse fonti prima di prendere decisioni su acquisti così impegnativi, per cui l’incontro con il venditore diventa più un momento per visionare e/o provare di persona qualcosa di cui si conoscono già pregi e difetti.
    Tra le cose positive di questi tempi c’è sicuramente la possibilità di conoscere a priori tutti i dati tecnici di qualsiasi vettura, attraverso la consultazione di siti, articoli, prove, faq, opinioni ecc; tutte cose che spesso ti rendono più preparato dello stesso venditore.

  2. Enrico Ambrosini

    Io ho acquistato la mia Renault Zoe 40 di seconda mano dal concessionario di zona (Udine), lo scorso anno. Non aveva neanche un anno e i km erano poco più di 9.000
    La ho pagata 14. 000 euro il modello Intens molto ricca di optional e con impianto audio Bose.
    Magari leggermente cara a mio modesto avviso, però sono soddisfatto, mi hanno fatto anche l’estensione della garanzia. Ora la macchina ha superato i 25.000 km totali, oltre 15.000 fatti da me in 9 mesi.
    Comunque il venditore era preparato sulle vetture EV, ho cercato di metterlo in difficoltà, ma ha sempre risposto bene.

  3. interessante argomento. in effetti anche io ho provato a cercare usato elettrico (più per curiosità che per necessità) per capire cosa c’è in giro. mi sono limitato a subito.it
    ciò che notavo è appunto la mancanza di informazioni sulla capacità della batteria, sulla presenza o meno degli accessori di ricarica (cavo ed eventuale mini charger di emergenza) e stato della batteria (immagino che possa essere verificato con un test la capacità di ricarica soprattutto per auto con qualche anno e chilometro in più).

  4. Bernardo+Panizzo

    Mi sembra una stroncatura dire che si deve acquistare un usato EV solo con un massimale di qualche migliaio di euro e solo macchinette, se il prezzo del nuovo risulta comunque eccessivo, tra spendere qualche migliaio di euro o spenderne 35000€ , penso che ci possa essere una via di mezzo

  5. Credo e spero che il mercato dell’usato si normalizzi gradualmente man mano che le auto elettriche si diffondono, magari con l’aiuto di strumenti come Aviloo descritto in un’altra pagina di VE. L’unica cosa che non condivido dell’articolo è definire la i-Miev uno scooter col tetto (!), non sará all’altezza dei modelli piú recenti e/o di segmento superiore ma non mi sembra adatta esclusivamente a spostamenti brevissimi in cittá. Vedi ad esempio il resoconto del blogger “italo-svizzero” https://attivissimo.blogspot.com/2018/03/avventurette-in-auto-elettrica-il-primo.html

  6. Tutto corretto quello che hai scritto, ho notato che vale anche sul nuovo, poca istruzione e dati confusionari, mentre dove ho acquistato la mia EV il venditore molto preparato e disponibile.
    Per quanto riguarda il prezzo la questione è molto sottile, SoH molto importante soprattutto se le batterie sono di piccola dimensione, un po’ meno se sono enormi, il km anche per l’usura meccanica, ovviamente il punto di riferimento è il nuovo visto che di usato ce ne relativamente poco, poi se si riesce a mantenere uno standard più alto un male per chi cerca un bene per chi vende, anche perché sappiamo benissimo che la svalutazione delle ICE la causa maggiore è l’usura motore cambio e differenza, poi c’è il resto della meccanica, sulle EV il problema maggiore non sussiste di conseguenza un prezzo più alto ( o meglio una perdita di valore minore) ci sta sempre considerando il deterioramento della batteria.

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