Urban Ebx primo appuntamento a Verona in occasione di Cosmobike. Da Atala a Olympia fino a Fantic tante le aziende coinvolte nel primo campionato e-bike sotto l’egida Fmi
Arriva la prima tappa di Urban Ebx, il nuovo campionato italiano delle e-bike ad alte prestazioni. Alla Fiera di Verona il 15 e 16 febbraio e in occasione di Cosmobike si sfideranno su un circuito appositamente creato le bici a pedalata assistita di cui Vaielettrico parla quotidianamente. «Da Atala a Whistle – spiega l’organizzatore e creatore della kermesse Marco Comellini – ma pure Code, Lombardo, Olympia, Fantic, Thok e Terzarossa. Via via se aggiungeranno anche delle altre». Insomma una galleria delle migliori e-bike da downhill e enduro. Â
Particolarmente interessante è proprio l’azienda bolognese Terzarossa. Nata nel 2015 e che vedremo impegnata nel campionato con diversi modelli. Le e-bike bolognesi sono state usate per le prime sperimentazioni dei tracciati e del campionato.

Urban Ebx: gare a tutta adrenalinaÂ
«Le gare che abbiamo progettato si svolgono nell’arco di 40 minuti con manche molto veloci di circa tre minuti ognuna con tre giri di pista». Prosegue Comellini, che aggiunge: «Tutti i tracciati vengono disegnati all’interno di strutture private e non aperte al traffico cittadino, quindi non soggette al codice stradale». Tracciati di 40m x 20m, ma pure 60mx30m «che si possono ricreare dentro autodromi, enti fiera ma pure centri commerciali».
Salti, curve, ostacoli e joker lane. Un tracciato sul quale si correranno 12 manche consecutive fra atleti selezionati, che si daranno battaglia in due distinte categorie GPe Modify. I piloti correranno in sella a e-bikes con potenza superiore a 250 Watt in luoghi di prestigio. Con il preciso intento di andare incontro ad un numeroso pubblico.
Per ora le date confermate, oltre quella veronese, sono al Bike Up festival di Bergamo il 28 marzo, all’autodromo di Imola il 23 maggio e al Mugello il 20 giugno. «Siamo work in progress sia per gli appuntamenti che per la creazione dei 10 team che si sfideranno. Nei prossimi due anni saremo in versione sperimentale e poi contiamo di andare a regime».
Urban Ebx: un campionato, due categorie
Il tutto con il beneplacito della Federazione motociclistica italiana e dunque Coni. «Siamo sotto l’egida della Fmi – afferma Comellini – è la prima volta che un mezzo sia a metà tra ciclistica e motociclistica». Il patron approfondisce il discorso: «Lo facciamo noi italiani per primi con un accordo: la federazione ciclistica si occupa dei 250 watt, mentre la federazione moto si occupa di tutte le gare con e-bike sopra i 25 km/h».
Particolarmente interessante diventa allora la categoria Modify. «Parliamo di biciclette omologate e in regola per la vendita, in effetti sono bici sul mercato». Ci spiega Comellini. «Però noi consentiamo di sbloccarle per raggiungere così i 45 km/h. Ciò permette un maggiore spettacolo; ma è concesso, e voglio ribadirlo, perché non facciamo gare su strada pubblica». Una tecnica che ricorda le gare con gli scooter 50 modificati degli anni ’90.
I team di Urban Ebx
Adesso non ci resta che attendere i nomi dei 10 team che si andranno a sfidare già a Cosmobike e quelli dei piloti prescelti dalle singole squadre. E chissà che qualche motociclista famoso non decida di farsi un giro, come ha deciso Marco Melandri.