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Una Zoe di seconda mano può andare? Secondo Luca…

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La Renault Zoe di Luca, un lettore abruzzese: l'ha acquistata usata con 10 mila km.
Una Zoe di seconda mano può andare? Luca, un lettore abruzzese, ne ha presa una con 10 mila km percorsi. E qui traccia un bilancio, nel bene e nel male. Chi volesse condividere le sue esperienze può scrivere a info@vaielettrico.it.
                                            di Luca Colantonio
“Ecco la mia recensione sulla mia ZOE R 110, comprata nel novembre dell’anno scorso con un ampio sconto, dopo lunga trattativa. Mi era stata proposta una ZOE Life R110 Grigio Titanio nuova e con equipaggiamento di serie a € 29.000 euro. Con contributo statale si scendeva a 24.000 euro in cambio di una Dacia Logan MCV a GPL del 2012 con 240.000 km…

una Zoe di seconda manoUna Zoe di seconda mano: “L’ho pagata 19 mila euro”

Dopo questa prima trattativa, il Concessionario mi ha proposto una ZOE Intens R110 color Grigio Magnete accessoriata e immatricolata nel dicembre 2018 e con 10.000 km all’attivo. Prezzo, chiavi in mano, con ritiro della mia Dacia Logan, a 19.000 euro, con consegna immediata. Avendo necessità di un’auto che mi facesse risparmiare, ho accettato, anche perché il prezzo di listino in fattura senza sconto arrivava a 28.678 euro. Inoltre nei 19.000 euro sono stati compresi la garanzia estesa Renault e diversi  optional: lo sconto, generoso, è stato di € 13.194. Tornato a casa con l’auto, mi ha fatto subito grande impressione. Nonostante fosse un “usato”, era praticamente nuova: interni integri e carrozzeria intatta, ma con solo il cavo di ricarica FAST. Mi sono dotato del cavo per la ricarica lenta nei mesi successivi. Anche perché ho un impianto fotovoltaico di 11 anni da 3,5 kWh ereditato, con scambio sul posto che ormai non scambia...“.

una zoe di seconda manoUna Zoe di seconda mano: ecco i primi difetti

Difetti riscontrati subito nella ZOE: l’orologio sulla plancia di comando risulta non attivo. Nonostante richiesta al Venditore, mi è stato comunicato che trattasi di “problema di aggiornamento”, che avrei risolto una volta scaricato l’ultimo…E sugli aggiornamenti con l’RD Link ho avuto problemi, nel senso che a volte andavano a volte no. Poi per sciagurataggine del Venditore, non mi è stata data ancora la seconda chiave, che pare sia ferma in un altro concessionario ormai da un anno, Ultimo problemino rilevato subito: una mancanza di pressione nel pneumatico sinistro anteriore e per mia superficialità, mi sono limitato a rigonfiare ogni tanto la gomma. Scoprendo poi ad aprile che vi era una vite piantata nel battistrada, riparata gratuitamente dal mio gommista di fiducia.

Le cose positive? “Anzitutto risparmi nei rifornimenti”

Cose positive: anzitutto  l’autonomia di 360 km nominali, che però è arrivata anche ad essere di 400 km. Poi: il risparmio per il rifornimento. Nei primi 3 mesi ho usato le colonnine Enel X e poi la rete Nextcharge (prima di dotarmi di cavo di ricarica lenta), spendendo con un abbonamento a mio avviso caro circa €120...Poi, con la ricarica lenta che faccio da casa di giorno, ho iniziato a non spendere NULLA. E di notte, con una tariffa mono- oraria fissa tutto il giorno e la notte, in realtà non ho visto aumenti in bolletta. In sostanza; pagavo circa 136/140 euro bimestrali comprensivi di canone TV e costi accessori, tasse ecc. E pago lo stesso, con costi ridicoli per un pieno da 40 kWh che ho quantificato in circa 4€. Ogni tanto faccio un “rabbocco” con le colonnine della rete Nexcharge tramite App, ma di norma non  arrivo a spendere 5 euro per mezza batteria…E ci sono colonnine gratuite da Lidl o in autostrada, tipo nelle aree di servizio Sarni.

una zoe di seconda mano“Spendo 400 euro all’anno, con la Dacia Logan almeno 1.200”

In definitiva: mi trovo strabene, ero già un fan dell’elettrico e non tornerò mai indietro. Ho imparato a pianificare, e al di là di qualche ansia da ricarica, quando non ci sono colonnine nelle vicinanze, ho girato tutta la mia regione senza scendere mai sotto il 10%. E io vivo in Abruzzo, arrivando anche a 200 km di distanza e tornando senza ricaricare, grazie alla frenata rigenerativa.  Senza correre inutilmente, ho visto che la mia velocità media è intorno ai 45kmh…E con 13/14 kWh in inverno e 11kWh in estate/primavera faccio 100 km. Se calcolate che alle colonnine un kWh può costare fino a 0,49€ i conti sono presto fatti. E anche di km ne ho macinati, arrivando a 33.000, con cambio di 2 gomme  anteriori “4 stagioni” da € 330 in Concessionaria. Il mio ex gommista di fiducia ma mi aveva chiesto € 250 a gomma… Poi: controllo annuale di € 87 di pochi giorni fa, più i € 120 nei primi 3 mesi nei punti di ricarica fast con l’abbonamento Enel e altri € 120 caricati sulla carta/APP Nextcharge, da terminare. Quanto ho speso in un anno? Circa 400 €, prima con la Dacia stando attento arrivavo a più di € 1200.“.

una zoe usata“Qualche problemino negli interni, bene l’autonomia”

Ora voglio raggiungere anche destinazioni fuori regione come Roma, ma è la difficoltà di trovare un parcheggio che mi frena…L’auto di per se è fantastica, bagagliaio sufficiente e sedili anteriori reclinabili. Unico neo: non sono a “scomparsa” e rimane un gradino, inoltre si piegano come “pezzo” unico, lasciando solo 2 posti anteriori per passeggeri. Raggio di sterzata molto corto e guidabilità la rendono eccezionale, e la telecamera posteriore per parcheggiare i suoi 4 metri e poco più la rende veramente versatile. Anche se non è l’ultimo modello, il motore è performante anche in modalità ECO. E la batteria ancora altamente affidabile: in inverno ho riscontrato una perdita di autonomia di un 3% dopo una notte ferma sotto i 7°C. Quindi nulla di che…si recupera con un pò di frenata rigenerativa). E, se disattivi tale modalità, volete mettere superare silenziosamente una BMW rombante a oltre 135kmh in accelerazione di pochi secondi?“.

Una Zoe di seconda mano: “Addio puzza di benzina, rumore e tutto il resto”

Adoro poi il silenzio dell’abitacolo e l’assenza di puzza di benzina. Nelle strade deserte posso ascoltare i suoni della natura e non il motore a combustione termica delle altre auto. E ho iniziato a “detestare” i rombanti automobilisti che sfrecciano lasciando gas di scarico dietro di loro a gò gò. Utilizzando solo il 17% dell’energia generata da un combustibile inquinante come la benzina o il gasolio, idem per il GPL, e frenando in continuazione, Mentre io a quasi 4 anni dalla prima immatricolazione non ho ancora dovuto cambiare i freni, per non parlare dell’esenzione dal Bollo per ancora due anni….Quindi Per me l’auto è perfetta e continuerò in elettrico, magari con una Megane o in futuro una Kia, con un pacco-batterie più generoso. I detrattori delle EV non hanno capito la bellezza di passare all’elettrico, oltre che la necessità, se vogliamo iniziare a salvare questo benedetto pianeta. Grazie a Vaielettrico, vi seguo con attenzione e mi avete aperto un mondo!”.
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  • Una Zoe di seconda mano
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42 COMMENTI

  1. Enzo ti rispondo gentilmente quì perchè non mi fa rispondere sotto il tuo commento sui costi a parità di auto nuova: Certamente non potevo permettermi una auto elettrica nuova, infatti ho preso una usata pagando in cash tutto quello che avevo in sostanza perchè: essendomi trovato senza lavoro e con un impianto fotovoltaico ereditato, ho fatto un ragionamento sul lungo periodo che includeva il RIDURRE al minimo i costi dell’auto per andare in giro, cercare un lavoro o iniziare una nuova attività, così ho preso una elettrica che ricarico da casa (anche in questo momento sto ricaricando) e ottimizzo le uscite, anche per cercare lavoro o fare la spesa ecc…e anche se i consumi sono saliti a 12,9 kwh ogni 100 km con riscaldamento ecc…va bene così, poi ti ricordo che la ZOE ha pompa di calore e batteria da 12W per luci e riscaldmento quindi non incide sulla batteria elettrica, spendendo max circa € 40 al mese (stando larghi) tramite rabbocchi a colonnine e ricariche da casa, che ripeto non ho visto aumentare il costo della bolletta, io ho anche usato lavastoviglie e forno elettrico insieme mentre ricaricavo l’auto, con 3,5kwh di potenza la sera, senza sole…e ti dico che non mi saltava la corrente…e uso una banale presa schuco (tedesca) per ricaricare….finchè non installo la wallbox con il bonus 110% e aumento la capacità fotovoltaica ad almeno 12kwh con infuturo accumulatori per ricaricare anche di notte…e staccarmi dalla rete un giorno. Detto questo e al di là dei miei “sogni”, l’auto elettrica va comprata pianificando, perchè se fai 200km al giorno al max va bene anche una Dacia Spring o una E-up (anche se ho avuto una pessima esperienza con il venditore WW e per questo sono andato dalla Renault. Quello elettrico è un mercato che sta evolvendo in maniera pazzesca e veloce, e quello delle EV, ti faccio notare che la NISSAN ha iniziato a riciclare le batterie delle LEAF come accumulatori in Giappone, pare per dare energia alla metro di Tokyo, e sul lungo periodo non credo ci saranno quei costi enormi per smontaggio ecc che tu dici, francamente se una azienda fa una azione credo che preventivi i costi, paradossalmente la tecnica è sempre più avanti e lo si vede anche dalle idee che girano, quella di De Meo di customizzare auto termiche come auto elettriche montando batterie e motore elettrico, mi sembra una cavolata, ma il recupero delle batterie al litio è ormai realtà, e io uso ad esempio una sega elettrica con batterie al litio perchè più performante e sicura, oltre che priva di emissioni tossiche, necessitante di meno manutenzione e più sicura, anche nel peso, se la batteria costata € 60 mi dura 2 anni e poi la devo cambiare ok…ma significa che l’ho usata tantissimo per potare e tagliare legna secca o rami….almeno il triplo di volte in più rispetto alla motosega a benzina che sta buttata li e non uso più da 2 anni…Ripeto che bisogna pianificare e se uno acquista una EV per farsela durare 8-10 anni come la mia ZOE, al volume di km attuale, ci farò 24.000 km all’anno e quindi 240.000 km in 10 anni + i 10.000 km da usata, SE la batteria non si rompe, e fino ad ora non ho avuto problemi, ma anche un motore TERMICO si può rompere….perchè non facciamo mai questi confronti? Le EV VALGONO se sono AFFIDABILI e per questo ho scelto una ZOE, perchè è una EV stracollaudata affidabile su batterie e tecnologia di bordo, ho imparato su questo sito che poche sono le case automobilistiche che fanno EV veramente affidabili nel tempo: RENAULT, NISSAN, KIA e forse TESLA….e a parità di auto la ZOE era la più conveniente come listino anche usata, in sostanza io sto scommettendo sul lungo periodo ma è su ciò che si basa la EV, se hai affidabilità non potrai più lamentarti che le EV sono una “sola” perchè visfido a fare i conti di manutenzione per una endotermica fra pasticche dei freni, revisione, controllo motore e altre manutenzioni straordinarie man mano che l’auto macina km…perchè i componenti in un motore termico sono centinaia, e ognuno di questi statisticamente si può rompere…invece in una EV ci sono freni da cambiare a seconda del loro uso (io ancora cambiati dopo 4 anni…) motore elettrico che distribuisce il 100% dell’energia dalla batteria e basta, i cablaggi sono fatti a regola d’arte e la batteria è isolata, quindi? Quale sarà il mezzo che rischia di guastarsi più facilmente? Poi concordo con te che le EV più costose sono per i “ricchi” o per chi vuole buttare uno sproposito in rate e TAEG….La Toyota mi ha fatto un preventivo per un VAN ProRace EV dicirca 34.000€ senza calcolare incentivi e senza auto da rottamare a TAEG di circa 7% ovviamente improponibile, ma chi di voi sapeva che la Toyota aveva un Van/Furgone totalmente EV prodotto da quest’anno?

      • Si l’esenzione bollo vale anche sull’usato ma ricordo che è per i primi 5 anni… quindi va me ne resta uno se non sbaglio dopo questo e dal dicembre 2023 dovrò ricordare di pagare il bollo per il 2024. Ma mi risulta che il bollo sia meno caro per le EV….Vedi discorso cilindrata che a loro non si applica:)

        • Quindi se ho capito bene i 5 anni partono dalla data di immatricolazione, non da quando si acquista l’auto?

          • 25% sulla potenza da libretto, ad esempio la ZOE da 135CV (100kW) ha come potenza da libretto (P2) 51kW, per cui si pagherà come un veicolo da 13kW, quasi uno scooter!

    • Ciao Luca, grazie per la risposta. Io torno a ribadire che hai fatto benissimo a comprare un’auto elettrica e il fatto che ti ci trovi bene mi fa piacere: più persone dovrebbero fare come te (io sto aspettando l’elettrica “giusta” per me, ma mi ci vorrà ancora qualche anno).

      Premesso questo e premesso che non voglio convincerti che hai fatto la scelta sbagliato, tuttaltro, ritorno sul punto del risparmio perché quel punto lì, secondo me, non è proprio esatto. Diciamo che c’è un “pareggio”, ma non ce la vedo questa vittoria dell’elettrico.

      Provo ad argomentare (spero di non ripetermi). Tu scrivi in questo commento [ https://www.vaielettrico.it/una-zoe-di-seconda-mano-puo-andare-secondo-luca/#comment-49504 ] che il consumo arriva a ben 12,5km a kWh (tantissimo! siamo a livello di record mondiale), poi oggi scrivi di consumi saliti a 12,9 kwh ogni 100 km (che corrisponde a 7,75km a kWh): la media resta di 10 km a kWh, comunque un dato incredibilmente buono. Probabilmente guiderai a filo di acceleratore perché VaiElettrico nel suo test drive (e non è che VaiElettrico è una fotocopia di Elaborare …) parla [ https://www.vaielettrico.it/la-autonomia-vera-della-nuova-zoe/ ] di 5 km a kWh, quindi tu consumi la metà rispetto ai dati di VaiElettrico. Un record. Per correttezza, però, come ho già scritto ad Athos, se guidi con questo piede leggero allora con la nuova Logan gpl da 100cv (12300 euro nuova) i tuoi consumi sarebbero eccezionali: già di suo fa quasi i 17 km/l, col tuo piede delicato potrebbe fare anche oltre i 20 km/l. Con 20 km/l, 24000 km annui richiedono 1200 litri che al prezzo di 0.8 eur/l fanno 960 euro l’anno. Con l’elettrico, ipotizzando 10 km a kwh (e 0 perdite durante il caricamento o la sosta), per fare 24000 km servono 2400 kwh che a 0,16 euro/kWh fanno 384 euro. Calcolo mooolto favorevole che non tiene in considerazione gli aumenti del costo dell’energia, le ricariche alle colonnine, gli abbonamenti, etc. Il risparmio annuo alla fine è di 576 euro che, considerando altre voci di risparmio (fotovoltaico, bollo, tagliandi, etc.), può arrivare anche a 900 euro l’anno. 900 x 10 anni = 9000 euro, ovvero la differenza di costo tra una Logan gpl e una Zoe (a parità di condizione: nuovo con nuovo, usato con usato).

      Ripeto, questo nulla toglie alla bontà della tua scelta. Hai fatto benissimo a prendere una Zoe, aldilà di quanto ti sia costata in più o in meno rispetto ad un’auto termica.

      • Scusa Enzo 12,9kwh per 100 km…non 12,9km…idem per le altre cifre. Riguardo il piede leggero…non so se hai già guidato una EV ma ti devo dire che c’è differenza fra pedale di EV (molto più leggero) e quello di una Logan a GPL su cui dovevo spingere percamminare…fra l’altro non posso quantificarti le ricariche fatte con pannelli fotovoltaici fino al tramonto, che mi costano 0, così come le colonnine gratuite, poi devi calcolare il recupero con frenata rigenerativa (da Campotosto in montagna siamo arrivati con il 16% di carica fino alla superstrada di Teramo, per poi raggiungere un EUROSPIN e in 20 minuti abbiamo fatto un piccolo rabbocco da 5 euro e siamo arrivati a casa con oltre il 50% di carica, se c’è proprio un difetto piò essere che il “viaggio” dura di più (e con il cambio automatico basta lasciare il piede dall’accelleratore o usare la modalità N neutral per risparmiare energia o recuperare in frenata rigenerativa), insomma ci sono tanti “plus” che mi portano a ribassare anche di più il costo mensile di energia elettrica utilizzata, diciamo che € 40 di ricarica sono generosi, perchè dipendono da tanti parametri, poi mi risulta quando scali le marce, consumi, almeno sulla Logan io consumavo più energia, gpl o benzina e facevo 16 km/l di gpl, Benzina idem più o meno perchè la Logan è una macchina leggerissima…vedi su bagnato e su neve dove ho fatto 3 testacoda, mentre la ZOE ha una stabilità che la Logan si sogna, insomma troppe variabili, ma ti ripeto: hai dimenticato le ricariche GRATIS grazie all’impianto fotovoltaico e le stazioni di ricarica gratuite, io ho ricaricato anche al 90% a LIDL e ci ho fatto una settimana, senza pagare NULLA, sfido chiunque a dirmi che gli hanno fatto il pieno GRATIS di benzina o Gasolio…l’energia fotovoltaica accumulata non aumenterà di prezzo, per concludere, gpl, benzina e Gasolio invece si.

        • E’ anche vero che tra 10 anni non puoi dare per scontato che LIDL continuerà ad offrirti le ricariche gratuite, visto che ci saranno molte più auto elettriche in circolazione. E’ anche vero che il costo dell’energia sta salendo in modo importante (si calcola un +50% di corrente), che a Gennaio arriveranno gli aumenti, che i ministri che si occupa di energia in Germania e ora in Italia hanno annunciato probabili blackout estesi. E’ anche vero che il tuo impianto fotovoltaico è già vecchio e continuerà a invecchiare nel tempo, così come l’inverter che avrà bisogno di essere sostituito. E’ anche vero che la Logan gpl 1000 da 100 cv monta tutto un altro motore rispetto alla vecchia versione (1600 aspirato da 84 cv), mooolto più scattante, brioso e allo stesso tempo notevolmente più parco nei consumi, migliorando il piacere di guida (come puoi verificare dalle tante recensioni online). E’ anche vero che il naturale degrado della batteria farà sì che l’auto farà meno km a parità di piena ricarica.

          Quando si fa una stima a 10 anni occorre quindi mettere nel calderone tutte le variabili. Ripeto, tu non hai sbagliato in nulla, ma io continuo a non vedere il vantaggio a 10 anni

          • Allora diciamo che lo vedi a 8 anni? Senza contare le emissioni….scusate ma da ambientalista convinto io non dimentico mai i 60.000 morti annui per le emissioni da PM10, senza contare i PM2,5 (più piccoli e che sfuggono alla catalitica) e di ozono e Biossido…specie in inverno…Poi avevo accennato, ma evidentemente non sono stato chiaro che sono in fase di approvazione progetto per Bonus 110% con cui conto di cambiare/raddoppiare impianto fotovoltaico con accumulatori multipli per uso notturno, mettere pompa di calore, con starter caldaietta a condensazione per avviare il riscaldamento con bombola di GPL piccola e levare il “serbatoio” (in campagna da me non c’è il metano…)per spostarmi su una transizione energetica “vera” a base di rinnovabili fra cui mini-eolico, se riesco, collettori per scaldare l’acqua calda assieme alla pompa di calore, termocamino e se riesco anche stufa….Per quella commistione “ibrida” di energie che ci dovrebbe in futuro salvare dalla dipendenza energetica…ma cos vado fuori tema sull’auto elettrica. Una curiosità poi: ma la nuova logan laureate è venduta sempre a € 12.500? 🙂 🙂 o il prezzo è lievitato con la crescita della tecnologia? A ripeto che al 90% io le ricariche non le pago e se volessi potrei arrivare anche al 100% di ricariche da fotovoltaico, con risparmio al 100%, perchè anche se faccio meno km per kwh in inverno, sono sempre kwh regalati dal sole, dove in Italia abbiamo circa 265 giorni di sole al centro…non conosco purtroppo ancora distributori di benzina che regalino la benzina o il gasolio o il gpl o il metano e questo è un fatto…anche IKEA regala mini ricariche da 40 km, e in futuro se vogliamo fare “stime” i supermarket potranno regalare la ricarica gratuita agli automobilisti con EV o BEV mentre fanno la spesa per fidelizzarli, ma ripeto queste sono ipotesi, come quelle dell’aumento dell’energia, che porterà anche all’aumento del prezzo alla pompa, perciò chi potrà come me l’energia se la produrrà e consumerà. A so che ti sembrerà da pazzi ma io non ho il condizionatore e non lo userò mai, al massimo uso colonnina raffrescante in estate, perchè i condizionatori sono veramente energivori e la gente invece di adattarsi, costruire case passive, ecc vuole il fresco a 18°C in agosto con il risultato che i condizionatori “buttano” fuori l’aria calda alzando la temperature esterna ulteriormente per dare un benessere effimero, mentre il cambiamento climatico accellera….ripeto checosì vado fuori tema, ma sono tante le variabili da tenere in conto fra cui quelle ambientali, e sono decenni che le analizzo. LA transizione energetica è possibile se c’è volontà politica e ad esempio si spostano i 14 miliardi a trasporto su gomma e carburanti/auto per rottamazione sulle rinnovabili EV e al massimo auto a BIO-METANO (diverso dal metano estratto…) ma è un discorso complesso e andrei fuori tema. Grazie comunque dei tuoi riscontri Enzo.

          • Grazie a te e alle tue risposte sempre gentili. E hai ragione: dal punto di vista ambientale dovremmo prendere tutti esempio da te e dal tuo coraggio visto che, pur non navigando nell’oro, ti sbatti per cercare di ridurre la tua impronta di co2 su tutti i fronti.

  2. Scusate, ma con la Zoe non c’è più da pagare l’affitto mensile delle batterie?
    74 € per 7.500 km annui
    84 € per 10.000 km annui
    94 € per 12.500 km annui
    104 € per 15.000 km annui
    114 € per 17.500 km annui
    Se in un anno di chilometri ne ha percorsi 23.000 potrebbe avere usufruito della formula relax a chilometraggio illimitato per 124 € mese, con un costo annuo aggiuntivo di 1.488 €

    • Frank l’auto era del concessionario, quindi usata pochissimo e tenuta benissimo tranne la vite nella gomma 🙂 detto questo io mi orienterò sempre di più sul mercato dell’usato elettrico perchè con una sicura affidabilità di ciò che si troverà, ci saranno EV anche di alta fascia come KIA E-niro, TESLA o LEAF oppure Hiunday a prezzi interessanti…aspettiamo e vediamo 🙂

  3. Buongiorno solo per capire, ho acquistato una Zoe 110cv 52 kw a gennaio 2020 (my20) fra tredici mesi (gennaio 2023) concludo i 3 anni di utilizzo ( con 30.000 km) e poi la posso restituire. Valore residuo se la voglio riscattare ( ma la potrei anche vendere) circa 15000 euro. L’auto la usa mia moglie ed è tenuta in maniera perfetta e per ora nessun difetto. Com’è possibile che la Zoe 2018 è stata pagata 19000 euro?
    Forse il concessionario ha voluto guadagnare troppo? Grazie a tutti

    • Era una macchina aziendale con solo 10.000 km all’attivo e con quasi 3 anni di vita, immatricolata nel dicembre 2018. La sua ha fatto il triplo dei km nello stesso periodo….ovvio che io l’abbia pagata 19.000 ma ho visto anche a 17.000piu o meno modelli simili

  4. Fatemi capire dove sta l’affarone…. 29k di listino per una ZOE USATA ??? Ma stiamo scherzando ????
    E’ grossa suppergiù come una Sandero, e costa COME DUE Sandero E MEZZA ? (costa 9k una Sandero nuova eh).
    Dotazioni basilari e poco altro e costa come una Golf HIGHLINE ? USATA ????
    Ma qui siamo alla follia totale.
    Posso capire la “svolta green” , ma questo è masochismo puro, volersi far del male REGALANDO dobloni sonanti a delle case produttrici palesemente in mala fede (i listini non sono gonfiati, DI PIU’).
    Ed è inutile poi cercare di auto convincersi di aver fatto l’affarone, se parlate di risparmio in termini ecologici, forse (visto che le batterie non son fatte di biscotti e il riciclo per ora è solo del 10%….si, del DIECI percento, non 70 o oltre come dicono: https://www.repubblica.it/green-and-blue/2021/11/24/news/batterie_riciclo-327528406/) , ma in termini economici MAI.
    Come hanno già fatto altri i calcoli, è presto fatto, la differenza di quasi 10k euro si esaurirà in forse 10 anni (perchè 1k l’anno di differenza la vedo difficile, una Sandero GPL da 11k euro (full opt) farà 500km con un pieno di gas (da 30e) e la manutenzione FORSE saranno 300e di tagliando annuale.
    Dai su, è un gioco, è palese.

    • Mi spiace ma quello in malafede è lei….la mia ZOE è riciclabile all’85% e valorizzabile all’85% e la batteria al litio è riciclabile al 100% come accumulatore ad esempio….si deve informare un po’….

      • Luca però l’articolo citato di Repubblica (tra l’altro recentissimo) non è disinformazione. Riciclabile non significa riciclato: significa che in teoria è riciclabile, poi bisogna vedere all’atto pratico se si recicla e quanto costa reciclare (anche in termini energetici oltre che economici).

        Faccio un esempio banale: le batterie delle auto elettriche sono utilizzabili come accumulatore. Ora si metta nei panni di un’azienda che va dallo sfasciacarrozze e chiede di ritirare una batteria: intanto si parte dai costi di smontaggio e ritiro. Poi la batteria va montata in un “guscio”/”cover” e siccome le batterie sono tutte diverse, andrebbero create tante cover diverse. Poi c’è il problema della vendita: si vende un prodotto nuovo, non uno usato, anche se ricavato da parti riciclate. Quindi intanto occorre definire le caratteristiche tecniche della batteria: capacità, durata, longevità … aspetti molto complicati perché non ci sono 2 batterie usate uguali sul mercato. Infine c’è il discorso garanzia: se la batteria che mando a casa tua tu me la paghi e ti si rompe dopo 18 mesi, io devo sostituirtela in garanzia e pagarti anche i danni. Chi si assume questo rischio? Per questo i progetti che riciclano le batterie usate delle auto sono sperimentali e valgono per quella specifica installazione.

        C’è poi il recupero delle materie prime dalla batteria. Ma questo ha un costo, occorre preparare anche qui un progetto per ogni singola batteria e va valutato il costo: inoltre le batterie che nascono da materie prime 100% reciclate sono ancora prototipi sul mercato questo perché non è semplicissimo ed economico riciclare tutto o parte di una batteria.

        E lo stesso si può dire di materiali e interni della tua auto: quale sfasciacarrozze si metterà a smontare la tua auto pezzo pezzo per reciclare tutto il reciclabile? Lo sfasciacarrozze smonta i pezzi sani e più richiesti, li mette in vendita sul web, il resto finisce sotto la pressa. Non sempre, non tutto, ma un po’ è così che va …

      • Riciclabile all’85% e valorizzabile al 95% sorry….ho scritto ieri sera con il cellulare, ma la formula non cambia…non c’è quel risparmio che si evince tenendo un’auto termica anche se low cost…l’elettrico invece diventerà sempre più conveniente e variegato, un esempio è la Dacia Spring ma anche le auto elettriche cinesi che stanno arrivando….cisono ormai offerte per tutte le tasche, e che dire di DR che già ora assembla componenti e batterie cinesi in una auto elettrica pura che forse sarà pure anonima e poco rifinita ma te la porti a casa con € 20.000 esclusi gli incentivi o la rottamazione….

  5. Buongiorno,
    Tutte le Vs osservazioni sono giuste, ma dobbiamo cambiare il modo di pensare , questa ,è la parte + difficile.
    Preferire una elettrica ad una termica spendendo qualcosa in +, deve essere la voglia di inquinare meno dando così ,il proprio contributo “, poi, se risparmiamo nella gestione dell auto, nel tempo ,ben venga.

    • Alessandro son d’accordo e per questo mi permetto di intervenire quando vendo dei conti un po’ “stirati” sul presunto risparmio. Ad oggi questo risparmio non c’è, tranne in alcuni casi. Se compro una Model 3 Performance anziché una BMW M3 il risparmio è stellare e ho comunque un’auto estremamente interessante e performante (in maniera “diversa”, perché la Model 3 Performance avrà anche valori assoluti interessati ma resta un’auto pesante e quindi meno piacevole da portare al limite). Nel campo delle utilitarie il risparmio è minore perché un’auto a benzina decente la si porta a casa anche con meno di 14000 euro, le elettriche più economiche sono oggettivamente deludenti (in bocca al lupo agli amici che hanno acquistato una Spring e la parcheggiano per strada, trovandola la mattina ricoperta dal ghiaccio invernale: buona ricarica alla colonnina). Oggi la citycar elettrica ha senso solo come seconda auto, con una percorrenza non troppo alta (altrimenti si rischia di incorrere in problemi di autonomia) ma neanche troppo bassa (altrimenti si rischia di non ammortizzare la co2 spesa per la produzione della batteria), con una ricarica sempre lenta e facendo gli scongiuri che non si guasti a fine garanzia (auto economiche che campano 10 anni senza guastarsi sono unicorni, in bocca al lupo). Insomma, materiale per ecologisti sfegatati.

      Certo, l’arrivo della Model Q e delle cinesi potrebbe cambiare velocemente le regole del gioco (io non credo alla ID Life a 20000 euro con 400 km di autonomia, ma ognuno creda a ciò che vuole).

  6. La Zoe usata pagata 19k. Risparmio annuo di 800 euro per i rifornimenti. Quindi a 19k, stesso prezzo, avresti preso una Logan nuova e non usata a 11k e usato gli 8k risparmiati per pagarci la differenza del costo di rifornimento nei successivi 10 anni.

    Per me hai fatto benissimo a prendere la Zoe e sono felice x il tuo acquisto. Ma se ti trovi così bene, perché passare a una Kia che costa almeno il doppio? Per il pacco batterie più grande?

    • Considerando che ha preso un usato con 10k km, ha preso un’auto nuova, tolta la massiccia svalutazione iniziale. Mi sembra una scelta molto interessante. Inoltre ha speso 19k euro e non spende praticamente nulla, specie grazie al FV, che già aveva. Con la Logan non avrebbe sfruttato il fv così bene.

      • Gianluigi è una questione matematica. Spende 400 euro per rifornire, anziché 1200. Lo scrive lui. Quindi 800 euro di risparmio annuo. Moltiplicato 10 anni sono 8000 euro. La Logan la compri nuova a 11000 euro e con 8000 euro che spendi in più per i rifornimenti arrivi a 19000 euro. Esattamente l’importo speso per una Zoe usata. Se la Zoe l’avesse presa nuova con tutti gli incentivi, addirittura ci avrebbe perso 5000 euro.

        Scrivo questo per esprimere un concetto: le elettriche inquinano poco, sono silenziose, confortevoli, etc etc ma quando si parla di risparmio il vantaggio è molto labile e non sempre avviene. Se si fa il confronto tra una BMW M3 e una Tesla M3 Performance non ho dubbi che il risparmio sia notevolissimo: ma per le city car ancora non è così forte e questo perché le city car oggi a benzina partono da 10000 euro, le elettriche da 20000 euro e questa differenza di prezzo pareggia il risparmio ottenuto in 10 anni guidando elettrico. Se poi dovesse capitare un imprevisto (un guasto fuori garanzia, un incidente, etc.) l’elettrica oggi costerà di più.

        Questo calcolo, lo ribadisco per prevenire le critiche, NON si applica nei segmenti medi e alti. A 32550 oggi la MG Marvel R è un’ottima auto che è GIA’ OGGI una scelta MIGLIORE rispetto agli equivalenti suv a benzina, così come le Tesla Model 3 nella fascia 50000 – 61000 euro sono già scelte migliori rispetto alle berline tedesche a benzina.

        Conclusione: Luca Colantonio ha fatto benissimo ad acquistare un veicolo elettrico che corrisponde alle sue necessità e che è felice di guidare, salvando l’ambiente. Sul fronte risparmio mi convince un po’ meno, ma questo nulla leva alla bontà del suo acquisto.

        • In effetti se consideriamo il solo costo dei rifornimenti, hai ragione non c’è convenienza, se però si considerano anche i costi di gestione (tagliandi, bollo, parcheggi ecc.) allora con l’elettrico risparmi, non tantissimo ma è pur sempre un risparmio.

        • “così come le Tesla Model 3 nella fascia 50000 – 61000 euro sono già scelte migliori rispetto alle berline tedesche a benzina.” Dipende dai punti di vista.

        • Hai sbagliato a fare i conti;
          Nei 400€ ha inserito i 120€ spesi per ricaricare i primi 3 mesi con NextCharge, perché non aveva il cavo di ricarica da casa.
          Ha poi speso altri 120€ In ricarica ulteriore su app NextCharge, ma non li ha ancora utilizzati tutti.
          Ora carica soprattutto da casa, per cui i costi si abbasseranno molto.
          Poi ha inserito anche gli 87€ di manutenzione, ovvero il tagliando.
          Quindi, in soldoni, il costo totale annuo tra consumi e tagliandi sarà verosimilmente intorno ai 200€.
          Con la logan, 1200€ di carburante, a cui sommare il costo tagliandi ed il bollo, per un totale di circa 1500€.
          Quindi, non sono 800€ risparmiati all’anno, bensì circa 1300€.

          • Athos aldilà del caso di specie (non è chiarissima la composizione dei 400 euro dell’articolo, ma neanche dai 1200) vale la regola che, per la sola voce rifornimento, normalmente una elettrica consuma circa dal 50% al 66% rispetto a una benzina/diesel (meno del 50% di risparmio se il confronto è con le migliori gpl). Quindi chi spende 1200 euro all’anno di carburante (che con un diesel equivalgono anche a 15000 km) ne spende dai 600 ai 400 a corrente (poi se la corrente la notte gliela regala la luna o il vento buon per lui). Tendenzialmente, vale quindi il risparmio “medio” di 800 euro di carburante (cui potrebbero aggiungersi altri risparmi, su sosta, tagliandi, etc.).

          • Non so dove prendi le cifre Enzo. I miei conti li ho postati più volte, dopo 1 anno di e-up è quasi 20000km percorsi.
            A casa la tariffa era di 0,16€/kWh e ne ho consumati circa 2500. Quindi 400€.
            Un’auto a gasolio, che fa i 18km/L di media (città, extraurbano), sono 1100l di gasolio, per 1,5€/L fanno 1600€ circa.
            E questo solo per il rifornimento.
            Mettici un 150€ di bollo risparmiato, fanno 1300€ di risparmio.
            E manca la manutenzione.

          • Athos te lo chiedo in amicizia per capirci. Tu dici che hai fatto 20000 km con 400 euro. Ovvero tu con un euro fai ben 50 km (20000 / 400), e quindi con 2 euro fai 100 km. Con un costo medio di 0,16, con 2 euro acquisti 12,5 kWh. Quando colleghi la schuko alla tua auto, nella conversione ac/dc l’inverter ha un’efficienza ipotizziamo del 100% (sappiamo tutti che non è così e che non tutto finisce a caricare la batteria) e che quando parcheggi l’auto questa – anche in presenza di basse temperature – non si scarichi mai. Magari vivi alle Hawaii. Quindi tu con 12,5 kWh fai 100 km, ovvero con un kWh tu fai 8 km. E’ fantastico perché VaiElettrico invece scrive che la Zoe con un kWh fa 5 km [ https://www.vaielettrico.it/la-autonomia-vera-della-nuova-zoe/ ]. Ti rendi conto da te che quei 5 km di media per kWh peggiorano d’inverno, con l’aria condizionata, con un po’ di dispersione in ricarica, col parcheggiare l’auto al freddo, etc. Ipotizzando quindi un consumo medio annuo di circa 4 kWh, in pratica secondo VaiElettrico tu avresti dovuto spendere 800 euro e non 400.

            Quindi tu sei un super conducente, con un piede sull’acceleratore leggerissimo, uno che “vive in discesa”, con l’inverter con efficienza al 100% e che ogni volta che prende l’auto ha il vento in poppa, con temperature paradisiache e mai pioggia o neve o pneumatici invernali o climatizzatore a peggiorare i consumi. Ma se davvero sei così bravo, allora non puoi prendermi i consumi di una diesel a 18 km/l. E’ il solito discorsetto dei dataset falsati, in elettrico si scelgono esempi virtuosi col diesel esempi poco virtuosi. Tu sei uno che col diesel dovrebbe sfiorare i 29 km/l.

        • In realtà 1200€ all’anno erano il minimo…spendevo anche di più… diciamo 1200×10 12000€di benzina e GPL….in pratica il costo di una Dacia Logan….12500+12000=24500…19000+4000=23.000 euro…in sostanza ci risparmio 1500euro invece di perderci….senza contare le manutenzioni….

          • Luca non per contraddirti ma i confronti si fanno nuovo con nuovo e usato con usato. Altrimenti il confronto, scegliendo dataset sbagliati, è alterato (a scanso di equivoci NON sto dicendo che hai truccato il confronto ma che hai fatto un confronto “improprio”). Se tu confronti una auto ice nuova dovresti fare il confronto con una elettrica nuova che non costa 19000 euro ma 24000, quindi 5000 euro in più. Se dici che “siamo lì” non è esatto perché un’auto subisce il massimo della svalutazione dopo i primi 12 mesi (infatti la tua elettrica con 10000 km l’hai trovata scontata del 20%): applicando la stessa svalutazione all’auto a benzina (ovvero la Logan non nuova ma con 10000 km di vita) vedi che non parte più da 12500. Inoltre è vero che ci sono i costi accessori ma devi considerare anche gli interessi: i soldi per l’auto elettrica (parlo della differenza di costo iniziale, 8000 euro) tu li anticipi cash, se tu potessi investirli avresti un rendimento tale che alla fine non sono 8000 ma probabilmente molto meno. Peggio mi sento se per acquistare l’auto elettrica tu avessi fatto ricorso a un prestito: in quel caso gli interessi sarebbero talmente alti da mangiarsi ogni risparmio, l’auto elettrica ti costerebbe molto di più. Poi sull’auto elettrica gravano altre problematiche: dal costo della wallbox in garage o del fotovoltaico (tu già ce l’hai, ma se lo usi per ricaricare la batteria non stai risparmiando sulla corrente per la lavastoviglie), al maggior consumo con i climi freddi (ora che le temperature si avvicinano allo 0 i consumi sono gli stessi? L’aria condizionata calda la accendi? Con la pioggia e i pneumatici invernali di quanto sono aumentati i consumi?), al rischio furto, agli incidenti con colpa (molti proprietari di auto elettrica finiscono per farsi la kasko per scongiurare questo spettro, ma son altri costi …), fino alle incognite e agli imprevisti che sono rari ma che su un periodo di 10 anni possono presentarti e lì non potrai recarti dal tuo meccanico Gennarino per farti controllare l’auto, dovrai portarla presso la concessionaria ufficiale con altri listini e altri tempi d’attesa …

            In sintesi: hai fatto benissimo a comprare l’auto elettrica e non devi pentirtene ma tu, a differenza di chi spende somme superiori, a mio avviso (ovviamente è un mondo libero, ognuno la pensi come vuole) non puoi vantare anche un risparmio economico, perché quello che risparmi di carburante ce l’hai rimesso in anticipo come differenza sul costo d’acquisto iniziale.

          • Comunque a me il misuratore di kWh dava d’estate 11 kW per 100 km ma è sceso anche a 8 e d’inverno 12.9 kWh per 100 km. 100:12,9= 7,75 km a kWh (inverno) e 100:11= 9,09 km a kWh…. diciamo che ho il piede leggero….e la velocità media è di 44/45kmh….i primi 3 mesi ero sceso addirittura a 8kwh per 100 km con guida lenta durante la zona rossa in Abruzzo….100:8kwh=12,5km a kWh. Io consiglio di prendere una auto elettrica “usarla” anche una lowcost e levarsi i dubbi….:):)

    • Magari uno che hs preso una tesla!o un altra auto elettrica!la possiamo pensare in positivo e in negativo!ma dubito forte che dall elettrico è tornato indietro!sulle termiche c è gente che gli piace cambiare per sfizio non per magagne o perchè non si è trovato bene!

  7. Complimenti e benvenuto nel mondo dell’elettrico!
    Difficile tornare a guidare una termica, dopo.
    Ottimo prezzo e 10.000 chilometri non la rendono certo “usata”.
    Complimenti anche per il resoconto dettagliato.

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