Una Tesla per papà: è il sogno di Luca, che però deve fugare i dubbi del genitore sulla possibilità di trovare i pezzi di ricambio in caso di necessità. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it
Una Tesla per papà: “Se si rompe qualcosa quanto costerà la sostituzione?”
“Ho quasi 18 anni, é già più di un anno che ho il desiderio di una auto elettrica, una Tesla Model 3. Ma non riesco a convincere mio papà per gli eventuali costi in caso di tamponamento o rottura di qualche elemento dell’auto. È più di tre mesi che cerco disperatamente prezzi su internet di ricambi come specchietto, paraurti e fari, ma non trovo NULLA. Voi sapete dirmi qualcosa su costi dei pezzi di ricambio o cose simili? Grazie mille“. Luca P.
Una Tesla per papà…/ Dipende da che tipo di riparazione
Risposta. Per rispondere abbiamo chiesto aiuto a chi, nella nostra community, possiede una Tesla Model 3. E in particolare a Guido, che ringraziamo. La premessa è che Tesla non fornisce ricambi alle officine al di fuori dei propri Service Center e Carrozzerie autorizzate, indicate qui sul sito ufficiale. Quanto ai costi, il prezzo dei ricambi è normalmente NON superiore a quello delle altre marche. Anzi, spesso è inferiore: Tesla non vuole guadagnare sui ricambi, così come non è a caccia di margini sulle ricariche nei Supercharger. Quel che è “stratosferico” è il costo della manodopera, se un intervento è effettuato da suo personale (quindi la parte meccanica/elettronica): 110 euro + IVA all’ora. La conferma è anche in questo articolo, nato da un’indagine del nostro amico YouTuber Matteo Valenza presso la Carrozzeria Musesti, Tesla Bodyshop ufficiale di Brescia.
Prendi un appuntamento tramite app e poi i tempi…
Sul sito Tesla si trovano come ricambi (normale shopping on-line) il filtro aria abitacolo delle Model 3 a 15€ (comprensivo di trasporto!) o le spazzole tergicristallo a 25€. Prezzi decisamente popolari. La stessa Wall-box Tesla costa davvero poco, pur essendo dotata di WiFi e gestione slave/master (530 euro, e funziona anche in trifase fino a 11kW). Sulla tempistica di approvvigionamento ricambi, ormai siamo in media con le altre auto, con un vantaggio: tutto avviene tramite APP. Se l’appuntamento per la riparazione è per una certa data, quel giorno saranno disponibili tutti i pezzi necessari e sarà ridotto al minimo possibile il tempo. Se la riparazione è in garanzia, viene data l’auto sostitutiva normalmente se è richiesto un fermo superiore alle 2 ore. Per finire, un consiglio: se riesci a convincere papà, val la pena anche stipulare una polizza Kasko con l’assicurazione. La garanzia copre i primi 4 anni, ma in caso di incidente con colpa….
… e con un cristallo originale con marchio “T”, reperito in pochi giorni. Coperto dalla garanzia cristalli della mia polizza. Facendo fare il lavoro da CARGLASS, il massimale viene alzato a spese loro di € 500. Da un danno di € 1.600 ca me la cavo con € 340. È la prima volta che trovo positivo il tetto non in lamiera!:-)
Ho scheggiato il vetro sopra i sedili anteriori e TESLA mi ha scritto che posso farlo sostituire in qualsiasi officina tipo CARGLASS e simili, senza che questo infici la garanzia, neanche parzialmente
Tesla fornisce ricambi anche ad officine non ufficiali. Lo scorso anno la mia model 3 è stata danneggiata dalla grandine. E’ stata riparata nella carrozzeria indicata dall’assicurazione (non ufficiale Tesla), che ha ordinato un componente danneggiato (indicatore di direzione sx con telecamera integrata) direttamente da Tesla senza problemi.
Un pacchetto per 4 tagliandi di una classe C Mercedes valido 48 mesi (che è il periodo di garanzia di una Model 3/Model Y) costa 1839€ + 1179€ per estendere la garanzia a 4 anni e NON include i materiali di consumo (olio, freni etc.), per un totale di 3.018€ a cui aggiungere olio, filtro olio, liquido radiatore etc.
Nei 4 anni di garanzia Tesla ti costringe invece a spendere 0€ e ti lascia libero di effettuare i normali controlli e rabbocchi (tipo liquido freni) anche da solo, senza invalidare la garanzia. Di fatto consiglia solo di sostituire il filtro dell’aria abitacolo.
Con una Mercedes hai la CERTEZZA di spendere migliaia di euro. Con una Tesla hai bassa probabilità di spendere 110€ di manodopera oraria che pagherai però solo dal 5° anno in caso di guasto.
Ad ognuno le sue scelte, i propri stupori e il piacere di ridere.
Soprattutto su case come Mercedes (che è la più cara in queste cose) o BMW o Audi le programmate sono rapine legalizzate, a fronte di servizio al cliente che oramai non è più così enormemente migliore rispetto alle altre che qualche passo lo han fatto negli anni.
Penso però quello che preoccupa sono le straordinarie, sulle termiche bene o male chi ne sa anche poco sa farsi un idea di quanto possa costare rifare distribuzione o motore o qualunque cosa, su tesla ci sono poche esperienze e non così ampiamente condivise da dare certezze, fermo restando che anche sulle termiche certe operazioni stan diventando sempre più complesse e costose, spesso per cambiare che ne so un tastino difettoso del clima, devi cambiare tutto il blocco con tutti i tasti plastiche etc un modo come un altro per semplificarsi la vita e marginare sui ricambi
Trovo che sia molto intelligente confrontare mele con pere.
Mi spiace ma non ho un codice amico
La manodopera costa una fucilata, è vero, e probabilmente aggirando la legge possono avere l’esclusiva delle riparazioni, capibile soprattutto negli anni passati (ma anche oggi) non esisteva una officina fuori da tesla che avesse anche solo idea di come mettere le mani su una elettrica (e tesla e una elettrica ancora più complessa)
I ricambi costano mediamente meno a parità di pezzo, ma ad esempio la carrozzeria è stampata in tre macro segmenti, non cambi più solo una parte ma un terzo della carrozzeria.
Lo stampaggio in monoliti da assemblare ha anche portato a una ingegnerizzazione super spinta dove per cambiare un pezzo anche poco importante devi smontare mezza area per accedere, non esistono più ma un paragone forzato è che se avessi le h7 da solo non le cambi perché non ci arrivi.
Questo fa schizzare la manodopera, che ok è alta ma soprattutto è lunga, la messa in sicurezza per operare richiede tempo, se poi è un post incidente ancora peggio.
C’è da dire che però, rispetto alle altre case elettriche, almeno i tempi di riparazione per le cose “stupide” tipo errori sensori etc sono rapidi, quantomeno non ho ancora letto articoli di lamentela negli ultimi due anni (cosa che non si può dire per VW e big company varie) quindi se l’auto è essenziale e non può star fermo troppo a lungo è sicuramente l’elettrica da scegliere.
La casco, la casco ti salva il portafogli in caso di incidenti, se ti schianti e hai colpa una batteria da 25k non son bruscolini, il problema è che costa dagli 800 ai 1200€ in aggiunta all’assicurazione, questo vuol dire che se già oggi di sola rca pagate tanto, ad esempio nella maggior parte delle province del sud o al nord con svariati incidenti (ricorda che son statistiche di ogni compagnia, da te una può essere più conveniente rispetto a un amico nella provincia da parte alla tua) allora avrai un enorme beneficio su rca per via di elettrico e sul totale non spenderai molto di più di ora, se al contrario sei in zone a bassa incidenza di incidenti (e di truffe assicurative con carrozzieri compiacenti) allora difficilmente risparmierai molto su rca e la casco sarà un costo totalmente extra rispetto ad oggi, chiaro se già tuo padre fa la casco per motivi suoi questo problema non si pone, al massimo sarà qualche dieci euro in più per valore auto superiore e una franchigia di un cento o duecento euro in più. Comunque fai prima a far due preventivi prendendo la targa dell’auto che verrà sostituita e gioca con le opzioni, così puoi arrivare da tuo padre con dati reali su cui ragionare assieme.
Prendi i suoi km annuali e, in base alla tua bolletta elettrica, calcolagli la spesa in elettrico caricato a casa, mi raccomando non giocare al ribasso guardando solo materia prima senza includere costi progressivi al consumo (accise, costi di dispacciamento, Iva) per dirgli che sei stato abbondante sul costo elettrico fallo compreso i costi fissi (che tanto son 15€ al mese scarsi), se avete fotovoltaico pensa ai weekend in cui ricarica sicuramente gratis, se magari a lavoro han iniziato a mettere colonnine per i dipendenti o pensano di farlo etc etc
Infine, ricordati che quasi sicuramente tuo padre si è trovato nella situazione in cui sei te in passato, a voler un auto che è fatta per i tuoi gusti e cercare di convincere per averla in casa da guidare, aveva anche lui le sue motivazioni da far valere per convincere suo padre come te ora immagino punti su essere green, costa meno mantenerla etc, ma se esageri a spingere su motivazioni che per lui sono secondarie (ad essempio il portafogli può essere più importante su queste cifre) andrà in chiusura totale per anni bollando l’idea nel modo sbagliato, trova la chiave importante per lui, fai domande e ragionaci su prima di partire a sparo dicendo perché sbaglia, nessuno vuol sentirsi dire che sbaglia anche se continua a dire che il cielo è verde.
Sii pronto al compromesso, non puoi vincere su tutti i fronti, dovrai essere disposto ad andare in contro a tuo padre come lui farà con te nellassecondare la scelta, magari studiando assieme per lui può essere più sensata un’altra auto, un’altra casa, o magari il compromesso a livello temporale ok la tesla ma tra un paio di anni, faccio ipotesi a casaccio ovviamente.
Ultima cosa, credo che una qualunque tesla sarebbe comunque non guidabile da un neo patentato per via dell’elevata potenza anche considerando i kw omologati inferiori, su questo informati meglio che non ho trovato risposte certe con una ricerca rapida, quindi se il tuo scopo è fargliela prendere per usarla te la sera… Mi sa che conviene cmq aspettare hehehe
La model 3 SR è guidabile da neopatentati
No Diego, non è guidabile. Come rapporto peso/potenza (di libretto), lo sarebbe, ma non è comunque guidabile per via della potenza (sempre di libretto), che è superiore a 70kWh.
Il divieto vige per un solo anno.
https://www.patentati.it/blog/articoli-auto/limiti-neopatentati.html
Non è altrettanto vero per molte altre elettriche anche prestazionali, qui parliamo di una macchina che ha più di 200kW.
Curiosamente (nel senso di curiosità), sono penalizzati i veicoli con la batteria più piccola. La SR+ avendo una batteria da 50kWh, in 30 minuti non può matematicamente erogare più di 100kW (anche se ne ha 219-239 a seconda del motore), la RWD avendo una batteria da 60kWh, in 30 minuti ne può erogare 120kW pur essendo in realtà meno potente di oltre 20kW (ne ha 201) e con l’accelerazione inferiore (0-100 in 6.1 contro i 5.6 della SR+). Tra una Long Range e una Performance non cambia nulla, avendo la stessa batteria.
Allo scadere dei 5 anni di esenzione, una RWD pagherà un bollo più alto di una SR+ : tipica logica italiana…
Persona la franchezza, ma tuo padre sarebbe disposto a regalarti una prima macchina da 50.000€, ma poi fa le pulci per il costo di riparazione? Mi ricorda tanto il discorso di prendersi un iPhone da 1000€ e poi lamentarsi dei 5€ del costo delle applicazioni… Piuttosto sarei preoccupato di dare in mano a mio figlio una macchina in grado di fare i 0-100 in 6.1 secondi.
P.S.
Un tempo non c’era un limite massimo dei i CV però neopatentati?
C’è ancora…
Anche se le elettriche vengono omologate con una potenza largamente inferiore al reale e il conseguente rapporto peso/potenza di una Model 3 RWD risulterebbe guidabile da un neopatentato (!!!), non lo è perchè la potenza assoluta supera i 70kW. La SR+, ad esempio, è omologata in Italia con 88 e 100 kW (dipende dal tipo di motore che non è uguale per tutte, la mia ha un 3D1 da 239kW, lo stesso montato dalla Performance, altre hanno il 3D5 da 201kW, montato da una parte di LR).
La limitazione cade dopo un anno.
Potrebbe essere nella mia stessa situazione: la macchina (Model 3) l’ho comprata io e la uso io, ma la lascio usare a mia figlia Laura ogni volta che le serve per la semplice ragione che è una delle macchine più sicure esistenti al mondo e ci sono gli strumenti per verificarne gli abusi (non dimentichiamoci della telemetria onnipresente: a posteriori puoi vedere il picco massimo di velocità e quella media e anche il consumo che è un chiaro indicatore dello stile di guida) oltre alla possibilità di fissare direttamente una velocità massima non superabile (modalità valet, che limita anche l’accelerazione) ed è un ottimo modo per responsabilizzare i giovani ad un uso assennato di oggetti molto pericolosi (e costosi). La mia, avendo il motore della Performance, è una di quelle che fa da 0 a 100 in meno dei 5.6 dichiarati (è una SR+ e non RWD), ma per schiantarsi contro ad un platano ci si riesce a maggior ragione con una Panda: quando maneggi una motosega con lama da 90 cm sei terrorizzato e usi tutta l’attenzione possibile, quando hai un coltellino da 6 cm lo sottovaluti ampiamente, pur essere entrambi mortali.
Vedi: https://www.vaielettrico.it/laura-non-si-guida-elettrico-si-vive-elettrico/
Pour parlè, c’è da considerare anche l’effetto di falsa sicurezza che da il sapere di avere mille adas che ti aiutano e ti permettono quindi di distrarti ulteriormente col cellulare l’autoradio il paesaggio etc.
Trovo strano pensare che chi farà scuola guida tra qualche anno, non saprà usare un cambio o non controllerà in modo automatico i cartelli stradali perché ci pensa l’auto, un po come gli americani che salvo qualche raro appassionato giudicano male le europee solo perché non sanno guidare col cambio 😂
Ahimè ho il grosso sentore che in una situazione del genere sarà imperativo arrivare alla autonoma senza conducente il prima possibile, per noi è difficilissimo da capire dato che siamo tutti cresciuti sul termico in un mondo che ha imparato a guidare per non causare incidenti diamo tante cose per scontato, guardando la faccia del conducente opposto riusciamo a prevedere cosa farà in modo totalmente intuitivo ma corretto e preveniamo un incidente semplicemente lasciando il gas, tutte reazioni che perderanno, che parcheggio a S insegni se premi il bottone e fa da sé? E quando per particolari condizioni l’auto non riesce e devi intervenire cosa succede? Panico, strada bloccata o non parcheggi per paura di toccare etc tutto questo mi incuriosisce molto devo dire chissà come sarà
Beh se l’auto è la prima auto “di famiglia” magari il padre la vuole prendere anche per se stesso.
Con i costi per mantenere 2-3 auto per nucleo familiare è un pensiero da fare.
Sul fare le pulci ai ricambi, ti assicuro che anche i più ricchi ti stupirebbero per il continuare a cercare di risparmiare su tutto. 😀 E non c’è nulla di male. E’ una cosa legittima per massimizzare un investimento.
Come prendere una casa di un livello superiore per garantirsi meno rogne in caso di problemi. (Non sempre vero, ma uno ci spera…)
Sul limite dei neopatentati in effetti è una domanda interessante. Ai miei tempi avevo solo un limite alla velocità autostradale.. ma andiamo a pre 2000 😀
Allianz e sono in classe 2
Grazie Riccardo per la risposta, io con AXA in classe 1 e residenza a Milano sono riuscito a spuntare circa 950 euro per una polizza full kasko con tutte le coperture comprese quelle opzionali in versione plus, diciamo quindi che non mi posso lamentare.
Dovrei sentire se Allianz riesce a farmi un prezzo migliore, c’è per caso un codice amico o simili che possa far avere uno sconto a entrambi?
Così ti faccio anche risparmiare qualcosa 🙂
Direi che non trovo molto corretto il fatto di dover andare per forza da un loro centro autorizzato. La legge Monti aveva introdotto la possibilità di poter andare da qualsiasi officina di fiducia e godere della garanzia del costruttore in caso di tagliando (utilizzando ricambi equivalenti con le stesse specifiche degli originali) e dovrebbe valere lo stesso per Tesla e le riparazioni. 110€/h è una follia! Quindi dovrei essere libero di acquistare i ricambi e farmeli montare da chi voglio, altrimenti si rischia di alimentare il mercato nero dei ricambi con conseguente aumento dei furti di auto che vanno in Puglia per essere smontate pezzo per pezzo e rivenduti on line.
Volevo dire lo stesso, e sottolineare i 110€/h di manodopera (prezzo centro Tesla di Milano, per sostituzione guarnizioni parabrezza in garanzia, ovviamente fattura a zero almeno in quel caso).
Facile dire “il filtro abitacolo costa 25€ sul sito”, quello è vero ma è un ricambio di consumo e molto semplice, di cui tra l’altro esistono anche gli alternativi.
Quanto costerebbe in caso di danno accidentale, o dopo la scadenza della garanzia, uno specchietto, un fanale, o peggio componenti elettroniche?
Nel ragionamento “l’auto elettrica ha un cost of ownership basso”, consideriamo però che è una macchina da 50k€, i prezzi dei ricambi sono di conseguenza.
Ho acquistato da poco una model Y, ho stipulato l”assicurazione completa con Kasko, furto, incendio, eventi atmosferici, socio politici, cristalli, traino e tutela legale sono in classe 2 a 1.309 EUR / anno, non con una compagnia in line, ma da una primaria tedesca, Acquistare una Tesla conviene
Qual è la compagnia in questione?
A breve mi scade la polizza con AXA per la Model 3 e magari provo a farmi fare un preventivo 🙂
Casco collisione o casco e basta? Che se è la collisione costa molto meno perché copre solo se c’è un veicolo identificato (contro il muro o uno che ti schianta e scappa non pagherà mai)
Conta la provincia dove risiedi, se te ad esempio sei in provincia di lecco e lui a Taranto (son le città dove ho più esempi di rca da preventivo) la stessa polizza ma in prima classe la paghi non meno di 2000/2300€ forse un cento euro in meno come margine.
Controlla la franchigia, è rarissimo oramai, ma in alcuni casi viene alzata enormemente, anziché i normali 500€ ho provato a vedere cose da 800/1k
Con auto di un certo livello, l’assicurazione kasko è un obbligo non scritto. A mio avviso, sarebbe veramente da incoscienti non farla.
Luca, un consiglio da chi alla fine ha convinto il papà a comprarla (Guido che ha risposto): parlagli di queste auto come se non conoscessi altri argomenti poi convincilo a partecipare ad un test drive, non avrà scampo!
Diciamo che il costo orario mi sembra un po’ eccessivo, a confronto delle altre officine autorizzate, poi se fanno il lavoro in meno della metà del tempo allora ci può stare.
Se vanno a mezz’ora come molti il prezzo diventa folle.
C’è comunque da chiedere se le parti di ricambio le puoi acquistare direttamente e poi vai da un officina o Carozziere multimarca.
Già sono dei ladri i meccanici normali di paese, figurati quelli delle officine ufficiali delle concessionarie…
In realtà è probabile sia il contrario, essendo franchising han costi tabellari semi i posti dalla casa madre, che essendo tesla col marketing di tesla non incentiva di certo margini di guadagno che non siano suoi, renderà impossibile riparazioni in nero per evitare utilizzo di materiale aziendale etc.
In fondo è quello che fanno da anni le assicurazioni quando ti fanno lo sconto rca di qualche punto percentuale con obbligo di riparazione in officine convenzionate, avere la certezza della spesa (pre concordata con l’officina) evita truffe e abbassa i costi per tutti, evita il nero avendo un contratto legato e son tutti più felici (tranne i carrozzieri e quelli abituati ad alzare i costi per riparare danni preesistenti o peggio intascare la differenza)
Intanto non puoi dare dei ladri a nessuno potresti esser querelato, detto questo sono tutti specializzati hanno una partita iva e pagano le tasse pagano i dipendenti e i locali adibiti, pagano i corsi continui e le attrezzature sempre aggiornate, quindi se chiedono 40€ 50€ o anche 60€ ora per me restano prezzi corretti , se dici che non lo sono puoi sempre fare il fai da te ( in Italia non è legale se non sei meccanico ) 🤷
Luca solo 2 consigli: assicurazione kasko totale, e se puoi prendi la RWD con chimica LFP, le altre hanno chimiche NCMA che sono molto più instabili e pericolose.
le NMCA sono sempre meno pericolose di una termica
secondo “l’ACI USA” NTSB
e i Vigili del Fuoco Italiani
statistiche che valgono per tutte le elettriche , compresa la Chevrolet Bolt che ha alzato la media , prolungando una diatriba con LG sulle responsabilità
che ha avuto 110000 richiami , non in Italia dove mi sembra sia stata mai venduta
no fake info please
Nel mio post di fake non c’è nulla.
Io ho scritto che le LFP sono più stabili delle NCMA (e pure delle NCA, NCM).
Non ho neppure menzionato le auto termiche!!!
Se vai in internet ci sono i test di BYD e Flash Battery a dimostrare che la chimica LFP è meno pericolosa.
Se poi vuoi allargare il discorso alle termiche (ma io non le avevo neppure considerate) so benissimo che il rapporto di incendi (a seconda delle fonti) va da 8 a 1 a 5 a 1, (si incendiano molto più facilmente le termiche).
Però visto il modo con cui prendono fuoco le NCA, NMC, e immagino anche le NMCA (per chimica simile): troppo velocemente diventa un inferno ingestibile (qualche poveretto non ha avuto neppure il tempo di uscire dalla porta o essere salvato) e troppo spesso il risultato è l’auto completamente carbonizzata con danni importanti a tutto ciò che sta intorno, mi sono sentito in dovere (visto che si parla di Tesla Model) di consigliare una RWD con batterie LFP.
E ribadisco: non sono fake news, e io non sono consigliere fraudolento.
Quando scrivo Kasko è Kasko, non è collisione
Osservazione corretta, impropriamente con l’assicuratore la chiamiamo mini kasko
preciso, la collisione la chiamiamo mini kasko
ok non è fake , na senza il mio “stimolo”
sarebbe passato per FUD ?
della serie non ti comprare un elettrica che è pericolosa …
visto che nessuno si pone il problema di incendio spontaneo con una termica ..
perché dovrebbe porselo con una qualsiasi elettrica ?