Una ricarica in garage? “Costa 80 mila euro”

detrattori mondo elettrico

Una ricarica in garage? Può costare anche 80 mila euro, secondo un articolo pubblicato sul quotidiano Il Tempo. La campagna di denigrazione continua…

una ricarica in garageParlare male dell’elettrico? Ormai è uno sport nazionale

Parlar male dell’auto elettrica sta diventando uno sport nazionale, in tv, sul web e sulla carta stampata. Con le reti Mediaset in prima fila nel dipingere il passaggio ai veicoli a batteria come un colossale fallimento, nonostante la stessa azienda si stia dotando di una bella flotta elettrica. Su YouTube, poi, abbondano i personaggi che hanno fatto del parlar male delle EV un vezzo ricorrente, come l’ineffabile Roberto Parodi. Ma gli argomenti utilizzati, purtroppo, non sempre sono così convincenti. Ci viene segnalato appunto l’articolo uscito su Il Tempo a firma di Edoardo Romagnoli (qui sopra), annunciato come l’analisi della situazione. Gli argomenti sono i soliti, alcuni anche fondati, tipo che le auto elettriche costano troppo. E poi che abbiamo a che fare con la solita concorrenza sleale della Cina.

Come la metti una ricarica da 50 kW e più in garage?

Qui il nostro Paolo Mariano smonta gli attacchi all’auto elettrica dello Youtuber Roberto Parodi

Ma che il giornalista del tempo non mastichi molto bene l’argomento lo si capisce da un passaggio sulla ricarica. Con parole che scoraggerebbero chiunque stia anche solo immaginando di considerare l’acquisto di un’elettrica: “I fortunati che possono ricaricare in garage si scontrano con i costi degli impianti: si va dai 3.500 euro di una wall-box agli oltre 80 mila euro degli impianti con ricarica ultra-fast“. Ora, già il prezzo di 3.500 euro per una wall-box è decisamente esagerato. Ma come si possa poi immaginare di attrezzare un garage con una ricarica ultra fast, con tutto il back-up che ne consegue, è un mistero che il collega ci dovrebbe spiegare. Stiamo parlando di almeno 50 kW di potenza, con una complessità notevole, come spiega bene in questa scheda l’autorità pubblica Arera. Ma che importa? Conta parlar male, colpire il popolino compiaciuto con titoli tipo “i veicoli puliti per ora sono un flop“. Evviva…

Visualizza commenti (75)
  1. Ci posso credere che una fast possa costare 80.000€ ma messa a casa non la vedo realizzabile, per quanto riguarda la walbox è da prendere in considerazione solo se caricando a 2.8kw non si riesca a soddisfare i km giornalieri, e comunque le walbox partono da 500€ più lavori di linea dal contatore e aumento di potenza.
    Comunque sia non si arriverà mai a spendere come una termica soprattutto ora con il carburante a 2€

  2. ANCKIO VOGLIO LA SUPER FAST A CASA…
    Quasi quasi mi faccio la Ionity da 350 kw sotto il porticato..
    … moriranno tutti d’invidia…
    80/90 mila euro + i permessi + il cavo (che costerà tipo 200 euro al cm di lunghezza)
    e poi ci metto anche il cartello fuori del tipo “ricarica solo agli amici”.
    Così alla sera arrivo… metto sotto carica… vado a fare pipì e quando torno la macchina la trovo all’80%. Via.. posso andare anche dalla zia che sta male (vedi il genio di Pieraccioni)..
    …. ma si dai… non mi faccio mancare nulla… giù anche un bell’accumulo con 25 powerwall da 15 kw ciascuno… poi alla sera attacco il forno per scaldare casa e accendo una cosa tipo lampioni della 20th century fox così mi vedono a 200 km di distanza.
    Pensavo che per fare il giornalista servisse conoscere almeno l’argomento di cui si scrive…
    .. ma mi sbagliavo.

    1. Fede era tutto credibile quello che volevi fare, mi stavo già autoinvitando a casa tua. Ma quando hai scritto “25 powerwall” ti sei tradito. Chi fa davvero questi progetti usa un Megapack.
      Le basi, Fede, le basi!!!

  3. Ho acquistato 2 aa fa una Orbis viaris con cui ricarico la Enyaq 80. 1000 euro di colonnina e altrettanti di lavori (direi caretta. Ma mi ha portato anche il cavo ethernet in garage) . Scelta x sperimentazione Arera per cui tra le 23 e le 7 ho 6 kW. Non so quanto durerà il vantaggio delle sperimentazione, molto comoda. Comunque la gestione carichi con la casa è perfetta.

  4. Per quale motivo si dovrebbe fare a casa un impianto per una colonnina ultrafast? A che scopo? Con 10kWh di potenza, che si costa qualche migliaio d’euro ma non di certo 80.000, ci puoi caricare in 1 giorno circa 240kWh, calcolando che normalmente una batteria per auto ha 50kWh ci caricheresti circa 5 veicoli dallo 0 al 100%, ha senso per un privato installare una colonnina così veloce? Io ho fatto un impianto con Enel ed ho pagato per colonnina e lavori circa 2.000€ (colonnina da 7kWh), sono tanti per certi aspetti, ma io mi sono fatto i calcoli rispetto all’X4 che avevi prima e a conti fatti, con una Tesla, risparmio tra carburante, tagliandi, manutenzione, gomme, bollo e superbollo, circa 20.000 euro all’anno, quindi in 1 anno potrei fare 20.000 euro di lavori e ci andrei comunque in pareggio.
    Ovviamente una volta fatta la colonnina i lavori, per un elettrica, sono stati fatti tutti, questo vuol dire che guidi un auto molto più potente, con prestazioni da paura e non solo, ogni anno risparmio un immensità di soli, immaginate tra 10 anni…..

  5. Una ricarica 80000€? E cosa avrà mai ricaricato, tutti i pullman elettrici d’Italia? Quindi, fatemi fare un calcolo: 10 metri cavo 6 mmq colore blu, 10 metri cavo 6mmq, 10 metri cavo 6mmq giallo/verde, 8 metri di canalina, presa monofase da 32 amper, caricatore EV a corrente regolabile da 10 a 32 amper tutto costato 290€. Montaggio una bazzecola, tasselli e viti. Collegamento fase, neutro e terra con 3 cappuccetto. Carico l’auto a 7 kWh prelevando energia dai fotovoltaici (gratis) 80 Mila euro? Ma si sarà fatto fregare dall’amico elettricista, oppure ha acquistato un capannone industriale con ricarica EV inclusa?

  6. Ricarica ultra fast in garage ??? Pensavo di averle sentite tutte di queste balle ….a quanto pare mi sbagliavo 😂😂😂

    1. Beh dai, fino a 30kw in casa si possono installare. Basta solo mettere una wallbox DC e via, vuoi mettere ricaricare l’auto in garage in due ore?

  7. caprone manicheo

    La wallbox di Tesla mi sembra costi eur 500, ma io ne faccio a meno, la attacco alla schuko, la imposto tra i 5 ed i 12 ampere a seconda della necessità e al mattino sono a posto.

    La verità è che l’auto elettrica è “l’uovo fuori dalla cavagna” (ovvero è un concentrato di virtù), e questo spaventa tutti coloro che incassano in bianco ed in nero sui fossili.

    Non fosse stata geniale come è tutti questi pennivendoli non avrebbero scritto nulla.

  8. Fino ad ora la mobilità elettrica mi era indifferente, poi nel mio condominio di box alcuni “rispettosi dell’ambiente ” hanno rubato energia elettrica per alcune migliaia di euro. Fortuna vuole che un sovraccarico abbia bruciato parte dell’impianto mettendo fine al (definito dalla Cassazione) furto aggravato procedibile d’ufficio. Ora, va bene tutto, mi va bene che non paghiate un euro di tassa di possesso , che con le vostre vetture iperpesanti usiate le strutture a sbafo, ma anche rubare elettricità forse anche NO! Perciò, visto che vi vantate di essere civili, siatelo sino in fondo e non fate i “perfettini”.

    1. Ma un minimo di decenza prima di commentare ci vorrebbe, quindi dovrei prendermela con lei perchè in quanto essere umano (immagino non sia un bot) so di suoi simili che oltre che rubare uccidono anche.

    2. Il suo è un argomento fantoccio in purezza: prende un esempio negativo e lo generalizza.
      Col suo stesso espediente potrei prendere ad esempio chi guida sotto l’effetto di alcol o droghe e dire che dobbiamo vietare l’uso delle automobili perché gli automobilisti sono tutti alcolizzati e drogati.
      Anche dire “fortuna vuole che un sovraccarico abbia bruciato parte dell’ impianto” è una sciocchezza perché con la sicurezza non si scherza e su queste pagine abbiamo tutti quanti detto sempre che gli impianti prima di essere utilizzati per caricare le auto debbano essere verificati attentamente da un professionista qualificato perché sicuramente in origine non sono stati progettati per essere utilizzati in questo modo.

    3. Ma come ti permetti??? “Usiamo strutture a sbafo”? “Rubiamo elettricità “? Ma pensa ai tuoi vicini e taci.. ma cosa ti manca? Cos’è tutto questo astio? Dici che prima la mobilità elettrica ti era indifferente.. ma chi ci crede? Con le tue parole hai dimostrato soltanto frustrazione e mediocrità…

    4. Guido Baccarini

      So per certo (fonte miocuggino) che uno di quei ladri di corrente la rubava per l’elettrolisi, produceva idrogeno per alimentare il suo forno da pizza casalingo (c’è un articolo di Panorama che parla dei forni da pizza da 80.000€), quindi la verità è che chi ama la pizza è un ladro e chi fa certi commenti è un poveraccio frustrato, strumento dei poteri forti che lo manipolano come un mollusco, mentre crede di essere lui quello furbo… peccato non capisca nemmeno quello che legge.
      La cosa tragica, mi lascia un senso di disagio, è che chi è ignorante non sa di esserlo, in quanto tale. Se poi è arrogante e presuntuoso, non puoi neanche spiegarglielo, solo compatirlo.

      1. A me infatidiscono molto di piu tutti gli AF che rubano prezioso ossigeno respirando, e in cambio continuano a emettere co2 per decenni.

    5. Sembra che lavori nella sanità, chieda quindi ai suoi colleghi pediatri e pneumologhi quante persone perdono la vita o si ammalano – soprattutto bambini e anziani – per colpa della brutta aria che si respira nelle città. Altro che corrente a sbafo – mai letto una motivazione così assurda per criticare la mobilità elettrica – qui c’è gente che ci lascia i polmoni.

    6. Fares Brandoli

      Zappi V2 installata contestualmente al fotovoltaico, cioè 880€ iva al 10% inclusa.
      Detrazione del 50% nei prossimi 10 anni e rubo l’energia solare per ricaricare la bev.
      Sono un fotoladro 🤣

    7. Ma tu chi cavolo saresti? …………..Ma come puoi accomunare un’intera comunità ad un ladro qualsiasi. Visti i tuoi vicini capisco dove vivi e mi spiace per te. Ma da qui a dare a noi dei ladri di corrente ne passa, anche per un microcefalo come te.
      Io, e come me quasi tutta la comunità elettrica, l’energia la paghiamo (ed anche cara con le politiche di quelli che hai votato), o c’è la autoproduciamo con gli impianti fotovoltaici (sai cosa sono vero?).
      E per i viaggi ci paghiamo gli abbonamenti senza rubare nulla a nessuno….Nemmeno Topesio Donzelli sarebbe stato in grado di arrivare a tanto.
      Pensa ai tuoi vicini nel posto di non dico cosa dove meritatamente abiti e non ti permettere di dare dei ladri a quelli che non lo sono.

    8. Nel mio condominio, qualche anno fa, un vicino aveva messo in box dei mega congelatori. Quindi non rubava la corrente per la mobilità, ma per mangiare (si spera che servissero a quello…). Ora abbiamo fatto dei lavori per rendere ogni garage indipendente e ognuno ci può “attaccare” quello che vuole 🙂

  9. Non riesco nemmeno a commentare una ca@@ta di tale apocalittiche dimensioni. Può darsi che il pennivendolo di turno abbia fatto domanda a “La Verità” dove il livello di idiozia raggiunge punte inarrivabili e per questo tenti di mettersi in mostra come un vero idiota, adeguato alla redazione di “La Verità”. 80k €. Nemmeno caricando un 747 a pile…
    Ma stia pure dove si trova, tanto a “Il Tempo” non è che l’intelligenza e l’attività cerebrale abbondino…
    Questo, da sempre…
    Poi con un direttore editoriale come Bocchino…

  10. Dai negazionisti è stato già detto che ostruirsi una centrale nucleare nel garage, per farsi energia elettrica e ricaricare l’auto, costa 10 miliardi di euro e ci saranno problemi di scorie radioattive, e quindi è meglio rimanere con le auto termiche?

  11. Per la redazione a tal proposito (ignoranza /boicottaggio dell’elettrico nel nosto paese) avrei una storia decisamente interessante e divertente e vorrei proporvela per una eventuale pubblicazione, avete un indirizzo email a cui spedirvela?

  12. Pierluigi Ferraro

    Mi domando come può una testata giornalistica nazionale far scrivere certe cretinate ad un proprio giornalista (va bè, giornalista nel senso che fa parte di un giornale, va bè giornale per dire). Ma il capo redattore dov’è??

  13. 500 euro spedizione gratuita costa la wallbox tesla, incluso cavo lungo 7 metri. I costi per installarla dipende come sei messo con l’impianto. Ma se ti basta un sezionatore e tirare i fili con 2/300 euro te la cavi. Costo 800 euro,non 80mila

    1. Nel mio box condominiale la linea è comune al condominio.
      Dovrei far installare una linea elettrica ad hoc.
      Quanto costerebbe?
      Lo farei il più in là possibile, ma devo cominciare ad informarmi, prima o poi.

      1. Le do un numero estremamente all’ingrosso perché poi in sede di preventivo ci può essere ampio margine di contrattazione però parlando con uno dei miei elettricisti di fiducia non è insensato parlare di 50 euro al metro lineare. Cifra che ovviamente comprende materiale canaline posa canaline manodopera chiaramente anche tutte le conformità del caso una volta finito il lavoro… ripeto è un numero estremamente all’ingrosso ma ha almeno le dà un’indicazione.

      2. Mi perdoni l’aggiunta.
        Chiaramente come detto il discorso da prendere molto all’ingrosso. tenga sempre presente che per un professionista un conto è uscire per posare 5 m di linea e un conto è l’uscita e poi dover posare 50 metri di linea. È chiaro che per quanto possa sembrare assurdo più aumenta il lavoro nel suo complesso più il costo unitario tende a diminuire e non di poco. Insomma, come al solito il prezzo più che il materiale lo fa il tempo e la manodopera.

      3. Simone (Mercedes B250e)

        Puoi allacciarti al condominio e installare un contatore, ovviamente se i consomini sono d’accordo, poi rimborsare i costi nella rata condominiale… oltretutto i condomini spesso hanno tariffe speciali.
        Se realmente c’è una buona tariffa puoi pagare un extra nel caso qualche condomine sollevasse dubbi sulla precisione dei contatori da pannello.

  14. Installare una doccia tempestata di diamanti con dei rubinetti in oro massiccio costa più della casa, dunque NON conviene installare una doccia in casa.
    Scherzi a parte! Ieri ho effettuato 1.000 km, principalmente in città, con la mia Dacia Spring, costata quanto una normale city car.
    Per ricaricarla ho consumato 130 kWh, tutti con la Schuko a 2.2 kW e 3 kW di potenza disponibile. Quindi, considerando che il contenuto energetico di un litro di benzina è circa 10 kWh (9.6) ho percorso 1000 km con 13 litri di benzina, cioè 77 km con un litro, contro i 12 km della macchina precedente, a benzina. Per il risparmio economico il calcolo è alquanto più complesso e sicuramente inferiore, ma anche se fosse del 50-60% mi accontenterei ugualmente.
    Per chi ha budget più basso e vuole spostarsi in città allungando la (propria vita in salute) ed accorciando i tempi di spostamento un’ottima alternativa è la bici elettrica che, pur non possedendo la frenata rigenerativa, con 12 kWh percorre oltre 1000 km!
    Per brevi distanze va benissimo la bici muscolare che ha come unico motore le nostre gambe!

  15. Grazie per aver segnalato questo nuovo “faro” lungo il cammino faticoso dell’Umanità per affrancarsi dall’oscurità dell’ignoranza.

    “Il Tempo” è già nella mia lista, ma “Edoardo Romagnoli” mi mancava.

  16. Io forse prenderò un’auto elettrica prossimamente ma vorrei che questi articoli venissero contro battuti con i costi effettivi di una Wall box con degli esempi. Ok avete detto che l’articolo è una castroneria ma in che modo lo smentite?
    Ok quando riportate gente che guida Phev hev o elettriche che riportano fatti in maniera oggettiva dell’esperienza con dei numeri. Vorrei però che anche quando riportate articoli che non riportano la verità venissero smentiti con numeri ed esempi

    1. Siccome ho una BEV e vorrei usare il carichino in dotazione con un adattatore presa industriale 16A (presa blu) sto valutando quest’articolo SCAME PRESA CON DISPOSITIVO DI BLOCCO COMPATTO ADVANCE 2 2P+T 16A 6H 562.1683 che in rete si trova alla modica cifra di 35/50€ (dipende da dove si compra).
      Mettere questa presa industriale (sempre se l’impianto è a norma) costerà solo il lavoro dell’installazione (se si hanno le conoscenze può essere fatto anche da soli) ovvero circa 50-80€ (qualche elettricista mi confermi/smentisca).
      Quindi a meno di comprarsi una WALLBOX e farsela installare (senza modifiche all’impianto si intende e per esempio quella di Tesla costa 500€ tondi tondi), mi spiegate come può uno spendere migliaia di euro per un punto di ricarica a casa?
      Tra parentesi il gruppo STELLANTIS nell’acquisto di una BEV o una plugin include la EASYWALLBOX (se non ho capito male) che si attacca con una semplice SCHUKO alla rete elettrica (a meno di sostituire il cavo con uno fisso) e volendola anche comprare costa circa 650 €.
      Se la soluzione con presa industriale è sufficiente e l’auto non ha un carichino che ne possa sfruttare le possibilità esiste il coltellino svizzero dei carichini portatili, l’ottimo Juice Booster 3 air che su Amazon con il set da viaggio (adattatori Type 2, 3 prese industriali 32A, 16A mono e tri fase + schuko) costa 1,6k €. In pratica quando si è in viaggio è possibile caricare in qualsiasi impianto da 1,4 kW – 11 kW CA con correnti da 6 A a 16 A e reti da 230 V (monofase) / 400 V (trifase)

      1. Se hai la presa blu industriale 16A
        Puoi acquistare un ,”carichino” con la spina plu ,sono in vendita sun piū noto sito di e commerce a meno di 250 EUR fino a 16A ,io uso uno di quelli,per tranquillità lo imposto a max12A

        1. Avendo una Tesla a me non serve
          Dovrò solo comprare l’adattatore a 16A per la presa industriale (costo sul sito Tesla 48€)

    2. Installata wallbox pulsar ormai da tre anni circa, costo wallbox sui 500 euro + 400 spese elettricista e progetto ingegnere in quanto abitando in condominio ho dovuto collegare il tutto sotto il mio contatore dal box appunto al contatore, inoltre collegato al pulsante di sgancio per il discorso dell’antincendio e balle varie cui sono sottoposti i condomini.

    3. Eugenio Davolio

      Maggio/giugno 2022:
      — Adeguamento fornitura da 3,3 a 6,6 kWh € 186,05
      — Wallbox “Prisma Basic” € 726, 00
      — Adeguamento a 6 kWh linea garage, installazione wallbox e certificazione € 415,80

  17. Beh.. possiedo uma megane etech e per ora sto andando avanti. Con abvonamemti. E tutto sommato sto risparmiando molto anche cosi. Una verita c e… mi hanno chiesto circa 3000 eiro per installare la wallbox nel mio box privato (parchdggio interrato in condominio).
    In spicci sono circa 1000 euto wallbox e 2500 euro di manodopera (adeguamento cavi… etc.. etc). Ok sono a 40mt circa dal mio contatore ma parliamoco chiaro e un prezzo esagerato e se ne approfittano.
    Il mio condomimio ha 10 anni ed e abvastanza moderno in classe A.
    Fino a quando non ci sonp incentovi chiari non conviene.
    Se avete dei contatti di elettricisti che possano farmi richredere..ben vemgano

  18. Sono piuttosto preoccupato come ho fatto fino ad ora a caricare da casa mia 3450 kW spendendo per l’impianto di ricarica 22 euro per lo strumento di controllo non indispensabile in quanto utilizzato solo per le mie verifiche e un’ altra ventina per cassetta spina e termico.Ma mi chiedo questi strani soggetti che scrivono queste cretinate perché non si cercano un lavoro vero.utile al prossimo .

  19. 😅 evidentemente questo giornalista non usa l’asciugacapelli quando scrive che le auto assorbono 2kw dei 3 di contratto facendo saltare la corrente…oppure non usa il climatizzatore…o non ha il frigo…..se c’è proprio un’apparecchiatura che evita il distacco corrente pur mantenendo il contratto base è una Wall box con ricarica dinamica …costo della mia che gestisce anche ricarica solare 800€ di cui detratti 50%..nel 2021….altra pagina di giornale prodotta con spreco energetico e materie prime😔🖖

  20. L’unica DC interessante che vedrei in garage, sarebbe quella in grado di gestire V2G o V2H. Non avrà prezzi popolari all’inizio, ma non hai livelli di una 350 kW da 80k immagino 😅

  21. Ho una kona 63w da tre anni. Ho percorso 86000 km tutti caricati da casa con una wall box del costo di acqusto di 600 euro alimentata da un contatore da 10kw .Direi che prima di parlare da esperti bisogna avere il coraggio di provare a propie spese anche se si sbaglia.

    1. Scusa, ma il contatore da 10 kW è già industriale o è richiedibile anche per utenze domestiche? Se è il secondo caso, con quali costi fissi?

      1. per avere 10 kW quasi tutti i fornitori richiedono il passaggio alla fornitura trifase; io l’ho fatto a marzo 2021, prima della consegna della mia ID.3; il costo del passaggio è stato di 380 euro circa, piú 23 circa per la sostituzione del gruppo di misura; questi importi sono una tantum, mensilmente aumenta la quota potenza, che vale 1,7 € per ogni kW di fornitura, quindi se ora ha 3kW la quota potenza è di 5,1 €/mese, passando a 10 sarà di 17 €/mese

  22. Esilarante. 🤣

    …o no? 🤔

    Certo che la colonnina Fast in casa è veramente una roba da signori 🎩💎

    In confronto il mio noto suggerimento di mettere una presa industriale 16 ampere blu è decisamente roba da barboni.

    1. E si Alessandro faccio parte dei barboni
      Questi scribacchini incompetenti dovrebbero avere la decenza di dare almeno le due versioni
      La prima che si può caricare con un’ impianto come il mio una ventina fio a 5 / 600 euro quasi tutti,poi ci sono quelli che in bagno mettono i rubinetti d’oro tempestati di diamanti ma no mi risulta siano la maggioranza mettendo da parte il dubbio gusto .Poi uno ricarica come vuole

    2. Ma io che ho messo la 32A (60 euro) interbloccata alla quale collego il wall connector tesla (500 euro) così da avere il backup con il carichino in caso il wall connector si rompa cosa sono? Un barbone vestito bene? 😀

      Ma sai che noia una FAST in garage?? considerato quanto scalda?? il rumore?? bah.. no dai, gli 80k li tengo per altro. 😀 😀

  23. Ci sono quotidiani che hanno costruito la loro fortuna nello sparare le castronerie peggiori di questo mondo. Purtroppo ci sono tanti che ci credono ciecamente e trovano sponda in una certa parte politica che si dichiara conservatrice ma è solo reazionaria

  24. Riporto da “Il Tempo” (articolo sopra): In Olanda, dove le auto elettriche sono molte di più, un sondaggio di VZR rivela che un quarto dei proprietari vorrebbe tornare al motore termico”. Quindi il 75% è soddisfatto. Va beh ma questo è un successo pazzesco! Quale scelta soddisfa una percentuale così alta di utenti?

    1. E se ricordo bene era un sondaggio tra persone che avevano fatto un noleggio breve di una EV presso societò di noleggio, non tra proprietari o noleggi lunghi

      In statistica selezionando il campione e poi non specificandolo nei risultati, puoi modificare il riusultato apparente

      altro metodo è come vengono poste le domande e/o le rispoerste multiple

      nozioni basiche, da insegnare a scuola, ma pare non molto diffuse, e il sistema di informazione che abbiamo in TV, quasi a monoplio (6 reti su 7) non aiuta

        1. Eugenio Davolio

          Ecco l’articolo originale, traducibile con l’apposita funzione del browser (io ho usato Chrome)

          https://vzr.nl/nieuws/details/een_kwart_van_huidige_ev-rijders_gaat_terug_naar_hybride-aandrijving

          La ricerca,realizzata da VZR (Business Drivers Association), ha riguardato utenti aziendali, non la popolazione generale.
          Le alte (?) motivazioni del ritorno alle auto termiche sono economiche (la fine di incentivi e soprattutto agevolazioni fiscali per utenti aziendali di BEV prevista per il 2026) e di scocciatura per le lunghe soste per ricaricare (quoto: “Il tempo è denaro, soprattutto nel mondo degli affari, quindi è meglio evitare di restare fermi. Anche se la ricarica dei veicoli elettrici sta diventando sempre più veloce, il rifornimento di carburante è ancora più veloce..”)

  25. Dire che ci vogliono 80k € per una presa di carica in garage non vuol dire essere ignoranti. Vuol dire essere in malafede.

    1. Diciamo che se metti una ULTRA-FAST 80.000 € ci possono stare. Oltre alla linea portante di almeno 250 Amperes minimo ci sono tutti gli adeguamenti di progetto, le opere murarie e se non addirittura una cabina dedicata, oltre al costo della cabina ro raddrizzatori & simili.
      Non so se sia possibile costruire la ULTRAFAST in un garage interrato con poca ventilazione. Ma vorrei vedere il pazzo che se la fa costruire in garage per una ricarica a settimana.

  26. Eugenio Davolio

    Mi disturba moltissimo, ma non posso non riflettere su quanto sia vero il celebre aforisma del politologo statunitense dell’800 Joseph De Maistre: “Ogni popolo ha il governo che si merita.” 😞

  27. Due cose sono infinite: l’universo e le bufale contro le auto elettriche, ma riguardo all’ universo ho ancora dei dubbi.

    1. L’ho adattata appunto senza attribuzioni, ben sapendo che non ci sono evidenze che l’abbia mai pronunciata.

  28. Guido Baccarini

    Chi non ha un distributore di carburante in garage? Con tanto di cisterna da 20tinnellate
    O lo chef a servizio in cucina?
    Comunque è il secondo articolo che riprende lo stesso identico testo, uguale a quello di Panorama: coincidenza?

    1. Ma questi gornalisti almeno sono pagati dalle Case automobilistiche o fanno disinformazione gratis solo per vendere copie?

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