Ancora in fase embrionale, nome in codice “Progetto 424”, scopo introdurre l’auto elettrica più veloce del mondo alla 24 Ore di Le Mans. Capo del progetto è Nicolas Perrin, già in forza nella Formula1 con Williams.
Potrebbe debuttare nel prossimo campionato, anche se il lavoro non è ancora ultimato. Nicolas Perrin, però, è fiducioso. Il suo sogno è progettare l’auto più veloce del mondo ed equipaggiarla con un motore elettrico d’avanguardia. A renderlo sicuro della possibilità di realizzare quanto immagina è l’esperienza acquisita all’interno del progetto NIO EP9, la supercar elettrica cinese più veloce del mondo. La ‘424’, nome in codice dell’auto, sta per entrare nella fase di realizzazione insieme ai suoi tre motori derivati dalla Formula E. Prima di arrivare alla tanto agognata produzione però, Perrin deve trovare i fondi necessari per un progetto ancora acerbo ma che si sposa perfettamente con la sperimentazione necessaria dell’elettrico.
Intervistato sullo stato dell’arte dai microfoni francesi ha ribadito che «si tratta solo di una questione di tempo ma resto fiducioso sulla faccenda degli investitori. Da qui a cinque anni, ci si aspetta uno spostamento importante verso l’elettrico alla 24 Ore di Le Mans.» Il meccanico e designer francese ha anche spiegato che non ci sono particolari difficoltà. I modelli LMP1 che corrono già l’endurance più famosa del mondo sono piuttosto versatili e l’unico vero lavoro da fare sarà quello di adattamento dei motori Formula E alle vetture in gara a Le Mans.
«Con la 424,» continua Perrin, «le scelte di costruzione si semplificano. Non ci sono perdite di velocità, niente frizione. L’affidabilità dell’auto non può che essere superiore. Abbiamo calcolato circa sei mesi di tempo necessari per la costruzione del veicolo. L’idea è quella di farla debuttare su alcuni circuiti britannici prima di presentarla a Le Mans. Per avere il primo prototipo, bisognerà trovare 2.5 milioni di Euro. Tutto deve essere ridisegnato. Il telaio infatti sarà più lungo di una LMP1 attuale (200 mm in più) visto che le batterie saranno installate direttamente nel telaio. La sospensione posteriore sarà completamente ristudiata. Contiamo di costruirla completamente in carbonio. Il peso sarà intorno ai 1200 kg, la velocitrà massima toccherà i 355 km/h. In teoria, sarebbe anche possibile toccare i 400 km/h ma aumentando la velocità, si perderebbe in accelerazione. Vogliamo che sia il più simile possibile a una LMP1 attuale.»
Nicolas Perrin la fa facile. Di certo la sua grande esperienza lo aiuta ma la 24 Ore di Le Mans non è uno scherzo soprattutto per quanto riguarda l’autonomia. Interrogato in proposito ha detto: «il motore viene attualmente utilizzato in Formula E. Sviluppa 200 Kw e ne svilupperà 250 Kw sulla LMP1, si tratta di circa 1000 cavalli. Non si tratta di migliorare le batterie, dobbiamo invece imporci di accorciare i tempi di ricarica.» Basterà? Staremo a vedere.