La Nissan Aryia di Enrico: autonomia e potenza di ricarica limitate, ma grande comodità.
Un viaggio in Ariya, 1.600 km tra Germania e Austria, con un amico che invece viaggiava in Tesla. Enrico fa un bilancio (con qualche confronto) del primo viaggio lungo con la sua Nissan, a Capodanno: quanto ha caricato e speso.
di Enrico Cappanera
“Vorrei raccontarvi la mia esperienza di 1.600 km in Germania e Austria a cavallo del capodanno 2024/2025. Pur essendo un affezionato ai Veicoli Elettrici da tanti anni , ero titubante per questo lungo viaggio, soprattutto per le temperature che erano indicate a -5 e – 7. E per la non conoscenza delle ricariche elettriche all’estero“.
La pianificazione del viaggio di andata: ABRP prevedeva tre soste di ricarica, per complessive 2 ore e 11 minuti, ma Enrico ha optato per una quarta sosta.
Un viaggio in Ariya: 1.600 km tra Germania e Austria, con un amico in Model 3
“Ho una Nissan Ariya 62 kWh da pochi mesi. Quindi per così dire una short range con circa 350 km di autonomia in città e 280 in autostrada, non proprio adatta per i lunghi viaggi . Parto da Jesi (An) il 28 dicembre alla volta di Monaco di Baviera. Ho utilizzato diversi software per valutare le soste. Alla fine ho accolto la soluzione di ABRP: ho verificato che era possibile fare 3 soste, ma ho scelto di farne 4 per comodità e sicurezza. Soprattutto perché era la prima volta che facevo un viaggio così lungo all’estero. Le prime due le ho effettuate presso le stazioni autostradali Free to X, con un abbonamento 49 euro per 80 kWh con Enel X. Poi, essendo in compagnia con un amico che viaggiava in Tesla, le successive due le abbiamo fatte presso Supercharger. A parte il cambio di colonnina presso un Supercharger in Germania. probabilmente perché ghiacciata, tutte le ricariche sono andate bene. Il paragone con Tesla non regge perché la velocità di ricarica di 250 kW contro i 130 kW, peraltro mai visti realmente dalla mia Nissan, fanno sì che i tempi di attesa siano molto più bassi per l’auto americana“.
Le 4 soste effettuate, per un totale di 126 minuti.
Colonnine ovunque, la mia ansia da ricarica era esagerata
“A Monaco ho trovato tantissime colonnine disponibili sia di bassa che ad alta velocità. E ho utilizzato Duferco Energia per quelle a bassa velocità. Per quelle ad alta velocità ho usato Elettroverse, una app molto utile in Europa con tante colonnine CCS anche a prezzi bassi. Mi sono poi spostato in Austria, a Salisburgo per passare il 31 dicembre, anche qui ottimi servizi di ricarica. Ho notato che sia in Germania che in Austria ogni stazione di servizio è dotata di ricarica elettrica ad alta velocità. E nei centri urbani tantissime zone private sono dotate di Wall box da 11 / 22 kWdisponibili a tutti. Il rientro in italia nelle Marche da Salisburgo è stato fatto in tre tappe. La prima al Supercharger e le altre due sempre alle Free to X presso le stazioni di servizio. Devo dire che la mia ansia di ricarica era una preoccupazione esagerata. Il viaggio è stato molto piacevole e, con il preriscaldamento della batteria, ho evitato lunghe attese di ricarica“.
Un viaggio in Ariya: quanto mi è costato (l’amico in Tesla ha speso meno e caricava più fretta…)
“La Tesla Model 3 si è comportata sicuramente meglio. Anche se la comodità e lo spazio della Nissan Ariya sono inarrivabili nei lunghi viaggi. I consumi sono stati per 1.600 km circa 20 kWh ogni 100 km, media tra città e autostrade portando a 320 kWh il consumo totale. Il prezzo medio che ho trovato è 0,60 euro/kWh, per un totale di 192euro andata e ritorno, il mio amico in Tesla ha speso sicuramente meno, utilizzando i Supercharger con i prezzi tesla mediamente a 0,45 euro/kWh. La sintesi finale di questo viaggio? Sicuramente è necessario avere un po’ di dimestichezza con la tecnologia sia dell’auto, per preriscaldare le batterie , sia con le app di ricarica che è sempre bene affiancare a card fisiche. Tuttavia anche con un’auto con un’autonomia modesta è possibile fare viaggi lunghi a zero emissioni e con le giuste soste per ricaricare , riposarsi e mangiare“.
Le vostre auto usate in vendita raccontate sul nostro canale YouTube da Edoardo. Ma potete essere voi a illustrarle mandando un breve video a info@vaielettrico.it
La velocità di punta in ricarica aimé come valore conta poco, conta molto di più la curva, arrivare per dire a 250 per pochi attimi non è indispensabile, mentre se si tiene una velocitá alta costante mentre si ricarica è meglio, il famoso tempo da 0 al 70/80 % di batteria fa tanto, infatti questa estate ho fatto 2500km per andare ad Oslo con mio fratello, lui con una model s 90kw e io con una mg4 64kw e alla fine non mi ha dovuto mai “aspettare”… senz’altro anche perché partiti con percentuali diversi di carica…
E con questo? A me capita di fare un paio di viaggi lunghi all’anno e pago più di un diesel. Per il resto dell’anno viaggio praticamente gratis…e non c’è diesel che tenga
192 euro per 1600km per andare a 115km/h. Con una berlina a gasolio avresti fatto i 135 di Cruise spendendo 50 euro in meno, non rinunciando alla comodità e arrivando molto prima. È una macchina comoda per i lunghi viaggi, ma non fatta per i lunghi viaggi, quindi mi chiedo, che senso ha questa macchina? 🙄
Grazie del report! Questi racconti di viaggi sono sempre molto utili.
Vivendo in Germania, le posso consigliare di valutare Ionity per il prossimo viaggio.
Con l’abbonamento mensile Passport Power si paga 7,99€ il primo mese (11,99€ per i mesi successivi) per poi caricare a 0,39 cent /kWh fuori dall’Italia (0,47 cent purtroppo,e senza senso, in Italia).
Complimenti per l’Arya anche che trovo bellissima!
Una macchina bella e comoda, con interni forse migliorabili un filo. Allo stesso tempo che senso ha una macchina fatta proprio per esser comoda e da grandi viaggi che poi ha una ridicola autonomia, ovvero metà di quello che gli servirebbe in autostrada? Quindi anche il costo é spropositato. Nissan alla canna del gas e l’ ariya ne spiega bene i motivi e le ragioni. Honda se ne fà un sol boccone ma giusto per evitare che i cinesi la comprino.
In questa stagione direi di si, con una velocità di 115 km/h , da contachilometri. Con la mia Ariya da 62kwh faccio spesso la tratta Bologna San Lazzaro – Ancona Sud (208km) e partendo con l’80-85% , arrivo con il 10-15%.
Forse sarebbe meglio dettagliare un pò di più…kw consumati dalla tesla, velocità tenuta in autostrada…distanza tra un rifornimento e l’altro, portavate ogni volta le auto al 100%?
Che prevalesse la Tesla non avevo dubbi, ma la Nissan mi attira molto…
grazie
Per il ritorno in A22 potevate usare le sue colonnine con pagamento bancomat ad un prezzo migliore o pari a quelle Tesla
La velocità di punta in ricarica aimé come valore conta poco, conta molto di più la curva, arrivare per dire a 250 per pochi attimi non è indispensabile, mentre se si tiene una velocitá alta costante mentre si ricarica è meglio, il famoso tempo da 0 al 70/80 % di batteria fa tanto, infatti questa estate ho fatto 2500km per andare ad Oslo con mio fratello, lui con una model s 90kw e io con una mg4 64kw e alla fine non mi ha dovuto mai “aspettare”… senz’altro anche perché partiti con percentuali diversi di carica…
E con questo? A me capita di fare un paio di viaggi lunghi all’anno e pago più di un diesel. Per il resto dell’anno viaggio praticamente gratis…e non c’è diesel che tenga
192 euro per 1600km per andare a 115km/h. Con una berlina a gasolio avresti fatto i 135 di Cruise spendendo 50 euro in meno, non rinunciando alla comodità e arrivando molto prima. È una macchina comoda per i lunghi viaggi, ma non fatta per i lunghi viaggi, quindi mi chiedo, che senso ha questa macchina? 🙄
Mai sentito parlare di “crisi climatica”?
Anche se la comodità e lo spazio della Nissan Ariya sono inarrivabili…
Una Model Y è tanto più scomoda e ha tanto meno spazio?
Grazie del report! Questi racconti di viaggi sono sempre molto utili.
Vivendo in Germania, le posso consigliare di valutare Ionity per il prossimo viaggio.
Con l’abbonamento mensile Passport Power si paga 7,99€ il primo mese (11,99€ per i mesi successivi) per poi caricare a 0,39 cent /kWh fuori dall’Italia (0,47 cent purtroppo,e senza senso, in Italia).
Complimenti per l’Arya anche che trovo bellissima!
Una macchina bella e comoda, con interni forse migliorabili un filo. Allo stesso tempo che senso ha una macchina fatta proprio per esser comoda e da grandi viaggi che poi ha una ridicola autonomia, ovvero metà di quello che gli servirebbe in autostrada? Quindi anche il costo é spropositato. Nissan alla canna del gas e l’ ariya ne spiega bene i motivi e le ragioni. Honda se ne fà un sol boccone ma giusto per evitare che i cinesi la comprino.
Più o meno quanti km in autostrada con la Ariya? Arriva a farne 250 utilizzando il 90-10%?
In questa stagione direi di si, con una velocità di 115 km/h , da contachilometri. Con la mia Ariya da 62kwh faccio spesso la tratta Bologna San Lazzaro – Ancona Sud (208km) e partendo con l’80-85% , arrivo con il 10-15%.
Forse sarebbe meglio dettagliare un pò di più…kw consumati dalla tesla, velocità tenuta in autostrada…distanza tra un rifornimento e l’altro, portavate ogni volta le auto al 100%?
Che prevalesse la Tesla non avevo dubbi, ma la Nissan mi attira molto…
grazie