Lo sfogo di un metanista: non conviene più, addio

Lo sfogo di un metanista: Diego, lettore bresciano, non trova più convenienza nel viaggiare a gas. Suo malgrado, pensa che la prossima auto sarà diesel. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

lo sfogo di un metanistaUn metanista si sfoga: ormai per i rifornimenti si spende una follia

“Scrivo perché, come tanti di voi, sono costretto a spendere una follia per i rifornimenti. Sono un “metanista” da più di trent’anni. Percorro tanti km e il metano ha sempre rappresentato una scelta etica ed economica. Sono tra gli automobilisti che studiano percorsi per viaggiare perché il metano, come sapete, non è di facile reperibilità. Soprattutto durante i festivi. Tanta fatica, ma rispetto per l’ambiente e convenienza. Ora il metano è passato da 0.90 euro al kg a 2.5 euro al kg, la situazione è paradossale. Conviene di più andare a benzina anziché fare metano! Basta code e tragitti studiati, ma spreco e inquinamento. Alla faccia dell’amato ambiente. Dico spreco perché in Lombardia si sono investiti miliardi per convertire flotte di bus e creare punti di rifornimento che funzionano. Ora sono deserti. Abito a Brescia, città tra le più inquinate d’Europa. Dopo anni di sensibilizzazione è meglio, per il portafoglio, viaggiare a gasolio e a benzina! Ora che devo cambiare auto dovrò prenderla a gasolio perché non riuscirei ad effettuare rifornimenti in elettrico. Lo trovo assurdo. Chiedo una vostra opinione. Diego Mutti.
un metanista si sfoga

Ma al metano nessuno dà una mano: perché?

Risposta. Non sono solo i “metanisti” ad essere disperati: abbandonati dai clienti, anche i distributori di gas per auto sono sul piede di guerra. Alcuni hanno già addirittura chiuso, mentre le Associazioni di settore hanno proclamato una serrata di tre giorni, dal 4 al 6 maggio. In effetti è singolare che il governo abbia ridotto il prezzo di benzina e gasolio di oltre 30 centesimi al litro senza muovere un dito per il metano. Per decenni il gas è stato presentato come la soluzione più ecologica, con decine di iniziative promosse da Fiat e Snam, appoggiate dai vari ministeri. E molti italiani hanno comprato macchine a metano convinti di coniugare, come scrive Diego, “rispetto per l’ambiente e convenienza“. Ora sono stati abbandonati a se stessi. Mentre a noi sembra che la richiesta di Assogasmetano di ridurre l’IVA dal 22 al 5% sia ragionevole. Almeno in via transitoria, finché dura questa emergenza prezzi che deriva dalle quotazioni internazionali del gas.
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Visualizza commenti (46)
  1. deluso dal metano

    deluso dal metano.. e dalla SEAT
    Dopo aver acquistato l’auto a metano e l’elevato rincaro del prezzo (attualmente, 3,499 contro i 0,979 prima delle speculazioni) preferirei andare a benzina anche se il serbatoio ha solo 9 litri ma la commutazione è automatica . Finchè c’è metano, l’auto va a metano e passa a benzina solo con metano esaurito. Il problema è che con soli 9 litri si rischia di rimanere a piedi se non si ha un poco di riserva di metano . Un miglioramento sarebbe avere la possibilità di modificare il software e “sceliere” di andare a benzina anche avendo un residuo di metano ma la Seat se ne è fregata di questa richiesta rispondendo “non lo prevediamo”… Molto Molto triste.

    1. caprone manicheo

      VERO!!!

      io con passat ecofuel normalmente faccio con un kg 22.5 km, e con andatura elettrica ultra risparmiosa, veleggiando e sfruttando la presenza di auto più lente arrivo anche a 28 (con i 235 invernali michelin).

      con al Panda con stile di guida analogo a sopra ma spegnendo pure ai semafori sono riuscito a fare 370km con 11kg (33.5 km con un kg) (con i 175 all season michelin)

  2. Bernardo+Panizzo

    E’ proprio questa storia che le BEV non ci si può rifornire a sufficienza che ha portato molti ancora adesso ad effettuare acquisti sbagliati.
    Prima si sbaglia ad acquistare a Metano e adesso si sbaglia nuovamente ad acquistare Diesel, altri sbagliano ancora acquistando ibride addirittura mild hybrid.
    Bisogna studiare, applicarsi e soprattutto non avere paura di fare scelte all’avanguardia, per chi resta mentalmente ancorato a vecchi schemi continuerà a perdere quattrini

    1. La molecola di metano è CH4, dopo la combustione si genera solo vapore acqueo (H2O) e anidride carbonica (CO2), soprattutto niente particolato. L’anidride carbonica e il vapore acqueo non sono tossici per l’uomo. Questo in teoria, in pratica è tutt’altra storia, il metano non è puro, la combustione non perfetta ecc… Per quanto riguarda l’ambiente, la produzione di CO2 può essere abbattuta, utilizzando il biometano o metano sintetico, che hanno un’impronta di carbonio neutra (sostanzialmente l’anidride carbonica utilizzata è atmosferica e non fossile, quindi circola sempre la stessa e non se ne reimmette di nuova) di fatto non contribuendo al riscaldamento globale.

        1. Secondo una stima di Federmetano, la percentuale di biometano usata in autotrazione, nel 2020, è stata del 19%, il metano sintetico penso sia introvabile. Sicuramente è una percentuale decisamente bassa anche se destinata ad aumentare nel tempo. Per il resto penso che non sarà mai abbastanza, per questo mi trovo d’accordo con lei, il futuro è decisamente elettrico anche perché questo biometano, se destinato a impianti di cogenerazione, l’efficienza energetica è decisamente più elevata. Nei trasporti lo lascerei a quei contesti dove l’elettrico è ancora limitato dalle batterie, come ad esempio i trasporti pesanti a lunga percorrenza o navi, su quest’ultime magari lo spazio per un impianto a cogenerazione c’è.

    2. caprone manicheo

      Il metano inquina se incombusto, se combusto genera una CO2 inferiore agli altri carburanti.

      E’ il più virtuoso di tutti i fossili (con corretta combustione e senza perdite in atmosfera) in quanto non ha la iper inquinante filiera di benzina, gasolio e gpl (ed alla combustione non genera ne particolati ne veleni iper cancerogeni)

      Ma ovviamente l’elettrico batte tutti di vari anni luce, ma siccome l’italiano medio (anche se economicamente sereno) ha più sensibilità nei confronti del portafoglio che dell’ambiente, con l’attuale prezzo dell’energia elettrica in italia è destinato a fallire.

      Poi da quel che ho capito (ma mi posso sbagliare) i soldi (o una parte) destinati alle energie rinnovabili sono stati bruciati per abbassare i prezzi dei fossili.

      E con un giorgetti che dice di non voler puntare sull’elettrico per non essere schiavo di una sola tecnologia, ma cribbio di cosa diventeremmo schiavi? Dei pannelli fotovoltaici e delle pale eoliche installate sul territorio italiano!?!?!?! Delle batterie di stoccaggio!?!?!?
      Ma dove vogliamo andare?????

      Sto governo ha pure TRADITO le direttive del COP 26 incentivando auto fossili, e ibride plug in (queste ultime con importi superiori alle BEV pure).

      I ghiacciai scompaiono, la siccità inizia a manifestarsi, abbiamo paesi del terzo mondo messi in ginocchio dal clima.. la gente migra e muore ..ma davanti agli interessi legati al petrolio tutto passa nell’indifferenza.

  3. Ho avuto una.macchina diesel 1.9 e ora a metano..io ragazzi ho una Skoda Octavia a metano..forse vivendo nelle Marche vivo in una bolla..con il metano a 1.90 attualmente ogni pieno spendo 30 euro..prima ne spendevo 18 sempre a metano..in primis una macchina a metano da me fa 25 km con un kg di metano..prima a diesel ne spendevo 150 ora 132..non vedo la convenienza, senza contare che vivo in provincia di Macerata che è tutta una salita e discesa, non potete capire i veicoli elettrici che vedo parcheggiati a lato strada con generatore..io per ora tutta questa convenienza non la vedo..molte volte mi domando se veramente alcuni lettori hanno veramente auto a metano..

    1. Conosco la zona e considerate le salite e le discese ci sarebbe da divertirsi con andatura One pedal in rigenerativa .

      Una libidine pazzesca , per il discorso generatore soprassiedo in quanto ho capito che non conosci le auto elettriche

    2. Guido Baccarini

      Chiaramente non conosce nulla del mondo elettrico…
      Lo dimostra il fatto che pensa che in montagna consumino di più: errore tipico.
      Io anche considerando un costo al kWh di 0,48 (costo Supercharger Tesla) in autostrada ai 130 fissi, che è il momento di maggior consumo possibile, con un 1€ ci faccio 11 km, lei 13.
      Io però in città con 1€ ci faccio 19 km, lei forse 10. In montagna circa uguale: sì, in salita il consumo può anche raddoppiare, ma in discesa non è che sia zero, la batteria si ricarica.
      Quando vado in appennino, a 650 mt, ho un consumo medio all’andata (salita) di 180 Wh/km, negli ultimi 10 km sale anche a 240 Wh/km. Ma in discesa nei primi 10 km il consumo è -150Wh/km e la media risultante per quei 20 km di salita/discesa è pari alla loro somma: 240-150 = 90. Cioè 11 km con 1kWh. Cioè 11 km con 0,48€.
      Però, sorpresa!!, io non carico a 0,48€ nei Supercharger: io carico in casa mia a 0,25€ al kWh, tariffa di questo anno con contratto fatto a MARZO 2022, con Edison. Costo comprensivo di tutte le accise possibili.
      Ricalcoliamo: io ai 130 fissi con 1€ faccio 22 km, lei sempre 13.
      Io in città con 1€ faccio 39 km, lei sempre 10.
      Io in montagna con 1€ faccio 44 km, lei sempre 13.

      Aspettiamo la sua foto dei veicoli elettrici fermi col generatore…

    3. “non potete capire i veicoli elettrici che vedo parcheggiati a lato strada con generatore.”
      Ogni giorno se ne legge una più comica… 😂😂🤣🤣

    4. A maggior ragione che vanno su e giù il problema non sussiste, capirei se devi andare su e girare tanto su senza colonnine ma finché torni giù consumi meno che a scendere in folle col diesel… Probabilmente la gente che ha visto era tutta in test drive e non gli avevano detto che la rigenerativa la puoi variare di intensità.. Oppure vabbè, se piace correre sulle curve anche in discesa…

    5. Sono 2 anni che uso in prestito la punto a metano dei miei…. quando il metano, fino allo scorso settembre, era a poco di più di 0,90 ti assicuro che come risparmio era imbattibile e sopportavo lentezza del veicolo e rifornimenti ogni 250 km nei pochi distributori….ora sto aspettando con ansia la nuova Diesel ordinata a novembre. Andrea

    6. caprone manicheo

      Io a metano ne ho 2 (e altre 2 possedute in passato) ed ora per andare a pari con la benzina (siccome con 1kg di metano faccio più del doppio dei km fatti con 1l di benzina) il metano deve arrivare al doppio della benzina e qualcosa in più.

      Quindi in base ai prezzi praticati nella mia zona il metano deve arrivare a 3.6 eur al kg (e anche di più).

      Per ora lo pago 1.45 al kg dal più economico e 1,8 (ma non ci vado praticamente mai) da quello più caro.

  4. Credo che il bello del metano, come del GPL, é che le auto siano dual fuel, quindi si possa scegliere quale carburante usare a seconda delle circostanze, giusto?
    Oggi con la guerra il metano é in grossi guai, poi magari tornerà il sereno. Per gli aiuti di Stato, su diesel e benzina si può agire sulle accise, sul metano al massimo sull’IVA, quindi i margini sono strettissimi e il beneficio esiguo. E onestamente, se si profila una carenza di gas, non credo sia una buona idea incentivarlo per l’autotrazione.

  5. Personalmente ho abbandonato l’auto a metano più di 2 anni fà. Usando l’auto per lunghi viaggi di domenica, trovavo difficile fare rifornimento, il tagliando dopo 4 anni con relativa revisione bombole è stato un salasso, senza contare che in montagna era un continuo cambiare marcia. Ho cambiato per una EV e dopo 60000km ne sono pienamente soddisfatto. Ho il fotovoltaico ma per questioni di lavoro non riesco quasi mai a ricaricarla…lo faccio principalmente di notte.

  6. Anche mia figlia ha un auto a metano e preferisce ora girare a benzina. Prima o poi il gas tornerà a prezzi più accessibili e quindi consiglio di avere pazienza e non fare mosse avventate.
    Io personalmente giro in elettrico. Da inizio anno ho percorso oltre 7000 km spendendo meno di 100 euro sfruttando la ricarica gratis il sabato e adesso il 3×2 di Telepass (due ricariche da 6-7 kW, 4 euro, e una da 40- 45 kW). Con un po’ di ingegno e pazienza si viaggia praticante gratis, per ora

  7. Dalle mie parti (Pescara) il metano costa intorno ad 1.6€ al chilo. Io continuo a preferire il Gpl (0,8€ litro), distributori ovunque e buona autonomia (tra i 400 ed i 450km).
    Quando cambierò l’auto valuterò una plugin con almeno 50km di autonomia visto che abito in appartamento e vicino casa l’unica colonnina è quella del lidl.
    Ho comunque la fortuna di avere una colonnina enel x a lavoro ma per ora la macchina va e non ho grossi problemi.

  8. Se vai a metano sei abituato a fare fatica a fare il pieno , e se fai tanta strada una elettrica ti farà risparmiare una valanga di soldi .
    Inizia a verificare se puoi caricare a casa o ufficio e a azzerare tutte le mattine il parziale ,sino a 300 km giorno li puoi fare senza ricarica , con qualche auto ,e poi , zero tagliandi, zero manutenzione ecc ecc .
    Alle due diesel dei miei figli a 30 Milà km hanno chiesto 1100 e 1250 Eu per cambio serbatoio e pompe Adblu . Vedi tu

    1. Sulla prima parte concordo, le full metano con 250km di autonomia (+90 benzina) sono più scomode dell’elettrico medio, anche se costano la metà. Il passaggio dovrebbe essere semplice e piacevole.

      Riguardo i problemi con i diesel (a parte che inquina, senza dubbio): qualcosa non ha funzionato, non è la norma. Arrivare sempre al limite del serbatoio, oppure è stato usato additivo scadente, o acqua?

      1. Guarda che per dire nomi e cognomi , parliamo di difetti risconosciuti sia da Peugeot che da VW e che rompendo le scatole passano in garanzia , non si può più cercare di mettere pezze ad un motore che è finito .
        Mi piacerebbe che nei costi di utilizzo si aggiunga anche il consumo di ad Blue visto che ormai questi motori vanno a miscela !!!

        1. Costa meno del noleggio del contatore della corrente, eppure escludere anche quello dai conti del costo al kw eppure senza contatore la macchina non la carichi come non parte se non hai adblue.. Cmq 20€ ogni 15k km sulla polo… O erano 30k…va beh cmq una cazzata rispetto alla spesa di diesel

          1. Si vede che fai poca strada e piano , Peugeot 3008 10 litri 4000 km !! VW uguale

          2. Chi usa la ricarica domestica il contatore ce l’ha già e paga il noleggio, come dice lei, e i costi fissi per far funzionare il frigorifero o la lavatrice anche senza auto elettrica. La ricarica dell’auto aumenta solo il consumo di energia e basta

      2. bhe comunque, al di la del caso specifico, sicuramente una termica necessita di piu manutenzione di una elettrica … secondo me è questo il fattore da considerare … escludendo sfighe varie che possono colpire ovunque e in qualsiasi momento 🙂

  9. caprone manicheo

    Da me i più cari sono a 1.8 eur per metro cubo, la massa è tra l’1.620 e 1.690, ma in che zona sono sti 2.5 al metro cubo senza alternative vicine!?!?!?!

    Io vado (finché dura) a Mortara a 1.05 e faccio anche la spesa al supermercato li vicino.

    Ma anche l’elettrico ormai conviene solo a coloro che hanno il fotovoltaico, ho visto un servizio di Matteo Valenza che se sbagli ad andare alle colonnine spendi una fortuna (e se hai vetture poco efficienti è pure peggio).

    Alla fine ci sono riusciti, elettrico e metano poco convenienti o quasi, e prezzi di benzina e gasolio ribassati (con parte dei soldi dedicati alle fonti rinnovabili), ora gli italiani che devono sostituire l’auto ora di dubbi non ne hanno più, vai di turbodiesel e di benzina (camuffati da ibridi).

    L’italia resta fossile, pericolo elettrico scongiurato, ora cingolani e giorgetti possono tirare un sospiro di sollievo.

    In fondo se respiriamo veleni che ci fanno ammalare e morire ed il pianeta va in malora chissenefrega l’importante è aver salvato il petrolio e tutta la sua filiera (in bianco ed in nero).

    1. Perché conviene solo a chi ha il fotovoltaico, ci sono migliaia di autisti EV che non hanno il fotovoltaico eppure si risparmia rispetto agli idrocarburi.

      1. caprone manicheo

        L’ultima bolletta di Enel (tutela) è a 0,45 eur a kw.

        Con un kw ed un auto elettrica mediamente efficiente fai i 5 km, e per fare 20 km spendi 1,8 eur

        Con un litro di gasolio a 1,8 ed una Golf fai (ad andatura elettrica) 20 e anche di più.

        Ed in futuro le cose andranno pure peggio, in quanto l’italia rinuncia (per amicizia con Biden) al gas russo (la Germania no in quanto danneggerebbe l’economia) ed i prezzi potrebbero salire ancora.

        D’altronde da un governo che ha regalato 1 miliardo di euro ai Benetton come ristori (pur non avendone loro tecnicamente diritto e dopo quello che è successo al ponte Morandi) che cosa ci possiamo aspettare.

        1. Beh si.. Anche se in teoria dovrebbe essere temporaneo, l’alto costo delle bollette è dovuto al costo del gas avendo più della metà della produzione nazionale sostanzialmente dovuta a quello.
          Se dio vuole e questo “sbocca rinnovabili” lo han fatto per funzionare potremmo iniziare a vedere scendere l’incidenza del gas già entro fine anno

          Come te ahimè non credo che ci sia la volontà di esporsi politicamente per fare realmente le cose, più facile dire di aver messo tot miliardi e tornare ai salotti tv pagati per dire che loro i soldi li han messi ma si stupiscano che nessuno li sfrutta. Capisco la politica non sia solo una gestione pura dello stato e ci siano sfumature di accordi promesse etc, di fronte a una tragedia annunciata come questa ci si augurerebbe quantomeno che le lotte bambinesche vengano messe un po’ da parte. Che chi accetta i bandi non faccia il furbo per far lievitare le spese o risparmiare sui materiali per “favori ad amici di amici”, una volta smesso di pagare miliardi fuori per l’energia ci sarà da mangiare per tutti in abbondanza

    2. Il metano ha prezzi troppo vari. Sulla stessa provinciale, dalle mie parti Milano provincia, ci sono 3 distributori a 2 km l’uno dall’altro.
      Oggi:
      -1,740
      -2,800
      -1,899

      Non so da cosa dipenda

      1. Io francamente non capisco come quei distributori che tengano il prezzo così alto siano aperti.. Nessuno ci va..

    3. “Ma anche l’elettrico ormai conviene solo a coloro che hanno il fotovoltaico, ho visto un servizio di Matteo Valenza che se sbagli ad andare alle colonnine spendi una fortuna (e se hai vetture poco efficienti è pure peggio).”

      Anche se sbagli benzinaio paghi la benzina 25/30 centesimi in più al litro, non capisco doverci fare un servizio finto “scoop”

      Lascialo stare quello, ormai è una macchietta acchiappa click e mi dispiace perchè è veramente simpatico.

    4. ma guarda che senza fotovoltaico, senza un contratto estremamente favorevole e senza particolari prudenze alla guida mal che vada con una elettrica fai 40km con il costo di un litro di benzina … quindi nel peggiore dei casi risparmi comunque … senza poi contare il resto … bollo .. assicurazione agevolata … manutenzione … tagliandi … fai tu insomma

    5. Hai fatto i conti in modo troppo pessimistico per l’elettrico e troppo ottimistico per il diesel. Inoltre non tieni conto del TCO… C’è ancora una bella differenza, soprattutto se paragoniamo auto equivalenti va sempre meglio man mano che sali di segmento. Io dico che il punto di pareggio è circa il prezzo pieno di Ionity, mediamente.

  10. Oggi si parla che il diesel costi uguale se non di più della benzina in alcuni casi… bè che dire un ragionamento che non fa una piega passare dal metano al diesel 😂😂🤦‍♂️🤦‍♂️🤦‍♂️🤦‍♂️🤦‍♂️

      1. Certo ma se vedi che c’è una progressione dei prezzi del gasolio sulla benzina (quindi un segno non incoraggiante) che fai ti butti sul gasolio quando lo stanno facendo capire in tutti i modi di lasciarlo perdere. A questo punto con l’ibrido, ad esempio toyota che io ad oggi non apprezzo molto, ha consumi paragonabili o migliori. Io lo dico sempre se l’italiano medio ragiona così poi non possiamo lamentarci delle condizioni in cui siamo.

        1. caprone manicheo

          L’italiano medio non ha grosse disponibilità economiche e si sta impoverendo sempre più, sempre più persone l’auto nuova non se la possono permettere e figuriamoci elettrica.

        2. Ogni soluzione ha i suoi vantaggi e svantaggi , se fai tassista meglio l ibrido se fai solo autostrada l ibrido è un bidone , perché porti peso batterie a spasso per niente .
          Prima devi vedere la tua necessità per il 90% dei viaggi e poi azzeri il contakm tutte le mattine poi cerchi di capire se puoi caricare a casa , supermercato,ufficio .
          Tieni presente che un elettrico consuma 4 volte meno di energia primaria di un diesel

          1. Non si tratta di vantaggi o svantaggi. Un ibrido tipo Toyota è con batterie piccolissime quindi il full hybrid è una versione da considerare se non si vuole tenere il metano. Il punto comunque è che tutti ti stanno facendo capire che il diesel fra poco fra costi e limitazioni sarà un bidone e l’italiano medio che fa compra diesel ovviamente, invece di orientarsi verso un full hybrid plug–in o full elettrico. Ma tant’è non mi posso meravigliare quando leggo cosa si scrive.

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