Dall’India la storia di Baala Manikandan, capace di percorrere più 6200 km in appena 22 giorni in sella ad una Ultraviolette F77, supersportiva elettrica indiana. Una sfida che entra di diritto nel libro dei Record.
Il produttore indiano di motociclette elettriche Ultraviolette è abbastanza giovane e non molto noto fuori dai confini nazionali. Probabilmente adesso lo sarà un po’ di più, dopo che il suo modello di punta, la F77, si è appena guadagnata l’accesso nell’Asia Book of Records.
È infatti la prima motocicletta elettrica di questa parte del mondo a coprire la distanza di 6.727 km nel breve lasso di tempo di 22 giorni.
Più di 300 km al giorno
La prestazione monstre è riuscita grazie alla perseveranza di un cliente affezionato del brand indiano, tal Baala Manikandan, che il 21 maggio scorso ha deciso di intraprendere un viaggio elettrico attraverso l’India con la sua F77.
Alla fine ha attraversato ben 14 Stati del Paese, facendo ritorno il 12 giugno nella sede Ultraviolette Automotive di Bangalore da eroe. Nessuno aveva mai macinato così tanti chilometri in elettrico in così poco tempo.
Manikandan ha completato la sua sfida personale coprendo una distanza media giornaliera pari a 305 km, sfruttando appieno i punti di forza della moto supersportiva. In particolare, un potente motore da 30 kW e 100 Nm di coppia, punte di velocità sopra i 150 km/h e una batteria da 10 kWh capace di 300 km di autonomia massima per singola ricarica. Evidentemente reale.
Un viaggio green in condizioni… estreme
Il risultato è ancora più impressionante pensando alle tante avversità incontrate lungo il percorso. Nonostante terreni irregolari e condizioni atmosferiche di ogni tipo, la moto non ha mai ceduto. Nemmeno davanti ad escursioni termiche incredibili, da +45º fino a -15º, che potevano mettere a serio rischio l’affidabilità della batteria.
Il pilota ha riferito di aver utilizzato più spesso la modalità di guida intermedia (Combat) sulle tre a disposizione e di aver sfruttato appieno le numerose tecnologie di sicurezza presenti sul veicolo.
La sfida ha avuto, ovviamente, un importante risvolto green. Secondo Ultraviolette, Manikandan è riuscito a risparmiare circa 270 litri di carburante nel corso del suo viaggio, spendendo un totale di appena 400 Rupie (meno di 5 dollari) per ricaricare la motocicletta elettrica.
Inutile sottolineare l’enorme quantità di emissioni nocive evitate.
Molto bella. Meglio scura però.
Un “piccolo” particolare da motociclista appassionato…imho è orrenda !
Col 50ino facevo oltre 300 km al giorno (trasferte extraurbane con media esatta di 60 km/h), col 125 più o meno lo stesso (media più alta) ma c’era una ragione ben precisa: i soldi. Con la mia paghetta dovevo farmi bastare la benzina e quindi con 300 km stavo consumando i km anche del giorno dopo. E guidavo solo pomeriggio e/o sera, dopo aver fatto i compiti. A saperlo che avrei potuto battere qualche record …
Seguo questa moto da diverso tempo, quando arriverà in Europa mi piacerebbe acquistarla, si hanno notizie su quando sbarcherà nel Vecchio Continente?