Turismo elettrico (18): birdwatching in barca elettrica a Ravenna

Navigare su una barca silenziosa e lenta per poter osservare con le giuste condizioni l’avifauna grazie al binocolo offerto dagli organizzatori. Siamo alla foce del torrente Bevano, tra Ortazzo e Ortazzino, in provincia di Ravenna; un punto di osservazione privilegiato per godersi le ricchezze della flora e della fauna che caratterizzano questo sito naturale con la maggiore biodiversità della fascia costiera emiliano-romagnola. 

Nelle ultime settimane abbiamo pubblicato 16 tappe italiane e una parigina. Abbiamo toccato il Nord con le moto in Val Venosta e le E-mtb a  Bolzano; poi  barche, auto ed e-bike tra Lago di GardaLago di Como ed il fiume Piave; poi il Sud con le Twzly ed il Calessino Ape ad Ostuni. Infine la Sicilia con la Zoe e la Sardegna prima in barca e poi con gli e-quad nel Lago Cedrino a Dorgali. Poi abbiamo fatto rotta sulla capitale francese, che si può attraversare a emissioni zero  grazie alle barche elettriche che fanno concorrenza ecologica ai più famosi Bateaux Mouches. Ritorno in Italia per raccontare del fenomeno del turismo delle città d’arte con il Segway, del traghetto Enigma nel lago di Pusiano, Addarella nel fiume Adda. Infine un tour del Friuli Venezia Giulia, dal mare ai monti in bici a pedalata assistita prese a noleggio. Infine due itinerari  in elettrico dell’Emilia-Romagna, nel bacino artificiale di Ridracoli e oggi alla foce del Torrente Bevano, tra Ortazzo e Ortazzino, in provincia di Ravenna a fare birdwatching a bordo di una barca elettrica. 

Di che cosa parliamo: un sito naturale con servizi elettrici

L’andare lento è un valore aggiunto, anzi la filosofia stessa dell’itinerario organizzato tra Ortazzo e Ortazzino, l’areale costiero considerato a maggiore biodiversità di tutto il litorale emiliano-romagnolo. Si sviluppa all’interno della Pineta di Classe, non lontano da Ravenna, attorno alla foce del Torrente Bevano; un’ area di circa 40 ettari con il minimo intervento umano. In questa oasi si è sviluppato il turismo naturalistico in particolare legato all’educazione ambientale e all’osservazione della flora e della fauna. Il Centro Visite Cubo Magico Bevanella di Savio (RA) è il punto di ritrovo e dove si organizzano le tante attività proposte al turista naturalistico: trekking, bike, canoa ed escursioni in barca elettrica. 

Cosa fare: a caccia di uccelli, ma solo col binocolo 

Sono numerose le proposte del Centro Visite Cubo Magico Bevanella. La fruizione dell’ambiente naturale è quella principale, in particolare l’osservazione della fauna. Nel “cartellone degli eventi” vi è un percorso guidato a piedi con sosta presso la torretta d’avvistamento per il  birdwatching. E quest’ultima attività si può praticare anche dalla barca elettrica; porta 30 passeggeri e offre un itinerario di 2 ore a bordo, con l’assistenza di una guida e muniti di binocolo per scoprire le diverse specie presenti nell’area. Nel sito di Ortazzo – nato come valle di acqua dolce, arginata e ottenuta dalla riconversione di precedenti risaie – si ha la migrazione e lo svernamento degli uccelli acquatici e dei rapaci diurni (in particolare albanelle e aquila anatraia maggiore) e la nidificazione di tante specie: cavaliere d’Italia, avocetta, sterna zampenere, fraticello, sterna comune. 

Quanto costa: 10 euro per l’escursione in barca

L’escursione guidata in barca elettrica (minimo 10 persone) costa 10 euro; 8,50 il ridotto. La quota comprende: ingresso al centro visite, servizio guida per l’escursione, noleggio binocolo, assicurazione. Sono previste riduzioni per gruppi di minimo 10 persone; bambini da un metro d’altezza fino a 12 anni; over 65 anni mentre si concede la gratuità per bambini sotto il metro d’altezza, disabili e accompagnatori.

Informazioni utili

Il punto di riferimento è  il Centro Visite Cubo Magico Bevanella – Savio (Ra), Per info e prenotazioni Tel. +39 335 5632818 – 0544 528710 / 529260. Da consultare il sito http://www.atlantide.net/amaparco/centro-visite-cubo-magico-bevanella/

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