Una delle ultime dighe costruite in Italia è Ridracoli (fine lavori 1983), che forma l’omonimo lago artificiale. Siamo in Romagna, provincia di Forlì-Cesena, comune di Bagno di Romagna. Si tratta di un’opera che oltre a soddisfare le necessità idriche della comunità romagnola, sta diventando un importante sito di turismo naturalistico. In funzione due battelli elettrici. E a noleggio canoe e una quindicina di e-bike, che viaggiano anche sopra le barche per un itinerario tra terra e acqua nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi.
Nelle ultime settimane abbiamo pubblicato 15 tappe italiane e una parigina. Abbiamo toccato il Nord con le moto in Val Venosta e le E-mtb a Bolzano; poi barche, auto ed e-bike tra Lago di Garda, Lago di Como ed il fiume Piave; poi il Sud con le Twzly ed il Calessino Ape ad Ostuni. Infine la Sicilia con la Zoe e la Sardegna prima in barca e poi con gli e-quad nel Lago Cedrino a Dorgali. Poi abbiamo fatto rotta sulla capitale francese, che si può attraversare a emissioni zero grazie alle barche elettriche che fanno concorrenza ecologica ai più famosi Bateaux Mouches. Ritorno in Italia per raccontare del fenomeno del turismo delle città d’arte con il Segway, del traghetto Enigma nel lago di Pusiano, Addarella nel fiume Adda. Infine un tour del Friuli Venezia Giulia, dal mare ai monti in bici a pedalata assistita prese a noleggio. Oggi il primo itinerario/destinazione turistica in elettrico dell’Emilia-Romagna, nel bacino artificiale di Ridracoli.
Di che cosa parliamo: tra terra ed acqua
C’è una cooperativa – Atlantide – che gestisce l’Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli, l’ingresso alla diga ed offre servizi escursionistici. Si parte dal cinema in 3D del museo – si è piazzato al 18° posto in una classifica internazionale dedicata ai musei interattivi – per poi passare, dal virtuale al reale. E alle escursioni con i due battelli elettrici che traghettano in un mondo a base di ingegneria, storia e natura.
L’imbarcazione più grande porta 43 persone, il motore è da 25 kW. Il battello più piccolo, equipaggiato con motore fuoribordo da 5 kW, porta 8 passeggeri. Si chiama Caronte, nome decisamente evocativo, destinato a piccoli gruppi, compresi i ciclisti che possono caricare le loro bici o e-bike a bordo. Poi si pedala, anche in e-bike, per permettere a tutti di percorrere gli affascinanti sentieri che corrono lungo questo sito naturale. Interessante il “Due cuori e due pedali” dove, se uno dei partner non è sportivo o non è abituato a pedalare, usufruisce della e-bike.
Che fare: navigare e pedalare in elettrico
Il menù offerto è molto vario. Ci si può imbarcare nel battello più grande per navigare nel lago, accompagnati da una guida che illustra sia gli aspetti ingegneristici legati alla storia e al funzionamento della diga che tutte le particolarità floro–faunistiche del territorio. Popolato da daini, caprioli, cervi, gufi, civette, lepri… o specie ancora più particolari. Come insetti e anfibi, tra cui i rari Ululone dal ventre giallo e la Salamandrina di Savi.
L’escursione dura circa 45 minuti, a richiesta si può sbarcare alla zattera del Rifugio Cà di Sopra (dove si può pernottare) e al Comignolo (dal quale, in circa 45 minuti di cammino, si raggiunge la Foresta della Lama – livello del lago permettendo).
Si può personalizzare l’escursione con Caronte, il battello più piccolo, prenotando itinerari su misura. Caricare l’e-bike (le noleggiano anche alla cooperativa) e pedalare lungo gli itinerari delle Foreste Sacre, raggiungere la foresta di Lama e poi tornare al punto di partenza pedalando. Il programma experience con Caronte, minimo 4 persone, può comprendere anche pic nic, pranzo al sacco, escursioni, avvistamenti, navigazione al tramonto. L’offerta della cooperativa è mirata anche alle aziende con il team building e alle scuole con visite guidate (anche in inglese) su numerosi temi. Dal ludico Terrore a Ridracoli… all’escursione in notturna fino a quelle dedicate alla geologia, all’acqua, allo sviluppo sostenibile. Più tante altre proposte didattiche.
Quanto costa: 3 euro il battello 5 il museo
La visita all’ecomuseo e l’ingresso alla diga costa 5 euro; 4 euro per bimbi da 1 mt di altezza fino a 12 anni, over 65, gruppi di 15 persone. Ingresso gratuito per bambini fino a 1 mt di altezza e disabili e accompagnatori. Il giro in battello elettrico costa 3 euro, mentre variano i prezzi per le altre attività. Per esempio: un’escursione didattica con guida e laboratorio costa 16 euro a bambino.
Le informazioni e gli indirizzi utili
Consigliamo la consultazione del sito internet Ridracoli dove, oltre ai prezzi e ai contatti, sono illustrate le diverse attività turistiche proposte nell’area. Più le indicazioni da seguire per noleggiare bici, canoe o pernottare al rifugio nonche le date e gli orari per poter navigare.
info-prenotazioni 0543 917912; mail: ladigadiridracoli@atlantide.net