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Turismo Elettrico (14) Addarella, l’e-catamarano dell’Adda

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Nel più lungo affluente del Po, quarto fiume italiano per lunghezza, naviga Addarella. Una creazione con due motori elettrici dello storico cantiere Matteri del Lago di Como, che trasporta fino a 48 persone  nel Parco Adda Nord

Nelle ultime settimane abbiamo pubblicato 10 tappe italiane e una parigina. Abbiamo toccato il Nord con le moto in Val Venosta e le e-mtb a Bolzano; poi barche, auto ed e-bike tra Lago di Garda, Lago di Como ed il fiume Piave; poi il Sud con le Twzly ed il Calessino Ape ad Ostuni. Infine la Sicilia con la Zoe e la Sardegna prima in barca e poi con gli e-quad nel Lago Cedrino a Dorgali. Poi abbiamo fatto rotta sulla capitale francese, che si può attraversare a emissioni zero grazie alle barche elettriche che fanno concorrenza ecologica ai più famosi Bateaux Mouches. Ritorno in Italia per raccontare del fenomeno del turismo delle città d’arte con il Segway. Oggi navighiamo senza rumore e senza vibrazioni sul fiume Adda con  Addarella. Ed è la tappa numero 14.

Di che cosa parliamo: turismo fluviale con Addarella

La società InAdda organizza la fruizione del fiume e dei dintorni con numerose iniziative. Come il noleggio di bici ed Addarella ovvero il  catamarano, costruito nel cantiere Matteri di Como, lungo 15 metri e largo 4 che ospita fino a 48 passeggeri, dotato  di 2 motori elettrici, scafi in vetroresina, struttura in legno e ferro. La barca fa servizio giornaliero nel mese di agosto, negli altri mesi – da marzo ad ottobre – il fine settimana. Durante le festività, per esempio la vicina Pasqua, si naviga ad orario continuato. Su prenotazione è possibile organizzare escursioni personalizzate. Si può affittare Addarella per eventi aziendali, matrimoni, ma pure per gite scolastiche con laboratori didattici condotti da una guida specializzata.

Che si può fare: navigare tra cigni e centrali idro

Con Addarella si naviga all’interno  del Parco Adda Nord, un sito naturalistico ricco di particolarità botaniche e faunistiche che si possono ammirare, grazie alla silenziosità del motore elettrico, ad alto tasso di empatia. In particolare il viaggio  è accompagnato dalla presenza di cigni, svassi, folaghe, germani reali, aironi cenerini e cormorani. 

L’escursione non ha solo un interesse naturalistico. Il fiume era in passato un importante via commerciale quindi con una ricca storia sui traffici e gli scambi che interessavano alcuni piccoli porti dove si caricavano e scaricavano le merci. All’inizio del XX secolo, con l’affermarsi della civiltà industriale, vi era una grande richiesta di elettricità in Lombardia, legata tra l’altro all’elettrificazione della rete tranviaria di Milano e della ferrovia Milano-Lecco. La Edison sull’Adda costruì così importanti  centrali idroelettriche e dighe d’interesse architettonico. Lungo il tragitto di Addarella, per esempio, si ammira la Diga Semenza, dedicata all’ingegnere che la progettò, diventato famoso per aver disegnato le più importanti dighe italiane.

Qui passano i canali che alimentano la centrale idorelettrica.  Nel fiume è poi presente un traghetto leonardesco, che si muove grazie all corrente del fiume ed  collegato ad un cavo dal punto di partenza a quello di arrivo. E c’è  un servizio di noleggio bici utile per servirsi della pista ciclopedonale che costeggia il fiume.

Quanto costa: 7 euro gli adulti, 4 per i bambini

Le tariffe sono differenziate per età. Il biglietto intero per gli adulti costa 7 euro. I bambini pagano 4 euro, dai 4 ai 12 anno, viaggiano gratis quelli ancora più piccoli.

Per saperne di più

Si parte dallo scalo del Comune di Imbersago, per informazioni si può scrivere a addarella@gmail.com  o telefonare al 392/2999771 

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