Offensiva “lberi tutti”, atto terzo. L’amministrazione Trump ha cancellato gli ambiziosi standard del governo Obama sui consumi delle auto, aumentando i limiti di emissioni sino al 2026. In seguito all’emergenza del Coronavirus il presidente americano, ostinato negazionista climatico, ha sospeso anche i limiti ambientali anche per l’industria, le sanzioni contro le violazioni, vari divieti all’uso di plastiche non biodegradabili e monouso.
Una mossa che pregiudicherà la lotta contro i cambiamenti climatici, avrà conseguenze negative sullo smog e scoraggerà la corsa delle case automobilistiche verso le auto elettriche.
Trump si vanta su Twitter e irride gli ambientalisti
Ma Donald Trump si e’ compiaciuto su Twitter, sbeffeggiando le ragioni della sostenibilità. “Grandi notizie! Le famiglie americane ora saranno in grado di acquistare auto piu’ sicure, piu’ economiche e piu’ ecologiche con le nostre nuove regole di sicurezza sui veicoli“, ha scritto. “La mia proposta per le case automobilistiche politicamente corrette abbassera’ il prezzo medio di un’auto per i consumatori di oltre 3500 dollari“, sostiene in un altro tweet.
Il provvedimento ha sollevato le proteste di ambientalisti, democratici e degli ex amministratori Epa (l’agenzia statunitense di monitoraggio ambientale istituita da Obama): «Una licenza di inquinare. uno sfacciato regalo alla lobby petrolifera che mette ancora più in pericolo la salute degli americani».
Nessuna punizione a chi inquina causa COVID-19
L’Environmental protection agency (Epa) aveva autorizzato l’altro giorno anche la drastica sospensione dell’applicazione delle leggi ambientali per l’industria petrolifera e chimica. Durante l’epidemia di COVID-19 le aziende non dovranno più rispettare gli standard ambientali. Si tratta di una “politica temporanea”, per la quale l’Epa non ha però fissato e nemmeno indicato una data finale. Epa assicurare poi che «non punirà penalmente per la non conformità con gli obblighi di monitoraggio e comunicazione di routine».
L’accusa a Trump: “Azione illegale e sconsiderata”
Durissima la risposta di Sierra Club. La più grande associazione ambientalista Usa attacca la decisione di quello che definisce «l’ex lobbista del carbone e l’attuale amministratore dell’Epa Andrew Wheeler». Il direttore esecutivo di Sierra Club, Michael Brune, ha dichiarato che «mentre il Paese si concentra sulla protezione della salute pubblica contro il Covid-19, Donald Trump e Andrew Wheeler stanno sfruttando questa pandemia per rendere legale l’inquinamento tossico». «Sebbene non ci siano limiti alle nefandezze che Trump e Wheeler sono disposti a fare _ aggiunge _ esiste un limite. Questa azione illegale e sconsiderata non passerà».
“Non sapremo mai quanto hanno inquinato“
Cynthia Giles, ex capo dell’ufficio esecutivo dell’Epa durante l’amministrazione Obama, ha definito in un’intervista la moratoria sull’applicazione delle leggi ambientali federali «una rinuncia al dovere dell’agenzia. Questa dichiarazione dell’Epa è essenzialmente una rinuncia nazionale alle regole ambientali per un futuro indefinito». Inoltre «consente anche alle aziende di evitare il monitoraggio, quindi potremmo non sapere mai quanto sia stato grave e violento un inquinamento».
Le lobby del petrolio e i finanziamenti a Trump
La decisione è venuta dopo che in una lettera di 10 pagine inviata all’Epa all’inizio di questa settimana, la potentissima lobby dell’American Petroleum Institute (tra i massimi finanziatori di Trump) aveva chiesto una sospensione delle regole “per forza maggiore”. Alte industrie l’avevano seguita.
Ma secondo gli ambientalisti e molti democratici le concessioni dell’Epa vanno oltre quella richiesta, dando alle industrie praticamente il permesso di inquinare senza la supervisione dell’Agenzia. L’unica avvertenza data dall’Epa è che le compagnie dovrebbero cercare di «minimizzare gli effetti e la durata di qualsiasi non conformità» e dovrebbero identificare come il coronavirus sia stato un fattore determinante.
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Questo troglodita sta facendo danni colossali e tutto questo ricadrà su tutti noi non solo sugli americani l’augurio è che vengano colpiti anche i suoi interessi e alle prossime elezioni si ricordino cosa ha fatto e lo spazzino via
Luca Bortolotti – lozzi, se ti pesa pagare caro benzina e gasolio vai a metano che spendi un terzo della benzina e la metà del gasolio.
Io lo faccio da 10 anni e non torno indietro neppure se minacciato dalla lobby delle raffinerie.
Comprati una Volkswagen a metano, e ti darai (come ho fatto io) del cretino per non aver iniziato prima.
Prima non fa nulla e minimizza causando centinaia di migliaia di contagi, poi li sfrutta per gli interessi di chili ha pagato la campagna elettorale. A pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre diceva qualcuno
E bravo Trump, ha fatto esattamente tutto quello che gli ho detto. Anzi, tutto quello che gli abbiamo detto noi cittadini occidentali, quasi 800 milioni fra Europa e Nord America, che paghiamo un sovrapprezzo ingiusto per finanziare una fantomatica industria verde che ruba più della SPECTRE.
Ora facciamo un po’ le pulci a quello che c’è scritto ed affermato.
Seguendo le nuove leggi, le nuove auto saranno meno inquinanti di quelle in produzione ora, visto le regole stringenti volute anche da Trump, ma sicuramente costeranno fino a 3500 $ in meno perché aziende come FCA non dovrà più regalare a Tesla 1 miliardo di $ per sottostare a limiti artificiali inutili che arricchiscono i furbi e si ripercuotono sui costi delle auto in vendita che diventano più costose e quindi meno abbordabili ai lavoratori.
In questo modo finalmente Trump toglie ai ricchi ambientalisti per dare alla classe media ed ai lavoratori la possibilità di sostituire la vecchia auto inquinante con una nuova molto meno inquinante e non costosa come una casa ( vedi ad esempio Tesla, Audi, Polestar, Porsche, BMW e tutte le varie EVs in vendita).
Quindi sicuramente gli ambientalisti non potranno più beneficiare di ingiusti contributi e sovrattasse, basta incentivi e soprattutto la fine del falso ideologico. Oggi la California grazie alle sue leggi “ambientaliste” è lo stato più inquinato ed invivibile, perché? Perché le “soluzioni” degli ambientalisti sono sempre sbagliate. Nel momento in cui tasse e regolamenti provocano artificialmente un aumento esorbitante dei costi dei trasporti vi è un peggioramento generale causato da un piccola elite che si permette di comprare costose EVs sovvenzionate dalle tasse dei lavoratori, mentre noi lavoratori paghiamo ingiustamente molto di più i carburanti e le automobili supertassate, al punto che non ci possiamo più permettere una auto nuova ma solo di riparare la vecchia e di cambiarla con una usata.
e
la eUP non costa affatto come una casa e nemmeno la Zoe, ma ti guardi bene dal citarle. E se vuoi favorire la classe media puoi sempre mettere agevolazioni sul fotovoltaico privato e pubblico (tettoie di parcheggi ecc.) cosicché la gente comune possa ricaricare a costi molto bassi e nel rispetto della propria salute.
Errata corrige quella anarobica ( questa ultima…
La storia si ripete
L’abolizione nel 2001 degli impegni presi dai costruttori partners del PNGV a produre a partire del 2003 automobili non inquinanti ha messo il mercato automobilistico nelle mani dei costruttori di machine ibride japonesi e Nord Coreane faccendo perdere quote di mercato ai costruttori USA
L’abolizione delle norme antiinquinanti in Europa e negli USA aprira il mercato dei costruttori di veicoli elettrici che sarra Tesla in testa seguito da Toyota e WolKswagen
questa disastro potra anche fare nascere nuove speranze Tengo a ricordare che il progetto della Tesla e nato proprio come reazione al abolizione violenta del programma PNGV e del conseguente abandono di tanti progetti come per esempio l’EV1
Sarrano presente nel futuro sia la tecnologia delle pile a combustibile che quelle delle batterie che sono strettamente complementari *ma che non hanno avuto lo stesso iter di sviluppo tecnologico e di produzione di massa.
Alla fine dei anni 90 lo sviluppo della pila a combustibile era piu avanti di quelle delle batteria oggi i sviluppi delle due tecnologie si sono molto ravicinati e possono sia lavorare in copia o avere i dei settori di predilezione
Nel campo del aviazione elettrica commerciale che seguo attualmente la batteria avra il suo predominio nelle applicazioni a corto raggio e la pila a combustibile nelle aplicazioni a medio lungo raggio
Manca solo oggi alla pila a combustibile la stessa industrializazione di massa che e avenuta nel campo delle machine a batteria grazie allo sbocco della Tesla3
* la complementarita della tecnologia delle batterie con quella delle pile a combustibile e strutturale e
rapresentano difatto ciascune le due forme di combustione elettrochimica :
•Aerobico con l’uso del ossigeno del aria come ossidante : Pila a combustible
•Anareobico con l’uso di uno dei due eletrodi solidi l’ossidante per le batterie
Questo schema e copiato pari pari su quello che succede in natura
tutti mammiferi beneficiano contemporanamente di queste due forme di combustione Indispensabili per la vita quella aerobica che conosciamo tutti attraverso la respirazione polmonare e quello aerobica ( questa ultima permette sia la contrazione dei muscolare che della termogenesi ossia il mantenimento del corpo alla temperatura di reazione (37 gradi) che asume il maggiore fabisogno energetico del corpo