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Trump regala 1,2 miliardi alla speculazione che scommette contro le rinnovabili

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Grazie al ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, brindano i fondi speculativi che hanno “scommesso” contro le società del settore delle rinnovabili: i guadagni si aggirano sulla cifra di 1,2 miliardi di dollari. Le azioni della green energy sono crollate per i timori di tagli ai sussidi e alle agevolazioni varate dall’amministrazione Biden

Non si possono nemmeno contare le dichiarazioni di Donald Trump contro la transizione energetica e le rinnovabili in particolare. E tanto meno gli endorsement a favore dei combustibili fossili, carbone compreso. Del resto, uno dei suoi primi atti nel suo primo mandato da presidente degli Stati Uniti fu di ritirare l’appoggio Usa agli accordi della Cop21 di Parigi. Giusto per far capire che il cambiamento climatico non è una sua priorità.

Wall Street ritiene che Trump taglierà i sostegni economici e gli incentivi alla green economy approvati da Biden

Lo stesso potrebbe fare nei prossimi giorni, in vista della nuova edizione, la Cop 29 che si apre fra tre giorni a Baku, capitale dell’Azerbaijan. Così come ha già detto che rivedrà la politica di Biden a sostegno del settore green, che ha nel Inflation Reduction Act il suo epicentro.

Ecco perché decine di fondi speculativi hanno venduto allo “scoperto” azioni di società del settore delle rinnovabili e delle tecnologie ad esse collegate nelle ultime settimane prima del voto. Una scommessa finanziaria che alla fine è risultata vincente. In pratica, gli investitori hanno reagito vendendo le azioni di società che potrebbero guadagnare di meno ora che Trump favorirà le società dei combustibili fossili. Non a caso, uno dei principali operatori di oil&gas ha dichiarato che per il settore si tratta “di una vittoria monumentale“.

Come segnalato dal Financial Times, le azioni di queste società sono crollate bruscamente mercoledì “a causa delle preoccupazioni che il presidente eletto possa porre fine all’Inflation Reduction Act“. Sarebbe la fine dei crediti d’imposta, creando enormi problemi allo sviluppo dell’energia eolica offshore.

Allo stesso modo, la speculazione ha scommesso sulle società del suo “alleato” Elon Musk, con il titolo Tesla, salito in pochi giorni da 254 a quasi 300 dollari per azione.

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19 COMMENTI

  1. Il popolo Americano sovrano ha votato, evviva il popolo !!! Esempio di democrazia dove hanno dimostrato che l’assenteismo alle urne è bassissimo mentre da noi è la maggioranza ( e poi dei molti che nn votano qualcuno ha sempre da recriminare, ma se non voti ,io direi, volutamente no conti e te ne devi star zitto e sei hai perso hai perso e zitto anche un quel caso). Non ritengo che più di 3/4 del popolo americano sia ignorante anzi e giustamente guardano i propri interessi .io per mia natura sono molto più estremista e godo a vedere le sinistre europee schiantarsi , cercare scusanti sull’ignoranza della gente, tentare di fare gli arrampicatori sugli specchi e dire che non sono stati capiti; ma magari volutamente non volevano essere capiti perché gli andava bene così? Faccio opposizione, mi lamento e sto a guardare ,se sbagliano lo fanno gli altri .

    • Eraldo,
      almeno lei, pesi le mie parole. Ho scritto “vittima dell’ignoranza” e non “ignorante” non a caso. Le parole hanno un significato. “vittima” significa che hanno subito una violenza: di disinformazione, perpetrata ampiamente, tra l’altro, da Musk stesso con X (che non ha più moderazione) e da Trump che viene riconosciuto come il più “bugiardo” politico che si sia mai visto negli USA (e questo è oggettivo, dato che negli USA c’è chi si diverte a conteggiare le bugie dette dai politici e Trump detiene con larghissimo vantaggio il primato). Più una fantastica campagna disinformativa russa, che ricordo avere il ministero della disinformazione (ricordando anche che Putin considera Trump “l’utile idiota”).
      Ho anche scritto “E anche dall’altra parte, sicuramente c’è una moltitudine di persone che non crede al cambiamento climatico”, cambiamento climatico, sto commentando un articolo che ha come argomento la speculazione contro le rinnovabili, quello è il focus e il contesto.
      E, una volta per tutte, smettiamola di pensare che chi è contro il razzismo, l’omofobia, la misoginia, le armi, il fondamentalismo religioso cristiano, i diritti delle minoranze sia automaticamente di sinistra, è una assunzione piuttosto superficiale, non esistono soltanto i monitor a fosfori verdi acceso/spento, esistono i monitor a colori RGB con 16 milioni di sfumature.

  2. Se vuole provare ad “arricchire” il dibattito, risponda nel merito.
    Anche perché mi sa che di limoni, da martedì notte, lei (e qualcuno altro di sua conoscenza) ne avrete mangiati a centinaia.
    Peccato, però, che il succo, invece di ingugitarlo e trarre beneficio dalla penitenza, continuate a vomitarlo sul popolo (americano, in questo caso) ignorante e superficiale.

    • Lei è l’unico a vomitare odio su tutti. Indisponente e inutile. Tornerà presto ad arricchire il nostro cestino.

  3. Davolio,
    sarà la settantesima volta che ci propina questa citazione.
    Non ha letto altro nella vita, oltre a “Anche le formiche, nel loro piccolo, si incazzano!?!?

    • Eugenio, l’hai letto il best seller di Kerr?
      Ottimo libro, ti insegna a ignorare il rumore di fondo e a concentrarti sugli obbiettivi.

    • La maggior parte di chi lo ha votato è vittima di ignoranza o superficialità. E anche dall’altra parte, sicuramente c’è una moltitudine di persone che non crede al cambiamento climatico.
      Non auguro uragani a nessuno: è un lose-lose, perdono tutti.
      Anche sapere che fra 20 anni avranno capito il loro errore, non mi consola: il danno sarà già fatto e il prezzo lo pagheremo, più o meno, in un modo o nell’altro, tutti. Mi rammarico per i veri innocenti, i bambini di oggi che saranno gli adulti di domani in un mondo peggiore, molto peggiore.

      • purtroppo (o per fortuna) questo è il frutto della democrazia impiantata onnun sistema turbocapitalistico, malxalternativa cos’è la “dittatura illuminata” cinese o forse la burocratica democrazia europea dove ogni paese ha come primo impegno fare le scarpe al proprio vicino e dove le scelte “illuminate” sono direttamente proporzionali col PIL procapite del relativo paese.

  4. Grazie musk per aver tirato la volata a questo pazzo,io penso che il chip di neuralink il buon elon,se lo è impiantato da solo con effetti nefasti,sono un paio d anni che fa le cose che farebbe esattamente un suo detrattore,si sta scavando la fossa da solo,io ho un leasing tesla che scade fra un anno,sto pensando molto seriamente di cambiare

  5. Solo due sono le cose infinite: l’universo e la stupidità umana, e sul primo ho dei dubbi.”
    (Attribuito ad Albert Einstein)

    • @Guido Baccarini
      Insultare gli elettori perché hanno votato male, perché “…sono vittime di ignoranza e superficialità…” e, al contempo, confondere le proprie speranze con la realtà e i sogni con i sondaggi, senza mai svegliarsi per dare
      un’occhiata fuori dalla finestra, è il motivo per il quale i democratici hanno perso le elezioni in America e la sinistra italiana, grazie agli elettori come lei, continuerà a perderle nel nostro Paese.
      Continui così, facciamoci del male!

    • E ora potrà continuare a farlo senza alcuna concorrenza, dato che Trump eliminerà tutti gli incentivi per sviluppare una filiera alternativa a Tesla.

    • Musk, come ogni business man guarda ai propri profitti… non ha Sviluppato Tesla per togliere smog dalle città ma perché ci ha visto un business vergine da cui trarre business…
      Altrimenti se fosse interessato al benessere del pianeta non avrebbe 12.000 satelliti nello spazio e non lancierebbe razzi nello spazio… e non starebbe a fianco di Trump…

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