BMW annulla l’ordine pluriennale da 2 miliardi di euro al produttore svedese di batterie Northvolt per le celle prismatiche utilizzate nella piattaforma “mista” CLAR dei modelli i4, i7 o iX, causa ritardi nella fornitura.

Un pieno di ordini, ma le nuove Gigafacory sono indietro di due anni
La casa auto tedesca ha fretta. Ma Northvolt, sommersa dagli ordini (si parla di 51 miliardi di valore), è in ritardo di due anni sul piano di potenziamento produttivo. Piano che prevede un nuovo stabilimento a Borlange, nella Svezia centrale, una nuova Gigafactory in Germania e una appena pianificata in Canada.
BMW ha comunicato la sua decisione la scorsa settimana. Secondo il media tedesco Manager Magazine, la qualità delle celle già consegnate non risponderebbe al capitolato d’appalto e soprattutto Northvolt non è riuscita a completare tutta la fornitura nei tempi previsti alla forma del contratto, 2020.
Il brand tedesco non dovrebbe avere problemi a sostituire la commessa Northvolt con il produttore sudcoreano Samsung SDI, che già produce le celle per i modelli citati e riuscirà da sola a soddisfare la domanda attuale di BMW.
Ma BMW Group e Northvolt, si legge in un comunicato, “hanno deciso congiuntamente di concentrare le attività di Northvolt sull’obiettivo di sviluppare celle per batterie di prossima generazione“. Quelle che equipaggeranno i veicoli basati sulla nuova piattaforma Neue Klasse.
BMW Group, quindi “continua ad avere un forte interesse a creare un produttore ad alte prestazioni di celle per batterie circolari e sostenibili in Europa“.

Prova d’appello per Northvolt con le batterie delle BMW Neue Klasse
Per la gamma Neue Klasse BMW prevede di utilizzare celle cilindriche ad oggi fornire da CATL, Eve Energy ed Envision, nell’ambito di una architettura a 800 volt. “Se le cose andranno bene _ sostiene Manager Magazine – probabilmente nel 2028” Northvolt affiancherà gli altri 3 produttori nella fornitura delle nuove celle.
L’azienda di Monaco di Baviera detiene una piccola quota azionaria di Northvolt ed è il principale cliente per le celle prodotte nell’unico impianto oggi a regime, a Heide, in Svezia.
Anche il gruppo VW è presente nell’azionariato con una quota del 20%. Vuole utilizzare le celle Northvolt per i marchi Audi e Porsche. Quest’ultima ne avrà bisogno già l’anno prossimo per il successore completamente elettrico del 718.