Tribus Movitas è l’ultima novità nel panorama ormai ricco dei bus elettrici. Svelato alla VDV Electric Bus Conference di Berlino, è stato accolto con grande interesse per la sua modularità.
Tribus Movitas in tre versioni modulari
L’industria olandese sta dimostrando una grande vivacità nel business della mobilità elettrica. E Tribus Group (qui il sito) è solo una delle tante aziende che stanno emergendo un po’ in tutti i settori, dalle due ruote di Appscooter (clicca qui) alle supercar “solari” di Lightyear (qui). Il Movitas di Tribus è un bus compatto, per la città, offerto in tre differenti lunghezze: 8,20 metri, 8,95 m. e 9,70 m.
Anche la batteria è modulare, a seconda delle esigenze e può essere installata nel sotto-scocca o, in aggiunta, nel posteriore. Non sono stati resi disponibili dati tecnici sulla capacità della batteria e sulla potenza del motore. I responsabili di Tribus hanno solo insistito sul fatto che, essendo costruito in materiali leggeri, il Movitas assicura un’ottima autonomia di percorrenza. E ricaricato sia nei depositi in corrente alternata sia nelle colonnine superfast in continua. Il Movitas dispone poi di una pompa di calore per recuperare l’energia dispersa.
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Presentato anche un e-Crafter per disabili
Sempre a Berlino, Tribus Group ha presentato una sua versione del Volkswagen e-Crafter, per il trasporto di persone con disabilità. Con la pedana per l’accesso delle carrozzine e otto posti, più due per le carrozzine stesse.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con la filiale olandese della Volkswagen, nell’ambito di un progetto sulla disabilità. L’autonomia dichiarata del veicolo è di massimo 150 km. L’e-Crafter modificato da Tribus ha l’omologazione europea e può essere guidato con una normale patente per auto.