Top news del mese di dicembre: ne abbiamo scelte due, una dal grande valore anche economico, una soprattutto simbolica. La prima è la partenza della Gigafactory di Shangai, con la consegna delle prima Tesla Model 3. La seconda è l’annuncio della Volkswagen di riservare il reparto corso solo a vetture elettriche.
Top news del mese (1) Dedicato a quelli che…Tesla non ce la farà mai

Ormai sono solo un ricordo i tempi dei “colli di bottiglia” in fabbrica. Ovvero delle complicazioni che hanno tormentato i primi mesi di produzione del Model 3, portando la Tesla sull’orlo del collasso. Oggi i problemi li deve affrontare la concorrenza più blasonata, vedi il caso della Volkswagen con il software della ID.3 (clicca qui). E l’avvio della Gigafactory di Shangai, passata in pochi mesi dal prato verde alla produzione in serie, dimostra che Tesla è un concorrente con cui i giganti dell’automotive dovranno fare i conti a lungo.

Le prime 15 vetture, altrettante Model 3, sono state consegnate a dipendenti Tesla. Una cautela legata all’esigenza di monitorare i primi esemplari usciti dalla nuova catena di montaggio. L’avvio della Gigafactory 3 è la ciliegina sulla torta di un 2019 decisamente positivo per la Casa di Elon Musk, dopo un 2018 in cui aveva rischiato l’osso del collo. Certo, Tesla ora dovrà affrontare i problemi di una crescita tumultuosa, anche in vista della costruzione della fabbrica europea, in Germania. E con un sacco di modelli nuovi in arrivo (Model Y, Cybertruck, camion Semi…). Ma certo le immagini arrivate da Shangai segnano un altro punto a suo favore.
VW Motorsport dice basta coi motori termici

Questa, come si diceva, è soprattutto una notizia dal valore simbolico. La Volkswagen non svilupperà più auto da corsa con motori termici, per concentrarsi solo su vetture racing con motore elettrico. Dopo aver dominato il mondiale rally per quattro edizioni, la Casa di Wolfsburg si dedica solo alle auto a batterie. Confermando il fortissimo impegno che tutto il gruppo tedesco sta dedicando a convertire la sua gamma. È stato Frank Welsh, consigliere Volkswagen con responsabilità dello sviluppo tecnico, a spiegare la scelta (qui i dettagli): “La ID.R continuerà a essere la regina del nostro reparto racing. E non potrebbe essere diversamente, visto che detiene il record della Pikes Peak, del circuito del Nürburgring, di Goodwood e della salita del Monte Tianmen. Accanto a lei arriveranno nuovi modelli della famiglia ID. dedicati al motorsport. Tutti progettati sulla piattaforma MEB, che sarà la base anche per tanti altri veicoli del Gruppo”.

Anche il programma di Volkswagen Motorsport dedicato ai clienti diventerà elettrico, coinvolgendo diversi tipi di veicoli, di piattaforme e di categorie. “La tecnologia elettrica ha enormi potenzialità di sviluppo e un ruolo importante anche nel motorsport”, ha aggiunto Sven Smeets, direttore di Volkswagen Motorsport. “Da un lato funge da laboratorio dinamico dove sviluppare le auto del futuro, dall’altro contribuisce a rendere le persone entusiaste per questa tecnologia”