Home Listini Ti serve la wall box o la colonnina? Ecco il listino facile

Ti serve la wall box o la colonnina? Ecco il listino facile

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Colonnine
Bandi per l'installazione delle colonnine

1) Come funziona l’incentivo: esclusi gli impianti da 3 kW

Si parla molto degli incentivi all’acquisto di auto e moto elettriche (qui la guida), meno di quelli per l’installazione di wall box e impianti di ricarica domestici e privati. Sono stati anch’essi istituiti con la Legge di Bilancio e disciplinati dal cosiddetto decreto Ecobonus. A differenza di questi ultimi, però, seguono il percorso del credito d’imposta, essendo assimilati ai normali interventi di ristrutturazione edilizia. Quindi danno diritto a uno “sconto fiscale” del 50% sul costo dell’intervento, recuperabile in 10 anni in dichiarazione dei redditi. La novità che ha sorpreso un po’ tutti è che sono esclusi gli impianti di ricarica domestica più comuni, cioè quelli che erogano la potenza standard di 3 kW. Chi, con potenza contrattuale a 3 kW, volesse installare una wall box accedendo all’incentivo, quindi, dovrebbe richiedere contestualmente al proprio fornitore l’aumento della potenza contrattuale (fino a 7 kW), montando un caricatore della stessa potenza. L’incentivo copre sia le spese di acquisto e installazione del caricatore, sia gli oneri di adeguamento contrattuale.

2) Come procedere per l’istallazione: occhio al bonifico

Tutti i fornitori di energia propongono l’intervento di installazione e aumento di potenza “chiavi in mano”, ma l’utente può anche scegliere di farsi installare l’impianto in proprio. Alcuni comuni interpretano però la normativa in modo restrittivo pretendendo che l’intervento sia corredato da una Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) se comporta un aumento della potenza contrattuale. In questo caso il costo della pratica riduce significativamente i vantaggi dell’incentivo. E’ peraltro attesa una circolare dell’Agenzia delle Entrate che chiarisca questo punto, precisando che la Scia non deve essere mai richiesta. La circolare dovrebbe anche chiarire come procedere per inserire l’intervento in dichiarazione dei redditi. Trattandosi comunque di scadenze future, cioè relative ai redditi 2019, l’intervento puo’ già essere realizzato senza perdere il diritto all’incentivo. L’unica avvertenza è effettuare il pagamento attraverso il previsto bonifico bancario per spese di ristrutturazione.

3) Guida alla lettura del listino: prezzi e potenze

Nel listino che pubblichiamo qui di seguito, trovate una carrellata dei principali dispositivi sul mercato, sia per impianti privati domestici, sia per impianti privati ad uso pubblico come quelli aziendali. Caratteristiche e prezzi sono tratti dai siti web delle aziende, ma possono variare con adeguamenti e offerte commerciali temporanee. Eventuali comunicazioni o aggiornamenti a perri@vaielettrico.it . Altre info nel Vademecum (clicca qui) realizzato da Motus-e con il nostro supporto.

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22 COMMENTI

  1. Salve,
    io a casa ho una bifase che non mi permette di caricare la mia XEV YoYo.
    Vorrei risolvere con una wall box.
    Ho un contatore con 3 Kw ed un fotovoltaico di altri 4,8 Kw.
    Dovrei fare la Scia?
    E’ una spesa detraibile?
    Cosa mi consigliate?
    Grazie

  2. Ciao ho in officina meccanica e centro revisione sarei interessato a l’installazione di una colonnina per ricaricare auto il mio cellulare 3925993162 grazie

  3. cerco 2 colonnine con; 2 prese tipo 2 11KW, no RFI e 6 colonnine per bike meno di 2,4 Kw senza rfi
    con cortese urgenza, grazie

  4. Salve, io sto cercando una wallbox economica, per installarla in una casa vacanza. Sto vedendo per fare l’aumento di potenza offerto da 3kwh a 6kwh. Cosa consigliate?

    • Sono un installatore di imp. fotovoltaici, ultimamente i clienti sono interessati alle wallbox e così contestualmente abbiniamo le due cose, a me piace la “ZCS ZUCCHETTI” ma ce ne sono anche altre molto interessanti

    • Ti consiglio una wallbox smart che misuri l’effettiva energia consumata dalla casa e che sia in grado di inseguire il fotovoltaico e possa caricare solo con quello come ZAPPI

  5. Salve Christine ,
    PRISM può essere installata all’aperto e su colonnina in acciaio inox personalizzata al costo di circa 300€ +iva ( eventualmente può utilizzare anche una colonnina generica , ma in acciaio il costo non cambia di molto )
    Per quanto riguarda la connessione Wi-Fi non disponibile nel luogo di installazione invece la funzionalità rimarrebbe limitata all’area di copertura della Wi-Fi generata da Prism per la gestione e la regolazione della ricarica .
    Soprattutto non è possibile aggiornare automaticamente il dispositivo e le funzioni da remoto non sono possibili .
    Le consiglierei di valutare un dispositivo Powerline o un ripetitore Wi-Fi per “agganciare” Prism alla rete Ethernet di casa .

  6. PRISM di Cartender https://cartender.it/prism/
    è per chi preferisce un prodotto 100% Made in Italy , in versione monofase regolabile da 1,4 a 7,5 kW e trifase da 4,2 a 22 kW , con gestione automatica in base alla produzione solare e open source per integrazione con domotica e sistemi multipli e personalizzabile in design e funzioni … che altro ? Un elemento di design Italiano semplicemente installabile a parete o su colonnina in acciaio inox ….

    • Mi interessa la PRISM solar. Ma dovendola installare all’aperto senza muretto mi servirebbo un supporto tipo colonnina acciaio inox. Visto che le ha nominate, conosce eventualmente una compatibile con un prezzo abordabile? La PRISM ha IP 65? Qualcuno mi saprebbe spiegare come funziona la comunicazione via app considerando che il mio modem non copre il posto dove sarà messa? Grazie tante!

  7. salve, quindi si può acquistare la wallbox zappi e mantenere il contratto enel energia e usare i pannelli fotovoltaici per ricaricare la macchina, giusto?

  8. Infatti per chi ha impianto fotovoltaico è importante montare wallbox in cui sia possibile caricare solo con energia autoprodotta…. Se si ha tempo, oppure con energia comprata dalla rete. Solo la zappi fa questo o anche altre?

  9. Le Zappi lo fanno tutte ma possono fare molto di più come per es. caricare anche solo con il fotovoltaico senza prelevare niente dalla rete.

  10. Sarebbe utile per l’uso domestico sapere quali wall-box regolano in automatico l’erogazione in base alla differenza tra limite massimo di assorbimento e consumo corrente della casa, in modo da non far saltare il contatore e il meccanismo utilizzato.

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