Tre artisti italiani – Jonathan Calugi, Ray Oranges e Alberto Casagrande – hanno trasformato 15 colonnine di ricarica “On The Road” di Plenitude in vere e proprie forme d’arte pubblica. Il progetto coinvolge 13 comuni sul territorio nazionale. Obiettivo: avvicinare un pubblico più vasto alla mobilità elettrica, attraverso la capacità comunicativa della public art.
“Energia in movimento” è il tema portante da cui i tre artisti hanno preso ispirazione per rendere le colonnine di ricarica delle vere opere d’arte a cielo aperto. Il progetto ideato da Plenitude, tramite la sua controllata Be Charge, e curato dal Gruppo Uniting, si chiama “The Art in Motion Museum” e nasce con l’idea di offrire agli automobilisti elettrici un’esperienza originale: trasformare una semplice azione quotidiana, come la ricarica del proprio veicolo, in un momento di connessione con l’espressione artistica.
Nel caso specifico di public art, una forma d’arte che si integra nel tessuto sociale e nella struttura urbana dei contesti in cui si trova e ne riqualifica il valore territoriale.
Ricarica, arte, bellezze italiane secondo Plenitude
Da qui la scelta di coinvolgere i tre artisti di fama internazionale Jonathan Calugi, Ray Oranges e Alberto Casagrande, i quali, ciascuno con il proprio stile, hanno posto la loro personale firma artistica sulle stazioni di ricarica.
Le opere saranno visibili su 15 colonnine, posizionate in 13 comuni di diverse regioni italiane: Milano, Reggio Emilia, Parma, Barolo, Brusson, La Thuille, Ponte di Legno, Bologna, Rimini, Marina di Gioiosa Ionica, Palmi, Vigo di Cadore e Pescina.
La scelta di questi luoghi non è casuale. Il progetto prevede infatti di raggiungere il maggior numero possibile di bellezze peculiari della nostra penisola, quindi grandi città metropolitane, località di mare, montagna, ma anche piccoli borghi e città d’arte. Tutto questo per rimanere in linea con il posizionamento strategico previsto da “On the Road”, la nuova identità visiva delle soluzioni di ricarica Plenitude, che prevede una rete di ricarica capillare su tutto il territorio nazionale.
Ogni stazione di ricarica, infatti, è stata progettata per armonizzarsi con il paesaggio che la ospita, mostrando un’opera artistica.
Come arricchimento, da ogni colonnina sarà anche possibile, attraverso un QR code, accedere a una pagina dedicata del sito web di Plenitude in cui prendere visione delle stazioni di ricarica con questa veste artistica, esplorare la collezione completa come in una mostra digitale permanente e scoprire il concept delle opere, la nascita del progetto e le idee e le storie degli artisti.
Carissimi (proprio nel senso di 💰💰💰) di Plenitude, sarà ancora più bello recarsi presso queste stupende colonnine (ma anche presso quelle normali) quando avrete abbassato le tariffe! 😠😡🤬
Tutto molto bello, ma di calare o prezzo di dette colonnine proprio non se ne parla?