Thailandia: 10 aliscafi elettrici Candela per proteggere l’isola di Koh Kood

Nautica elettrica


webinar vaielettrico repower

In Thailandia il mare pulito è un capitale non solo naturale, ma anche economico, da tutelare contro l’inquinamento. Quello provocato dai motoscafi a idrocarburi, che si vogliono sostituire con imbarcazioni elettriche. Ha iniziato l’operatore Seudamgo by Leopard Transportation, che ha firmato un accordo con il cantiere svedese Candela per la consegna di 10 mini traghetti elettrici: i Candela P-12, che inizialmente opereranno sulla rotta tra la terraferma e Koh Kood, nella provincia di Trat, l’isola considerata la più incontaminata del Paese.

Troppi motoscafi inquinanti in un paradiso naturale

Koh Kood, sottolinea l’operatore turistico, è «l’isola paradisiaca più incontaminata della Thailandia, volutamente tenuta meno sviluppata rispetto a mete turistiche come Phuket o Koh Samui. Eppure, l’accesso a questa destinazione unica si è basato su motoscafi a benzina, che generano rumore, grandi scie dannose ed emissioni nocive, minacciando la vita marina e l’ambiente dell’isola».

nautica elettrica
Candela P12 e il servizio pubblico per i pendolari in Svezia

Si inizia però a cambiare. Candela ha venduto a  Seudamgo  10 aliscafi P-12. Iniziativa sentita nel Paese. Alla cerimonia è presente il Governatore di Trat, rappresentanti del Ministero dei Trasporti e dall’Ambasciata svedese a Bangkok. Insomma si spera in una diffusione maggiore della mobilità elettrica su acqua.

NON PERDERE IL  WEBINAR SULLA NAUTICA ELETTRICA (8 OTTOBRE ALLE 16): CLICCA SUL LINK PER ISCRIVERTI

Autonomia da 40 miglia, a 25 nodi si coprono 2o miglia in 40 minuti

Il dato essenziale, oltre ai benefici ambientali, per la diffusione della nautica elettrica è l’autonomia. Nel caso di Candela, si garantiscono buoni risultati. Le 10 imbarcazioni, con interni spaziosi per 20 passeggeri, navigando a una velocità di oltre 25 nodi, copriranno la rotta di 20 miglia nautiche in soli 40 minuti. Una buona soluzione. L’alta velocità permette l’uso dei foils, che riducono notevolmente l’attrito con l’acqua e, di conseguenza, abbassano i consumi. L’azienda parla di un risparmio dell’80%.

nautica elettrica
Dati di Candela – tabella di Vaielettrico

«Un’imbarcazione realmente sostenibile, priva di emissioni, sversamento di petrolio e rumore subacqueo. Allo stesso tempo, offre ai passeggeri un’esperienza superiore: a bordo di una Candela non si può davvero soffrire il mal di mare» parole di Surachai Suwanthanakul, Ceo di Leopard Transportation.

Gli interni del mini traghetto con i foils

Gustav Hasselskog, fondatore e Ceo di Candela oltre ai benefici ambientali ha ricordato come la Thailandia ospita la più grande sede di Candela al di fuori della Svezia, a Bangkok. Un mercato chiave per l’azienda svedese grazie all’estensione del trasporto via acqua e alle oltre 1.500 isole, molte delle quali sono tra le principali destinazioni turistiche al mondo.

LEGGI ANCHE: Il nostro volo con Candela Boat C7, a cinture allacciate

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Più autonomia nelle Tesla: Model 3 LR a 750 km

Articolo Successivo

Von der Leyen: "Sperimentare la guida autonoma nelle città europee"

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!