Test di durata Dacia Spring: la Renault ce ne ha messa a disposizione una, che cosa vi piacerebbe che provassimo? Siete interessati a conoscerne la percorrenza massima autostradale? O piuttosto al “recupero” in discesa? O cos’altro? Scriveteci i vostri suggerimenti a info@vaielettrico.it, cercheremo di organizzarci di conseguenza. Nel frattempo però, primo assaggio e VIDEO…
Test di durata Dacia Spring: sorpresa, arriva ai 130!

Parliamo dell’auto elettrica più economica in assoluto, con 19.900 euro di primo prezzo di listino, che possono scendere sotto i 10 mila rottamando una vecchia auto. Il primo test è in autostrada. Trasferta da Riva del Garda a Bolzano e ritorno (210 km circa, di cui l’80% in autostrada). La prima piacevole sorpresa è che Dacia Spring (qui la nostra prima presa di contatto con l’auto) raggiunge i 130 km/h e li mantiene senza il minimo problema. La velocità massima dichiarata di 125 km/h è quindi conservativa. Questo ovviamente non fa molta differenza, ma potrebbe tranquillizzare chi guardava con qualche apprensione a questo dato un po’ inaspettato (nessun’altra elettrica sul mercato ha un limite di velocità tanto basso).
Test di durata Dacia Spring: 210 km d’autostrada con €6,35
Partenza da Riva del Garda (TN) alle 07.00 del mattino con una temperatura di 17 gradi e il 93% di batteria. Strada statale fino a Rovereto Sud (TN) e poi autostrada del Brennero fino a Bolzano Sud. Arrivo a destinazione con il 25% di batteria. Consumo, sulla distanza di 105 km: 18,2 kWh. Per un costo di circa 3,20 euro (considerando l’importo della ricarica casalinga). In autostrada ho mantenuto, quando possibile, la velocità di 130 km/h. Auto in carica, mi sono messo al lavoro. La sera sono ripartito quindi da Bolzano con la batteria completamente carica (in realtà per la ricarica completa sono bastate poco più di tre ore). Stesso percorso a ritroso con meno traffico in autostrada e velocità quasi costante di 130 km/h. Sono arrivato a casa col 33% di batteria. Consumo quindi di 18 kWh su 105 km, costo di circa 3,15 euro.
Seconda sorpresa: ricarica FAST e supera i 32 kW

Seconda piacevole sorpresa: la Dacia Spring ricarica presso le colonnine FAST a oltre 32 kW di potenza, in luogo dei 30 kW massimi dichiarati. Anche in questo caso, non c’è certo da gridare al miracolo e le differenze in termini di tempi di attesa sono trascurabili. Ma è importante poter ricaricare anche in corrente continua DC: altre citycar, come la stessa Renault Twingo, possono rifornirsi solo in AC. Con un connettore diverso. E questo fa perdere opportunità di ricarica: nelle aree di servizio autostradali, per esempio, spesso si trovano solo colonnine in DC. Ma fa piacere constatare che questa piccola auto non solo mantenga le promesse, ma in qualche modo le superi. Ad ogni modo il mio è stato solo un rapido collegamento per una prima verifica. Interessante sarà capire per quanti minuti viene mantenuta tale velocità. E se questo tipi di ricarica è supportato anche quando la batteria è stata messa sotto stress. Dacia Spring soffrirà del rapidgate?
— Restiamo in attesa dei vostri suggerimenti per organizzare i test dei prossimi giorni! —
Buongiorno Paolo,
mi è piaciuto molto l articolo ho comprato a Luglio una Dacia e ritengo di aver fatto una scelta corretta per la tipologia di auto soppesando bene di essere una seconda auto e la mia prima EV.
Ho però un quesito che qui vedo sollevato da altri al momento dell’acquisto il venditore mi aveva detto che nella versione confort era già compresa la ricarica DC, mentre poi scopro che era in opzione. Richiamo e il venditore mi dice che non è selezionabile in fase di conferma ma solo per la versione business, putroppo da Dacia non ricevo risposte, mi potreste aiutare?
Grazie anticipatamente a tutti
Apprezzo molto i vostri test anche se sono dell’idea che chi viaggiabin elettrico l’autostrada deve utilizzarla quasi mai, come faccio io con la kona perciò mi sarebbe piaciuto di più il test se fosse stato tutto extraurbano, chiedo se è possibile trovare in futuro un test della dacia spring in percorso montano tipo, Riva del Garda-Asiago, circa 108 km di saliscendi, le salite sono importanti ma anche le discese e in discesa non si consuma nulla perciò fattibile..
Buon giorno, complimenti per la prova, molto interessante.
Vorrei sapere come si comporta la Spring, in salita, con il riscaldamento acceso ed il consumo energetico. Grazie e buona giornata.
Salve,
Potete approfondire proprio il discorso del rapid gate? Inoltre potete fare un economy run e un test consumo unicamente in extraurbano ma senza autostrada? Grazie
A me la cosa che spaventa di più di questa auto non è né la velocità, né l’autonomia.
È il risultato che può avere ai crash test Euro NCAP.
Buongiorno Sig. Mariano, io invece voglio ringraziarla e dirle che sta facendo un ottima attività: se ci sono piccole imperfezioni è proprio per la schiettezza dell’utente che la compie. Tanto non stravolgono il contesto delle prove, anzi ! Fanno capire che sono fatte come da uso di un “utente medio”, senza valenza puramente scientifica che non si addice se non con mere prove strumentali su pista che appunto non rispecchiano l’uso quotidiano. Continui così che ci fornisce tante informazioni ed emozioni per poter riflettere al meglio per le nostre necessità automobilistiche. Cordiali saluti, Gianluca
Grazie Gianluca, molto gentile
Ma la ricarica DC è di serie solo per le auto business (x il noleggio)? io avevo capito che per le auto consumer, era prevista come optional SOLO sulla plus ma ho trovato forum dove dicono che i concessionari non possono richiederla in fase di configurazione veicolo … almeno per ora.
Nella mia concessionaria erano disponibili solo auto pre-configurate che dovrebbero arrivare da settembre …
Buongiorno Paolo,
Il mio parere è che l’auto in questione sia stata pensata per un uso cittadino o combinato con l’extra-urbano. Se la velocità massima è 130 km/h o giù di lì non credo francamente che si possa fare tanta strada mantenendo costante quel tipo di velocità. Un po’ come la smart. In aggiunta a questo, io appartengo a quella fascia di persone che storce il naso quando si parla della Dacia, dato che nessuno ti regala niente, se costa meno un motivo ci sarà…
Buon giorno Roberto,
certamente non consiglierei Dacia Spring a chi dovesse fare questo percorso tutti i giorni.
Ma l’idea era: nel caso in cui occasionalmente dovessi farlo, sarebbe possibile? La risposta è si.
voglio vedere chi compra questo “coso” parole di Enzo a oltre 20000 euro…
Sappiamo che i tachimetri sono sempre ottimisti, non escluderei che i 130 sono in realtà 125.
Certamente un po’ di tolleranza ci sarà, come per tutte le auto.
Certamente 130 di tachimetro sono 125 di velocità reale (GPS). È così per tutte le auto. Il tachimetro dell’auto segna un valore maggiore perché così prescritto nel 1993 dalla legge sui veicoli a motore. Anche la normativa europea impone che non segni mai di meno e che non possa segnare più del 100% + 4 km. In rete si trovano i riferimenti.
Sì può fare una rampa di garage (almeno 20% di pendenza) con 4 persone robuste a bordo?…. Non chiedo giri sulle Dolomiti giusto per capire se supera la pendenza con 4 quintali a bordo.
Grazie.
Tutte le elettriche hanno coppia a zero giri. In salita vanno molto meglio delle termiche a parità di CV. Dove con una termica alla lunga ti bruci la frizione.
Prima di porre domande, vorrei dire che a mio avviso la ricarica rapida DC è basilare.. fuori casa, sempre! Anche in città o periferia… Ergo non vedo nemmeno come si possa commercializzare un veicolo che ne sia privo…a parte monopattini, biciclette e muletti!!!
Quello che mi piacerebbe sapere sulla Spring è quanto incide la A/C ed il riscaldamento sui consumi…
li si può anche usare mentre l’auto è ancora attaccata alla ricarica?
Grazie mille
peccato che il 99% delle colonnine pubbliche siano in AC… quindi avremo gente che si attacca ai 22 ricaricando a 7 se va bene, occupandole per ore…
Un tour sui Passi dolomitici? Una Trento – Monte Bondone? Da Riva del Garda a Madonna di Campiglio? La “Prova in Salita” della Dacia Spring è da un bel po’ che l’attendo, anche su YT c’è poco o niente. Grazie, ti seguo sempre con grande interesse.
Fermo restando che per me questa Dacia è perfetta per l’uso per cui è fatta e cioè da seconda auto per una famiglia per uso esclusivamente cittadino nella vostra prova c’è qualcosa che non mi torna…. avete.dicjoarato di aver fatto tutta l’autostrada (l’80% del viaggio quindi predominante…) alla velocità di 130 km/h (all’andata dove si poteva ed al ritorno praticamente sempre perché con moltoeno traffico… queste sono state le vostre indicazioni…) ma dichiarate una velocità media di tutto il viaggio di soli 85 km/h…. ora i 2 dati non sono conciliabili fra di loro… se l’autostrada è stata fatta tutta alla massima velocità possibile la media su quel tratto di strada anche ammettendo qualche rallentamento da traffico dovrebbe essere almeno di 110 km/h…. soprattutto nel ritorno dove avete detto voi stessi di non aver avuto rallentamenti da traffico (ma anche nel ritorno la velocità media è rimasta uguale anzi mi sembra che si sia leggermente abbassata) non si spiega come poi potete aver avuto una velocità media così bassa visto che solo il 20% del tragitto era extra autostrada e comunque una statale non stradine cittadine a 30 km/h di limite….
Ripeto, qualcosa non mi torna e visto che la velocità media è corretta visto che la si vede indicata dall’auto nel filmato stesso mi sa che in autostrada a 130 km/h ci siete andati ben poco….
È anche vero che nom ha senso giudicare la Dacia in ambito autostradale perché non è quello il posto per cui è fatta ma comunque non credo che dare valori non corrispondenti alla realtà sia un buon servizio per la missione che vi siete dati
Buon giorno Moreno,
la velocità media che si riesce a tenere sulla statale tra Riva del Garda e Rovereto Sud e viceversa in questa stagione è molto molto bassa. Il traffico è sempre intenso, soprattutto tra Loppio e Riva del Garda. Inoltre l’auto deve aver tenuto conto anche della mia pausa per il caffè, nonostante l’auto ferma.
Le confermo che la velocità che sono riuscito a tenere in autostrada invece è molto alta. Dal log dei filmati, ho registrato ad esempio l’ingresso in autostrada a Rovereto sud la mattina alle 07.41 e l’uscita a Rovereto alle 08.24. 45 minuti di percorrenza quindi su una tratta di 89 km. Velocità media di 118 km/h.
Sa cosa mi dispiace? Che lei pensi che io voglia dichiarare qualcosa che non ho rilevato. Perché mai dovrei dire che sono andato quasi sempre a 130 se non fosse vero? Questo mi dispiace.
Non so perché dovrebbe dire quello che non ha fatto… forse perché così in Dacia sono più contenti?
Non essendoci stato in prima persona non posso avere certezza dell’orario esatto dei passaggi ai caselli ma quello di cui ho certezza è che dal casello di Rovereto Sud e quello di Bolzano Sud ci sono 82 km (fonte ABRP) e non 89 quindi ancora un dato non veritiero…
Lei dice che all’andata l’auto le ha considerato anche la sosta al bar per il caffè,il che mi sembra molto strano, ma si è fermato al bar anche nel viaggio di ritorno visto che la velocità media ottenuta alla fine della giornata si è ulteriormente abbassata nonostante ha dichiarato di aver trovato l’autostrada libera al rientro?
Poi dice che nella statale c’è molto traffico però nei spezzoni che si vedono nel video la strada è completamente sgombra…
Chiedo scusa a Paolo, ma devo intervenire come moderatore del sito. Signor Moreno, i commenti sono benvenuti, ma non si permetta mai più di dubitare della buona fede nostra e dei nostri collaboratori. Altrimenti io dovrò dubitare della sua e cancellare i suoi interventi.
Ha ragione, Moreno. Sono 82 i km autostradali, non 89. Ho controllato male il dato su maps. Quindi circa 110 km/h la velocità media.
Se lei ritiene che siamo qui per rendere felici i costruttori, allora non ha motivo di continuare a leggerci. Perché ci sarà sempre qualcosa che la farà dubitare.
C’è un errore però: parte da 19.900. La frase “che possono scendere sotto i 10 mila rottamando una vecchia auto” non è più vera. No, direte voi, ti sbagli, ci sono gli incentivi. No, dico io, vi sbagliate, gli incentivi per l’auto elettrica sono finiti stamattina. Ora se volete questo coso qui, andate dal concessionario e sganciate 19.900 Euro. E, assurdo, gli ecoincentivi per l’auto “tradizionale” (quella a benzina, con consumi da 60 a 130 g co2/km) non sono ancora finiti.
Off topic (non leggete se non siete curiosi)
P.s.: ricordate la Dacia Sandero, l’auto che nomino sempre come metro di paragone, con prezzo che parte da 10000 euro? Questo mese batte tutti ed è l’auto più venduta d’Europa.
P.s.2: ricordate Xiaomi, il gruppo produttore di cellulari che nomino sempre come esempio virtuoso di politica commerciale? Questo mese batte tutti, è il brand che vende di più al mondo (e anche in Italia) superando sia Apple che Samsung.
P.s.3: non so se Gac è quotata in borsa o no, ma se lo fosse io correrei a comprare un po’ di azioni Gac. Poi, fate vobis …
Ti sbagli, gli incentivi sono terminati ieri sera verso le 19 e non questa mattina. Buone cose.
Ottima notizia. Vuol dire che le termiche, seppur incentivate, non vanno più.
Luigi il 90% del venduto sono termiche. Inoltre considera che la rottamazione si applica solo se hai auto molto vecchie da rottamare. Infine, per esperienza personale, ti posso dire che lo sconto su molti veicoli km 0 è praticamente identico a quello della rottamazione: economicamente parlando tanto vale allora vendere come privato la tua vecchia auto (fino a 1500 euro c’è sempre qualcuno che te la compra) e poi prendere un’auto a km 0.
Diverso il discorso per l’elettrico dove l’ecoincentivo è (era) più sostanzioso.
Buono a sapersi che ha la carica in DC anche se solo da 30kw, perché in concessionaria puntano a vendere senza ricarica rapida con la scusa che si rovinano le batterie, per lo meno dove sono passato io a farmi fare un preventivo, mentre per un uso extra city dovrebbe essere d’obbligo, una toccata e fuga con la DC (fast) è una mano santa per spostamenti veloci.
Buona sera Fabio,
si, diciamo che in alcune situazioni può certamente tornare utile.
Ma ovviamente dipende dall’uso che si fa dell’auto.
Che chimica hanno le batterie?
LFP, NMC o altro?
Grazie.
Buona sera Nic,
mi spiace, ma non dispongo di questa informazione.
Per quanto ne so, Dacia non ha reso pubblica questa informazione.
Dovrebbe montare batterie agli ioni di litio da circa 27 Kwh di tipo NCM 523 (in cui a 5 parti di Nichel corrispondono 2 parti di cobalto e 3 di manganese), 12 moduli / 72 celle, dal peso di 186 kg (+/- 5 Kg).
Renault pare non sia intenzionata ad usare le LFP neanche in futuro, anche le 2 prossime elettriche, Renault 5 e Renault 4 (nome provvisorio) dovrebbero usare le batterie NCM (e in generale tutte le elettriche nei prossimi anni): la scelta di batterie NCM potrebbe rendere, a detto di alcuni analisti, più difficili da raggiungere gli obiettivi di riduzione dei costi della Renault, che ha promesso che la Renault 5 costerà il 33% meno della Zoe. La scelta di non usare LFP più potenti (ad esempio da 40 kwh) ha fatto storcere il naso ai cinesi che hanno snobbato quest’auto (lì era venduta come Renault City K-ZE, ma adesso l’hanno dovuta ritirata dal commercio perché non vendeva, nonostante costasse un terzo): siccome noi europei siamo meno esigenti e siamo disposti a pagare il triplo ciò che i cinesi non comprano, la stanno rifilando a noi a 20000 Euro.
come non essere d’accordo… tra l’altro le lfp su queste auto, con batteria molto piccola, sarebbero il top, visto che non sono climatizzate a liquido e che vengono spesso ricaricate al 100×100