Home Due ruote TEST – BMW CE 02, divertimento urbano allo stato puro

TEST – BMW CE 02, divertimento urbano allo stato puro

7

Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium
Webinar

-

ADV

-

ADV

-

ADV

-

Finalmente abbiamo provato in anteprima italiana il nuovo BMW CE 02. Un veicolo elettrico dalle caratteristiche particolarissime e assolutamente divertente.

È impossibile classificare il BMW CE 02. Ha le dimensioni di uno scooter è pensato per la città, ma si comporta ed è divertente come una moto. Le doti dinamiche, insieme al design, lo rendono assolutamente unico nel panorama delle due ruote. Il CE 02 ha un’estetica molto minimalista e al contempo molto moderna in tutte le sue parti. Ci sono evidenti richiami al CE 04 anche se qui abbiamo linee più dritte e parallele con davvero poche curve.

Il telaio d’acciaio accoglie due batterie da da 2 kWh al di sotto delle quali è alloggiato il motore con trasmissione a cinghia. Un propulsore ha una coppia di 55 Nm potenza che arriva a 11 kW ed è quindi classificato L3, ma c’è anche una versione da 4 kW che può essere guidata con la patente AM. Le ruote sono da 14 pollici con pneumatici generosi: 120/80 all’anteriore e 150/70 al posteriore. La frenata è affidata a un disco singolo da 239 mm all’anteriore e 210 al posteriore. L’ABS è solo sulla ruota davanti. Il peso è di 132 kg con due batterie mentre la versione da 4kW con una sola batteria arriva a 119 kg.

In sella al BMW CE 02

Come si sta in sella? Si sta come su una moto, ma la sensazione è che sia tutto un po’ più piccolo: in scala. L’altezza della sella è più bassa che in una moto, 75 cm, il manubrio invece è largo e vicino al petto. Le gambe e posizioni di guida, perché sono due: una più rilassata scegliendo le pedane più avanzate o si può possono scegliere quelle più arretrate per un’impostazione più sportiva. La sella è piatta e permette di trovare la triangolazione che si preferisce e di cambiarla continuamente. 

Come va?

Dinamicamente è di un’agilità spiazzante. I pesi sono bilanciatissimi e la combinazione del baricentro basso e delle ruote piccole, e manubrio largo rendono il CE02 davvero molto agile e scattante. E’ così ben fatto che la confidenza è immediata. Viene voglia di guidare e si rimpiange qualche cavallo in più. Lo spunto è paragonabile a un termico da 200 cc, ma la curva di accelerazione intorno ai 40 km/h tende un po’ ad appiattirsi. La velocità massima arriva a 95 km/h nella versione L3 e ovviamente si ferma a 45 per la L1. Due modalità di guida: Flow e Surf con, opzionale, una terza che si chiama Flash. Flow limita la potenza di erogazine e attua una frenata rigenerativa piuttosto gentile. Surf ha invece il massimo spunto e non ha alcuna rigenerazione in fase di decelerazione. Flash combina la massima accelerazione e la massima rigenerazione.

Nota di merito per il confort. Nonostante la sella non sia il massimo della morbidezza, ammortizzatori e pneumatici assorbono qualsiasi asperità. Pavé e binari praticamente non si sentono.

Batteria, autonomia e ricarica

Con una batteria l’autonomia dichiarata è di 45 km con due ovviamente raddoppia. Con il caricatore di serie da 0,9 kW si impiega circa un’ora e mezza a ricaricare una batteria quasi il doppio con due. Con il caricatore opzionale da 1,5 kW in poco più di 100 minuti si ricaricano entrambe. Ovviamente parliamo di normale corrente domestica, questo ME02 non si ricarica alle colonnine.

Allestimenti e prezzi

I prezzi partono da 7.750 per la versione 4 kW con una sola batteria. La versione con due batterie e motore da 11 kW costa 8.750 €. L’allestimento Highline costa 930 euro in più e comprende manopole riscaldate, porta smartphone, connettività evoluta, modalità di guida Flash, caricatore rapido.

 

-Iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico.it-

Apri commenti

7 COMMENTI

  1. Almeno la frenata rigenerativa ce l ha? O è solo un inutile giocattolo costoso….
    Possibile che non si possa avere un mezzo elettrico a due ruote che abbia un senso!

    • L’articolo precisa che il CE02 ha la frenata rigenerativa, disponibile in due livelli di intensitá a seconda della modalitá di marcia prescelta

  2. Purtroppo ( a mio parere) le due ruote al di là del cinquantino equivalente elettrico hanno poco senso…soprattutto per i costi, finchè non faranno batterie che si caricano in modalità e velocità pari alle auto non penso cambierò il mio scooterone… magari tra un pò ci arrivano…

  3. Ahahahaha 8750 euri ? No vabbè, siamo alla follia totale.
    Costa IL DOPPIO di una Honda Grom, 125cc, praticamente identica nelle forme, e non posso neanche ricaricarlo in giro (e non venitemi a dire “Eh ma con un adattatore…si bravi, così oltre al cavo si fregano pure il caricabatterie, una volta che lo molli alla colonnina).

    Ma di cosa stiamo parlando ?

Rispondi