Home Auto Tesla richiama 15 mila Model X: problemi al servosterzo

Tesla richiama 15 mila Model X: problemi al servosterzo

1

Tesla richiama 15 mila Model X per possibili problemi al servosterzo. L’intervento riguarda gli esemplari prodotti prima dell’ottobre 2016 e per ora si limita a Stati Uniti e Canada.

Tesla richiama precauzionalmente, non si ha notizia di incidenti

Secondo i media anglosassoni (qui Sky News) il problema sarebbe legato a una possibile corrosione. E riguarda i bulloni in alluminio che fissano il motorino del servosterzo all’alloggiamento del servosterzo stesso. Il costruttore avrebbe notato “un’eccessiva corrosione” di questi componenti. Soprattutto quando la temperatura è molto rigida e sulle strade viene cosparso il sale. Ovvio che se il servosterzo perde efficacia, il volante diventa molto duro da manovrare, con problemi per la sicurezza. Soprattutto se il problema si presenta all’improvviso. Parcheggiare, a basse velocità, diventa una manovra molto impegnativa.

Tesla richiamaTutto lascia pensare che si tratti di un intervento precauzionale. L’Autorità americana che vigila sulla sicurezza stradale, la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), ha fatto sapere di non avere notizia di incidenti legati al problema. Le vetture richiamate sono  14.193 in mano a clienti americani e 843 in Canada.

Il precedente delle presunte “accelerazioni involontarie”

A gennaio Tesla è stata messa sotto inchiesta dalla NHTSA per presunte “accelerazioni involontarie” lamentate dai suoi clienti. “Sudden unintended acceleration“. Questa l’espressione usata dall’ente federale (qui l’articolo). Consiste nell’improvvisa accelerazione del veicolo senza che il guidatore abbia schiacciato sul pedale dell’acceleratore.

Tesla richiama
Per una presunta “accelerazione involontaria”, la Tesla di una coppia cinese è finita nel fiume.

Un malfunzionamento che avrebbe causato molti incidenti. Tra cui uno rimasto famoso, che ha coinvolto una coppia cinese finita in un fiume senza riuscire a controllare il Model S. L’Office of Defects Investigation (ODI) della NHTSA ha fatto sapere ora di avere ricevuto 127 reclami, con 110 incidenti, di cui 52 con feriti. I tecnici dell’ente federale ora esamineranno le auto incidentate e si confronteranno con i tecnici di Tesla, che dovranno fornire tutta la documentazione in loro possesso. Sarà poi il board della NHTSA a decidere se imporre interventi correttivi ed eventuali sanzioni.

 

 

Apri commenti

1 COMMENTO

  1. l’articolo appena letto è tanto strano quanto incomprensibile. Tesla richiama dei veicoli per un sospetto ma che non hanno provocato alcun incidente e si rifiuta d’intervenire su veicoli che denunciano un difetto che ha provocato gravi danni.

Rispondi